Strategia Alfa Romeo anni 70/80

[T a u r u s]

We ma come è stato possibile passare dalle 159 a Km0 a parlare della gamma Alfa '70/80?

al momento che non esistono delle 159 km0..si parla di altro..

[il FUSI]

Buonanotte ma ho ragione

-ARNA e' una C economica del resto la Nissan/Datsun Cherry/Sunny da cui deriva e' l'antennata della Nissan Almera..non una B

-Alfasud era una C

-Alfetta era una D poco piu' lunga della Giulia al debutto che poi via via e' cresciuta come dimensioni e da questa e' derivata la 90 che era posizionata come D/E

-Giulietta II nasce come vettura piu' compatta su base Alfetta diciamo una C/D come segmento che poi da questa deriva la 75 con dimensioni maggiorate e dunque si lancia come D 2 volumi e mezzo.

-Alfa 6 era una segmento E, 164 pure...

Su qualche cosa ti posso dar ragione, per altre cose hai invece una tua visione che è comunque distorta rispetto a quello che era all'epoca, e che la stessa Alfa comunque prendeva per "buono ed assoluto" nelle sue pubblicazioni commerciali.

Arna che fosse una C siamo daccordo...... ma costava quanto una Uno.

L'Alfasud era una C e sono daccordo.

Tu consideri sempre il presupposto secondo cui Alfetta è erede maggiorata della Giulia..... e questa è una forzatura, sia per quanto riguarda le dimensioni, che il posizionamento, che le cilindrate. Mentre Giulia fu, a partire dalla metà dei '60, praticamente 1300, Alfetta partì 1800 adottando poi sia il 1600 che il 2000 e venendo praticamente venduta dopo il 1977 come versione 2000.

Tanto è che quando l'Alfetta entra a listino RIMANGONO sia la Giulia che la 2000 berlina, l'Alfetta si pone inizialmente in mezzo fino poi a saturare completamente il segmento E prima occupato dalla 1750 e divenuta 2000. Con Alfetta 2000 del 1977 guardacaso sparisce la 2000 e RIMANE la Giulia come 1300 e 1600.

Nel 1977 si sostituisce la Giulia, che è una D, con un'altra D che è la nuova Giulietta, che guardacaso ripete le cilindrate di Giulia, andandosi a spingere successivamente su 1800 e 2000, ma il "core" di Giulietta era 1600 (visto che la 1300 andava poi mica come un fulmine).

Considerando che comunque i segmenti andavano "migliorandosi" è chiaro che un "nuovo modello" poteva apparire come vicino al segmento superiore nel suo modello precedente. Nel senso che chiaramente Alfa 75 si pone come una vettura "migliore" + rifinita + dotata di Giulietta, ma si rimane sempre nel medesimo segmento, che è poi quello della berlina sportiva che, miglioramento dopo miglioramento (sic) da Giulia ha visto Giulietta, Alfa 75, Alfa 155, Alfa 156 ed adesso Alfa 159.

Le stesse motorizzazioni di Alfa 75....... arrivavano ai tre litri che avremmo visto su 164. Nè +nè meno come il 2000 che c'era su Alfetta e Giulietta. La 155 aveva il 2000 TS come la 164 ed addirittura il 2500 che era stato previsto su 164 Super (ne fecero 12........ eppure ne stamparono i manuali uso e manutenzione).

Per cui visto che la sovrapposizione di motori è sempre esistita ma non per questo i segmenti si mischiano.......... la Giulietta era D e rimane D sì come la 159.

Poi comunque considera anche che Alfa Romeo, al contrario di oggi, non era usa di fare cassoni....... nel senso che uno dei punti fermi di Satta era di fare vetture soprattutto strette per non portarsi appresso spazi che non servivano a nulla...... ne consegue che mentre una E della concorrenza poteva anche essere 460 già nel 1980 l'Alfetta era una E che arrivava a 439 (di paraurti, poi..).

Era una caratteristica saliente di un'Alfa essere meno abitabile e sicuramente per questo meno "ingombrante".

