Zapatero sempre meno popolare

[Lanciaboxer]

tutto ok, ma il topic e' sulla popolarita' o meno del primo ministro spagnolo.

Vediamo di tornare IT.

Per le altre discussioni e' sempre possibile aprire altri topic.

Ok, fermo restando che seguo quello che intendete come It e non intendo contraddire: in mia personalissima opinione non lo vedo cosi' OT parlare di come la chiesa sia storicamente "intoccabile" nel momento in cui la stessa chiesa ha reso noto notizie e sta lavorando polticamente per far decadere la popolarita dell'esponente politico spagnolo poco gradito dell'IT. Bene o male le 2 cose le vedevo collegate; imho. Comunque non voglio proseguire se non è corretto.

[duetto80]

Ok, fermo restando che seguo quello che intendete come It e non intendo contraddire: in mia personalissima opinione non lo vedo cosi' OT parlare di come la chiesa sia storicamente "intoccabile" nel momento in cui la stessa chiesa ha reso noto notizie e sta lavorando polticamente per far decadere la popolarita dell'esponente politico spagnolo poco gradito dell'IT. Bene o male le 2 cose le vedevo collegate; imho. Comunque non voglio proseguire se non è corretto.

Diciamo che la Chiesa in Spagna ha sempre avuto un seguito (ed un potere) altissimo.

La Spagna è stata la culla del Opus Dei.

Tutti i capi di stato Spagnoli non commisero mai l'errore di mettersi contro la Chiesa (pensiamo anche a Franco quanto fu Cattolico).

Zapatero a mio avviso, ha commesso l'errore di essere troppo precipitoso nelle sue scelte, ed ha scontentato subito la Chiesa Spagnola che ora gli vuole presentare il conto.

La sinistra Italiana in questo è stata molto più furba, negli anni in cui è stata al potere non si è mai messa in contrapposizione con le gerarchie Cattoliche, anzi andavano spesso in pellegrinaggio a S. Pietro per una bella benedizione.

A mio avviso in questo momento la chiesa di Roma potrebbe spostare dal 5 al 10% dell'elettorato in poco tempo.......e la Sx Italiana sa che questo comporterebbe una sicura sconfitta.

[stev66]

Diciamo che se l'argomento e' il comportamento della Chiesa Cattolica locale spagnola nei confronti del governo spagnolo attuale siamo in IT, ma se l'argomento e' invece l'intangibilita' della Chiesa Cattolica in generale, o dei suoi rapporti in generale con i governi laici, e' meglio aprire un altro topic.

[hankel]

Diciamo che la Chiesa in Spagna ha sempre avuto un seguito (ed un potere) altissimo.

La Spagna è stata la culla del Opus Dei.

Tutti i capi di stato Spagnoli non commisero mai l'errore di mettersi contro la Chiesa (pensiamo anche a Franco quanto fu Cattolico).

Zapatero a mio avviso, ha commesso l'errore di essere troppo precipitoso nelle sue scelte, ed ha scontentato subito la Chiesa Spagnola che ora gli vuole presentare il conto.

La sinistra Italiana in questo è stata molto più furba, negli anni in cui è stata al potere non si è mai messa in contrapposizione con le gerarchie Cattoliche, anzi andavano spesso in pellegrinaggio a S. Pietro per una bella benedizione.

A mio avviso in questo momento la chiesa di Roma potrebbe spostare dal 5 al 10% dell'elettorato in poco tempo.......e la Sx Italiana sa che questo comporterebbe una sicura sconfitta.

In Spagna nessuno si è messo contro la chiesa...semplicemente i rapporti non potevano continuare ad essere quelli del passato, anche recente...fatti di ingerenze continue...Oggi con la nuova classe politica si è messo un freno a questo e sorprende anche me vedere governanti di primo piano spagnoli (Zapatero, Marìa Fernàndez de la Vega, il ministro della Difesa spagnolo José Bono, socialista e cattolico devoto...) rispondere con rispetto, purtroppo non reciproco, e decisione alle ultime intromissioni (vedi l'esortazione della chiesa ai funzionari statali a non celebrare i matrimoni dello stesso sesso, che sottolineo è contro la legge!)...diciamo che si stanno riequilibrando i rapporti, non è + la chiesa ad ordinare, ma lo stato...com'è giusto che sia!

