Vai al contenuto

pregiudizio anticristiano e martirio


viva l'italia

Messaggi Raccomandati:

Mi ha colpito molto il seguente articolo di Socci che, insieme ai fatti di

Alessandria d'Egitto contro i fratelli copti, sono stati da noi quasi

tralasciati, non se ne parla mai... ma i martiri moderni rischiano di

superare di gran lunga in numero quelli delle persecuzioni di Nerone.

LA FABBRICA DELL’ODIO ANTICATTOLICO

09.11.2005

I cristiani sono perseguitati e massacrati in tutto il mondo (vedi l’annuale Rapporto sulla libertà religiosa) e nelle stesse ore in cui tre ragazze cristiane vengono sequestrate, sgozzate e decapitate in odio alla loro fede, in Italia il settimanale cattolico “Famiglia cristiana” fa notizia per un fondoschiena femminile e la tv si occupa dell’ “Isola dei famosi”…

Dal 28 ottobre il solito manipolo di fanatici ha occupato per alcuni giorni l’Università statale di Milano e chi se ne frega dei diritti della maggioranza degli studenti. Storia vecchia (come quella di Dario Fo che va a esibirsi fra questi pensionati della revolucion). In Italia da decenni tutti – a cominciare dalle autorità - subiscono la prepotenza di questi gruppi nelle scuole e nelle università. Ma ci sono alcuni particolari che incuriosiscono.

Come le minacce e le intimidazioni contro gli studenti che si sono opposti all’occupazione rivendicando il diritto di studiare. “Giovedì” mi dice un giovane di un gruppo cattolico “ci siamo presi spintoni, insulti e calci quando abbiamo distribuito un volantino contro l’occupazione. La reazione è stata furibonda. Sui muri sono spuntate pistole disegnate e scritte insultanti contro la Chiesa, il Papa, i ciellini: ‘10, 100, 1000 vescovi morti’, ‘una pallottola spuntata, CLino attento ai piedi (bucati)’, ‘Don Giussani non prega più! Morte ai preti’. Il tutto condito con una mostra contro Israele che come al solito viene posto sul banco degli accusati”. Sembra che vi sia in Italia una fabbrica di odio che prende di mira prevalentemente i cattolici e chi viene ritenuto reo di “sionismo”. A Pisa impedirono di parlare all’ambasciatore israeliano. A Siena hanno tolto la parola al cardinal Ruini e pochi giorni dopo – alla presentazione di un libro del Papa - hanno assediato il presidente del Senato Pera (a cui il rettore dell’università aveva negato l’aula perché gli estremisti non volevano). Altri episodi analoghi a Torino e Bologna. A Torino si è profanata la chiesa della Madonna del Carmine che è stata imbrattata con scritte oltraggiose, mentre un petardo è stato fatto scoppiare fra alcuni fedeli che assistevano alla messa.

Questo ritorno della piazza intollerante e fanatica in realtà ha obiettivi più vasti e prende di mira, oltre allo Stato e al governo, anche le istituziomi governate dal centrosinistra (nella Bologna di Cofferati e nella Torino di Chiamparino). Per tacere degli episodi della Val di Susa che sono una storia a sé e molto lunga. Queste nuove manifestazioni di piazza hanno un connotato noglobal e sono concomitanti con le manifestazioni “castriste” organizzate in Argentina contro Bush e con la sommossa degli immigrati in Francia.

Tuttavia colpisce l’odio contro la Chiesa. Difficile da capire perché proprio la Chiesa (a Torino e non solo) è in prima fila nella solidarietà con gli immigrati e fece sentire la sua voce contro l’intervento militare in Iraq. Come si spiega il fenomeno? C’è una crescente ostilità anticattolica, talvolta è autentico odio, che si è evidenziata anche in mondi del tutto diversi da quelli estremisti: soprattutto nel mondo della cultura, della politica e dei giornali.

Ernesto Galli della Loggia lunedì notava sul Corriere che “basta dare un’occhiata anche distratta agli scaffali di una libreria per accorgersi della moltiplicazione negli ultimi anni dei libri che in un modo o nell’altro manifestano un atteggiamento polemico nei confronti della sfera religiosa e della Chiesa Cattolica in particolare. A parte il dato quantitativo, che pure è inedito e rilevante, mi sembra che più inedito e rilevante sia il tono che circola: si pensi a un titolo come il Trattato di ateologia di Michel Onfray che senza mezzi termini auspica una ‘scristianizzazione radicale della società’ ”.