Su Alfa 6 poi....... se vogliamo era ben oltre 164. Perchè Alfa 6 era decisamente un'ammiraglia, mentre 164 si propone come vettura + "dozzinale" che va a interessare guardacaso col suo due litri la clientela prima acquirente di Alfetta Quadrifoglio Oro........ l'Alfa 6 che aveva inizialmente un solo assetato 2500 sicuramente non era come la serie 5........era d+ ed era decisamente meno di una serie7.

[bialbero]

in linea generale cmq, la stiuazione era questa.

Arna > C economica (come una Stilo 1.2)

Alfasud/33 > C

Alfa Giulietta/75 > D

Alfetta > D/E

90 > D/E

6 > E

164 > E

[bialbero]

Su qualche cosa ti posso dar ragione, per altre cose hai invece una tua visione che è comunque distorta rispetto a quello che era all'epoca, e che la stessa Alfa comunque prendeva per "buono ed assoluto" nelle sue pubblicazioni commerciali.

Arna che fosse una C siamo daccordo...... ma costava quanto una Uno.

L'Alfasud era una C e sono daccordo.

Tu consideri sempre il presupposto secondo cui Alfetta è erede maggiorata della Giulia..... e questa è una forzatura, sia per quanto riguarda le dimensioni, che il posizionamento, che le cilindrate. Mentre Giulia fu, a partire dalla metà dei '60, praticamente 1300, Alfetta partì 1800 adottando poi sia il 1600 che il 2000 e venendo praticamente venduta dopo il 1977 come versione 2000.

Tanto è che quando l'Alfetta entra a listino RIMANGONO sia la Giulia che la 2000 berlina, l'Alfetta si pone inizialmente in mezzo fino poi a saturare completamente il segmento E prima occupato dalla 1750 e divenuta 2000. Con Alfetta 2000 del 1977 guardacaso sparisce la 2000 e RIMANE la Giulia come 1300 e 1600.

Nel 1977 si sostituisce la Giulia, che è una D, con un'altra D che è la nuova Giulietta, che guardacaso ripete le cilindrate di Giulia, andandosi a spingere successivamente su 1800 e 2000, ma il "core" di Giulietta era 1600 (visto che la 1300 andava poi mica come un fulmine).

Considerando che comunque i segmenti andavano "migliorandosi" è chiaro che un "nuovo modello" poteva apparire come vicino al segmento superiore nel suo modello precedente. Nel senso che chiaramente Alfa 75 si pone come una vettura "migliore" + rifinita + dotata di Giulietta, ma si rimane sempre nel medesimo segmento, che è poi quello della berlina sportiva che, miglioramento dopo miglioramento (sic) da Giulia ha visto Giulietta, Alfa 75, Alfa 155, Alfa 156 ed adesso Alfa 159.

Le stesse motorizzazioni di Alfa 75....... arrivavano ai tre litri che avremmo visto su 164. Nè +nè meno come il 2000 che c'era su Alfetta e Giulietta. La 155 aveva il 2000 TS come la 164 ed addirittura il 2500 che era stato previsto su 164 Super (ne fecero 12........ eppure ne stamparono i manuali uso e manutenzione).

Per cui visto che la sovrapposizione di motori è sempre esistita ma non per questo i segmenti si mischiano.......... la Giulietta era D e rimane D sì come la 159.

Poi comunque considera anche che Alfa Romeo, al contrario di oggi, non era usa di fare cassoni....... nel senso che uno dei punti fermi di Satta era di fare vetture soprattutto strette per non portarsi appresso spazi che non servivano a nulla...... ne consegue che mentre una E della concorrenza poteva anche essere 460 già nel 1980 l'Alfetta era una E che arrivava a 439 (di paraurti, poi..).

Era una caratteristica saliente di un'Alfa essere meno abitabile e sicuramente per questo meno "ingombrante".

Su Alfa 6 poi....... se vogliamo era ben oltre 164. Perchè Alfa 6 era decisamente un'ammiraglia, mentre 164 si propone come vettura + "dozzinale" che va a interessare guardacaso col suo due litri la clientela prima acquirente di Alfetta Quadrifoglio Oro........ l'Alfa 6 che aveva inizialmente un solo assetato 2500 sicuramente non era come la serie 5........era d+ ed era decisamente meno di una serie7.

