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Benzinai chiusi 16/17 novembre


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dal corriere.it

Benzinai: esercizi chiusi il 16 e 17 novembre

Serrata decisa dai rappresentanti dei gestori per protesta contro le misure per la creazione di impianti presso gli ipermercati

ROMA - Una serrata che non piacerà agli italiani. I benzinai resteranno chiusi, per due giorni, il 16 ed il 17 novembre prossimi. Lo rendono noto le tre sigle di rappresentanza dei gestori - Faib, Fegica e Figisc - precisando che la serrata è stata proclamata contro il provvedimento a favore della Grande Distribuzione che il Ministero delle Attività Produttive starebbe mettendo a punto per facilitare la diffusione di punti vendita nei supermercati ed ipermercati.

In diversi Paesi europei la creazione di impianti nei pressi degli ipermercati ha permesso di ridurre il prezzo dei carburanti.

mah...ditemi voi :roll:

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Dal loro punto di vista hanno ragione.... ho letto su un quotidiano che il guadagno al litro per il benzinaio è molto basso, mi ha veramente stuputo... figurati se gli si aumenta ancora la concorrenza

Dovrebbero avere un guadagno per litro sicuro e vincolato, in modo che il costo della concorrenza ricadesse sulla compagnia, non su di loro

Tanto per dire, il benzinaio dal quale mi rifornisco io fa i soldi veri soprattutto con l'autolavaggio

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il problema della benzina sono le tasse e le accise.

però se un iper mercato si può permettere di vendere benzina meno cara, lo possono fare anche le reti di distribuzione ufficiali, lasciando invariati i margini per il gestore. questo accadrebbe in un paese dove la concorrenza è vera e dove la rete è ben distribuita e organizzata.

"Io non ce l'ho co' te, ma co' quello che te sta vicino e nun te butta de sotto!"

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Esatto, la concorrenza (giusta) dovrebbe ricadere sulla compagnia, non sul povero gestore che si vede i margini sempre più erosi...

Ho trovato qualcosa: al gestore va il 2% lordo del prezzo della benzina

....“Bisogna avere ben chiaro il concetto – continua Vicari - che il prezzo del carburante alla pompa è la somma di una miriade di componenti, la cui parte principale è a beneficio dello Stato. Iva ed accise si portano via circa il 61% e al gestore rimane, sull’attuale prezzo, poco più del 2% lordo di quanto pagato dall’automobilista. Secondo il nostro punto di vista, e il presidente nazionale Figisc Luca Squeri lo ha ribadito in più occasioni nelle sedi opportune, è su questo piano che si dovrebbe intervenire per ridurre i prezzi, sforbiciando sui tributi che gravano sul gasolio e soprattutto sulla benzina, il cui prezzo industriale è più basso del diesel. Non crediamo ci siano altre strade”....

http://www.ascom.vi.it/a_535_IT_6106_1.html

(nota mia: industrialmente è il gasolio a costare meno della benzina, non viceversa)

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ragazzi io oltre a bruciare tutti i benzinai brucerei anche la classe politica, sarebbero tutti ottimo combustibile

non si può andare avanti così

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
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il problema della benzina sono le tasse e le accise.

Scusa Albizzie ;) : STA CIPPA

i petrolieri in italia hanno fatto un cartello come le assicurazioni e i produttori di latte in polvere (vedi notizie odierne)...poi l'han fatto le banche ec...

finchè i nostri governanti non si mettono a fare i nostri interessi e non quelli di lor signori il prezzo non calerà mai nemmeno all'ipermercato

c'è un bell'articolo di enrico de vita su auto dei mesi scorsi.....è una truffa ai danni dei consumatori in piena regola

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Scusa Albizzie ;) : STA CIPPA

i petrolieri in italia hanno fatto un cartello come le assicurazioni e i produttori di latte in polvere (vedi notizie odierne)...poi l'han fatto le banche ec...

finchè i nostri governanti non si mettono a fare i nostri interessi e non quelli di lor signori il prezzo non calerà mai nemmeno all'ipermercato

c'è un bell'articolo di enrico de vita su auto dei mesi scorsi.....è una truffa ai danni dei consumatori in piena regola

c'è un accordo tra petrolieri? probabile, anzi quasi sicuro. sta a noi consumatori premiare la benzina meno cara, boicottare quelle più care e quelle che fanno i bollini premio a favore di quelle più economiche, magaris scegliendo faidate o marche meno conosciute che di solito sono più economiche.

solo che, se sul prezzo della benzina il 70% se lo prende lo stato, e il rimanente va alla compagnia, anche se queste ammattite di colpo dimezzassero la loro parte, il prezzo sarebbe attualmente di

1euro e 10 cents invece di 1.30.

certo la differenza per l'utente è apprezzabile, ma il prezzo rimarrebbe pur sempre troppo alto.

"Io non ce l'ho co' te, ma co' quello che te sta vicino e nun te butta de sotto!"

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L'Italia è "l'unico" paese europeo dove i benzinai possono vendere solo benzina.

In altri paesi ci sono dei veri supermarcati. Aperti 24/24.

Fanno più della metà dei loro utili con la vendita di prodotti diversi dalla benzina.

E sono comodissimi e ben riforniti per di più ;)

Magari averci quelle stazioni anche da noi... non diffuse ma con qualsiasi servizio... uguali in tutta Europa...

There's no replacement for displacement.

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Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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c'è un bell'articolo di enrico de vita su auto dei mesi scorsi.....è una truffa ai danni dei consumatori in piena regola

Si può trovare da qualche parte sul web? Oppure, mi dici per favore il numero della rivista che la cerco? De Vita è una persona che scrive cose interessanti... però il resto della rivista non mi piace e non la prendo

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