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come cambia la costituzione


Albizzie

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... Per cambiare le cose l’unica via di scampo sembrerebbe essere quella suggerita da Guglielmo: una bella rivoluzione8-) . La preferirei ad un colpo di Stato:( .

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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GUg cosa dici, il capo dobbiamo eleggerlo "democraticamente" :pz:lol:

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

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non se i "Borghesi" di turno siamo noialtri "illuminati"!! ;) (nn quelli di dan brown!!)

la rivoluzione nel bel paese è praticamente impossibile... frigo pieno, pizza fumante, reality in corso e partita alla domanica. Chi li fa alzare dal divano??

Al massimo si scannano come in francia i 4 diseredati senza il frigo pieno etc etc e che magari scroccano l'abbonamento a sky ;)

ps: fatto il golpe illuminato, caro copco, sarà tutto in discesa, salvo poi doversi difendere da altri 4 rincoglioniti militanti ed ignoranti, professionisti della protesta fine a se stessa, manovrati da qualche minchione in cachemire, straparlando di solidarietà gratuita a tutti e di diritto a tutto x tutti...

Ancora un volta, welcome to Italy, "welcome to the pleasuredome...(when the two tribes go to war...)"

Per la verità non ne sono certissimo, ma d'accordo, non ci sono gli estremi per una rivoluzione.

Facciamo come dici tu: creiamoli facendo prima un golpe illuminato.:lol:

Una cosa così, tanto pè cantà.

Non dovremmo avere alcun problema a trovare un duce illuminato capace di portarci alla fame e quindi di scatenare per reazione una bella rivoluzione coadiuvata dalla previa riduzione in schiavitù degli extracomunitari.

Io propongo la Fata Morgana; è capace di illuminarsi e riformare la ricerca scientifica a colpi di bacchetta magica ed è dotata di spirito costruttivo nato e cresciuto brillantemente nel corso di numerosi e duri decenni di apprendistato spesi nei più avanzati salotti del Belpaese.:lol:

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è chiaro che in caso di rivoluzione ..io sarei il capo !!!!!!!!

Mi dispiace Gug, dobbiamo rimandare.

Ax dice giustamente che non si fanno rivoluzioni col frigorifero pieno.

Quelli che ce l'hanno vuoto sono ancora pochi.

Devi pazientare un pò.:D

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Guest Riccardo
Allora, anche se non lucide, provo a spiegare le mie perplessità. Abbi pazienza.

Il federalismo lo vogliono tutti. La sinistra lo vuole compatibile col principio di solidarietà oltre che con quello di unità nazionale. Ma il federalismo compatibile con principio di solidarietà e di unità nazionale è già scritto nella vigente Costituzione della Repubblica. Le Regioni hanno già una notevole autonomia e l’Italia è già una federazione. Esistono di già i tributi regionali e lo Stato interviene laddove necessario in attuazione del principio di solidarietà. E’ già garantita la cpmpatibilità tra legislazione regionale e legislazione statale nel senso che la legislazione regionale deve rispettare l’interesse nazionale e non può contraddire quella statale.

Ma evidentemente non basta perché non è sufficiente a polverizzare lo Stato e contiene troppa solidarietà; in queste condizioni i ricchi non possono diventare ancora più ricchi ed i poveri non possono diventare ancora più poveri. Ossia dobbiamo chiederci a cosa effettivamente serve questa riforma della Costituzione.

Lasciamo perdere il premierato forte, il senato regionale, l’abolizione del bicameralismo perfetto e l’abolizione dei poteri del Presidente della Repubblica: possiamo discutere all’infinito senza cavarci un ragno dal buco. Alla fin fine mi sembra solo un fumo che cambia tutto per non cambiare granchè. Forse le decisioni saranno più rapide, basta decidere se è giusto prenderle a scapito della democrazia.

La riduzione del numero di parlamentari e senatori avverrà dopo il 2011. Questo è l’unico provvedimento equilibrato che è stato messo in cantiere, infatti i politici hanno 6 anni di tempo per riflettere se metterla in atto o se duplicarsi. Ma conosciamo la loro saggezza; quindi lasciamo perdere anche questo spot elettorale per mettere in atto il quale non ci si fa scrupolo di smantellare la Costituzione.

C’è bisogno di cambiare la Costituzione per consentire alle Regioni di mettere materie di interesse regionale nei programmi scolastici? Penso di no.

Migliorerà la scuola con l’ulteriore autogestione regionale? Vattelappesca.