[ACS]

Su qualche cosa ti posso dar ragione, per altre cose hai invece una tua visione che è comunque distorta rispetto a quello che era all'epoca, e che la stessa Alfa comunque prendeva per "buono ed assoluto" nelle sue pubblicazioni commerciali.

Arna che fosse una C siamo daccordo...... ma costava quanto una Uno.

L'Alfasud era una C e sono daccordo.

Tu consideri sempre il presupposto secondo cui Alfetta è erede maggiorata della Giulia..... e questa è una forzatura, sia per quanto riguarda le dimensioni, che il posizionamento, che le cilindrate. Mentre Giulia fu, a partire dalla metà dei '60, praticamente 1300, Alfetta partì 1800 adottando poi sia il 1600 che il 2000 e venendo praticamente venduta dopo il 1977 come versione 2000.

Tanto è che quando l'Alfetta entra a listino RIMANGONO sia la Giulia che la 2000 berlina, l'Alfetta si pone inizialmente in mezzo fino poi a saturare completamente il segmento E prima occupato dalla 1750 e divenuta 2000. Con Alfetta 2000 del 1977 guardacaso sparisce la 2000 e RIMANE la Giulia come 1300 e 1600.

Nel 1977 si sostituisce la Giulia, che è una D, con un'altra D che è la nuova Giulietta, che guardacaso ripete le cilindrate di Giulia, andandosi a spingere successivamente su 1800 e 2000, ma il "core" di Giulietta era 1600 (visto che la 1300 andava poi mica come un fulmine).

Considerando che comunque i segmenti andavano "migliorandosi" è chiaro che un "nuovo modello" poteva apparire come vicino al segmento superiore nel suo modello precedente. Nel senso che chiaramente Alfa 75 si pone come una vettura "migliore" + rifinita + dotata di Giulietta, ma si rimane sempre nel medesimo segmento, che è poi quello della berlina sportiva che, miglioramento dopo miglioramento (sic) da Giulia ha visto Giulietta, Alfa 75, Alfa 155, Alfa 156 ed adesso Alfa 159.

Le stesse motorizzazioni di Alfa 75....... arrivavano ai tre litri che avremmo visto su 164. Nè +nè meno come il 2000 che c'era su Alfetta e Giulietta. La 155 aveva il 2000 TS come la 164 ed addirittura il 2500 che era stato previsto su 164 Super (ne fecero 12........ eppure ne stamparono i manuali uso e manutenzione).

Per cui visto che la sovrapposizione di motori è sempre esistita ma non per questo i segmenti si mischiano.......... la Giulietta era D e rimane D sì come la 159.

Poi comunque considera anche che Alfa Romeo, al contrario di oggi, non era usa di fare cassoni....... nel senso che uno dei punti fermi di Satta era di fare vetture soprattutto strette per non portarsi appresso spazi che non servivano a nulla...... ne consegue che mentre una E della concorrenza poteva anche essere 460 già nel 1980 l'Alfetta era una E che arrivava a 439 (di paraurti, poi..).

Era una caratteristica saliente di un'Alfa essere meno abitabile e sicuramente per questo meno "ingombrante".

Su Alfa 6 poi....... se vogliamo era ben oltre 164. Perchè Alfa 6 era decisamente un'ammiraglia, mentre 164 si propone come vettura + "dozzinale" che va a interessare guardacaso col suo due litri la clientela prima acquirente di Alfetta Quadrifoglio Oro........ l'Alfa 6 che aveva inizialmente un solo assetato 2500 sicuramente non era come la serie 5........era d+ ed era decisamente meno di una serie7.

meglio de così se more...

