Omosessualità: parliamone apertamente

[copco]

e questo...

sono discorsi senza senso....

paragonare il chissenefrega dei 2 che fanno sesso con la violenza sessuale ad un bambino è un discorso senza senso....affermare che un'educazione (educazione...ma ci rendiamo conto?!) corretta e sana dovrebbe portare alla eterosessualità è un discorso senza senso....la tua critica nei confronti del lassismo (addirittura parli d'incoraggiamento) contro la condizione dei gay e l'aneddoto sul fumo lo sono...io nn sono né cieco né sordo...questo potevi evitarlo...e poi permettimi di dire che tra la morale della chiesa, fondata su stronzate di migliai di anni fa e le affermazioni della scienza, io preferisco le seconde

Scelta sbagliata.

In tema di moralità la scienza non può dire niente. La Chiesa invece può parlare perchè esiste proprio per portare avanti la sua morale cattolica.

[ludico]

mi cascano le palle davanti certe cazzate. Come vedete il muro contro muro non è una scelta mia.

[Wilhem275]

Intanto ho cambiato il titolo al topic... più generico.

Poi giusto per la cronaca ho dato un warn al gentilissimo utente che ha detto a un omosessuale "Sei contro natura punto e basta" perché l'omosessuale non è contro natura e di sicuro l'utente è contro l'educazione e il rispetto per il prossimo.

Così per chiarezza.

[Fine moderatore]

[inizio utente]

Dopodiché, vorrei precisare che l'omosessualità non è "due uomini che si inchiappettano" ma va ben oltre... qui per omosessualità intendiamo l'innamorarsi, il vivere assieme, il condividere tutto, esattamente come fa ogni persona su questa terra quando prova amore per un'altra.

L'unica cosa che cambia è il sesso della persona "che interessa", ma questo di sicuro non tange a chiunque ne sia esterno.

E ancora, l'educazione. L'educazione ha poco a che fare con un sentimento profondo come le preferenze nei sentimenti... per fortuna.

Io penso che la nostra condizione più corretta verso noi stessi sia quella applicata nelle società antiche: totale e libera bisessualità, senza nessuno che rompa i coglioni al prossimo sulle sue preferenze...

e ovviamente anche libertà di ufficializzare il legame affettivo fra due persone di fronte alla legge.

Se pensate che gli omosessuali siano contro natura, potete fare solo una cosa: essere eterosessuali. Perché sono solo contro la vostra natura... mica c'è un indirizzo comune ad ogni individuo!

Quindi ognuno si faccia gli affaracci suoi in totale libertà, di sicuro non fa del male a nessuno.

Un ladro ruba, è disonesto. Un pedofilo fa del male e sfrutta dei bambini, che non hanno ancora il metro per valutare cosa venga fatto loro. Un fumatore fa tangibilmente del male fisico a se stesso e a chi gli sta intorno.

Un omosessuale ama una persona, la sostiene, ci fa all'amore, ci condivide delle emozioni. Quello che cerca di fare chiunque, mi pare.

Se solo la si piantasse di pensare all'omosessualità come "essere una donna nel corpo di un uomo"...

Se oggi si potesse essere tutti etero/omo/bisessuali a scelta senza l'indice della società puntato addosso, non esisterebbe nessuno scandalo e nessun Gay Pride...

vivremmo tutti in pace e senza costrizioni stupide...

[copco]

scusate ma qui non si risponde a una domanda semplice e chiara:

CHE COSA VE NE FOTTE A VOI SE DUE UOMINI DECIDONO DI STARE INSIEME, VIVERE INSIEME E SCOPARE TRA DI LORO?

Fanno male a qualcuno? no

Vi danno fastidio? no

Vi molestano ? no

Vogliono solo vivere la loro vita e la loro sessualita' come si sentono e basta!

QUAL'E' IL PROBLEMA????

No perche' ne conosco tanta di gente che predica bene e fa tanto la bigotta e poi si scopre essere pedofila o pornomaniaca.

Visto che la mia spiegazione precedente non è stata o non si è voluta recepire allora provo a rispiegarti il concetto in altri termini.