[duetto80]

In Spagna nessuno si è messo contro la chiesa...

No, su questo non siamo d'accordo, con la promulgazione di alcune leggi (una l'hai citata tu) in governo Zapatero si è messo contro la chiesa, come mai nessun governo Spagnolo aveva fatto.

[hankel]

No, su questo non siamo d'accordo, con la promulgazione di alcune leggi (una l'hai citata tu) in governo Zapatero si è messo contro la chiesa, come mai nessun governo Spagnolo aveva fatto.

Infatti è la prima volta che accade ciò...promulgare una legge senza il consenso della chiesa, in un paese democratico e laico nn significa mettersi contro...non c'è + quella sottomissione scontata...forse abbiamo una visione diversa

[duetto80]

Infatti è la prima volta che accade ciò...promulgare una legge senza il consenso della chiesa, in un paese democratico e laico nn significa mettersi contro...non c'è + quella sottomissione scontata...forse abbiamo una visione diversa

Si diversa ma vogliamo dire la stessa cosa, nel senso che se io capo del governo, faccio una legge che abolisce la caccia (senza chiedere nulla ai cacciatori) a mio avviso mi metto contro i cacciatori.

E' un mio diritto non chiedere nulla, ma comunque mi sono messo contro.

Ecco, a mio avviso fare una cosa del genere, in Italia o in Spagna con la Chiesa è molto pericoloso.

Lo stesso Mussolini che era sempre stato un mangiapreti appena giunto al potere si è affrettato a far concordati e leggi accondiscendenti con il Vaticano.

Franco fece lo stesso, in altri paesi Europei altri capi di stato (dittatori o democratici che fossero) da Hitler a Churchill passando per De Gaulle non dovettero sottostare più di tanto ai voleri del clero (di qualunque credo) locale.

Più recentemente Jaruzelski nella neo-cattolica Polonia si guardò bene dal non pestare i piedi alla Chiesa.

Sarebbe stato molto pericoloso per lui.

In questo la Polonia si può affiancare a Spagna ed Italia.

[hankel]

Si diversa ma vogliamo dire la stessa cosa, nel senso che se io capo del governo, faccio una legge che abolisce la caccia (senza chiedere nulla ai cacciatori) a mio avviso mi metto contro i cacciatori.

E' un mio diritto non chiedere nulla, ma comunque mi sono messo contro.

Ecco, a mio avviso fare una cosa del genere, in Italia o in Spagna con la Chiesa è molto pericoloso..

allora vedi...Zapatero sarebbe andato contro la chiesa se avesse vietato ai credenti di professare la propria fede impedendogli di recarsi in chiesa (vabbè è un pò estremizzato però passamelo...), permettere ai gay di sposarsi e rendere il divorzio + rapido nn lede assolutamente la chiesa...che cmq gode ancora di abbondanti finanziamenti dall stato spagnolo, e questo si la rende una realtà privilegiata...

Lo stesso Mussolini che era sempre stato un mangiapreti appena giunto al potere si è affrettato a far concordati e leggi accondiscendenti con il Vaticano.

Franco fece lo stesso, in altri paesi Europei altri capi di stato (dittatori o democratici che fossero) da Hitler a Churchill passando per De Gaulle non dovettero sottostare più di tanto ai voleri del clero (di qualunque credo) locale.

Più recentemente Jaruzelski nella neo-cattolica Polonia si guardò bene dal non pestare i piedi alla Chiesa.

Sarebbe stato molto pericoloso per lui.

In questo la Polonia si può affiancare a Spagna ed Italia.

qui concordo in tutto...

[Guest DESMO16]

No, su questo non siamo d'accordo, con la promulgazione di alcune leggi (una l'hai citata tu) in governo Zapatero si è messo contro la chiesa, come mai nessun governo Spagnolo aveva fatto.

[Guest DESMO16]

Mi permetto di dire che bene o male la magistratura, l'informazione, la pubblica opinione mette e ha messo sottoaccusa ogni nefandezza politica o storica di ogni paese e epoca...

la Chiesa chissa perchè, anche quando ci passano morti o semplici operazioni finanaziarie internazionali e politiche in tutto il mondo di miliardi a palate... nessuno la puo toccare o perlomeno discuterne apertamente come si fa con qualunque altro aspetto della nostra societa...

Btw, lo chiudo qua l'Ot, bye