Certo sono fenomeni diversi e non è giusto confonderli. Ma il bersaglio è sempre la Chiesa. Sui mass media capita di sentire il noto conduttore televisivo lanciarsi in pesantissime invettive contro la Chiesa che avrebbero scatenato severe reazioni se avessero bersagliato altre religioni, ma lasciano pressoché indifferenti quando prendono di mira i cattolici. E poi ecco la “Sagra anticlericale” organizzata a Perugia e ospitata dalla Regione. E l’idea dei radicalsocialisti di abolire il Concordato, senza neanche conoscere la sostanza dell’accordo del 1984 firmato da Craxi. Tutto questo dispiegamento di forze contro una Chiesa che – al massimo – usufruisce della libertà di parola garantita a tutti dalla Costituzione. E mentre i cristiani sono perseguitati e spesso martirizzati in tanti paesi (dalla Cina, al Vietnam, dai paesi islamici all’India dove sono centinaia ogni anno gli episodi di violenza). I cristiani sono il gruppo religioso più discriminato e oppresso del pianeta, ma paradossalmente nei paesi liberi sono normalmente posti sul banco degli accusati.

Quando il laico Salman Rushdie venne messo nel mirino dai fondamentalisti islamici per un suo libro ritenuto irriverente col “profeta”, si scatenò una reazione indignata di tutta l’intellighentsia occidentale. Oggi che Omar Sharif è stato “condannato” da ambienti del fanatismo musulmano perché sarebbe diventato cristiano (in realtà ha solo interpretato san Pietro in un telefilm della Rai), nessuno insorge. Il divieto di convertirsi al cristianesimo (pena la morte) sembra sia cosa su cui sorvolare. Per la verità ha lasciato pressoché indifferenti perfino la decapitazione, avvenuta in Indonesia, delle tre studentesse cristiane ad opera di un gruppo di fondamentalisti musulmani. A Yusriani (15 anni), Theresia (16 anni) e Alvita (19 anni), giovani martiri cristiane, sgozzate e decapitate a colpi di machete a causa della loro fede, nessuno dedicherà né una trasmissione tv, né una pagina di giornale, né un film, né un libro come quello (bello) che Bernard-Henri Lévy dedicò a un giornalista ebreo-americano sgozzato a Baghdad, “Chi ha ucciso Daniel Pearl?”.

Nelle messe domenicali delle nostre chiese si è forse sentito pregare per queste povere ragazze martiri e per i cristiani perseguitati di quei paesi? No. Gli opinionisti clericali (talora ecclesiastici) addirittura si fanno in quattro per gridare sui giornali che i cristiani non sono affatto perseguitati e che – anzi – stanno benone. E un noto settimanale che – almeno nella testata – ha l’aggettivo “cristiano” in questi giorni ha fatto notizia per ben altro: per aver esposto per la prima volta un sedere femminile nudo in una inserzione pubblicitaria.

Pier Paolo Pasolini trent’anni fa vide un crollo di civiltà (cristiana) nella pubblicità dei jeans Jesus che usò lo slogan “non avrai altro jeans al di fuori di me” (davanti all’immagine di un sedere di ragazza con quei pantaloni). Quello di oggi è forse il segno della sparizione e dell’insignificanza del mondo cattolico ufficiale, quello dei giornali, degli intellettuali, delle istituzioni accademiche clericali e delle organizzazioni curiali. Il “nuovo” cristianesimo rinasce altrove, nelle catacombe e nel “contagio” un po’ anarchico legato ai santuari mariani, a padre Pio, all’ascolto di Radio Maria, alla figura di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, a tanti gruppi di preghiera che nascono nel silenzio. Questa rinascita cristiana, per ora sotterranea, non è stata ancora colta dai mass media. E la scoperta non si annuncia indolore.

PS Apprendo ora che a Poso (la città dove sono state decapitate le tre ragazze cristiane) alcuni uomini hanno sparato colpi di pistola in faccia a due studentesse di 17 anni che sono attualmente molto gravi.