Il problema è che la diffusione e la normalizzazione dell’omosessualità, mi fa male, mi da fastidio e mi molesta (giusto per usare le tue parole).

Se è vero che personalmente non ho nulla da temere temo invece e molto per i ragazzi e gli adolescenti, perché quanto più l’omosessualità si diffonde e viene accettata dalla società tanto più per un ragazzo-adolescente diventa probabile diventare gay. E siccome per me l’omosessualità è un male ecco che l’omosessualità mi da fastidio, mi molesta e mi fa male.

Per me l’omosessualità è un male perché in base alla mia formazione la ritengo una perversione esattamente come altre perversioni tipo adulterio e incesto.

[Bender]

Oh mio Dio!

Possibile che non sono riuscito ad essere sarcastico con chiarezza?

copco scusami, ma non lo avevo proprio capito. In più io non ti (vi) conosco molto bene ed anche se mi sembrava assurdo un discorso del genere, credevo che tu dicessi sul serio.

[Bender]

...Se omosessuali si diventa o si nasce non ha importanza: un'educazione corretta e sana dovrebbe portare comunque ad una condizione di eterosessualità.

Non mi si venga a riproporre il caso dei gemelli omozigoti perchè risponderei che per il gemello diventato gay non c'è stata una famiglia in grado di correggerlo.

Senza offesa per gli omosessuali perchè capisco benissimo che il problema è complesso.

Io critico solo il lassismo, la giustificazione e la rassegnazione nei confronti dell'omosessualità, per non parlare del protezionismo o addirittura dell'icoraggiamento.

Non accetto assolutamente il discorso "ma a te che te frega di ciò che uno fa sotto le lenzuola o dentro casa sua" perchè se non me ne dovesse fregare dell'omosessualità allora non vedo perchè dovrebbe fregarmene, ad esempio, del maltrattamento di minori visto che anche questi casi si svolgono in privato ed in teoria non dovrebbero toccarmi.

Poi c'è il discorso che la moralità è un fatto di cultura e non un fatto scientifico. Se debbo scegliere se dar credito alla Chiesa, all'intellighenzia laica o al mondo scientifico in tema di moralità io scelgo la Chiesa. Ma io mi reputo un cristiano. Comunque la scienza è l'ultima che può dire la sua in tema di moralità. Ammesso che esista ancora qualcuno disposto ad accettare una qualsiasi morale.

Un'educazione corretta? Ma allora tu credi che essere omosessuale sia una condizione a cui si arriva, per cui se c'è un certo tipo di educazione "non corretta" c'è la possibilità che il proprio figlio diventi gay? Io credo che uno la propria sessualità non se la sceglie e non vedo perchè ci debba essere il bisogno di "correggere" certi comportamenti, dato che non fanno male a nessuno.

[ludico]

Il problema è che la diffusione e la normalizzazione dell’omosessualità, mi fa male, mi da fastidio e mi molesta (giusto per usare le tue parole).

[ACS]

copco ha ragione!! omosessualitò, pedofilia, necrofilia, coprofagia sono tutte malattie e se lo si vuole si puo' guarire! ma non bisogna colpevolizzare i pazienti!

[nucarote]

e la neutrofilia dove la mettiamo in questa casistica?? :

Si riesce a guarire??

C'è un antidoto??

[copco]

e a me la diffusione e la normalizzazione delle tue opinioni in merito mi fa male, mi da fastidio e mi molesta (giusto per usare le parole di blueyes)

io temo invece e molto per i ragazzi e gli adolescenti, perchè quanto piu certe ""opinioni"" si diffondono e vengono accettate dalla società, tanto più per un ragazzo adolescente diventa probabile diventare un omofobo, razzista, intollerante, cinico e ridicolo. E siccome per me tutto questo è un male ecco che le tue "opinioni" mi danno fastidio, mi molestano e mi fanno male.

:lol:

Va bene, lo immaginavo di già.

Anche se io non sono nè razzista nè intollerante.

Ridicolo lo sono quando mi va a genio di esserlo.