L’istruzione sarà più equa? Sarà migliore? Si risparmierà? Mah, boh, mistero.

Quali sono i vantaggi? Quali sono gli svantaggi? Chi è capace di rispondere è bravo. Si scomoda la Costituzione per una cosa di cui non si avverte la necessità. Né si capisce quanto costerà.

Ma a una cosa serve certamente: i grandi scioperi nazionali della scuola saranno debellati ed uno dei più perfetti ed oliati meccanismi nazionali anti-banana verrà demolito:lol: . Saremo liberati da questa opprimente dittatura del proletariato in favore di una dittatura più concentrata e liberale. Abbasso i nullafacenti ed i morti di fame pronti a mangiare a tradimento non appena ti giri dall’altra parte. Andassero a zappare la terra invece di rompere i coglioni solo per chiedere soldi producendo in cambio la peggiore scuola europea di cui i mancati zappaterra sono responsabili come dell’inflazione sono responsabili le massaie.

C’è bisogno di una polizia regionale? Abbiamo già trecento polizie diverse fra carabinieri, polizia, finanza, forestale, fiamme gialle, rosse, azzurre, verdi, nere, polizia municipale, ferroviaria, marittima, aerea, stradale, campestre, vigili del fuoco, guardie giurate, guardacaccia, guardasigilli, grattatori d’ombelico, agenti segreti, mi manda Picone, guardie del corpo, mamme coraggio, vedette padane, spie, Sherlock Helmes privati, buttafuori e brutti ceffi che si menano ed agiscono ognuno per li cazzi sua rischiando di spararsi a vicenda dato che la loro mano destra non ha la minima idea di quel che cazzo combina la loro mano sinistra. Abbiamo forze dell’ordine da vendere ma non ci bastano mai: siamo sempre indisciplinati. Quando passai un casello autostradale deserto senza pagare perché non c’era il casellante, non c’erano sbarre calate e non mi avvidi della macchinetta Vacard, pensai ad uno sciopero. Tre giorni dopo mi arrivò il conto a casa: abbiamo quindi pure la telepolizia.

Charles diceva che non si governa una Francia che produce trecento tipi di formaggi. Io dico che non si governa un’Italia dove si sente la necessità di una trecentounesima forza di polizia, tanto più se quest’ulteriore forza di polizia è una polizia regionale e più che per tenere unita l’Italia può servire a dividerla. Ho bisogno di una forza di contrattacco quando Roma ladrona verrà per tentare di farmi un kulo accussì.

La sanità? Anche quella è già codificata nella Costituzione vigente ed è già regionale.

Ma allora? A che cazzo serve questa riforma? Non è forse tutto un gran guazzabuglio messo su da Bossi e sfruttato da Banana per scopi addirittura contrari all’interesse nazionale?

Lo snellimento dello Stato centrale, la sua sburocratizzazione e la modernizzazione della sua amministrazione si attuano con leggi ordinarie; cioè si fa lavorando di fino e nel particolare, non certo pensando che la Costituzione sia una bacchetta magica che ciascun partitucolo può adoperare a suo piacimento.

Questa riforma è forse una premessa alla secessione di Bossi con il suo Parlamento padano?

O davvero questa pseudo riforma di tipo federale, che poteva essere fatta senza scomodare la Costituzione dato che siamo già una federazione, accentua il ruolo degli enti locali e delle regioni nei riguardi della struttura centrale dello Stato? E se lo fa, è un bene o è un male?

Intanto trovo paradossale scomodare addirittura la Costituzione dicendo che lo si fa per dare più autonomia a quelle regioni alle quali si addebitano spesso molti guai del nostro Paese tanto da arrivare a tagliargli i viveri per punizione.

Mah, non ci ho capito un cazzo; vado a fare la spesa vah.

Cavolo, posso quotarti?

Io stavo cercando di mettere un po' a fuoco le cose e facevo fatica perche mi sembrava di fronteggiare le solite cose: "Tutto e' sbagliato perche centra Berlusconi o perche c'entra la lega"

In questa analisi incluse le perplessita mi ci trovo sempre di piu man mano che guardo cosa e' stato proposto.

Probabilmente era necessario modificare un po' cio che era stato fatto (e mi piacerebbe sapere chi ha votato al referendum le modifiche fatte a fine legislatura precedendte!!) ma si poteva farlo in modi diversi.

Ora quello che mio chiedo? E' veramente da buttare cio che e' stato proprosto o c'e' qualcosa di buono??

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