Fonte: AntonioSocci.it

URL: http://www.antoniosocci.it

Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 39
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Posto che l'uso di qualsiasi forma di violenza (e peggio di esecuzioni sommarie) è ignobile per sostenere tesi di qualsiasi tipo, aspetto la rinascita al varco :lol:

Questo articolo è una goccia nel mare di ca%%ate che rendono Socci un viscido marcio della peggior specie, e sia chiaro che non lo dico per l'argomento ma per l'aria di finto buonismo che circonda il tutto...

There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

Link al commento
Condividi su altri Social

Questi atti sono senz'altro riprorevoli e da condannare.Peccato che il nostro Socci lo usi per esasperare ancor di più le tensione frà cristiani e islamici e screditare una determinata parte politica,invece di analizzare più obiettivamente la realtà in cui si son verificati questi fatti.

Link al commento
Condividi su altri Social

Socci lo usi per esasperare ancor di più le tensione frà cristiani e islamici e screditare una determinata parte politica,invece di analizzare più obiettivamente la realtà in cui si son verificati questi fatti.

tensioni fra cristiani ed islamici?

Ma secondo voi i "cristiani" ce l'hanno con gli islamici? Avete mai visto uno stato democratico vietare la conversione all'islam in occidente? Vi rendete conto che cio' non e' possibile nei paesi islamici, pena la morte. E non parlo di afganistan o Iran... parlo di Egitto, Turchia (che dovrebbe entrare in Europa)... nessuno a spendere una parolina.

Ma qui dentro qualcuno lo conosce l'islam o il cristianesimo?

Oggi si preoccupa di non offendere l'islamico, l'ebreo, il negro, il chicchessia ma il cristiano?

E' possibile che nel piccolo di questo forum Guglielmo e Frallog debbano emigrare perche' qualcuno non vuole accordare alla loro sensibilita' un briciolo di rispetto...?

Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

Link al commento
Condividi su altri Social

proprio rimanendo in topic, ti rispondo con due appuntini all'articolo:

- le 3 cristiane uccise in indonesia, fanno ahimè, parte dell'ennesimo atto di violenza che dal 1999 scuote quella parte del paese. una guerra civile che ha ucciso migliaia di persone tra cattolici e musulmani, distrutto chiese e minareti. indistintamente.

- le librerie, saranno piene di scritti che promuovono l'ateismo (anche se non me ne sono mai accorto), ma è pur vero che di libri di GPII e B13° e compagnia bella le vetrine sono piene e in bella vista.

per quello che hai detto tu, mi risulta che anche nell'egitto occidentalizzato la situazione non è rosea per nulla. mentre in turchia non mi risulta, anche se partiti islamici più integralisti si fanno più minacciosi.

"Io non ce l'ho co' te, ma co' quello che te sta vicino e nun te butta de sotto!"

Link al commento
Condividi su altri Social

tensioni fra cristiani ed islamici?

Ma secondo voi i "cristiani" ce l'hanno con gli islamici? Avete mai visto uno stato democratico vietare la conversione all'islam in occidente? Vi rendete conto che cio' non e' possibile nei paesi islamici' date=' pena la morte. E non parlo di afganistan o Iran... parlo di Egitto, Turchia (che dovrebbe entrare in Europa)... nessuno a spendere una parolina.

Ma qui dentro qualcuno lo conosce l'islam o il cristianesimo?

...[/quote']

Alla tua prima domanda rispondo si,almeno ascoltando gente che ha a che fare con la chiesa e le associazioni ad essa legata.Alla seconda domanda ti rispondo che i paesi musulmani o sono rette per lo più da teocrazie più o meno maskerate da democrazia,oppure c'è la forte presenza di partiti integralisti,quindi questo spiega almeno in parte (se vuoi una spiegazione più completa cerca trà i post di ax inerente a quest'argomento) il perchè la minoranza cattolica è perseguitata.

Del cristianesimo conosco qualche rudimento e un comandamento che è il più bistrattato e dimenticato da tutti i cattolici,mentre dell'islam solo qualche rudimento,ma non escludo in futuro di poter approfondire.

Link al commento
Condividi su altri Social

perche' sono 2 facce della stessa medaglia...

