La minaccia velata di Prodi

[Taliesin]

Beh in Italia c'è la Mafia. Ci sono tanti morti e crimini ogni giorno.

Già, ma la mafia, se non ti conosce bene.

L'amicizia di bruciarti la macchina o di spararti addosso, non te la fa.

[sarge]

Ma pensa te...quindi nelle moschee,si fa ben altro che pregare....io nn sono razzista,ma a casa mia,l'ospite,fa l'ospite...e sinceramente,uno che mi va in giro in casa,mettendo il naso dove nn deve...beh,mi irrita....dunque,a sti invasati,che pensano di farsi vedere,accendendo fuochi...uccidendo,terrorizzando....una sola cosa rimane da fare:botte e calci in culo...e via a casa vostra.....Mia madre ha lavorato in germania,per tanto tempo,faceva l'operaia,nn abitavano in una villa,e i tedeschi,gli italiani,che andavano a fare gli operai,li trattavano da schifo....e mai a mia madre,venne in mente di dare fuoco a qualcosa,solo per protesta....

Ho molti amici,che hanno lavorato all'estero,come geometri,che dormivano in cantiere...

se qualcuno,nn e' educato al rispetto....e si vede che glielo si deve insegnare...in un modo o in un altro.......

[Albizzie]

Ma pensa te...quindi nelle moschee,si fa ben altro che pregare....io nn sono razzista,ma a casa mia,l'ospite,fa l'ospite...e sinceramente,uno che mi va in giro in casa,mettendo il naso dove nn deve...beh,mi irrita....dunque,a sti invasati,che pensano di farsi vedere,accendendo fuochi...uccidendo,terrorizzando....una sola cosa rimane da fare:botte e calci in culo...e via a casa vostra.....Mia madre ha lavorato in germania,per tanto tempo,faceva l'operaia,nn abitavano in una villa,e i tedeschi,gli italiani,che andavano a fare gli operai,li trattavano da schifo....e mai a mia madre,venne in mente di dare fuoco a qualcosa,solo per protesta....

Ho molti amici,che hanno lavorato all'estero,come geometri,che dormivano in cantiere...

se qualcuno,nn e' educato al rispetto....e si vede che glielo si deve insegnare...in un modo o in un altro.......

c'è solo un piccolo particolare: che stiamo parlando di cittadini francesi, nati e vissuti in francia.

poi che vada rispettata la legalità è pacifico.

[ACS]

e che a questo mondo nessuno insegna + l'educazione ed il rispetto x il prossimo e per il BENE COMUNE...

Tutti si sentono in diritto di fare qualsiasi cosa a prescindere dalle leggi, perchè quando uno la legge non la rispetta alla fine non viene punito come si deve.

In italia abbiamo problemi di diversa natura, da decenni, come di Albizzie, ma tra un po' avremo anche quelli simili ai francesi.

Ancora nn ci siamo arrivati x 2 ordini di motivi: in francia il numero è enormemente superiore e l'integrazione è fuffa, i francesi sono + razzisti di noialtri sotto sotto, con il loro sciovinismo.

Ma se guardate bene, anche in germania da qualche anno ci sono scene simili.

Da noi le fanno i connazionali... ma un napoletano zanza è enormemente + furbo di un immigrato anche se potenzialmente meno pericoloso in ottica di ordine pubblico. Alla fine quelli ssi ammazzano tra loro (i camorristi/mafiosi etc).

Ma certe correnti politiche che quando non cavalcano NON sono MAI decise nel prendere le distanze e condannare certi atti, ed anzi fomentano con dichiarazioni fuori dal mondo, sono criminali allo stesso modo.

Ci vuole durezza e tolleranza ZERO. Giuliani ha rimesso in piedi una delle metropoli + violente del mondo occidentale con la forza e con il controllo del territorio fatto in un certo modo. Forse si deve chiudere un occhio se qcuno prenderà una bastonata di troppo. Io non solo lo chiudo, ma lo approvo anche.

Invece quaggiu hanno tutti diritti e nessuno doveri.

Cmq in italia x ora se nessuno fomenta ad arte, gli unici che fanno casini per ordine pubblico sono i cosiddetti pacifisti organizzati... che bruciano auto e fanno guerriglia urbana.

A quelli tolgierei la cittadinanza. RAUS... :b26 e fuori dal paese insieme ai loro beneamati clandestini ed inquilini delle carceri.

Cofferati docet, ma ai suoi amici adesso piace un po' meno, eh...

[Albizzie]

Ci vuole durezza e tolleranza ZERO. Giuliani ha rimesso in piedi una delle metropoli + violente del mondo occidentale con la forza e con il controllo del territorio fatto in un certo modo. Forse si deve chiudere un occhio se qcuno prenderà una bastonata di troppo. Io non solo lo chiudo, ma lo approvo anche.

Invece quaggiu hanno tutti diritti e nessuno doveri.

sarò un illuso, ma per me basta applicare le leggi esistenti.

nè duramente, nè blandamente. semplicemente applicarle e farle rispettare.

già sarebbe un bel passo avanti.

poi casomai si fa sempre in tempo ad inasprirle.

