[Da 4R] " 159 2.4 Jtdm: compilation di bastonate"

[33stradale]

già, la 33... esempio di motricità e stabilità dell'avantreno!!

Ci giravi intorno xkè aveva una cattiveria di motore ed un peso che 155 si sognava di notte... sicuramente non per altro...

Conosco fior di collaudatori che sostengono che 155 era superiore alla prima 156 come dinamica stradale.

Che io sappia 155 ha una geometria sosp post tale da dare un effetto sovrasterzante, ma questo la rende instabile se non fai in appoggio i curvoni e dondolante nei cambi di direzioni..parlo della prima serie coi 185/60 14, non so se con i 195 e assetto più rigido le cose miglioravano quasi magistralmente...

La 33 molto sottosterzante e coll'anteriore che si alzava in piena accelerazione, era cmq più dinamica nei cambi e meno dondolante..ovvio il peso l'aiutava molto così come la capacità di tirare le curve grazie alla progressione rabbiosa.

molto meglio le 155 seconda serie..coi passaruota allargatie sosp riviste..quasi all'altezza di una 156 prima serie.

[bialbero]

x bialbero: ti dirò che le ultime 155 erano decisamente meglio delle prime 156 in quanto a comporamento stradale. Soffrivano solo endemicamente (progettualmente nate male) nei repentini cambi di direzione.

E questo siamo in tanti a sostenerlo. Che poi 156 sia stata sviluppata benissimo è altra storia. Ma parliamo cmq di auto con molti + punti in comune di quel che si pensa normalmente. Mentre 159 in comune a 156 ha ben poco.

Ergo dire che c'è meno salto da 156 a 159 che da 155 a 156 è semplicente sintomo di non conoscenza dei progetti, ed anche del risultato finale

ax se mi parli della restyling sopratutto in chiave Sport (bella era la 2.0 Twin Spark Sport con cerchi neri da 16") probabilmente hai ragione e infatti ne ho sentite molte di campane come la tua, però in linea generale lo schema semplice del ponte posteriore della 155 era ben poco indicato durante sopratutto i transitori e i cambi di direzione repentini.

Per il resto ti quoto, ovvio che la 159 è un notevole balzo avanti rispetto alla ormai datata 156, è la lapalissiano questo.

[ACS]

esattamente quello che dicevo io...

[duetto80]

La 33 molto sottosterzante e coll'anteriore che si alzava in piena accelerazione, era cmq più dinamica nei cambi e meno dondolante..ovvio il peso l'aiutava molto così come la capacità di tirare le curve grazie alla progressione rabbiosa.

.....

Verissimo, però una volta che la conoscevi diventava veramente divertentissima.

Io sulle "Alfa del sud" ho imparato a guidare e le conosco abbastanza bene.

Alfasud aveva più motricità ed era più piantata (e meno sottostrzante) 33 ti divertiva di più nelle curve intraversate.

Ma c'è stata un'altra alfa del Sud che riuscivi a farla intraversare di più (e relativo divertimento) ARNA, ovviamente parlo del 1.3 TI, non delle L ed SL che col 1.2 erano dei polmoni.

Sarà stato per lo schema delle sospensioni posteriori (che in rettilineo però non riuscivi a tenerla ben dritta) ma sulle strade di montagna il passaggio sotto-sovrasterzo ti divertiva un mondo.

Il fatto che fosse più corta (e leggera) di 33 migliorava ancor di più.

[ACS]

Che io sappia 155 ha una geometria sosp post tale da dare un effetto sovrasterzante, ma questo la rende instabile se non fai in appoggio i curvoni e dondolante nei cambi di direzioni..parlo della prima serie coi 185/60 14, non so se con i 195 e assetto più rigido le cose miglioravano quasi magistralmente...

La 33 molto sottosterzante e coll'anteriore che si alzava in piena accelerazione, era cmq più dinamica nei cambi e meno dondolante..ovvio il peso l'aiutava molto così come la capacità di tirare le curve grazie alla progressione rabbiosa.

molto meglio le 155 seconda serie..coi passaruota allargatie sosp riviste..quasi all'altezza di una 156 prima serie.

concordo sulla prima...non sulla seconda la 155 seconda serie era meglio di una 156 prima serie, non solo quasi all'altezza

[il FUSI]

Mah........ anche i carabinieri sostengono che la 155 andasse meglio della 156 ma loro di 156 ne hanno una versione appesantita per via della blindatura.

Personalmente non ho "consumato" molte 155 ma mi ricordo che sulle prime 156 mi trovai malissimo per questo sedere che "pareva andasse per i fatti suoi".

Di sicuro sulla carta non era un gran bel retrotreno quello della 155, peraltro afflitto sulle meno performanti Tipo da un'usura precoce degli ammo (ve le ricordate le tipo che prendevano una buca e si vedeva la ruota, quando la seguivi, rimbalzare per dieci minuti?) ma il retrotreno della 156 alla fine è un retrotreno modello 164, niente di trascententale manco quello, fra l'altro i cui braccetti non sono regolabili (sulla 164 lo erano).

[bialbero]

in entrambi i casi cmq si tratta di soluzioni tecniche dettate più dall'economia che dalla reale intenzione di eccellere, ma questa è altra storia.

[33stradale]

Verissimo, però una volta che la conoscevi diventava veramente divertentissima.

Io sulle "Alfa del sud" ho imparato a guidare e le conosco abbastanza bene.

Alfasud aveva più motricità ed era più piantata (e meno sottostrzante) 33 ti divertiva di più nelle curve intraversate.

Ma c'è stata un'altra alfa del Sud che riuscivi a farla intraversare di più (e relativo divertimento) ARNA, ovviamente parlo del 1.3 TI, non delle L ed SL che col 1.2 erano dei polmoni.

Sarà stato per lo schema delle sospensioni posteriori (che in rettilineo però non riuscivi a tenerla ben dritta) ma sulle strade di montagna il passaggio sotto-sovrasterzo ti divertiva un mondo.

Il fatto che fosse più corta (e leggera) di 33 migliorava ancor di più.

L'alfasud era meglio distribuita come carico, la 33 troppo sbilanciata sull'anteriore...quindi quando frenavi coi tamburi dietro la coda ti saltava sull'anteriore..però come dici..imparati i "difetti" potevi giocarci ben oltre le più rosee aspettative, essendo cmq veloce nei cambi direzione e col "passo giusto" rispetto alla rigidezza torsionale del telaio..penosa

[bialbero]

tra l'altro la sud era decisamente più raffinata quanto a meccanica pura, in questo i freni in-board aiutavano l'avantreno verso la giusta direzionalità, per l'epoca erano delle sportivette davvero esemplari, il motore che preferivo eras senza dubbio il 1.5 con 105cv già di sprint e 33, grazie ai 2 doppiocorpo era davvero disarmante la prontezza di risposta di quel motore..

[33stradale]

tra l'altro la sud era decisamente più raffinata quanto a meccanica pura, in questo i freni in-board aiutavano l'avantreno verso la giusta direzionalità, per l'epoca erano delle sportivette davvero esemplari, il motore che preferivo eras senza dubbio il 1.5 con 105cv già di sprint e 33, grazie ai 2 doppiocorpo era davvero disarmante la prontezza di risposta di quel motore..

Bastava mettere l'iniezione del 1.7 qv a carburatori e una bella carburata e ti trovavi tra le mani un mostro..da 120 cv, i consumi già da infarto...diventavano inimmaginabili..però se non spaccavi in due l'avantreno godimenti a livelli spettacolari..