Non avevo molta voglia di scrivere ieri sera, grazie caro

Cmq, rimango dell'idea che Arna fosse + una B che una C, nonostante datsun cherry fosse una C (piccola anzichèno). Non solo x il prezzo, ma proprio anche per la stessa visione strategica disgraziata che ne definì il progetto: attaccare il segmento inferiore ad Alfasud. A casa mia ancora 1+1=2

Poi possiamo discutere del solito sesso degli angeli all'infinito...

[T a u r u s]

Su qualche cosa ti posso dar ragione, per altre cose hai invece una tua visione che è comunque distorta rispetto a quello che era all'epoca, e che la stessa Alfa comunque prendeva per "buono ed assoluto" nelle sue pubblicazioni commerciali.

Arna che fosse una C siamo daccordo...... ma costava quanto una Uno.

L'Alfasud era una C e sono daccordo.

Tu consideri sempre il presupposto secondo cui Alfetta è erede maggiorata della Giulia..... e questa è una forzatura, sia per quanto riguarda le dimensioni, che il posizionamento, che le cilindrate. Mentre Giulia fu, a partire dalla metà dei '60, praticamente 1300, Alfetta partì 1800 adottando poi sia il 1600 che il 2000 e venendo praticamente venduta dopo il 1977 come versione 2000.

Tanto è che quando l'Alfetta entra a listino RIMANGONO sia la Giulia che la 2000 berlina, l'Alfetta si pone inizialmente in mezzo fino poi a saturare completamente il segmento E prima occupato dalla 1750 e divenuta 2000. Con Alfetta 2000 del 1977 guardacaso sparisce la 2000 e RIMANE la Giulia come 1300 e 1600.

Nel 1977 si sostituisce la Giulia, che è una D, con un'altra D che è la nuova Giulietta, che guardacaso ripete le cilindrate di Giulia, andandosi a spingere successivamente su 1800 e 2000, ma il "core" di Giulietta era 1600 (visto che la 1300 andava poi mica come un fulmine).

Considerando che comunque i segmenti andavano "migliorandosi" è chiaro che un "nuovo modello" poteva apparire come vicino al segmento superiore nel suo modello precedente. Nel senso che chiaramente Alfa 75 si pone come una vettura "migliore" + rifinita + dotata di Giulietta, ma si rimane sempre nel medesimo segmento, che è poi quello della berlina sportiva che, miglioramento dopo miglioramento (sic) da Giulia ha visto Giulietta, Alfa 75, Alfa 155, Alfa 156 ed adesso Alfa 159.

Le stesse motorizzazioni di Alfa 75....... arrivavano ai tre litri che avremmo visto su 164. Nè +nè meno come il 2000 che c'era su Alfetta e Giulietta. La 155 aveva il 2000 TS come la 164 ed addirittura il 2500 che era stato previsto su 164 Super (ne fecero 12........ eppure ne stamparono i manuali uso e manutenzione).

Per cui visto che la sovrapposizione di motori è sempre esistita ma non per questo i segmenti si mischiano.......... la Giulietta era D e rimane D sì come la 159.

Poi comunque considera anche che Alfa Romeo, al contrario di oggi, non era usa di fare cassoni....... nel senso che uno dei punti fermi di Satta era di fare vetture soprattutto strette per non portarsi appresso spazi che non servivano a nulla...... ne consegue che mentre una E della concorrenza poteva anche essere 460 già nel 1980 l'Alfetta era una E che arrivava a 439 (di paraurti, poi..).

Era una caratteristica saliente di un'Alfa essere meno abitabile e sicuramente per questo meno "ingombrante".

Su Alfa 6 poi....... se vogliamo era ben oltre 164. Perchè Alfa 6 era decisamente un'ammiraglia, mentre 164 si propone come vettura + "dozzinale" che va a interessare guardacaso col suo due litri la clientela prima acquirente di Alfetta Quadrifoglio Oro........ l'Alfa 6 che aveva inizialmente un solo assetato 2500 sicuramente non era come la serie 5........era d+ ed era decisamente meno di una serie7.

[ACS]

ma che dici quali dimensioni maggiore...le Giulia partite da 411cm...erano arrivate ai 418cm in alcune versioni tra fine 60 primi 70.....e Alfetta '72 era lunga 422cm(differenza minima da Giulia...)...dimensioni maggiori aveva per esempio la 1750/2000 berlina derivata da Giulia lunga 439cm...