[ACS]

su questo sono daccordissimo... ma ti renderai conto che significa espellere migliaia di persone GIUSTAMENTE, vero??

E poi non mi toglie nessuno la scimmia di fare una legge che preveda l'espulsione di chi, illegale, commette reati contro la persona e contro il patrimonio.

Tra le prime e la seconda ecco che un po' di ordine viene ristabilito...

[Albizzie]

cosa intendi per 'espulsione di chi, illegale, commette reati...?"

se è illegale o clandestino, va identificato e nel rispetto delle leggi, espulso, a priori.

[ACS]

intendo che solitamente vengono incarcerati + che espulsi...

...e le carceri straboccano di clandestini illegali che io rispedirei al mittente seduta stante.

vedi come il problema delle carceri demagogicamente sbandierato da qcuno si risolve in fretta...

[Albizzie]

ah.

beh, certo. per reati minori si potrebbe fare. ma assicurarsi dell'espulsione, però.

[Albizzie]

accidenti:

L'uomo, un francese di 61 anni, era stato picchiato in strada

Gravi 2 poliziotti, ferito alla testa un neonato, 1.400 auto bruciate

Banlieue, prima vittima degli scontri

morto un pensionato aggredito venerdì

Picchiati due giornalisti stranieri. 34 agenti feriti, 395 arresti

Un gruppo islamico di Francia ha emesso un decreto religioso contro le violenze

L'intervento dei pompieri per spegnere un'auto in fiamme

PARIGI - A Parigi, il sole sorge su una città devastata e ferita. Trentaquattro poliziotti sono rimasti vittime dell'undicesima notte consecutiva di violenze nelle banlieues, 1.400 auto incendiate; 395 teppisti arrestati: la notte peggiore dall'inizio della rivolta, e oggi la prima vittima dall'inizio degli scontri.

Questa mattina è spirato in ospedale, a causa delle gravissime lesioni subite, un pensionato francese di 61 anni che venerdì scorso era stato aggredito da facinorosi mentre era guardia delle auto del palazzo dove abitava. L'uomo era stato colpito con un pugno da un giovane ed era caduto, battendo violentamente la testa. Era stato ricoverato in coma profondo nell'ospedale di Bondy.

Si tratta della prima persona che perde la vita a causa degli scontri, a parte i due giovani immigrati rimasti accidentalmente fulminati mentre cercavano di sfuggire alla polizia a Clichy-sous-Bois, località alle porte di Parigi: fu quello l'episodio che innescò le successive violenze urbane.

La notizia della morte del pensionato, Jean-Jacques Le Chenadec, è stata data dalla vedova, ricevuta questa mattina dal ministro dell'Interno Nicolas Sarkozy. La donna, che nei giorni scorsi aveva dato la colpa dell'aggressione a suo marito alle "parole provocatrici" di Sarkozy, questa mattina ha dichiarato: "Mi auguro che queste persone siano punite. Il ministro, con il quale sono in piena sintonia, ha promesso che farà il possibile per aiutarci".

Tra i poliziotti feriti, i due più gravi sono stati colpiti da rose di pallini esplose da un paio di fucili da caccia a Grigny, nella periferia sud della capitale, uno a una gamba e l'altro al collo. Picchiati furiosamente due giornalisti, una sud-coreana e un belga. Gli altri feriti sono stati colpiti dal lancio fitto di sassi che ha investito senza posa i reparti della polizia in assetto antisommossa.

In provincia sono state attaccate due chiese, numerose scuole e due posti di polizia. Alcuni edifici sono stati totalmente distrutti dali incendi. Assaltati anche un centro sociale, una tesoreria, un deposito farmaceutico e un magazzino di moto. Secondo una fonte della polizia, ieri pomeriggio sono stati lanciati sassi contro alcuni autobus a Colombes, banlieue sudovest. Un bimbo di 13 mesi, ferito alla testa, è stato ricoverato in ospedale.

Oggi, il primo ministro Dominique de Villepin annuncerà in diretta tv misure strordinarie in favore delle periferie francesi. Ieri il presidente della Repubblica Jacques Chirac era sceso in campo lanciando un appello affinché fosse ristabilito l'ordine: "Oggi la priorità assoluta è il ristabilimento della sicurezza".

Anche uno dei maggiori gruppi islamici di Francia ha emesso una 'fatwa' (decreto religioso) contro le violenze. L'Unione delle organizzazioni islamiche francesi (Uoif) si è richiamata al Corano e al profeta Maometto per sostenere l'editto religioso che condanna i disordini e le devastazioni conseguenti. Molti dei giovani rivoltosi sono di discendenza araba nordafricana o dell'Africa nera, e parecchi di loro sono musulmani. "E' formalmente vietato ad ogni musulmano che cerchi la grazia e la soddisfazione divina partecipare a qualsiasi azione che colpisca ciecamente proprietà private o pubbliche, o possa costituire un attacco alla vita di qualcuno", afferma la 'fatwa'.

(7 novembre 2005)

visto l'evolversi della situazione, chiedo a desmo di rinominare più genericamente la discussione. oppure parliamo di francia da un'altra parte.