Si dice che Socci voglia mettere contro cristiani ed islamici... ma perche' sono contro? Perche' si continua a dire che la guerra in Iraq la fanno i "cristiani", avete sentito qualche Chiesa Cristiana appoggiare la guerra in Iraq? Io ho sentito solo parole di condanna. Si dice che Socci e' di CL. Ebbene, ho girato moltisimi movimenti cattolici fra cui CL e non vi trovo un solo CLlino che sia per la guerra in Iraq. Al meeting di CL ho ascoltato diversi musulmani ed persino imam, perche' con l'islam si dialoga e perche' reputiamo l'islam una cosa seria e non una bandiera da sventolare per altri fini.

Credono i no global italiani di far un piacere all'islam sfilando con le bandiere islamiche ma invero gli islamici non li conoscono, anzi li disconoscono. Habbiamo invitato ad un convegno cattolico in maggio il rapplesentante dei giovani musulmani d'italia... persona squisita umanamente e con cui ci siamo confrontati teologicamente con rigore dottrinale tentando di comprenderci. Ma coloro che gridano islam islam e non ne capiscono nulla di islam non compiaceranno mai minimamente alcun islamico. Per un islamico e' pur sempre meglio confrontarsi in maniera schietta e precisa con un cristiano che vedersi difendere (da cosa poi...) da un infedele che fa confusione tra che Guevara, il Dalai Lama e Sai Baba'.

Ma non lo capite proprio che chi nutre un sincero sentimento religioso pretende un minimo di rispetto che sta alla base della convivenza civile? Ma vedete dei devoti di qualsivoglia religione mancarsi vicendevolmente di rispetto? Vedete gli islamici profanare chiese? O i Cristiani sputare su Corano? Ci vuole cosi' poco per rispettarsi e se possibile conoscersi? La dittatura relativista che impera qui dentro finira' per affondare la societa' se non poniamo rimedio.

Se io nel mio avatar scrivessi "sporco negro di merda" e sul forum ci fossero 10 negri, oltre che denotare la mia stupidita' lederei la loro sensibilita' e mancherei loro di rispetto. Ebbene mancare di rispetto alla Chiesa e ad i suoi ministri e' molto peggio per un Cristiano perche' si bestemmia l'intera comunita' di credenti. E basterebbe poco, veramente poco per comportarsi da persone piu' civili.

Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

Link al commento
Condividi su altri Social

Alla tua prima domanda rispondo si,almeno ascoltando gente che ha a che fare con la chiesa e le associazioni ad essa legata.

Nessuna associazione cattolica e' per la guerra all'islam come nessun cattolico al monto e cio' vale per gli ortodossi, gli anglicani, i luterani, i valdesi, i pentecostali... potrei continuare a lungo... solo alcune sette piu' estremiste come i sedevacantisti lo sono.

La singola persona puo' a volte politicamente ammettere il ricorso alle armi (guerra) per ragioni politiche, mai religiose e come ultima ratio. LA chiesa non ploclama guerre ne' mai ha proclamato guerre di offesa neppure quando deteneva il potere in temporalis.

PS: ridurre il cristianesimo al vogliamoci tutti bene e' teologicamente, dottrinalmente ed ecclesiologicamente un'eresia.

Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

Link al commento
Condividi su altri Social

Nessuna associazione cattolica e' per la guerra all'islam come nessun cattolico al monto e cio' vale per gli ortodossi' date=' gli anglicani, i luterani, i valdesi, i pentecostali... potrei continuare a lungo... solo alcune sette piu' estremiste come i sedevacantisti lo sono.

La singola persona puo' a volte politicamente ammettere il ricorso alle armi (guerra) per ragioni politiche, mai religiose e come ultima ratio. LA chiesa non ploclama guerre ne' mai ha proclamato guerre di offesa neppure quando deteneva il potere in temporalis.

PS: ridurre il cristianesimo al vogliamoci tutti bene e' teologicamente, dottrinalmente ed ecclesiologicamente un'eresia.[/quote']

Mi auguro che non sia solo una posizione ufficiale,ma da quanto sento in quegli ambiente mi fà pensare il contrario ed anche in questo caso spero di aver "beccato" esponenti che sono in minoranza in tali associazioni.

Si ma quel comandamento da me citato implicitamente cita l'amore e sappiamo bene che non ci può essere senza base di rispetto,quindi se non dobbiamo tutti amarci per lo meno impariamo a rispettarci (almeno frà cattolici).

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.