Poi se dopo 10 anni Alfetta con paraurti che prima non esistevano per le diversita' delle normative e' arrivata a 438,5cm non c'entra nulla...

Come al solito ti arrampichi agli specchi....poi curiosita' che c'entra 7 con il segmento E?

Poi sulle cilindrate le medie negli anni '50(fiat 1100/Giulietta) erano di 1100-1300cm3...negli anni 60 sono arrivare a 1600-1800...negli anni 70 anche 2000...lo vuoi o non accetare le cilindrate sono cresciute la prima 911 era una 2lt..la prima 356 una 1050...e' inutile continuare con questa testardagine sul mantenimento delle cilindrate...le cilindrate e anche le vetture sono cresciute e questo e' un fenomeno costante nell'automotive...

mi sa che c'eri anche tu con lapo quella sera... il fato è che sei ancora a piede libero e nn ti sei ancora ripreso...

Leggi topolino qke volta in +...

[T a u r u s]

senti "ciccio" o come cavolo ti chiami.... prendi la tua bindella che usi x misurare le auto e usala x altro xkè a misurare tanto al kilo lo puoi fare con qualche 14enne ignorante, non con chi è nato e cresciuto in saloni Alfa Romeo.

Se Alfetta è erede di Giulia io sono erede di Stalin e 159 è erede di Alfa 33.

Queste non sono opinioni, ma di posizionamenti commerciali... fatti una chiaccherata con l'ing. Sala, dir. commerciale ai tempi, e poi ne riparliamo con dovizia ok??

A volte "l'innominabile f...io" in confronto a te risulta un dilettante svogliato.

eh no caro...

Alfetta e' nata come erede della Giulia...come Giulia erede della Giulietta altro se poi con la crisi petrolifera e la richiesta di vetture di segmento piu' basso hanno poi deciso di svillupare la Giulietta II una C/D con la divisione del segmento attuale assolutamente non prevista all'inizio...una cosa sono le cose fatte a posteriori(sala)...e un altro le cose reali...il fatto e' che alfa non ha brillato proprio per la sua segmentazione in quella epoca e questo insieme alla crisi petrolifera la situazione politica in italia con i riflessi che ha ad una azienda statale sono i fattori che hannoi portato alfa alla crisi...

Alfa Romeo

segmento anni 50...anni 60..anni 70...anni 80

superiori

E............1900....2000/2600.............Alfa 6...

medie

D/E...........................750/2000(derivata da Giulia)....Alfa90(derivata da Alfetta)

D...........Giulietta I......Giulia...Alfetta.......Alfa 75

C/D........................................... Giulietta II (derivata da Alfetta)

compatte

C.......................................alfa sud......ARNA(economica).Alfa 33

abbiamo in tre casi 3 vetture basate su vetture di mezzo segmento inferiore essere basati mezzo segmento piu' in alto quelli sono...

Giulia berlina 1750/2000 berlina

Alfetta 90 e Giulietta II 75

[ACS]

Alfetta nasce come nuovo concetto di berlina sportiva di classe che in seguito sostituisce Alfa 2000.

Infatti rimane in gamma INSIEME a Giulia. La quale poi viene sostituita da Giulietta.

Il posizionamento dei modelli (Alfetta vs bmw 5er e compagnia) era anche decretata da alcuni documenti commerciali ufficiali dell'epoca.

Ti stai arrampicando sui vetri e lo stridìo rimbomba nei capannoni vuoti di Arese.

[T a u r u s]

Giulia rimane in gamma solo per il fatto che e' innescata la crisi petrolifera inizialmente era prevista la sua sostituzione proprio dalla Alfetta..la crisi petrolifera e la richiesta di vetture di cilindrata inferiore porta al mantenimento della Giulia e il suo rinnovamento nel 74 per mantenerla in produzione come l'avvio dei piani per fare una berlina piu' compatta derivata da alfetta..ma i piani iniziali erano quelli...