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GM USA taglia 30k posti e 12 impianti


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Vabbè chiarito......... cmq calcola che se la GM andasse a zamper per l'aria la Fiat essndo creditrice avrebbe diritto PRIORITARIO al rimborso del debito..... chi rimane senza una lira sono i soci non i creditori!

lasciamo perdere io ho diritto prioritario riguardo ad una ditta edile e in 6 anni non ho visto una lira, si parla di poche migliaia di euro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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Guarda mi sto facendo una mazzo cosi su diritto commerciale e in Italia se fallisci e vai in amministrazione controllata prima di tutto vengono pagati tutti i creditori...... e poi si pensa a dare il rimanente ai soci.

no,no...quando si parla di accori tra gruppi così grossi...non valgono le regole dei comuni mortali....ci si mette in mezzo la politiica, poi ci sono i contraccolpi in borsa che bruciano cifre enormi in pochi gg.....

e' un casino......si sono tolti a razzo perchè rischiavano il culo alla grande....

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no,no...quando si parla di accori tra gruppi così grossi...non valgono le regole dei comuni mortali....ci si mette in mezzo la politiica, poi ci sono i contraccolpi in borsa che bruciano risorse in pochi gg.....

e' un casino......si sono tolti a razzo perchè rischiavano il culo alla grande....

Questo è ovvio.......... dopotutto Marchionne è veramente un genio!

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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Fallita?.......
si.non era neppure piccola in quanto lavorava pure all'estero in costruzioni non solo edili ma pure di strade

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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tra l'altro io sono uno di quelli che non hanno firmato il compromesso, l'accordo che la poteva salvare. non si prende per i fondelli la gente.. io da perdere avevo poco.

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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GM sta seriamente valutando "to file Chapter 11" (bankrupcy). Voci mi arrivano da NYC, amici in settore finanziario. Non è detto che si farà ma cmq lo stanno valutando.

Inoltre, altro indizio, c'è in giro un'obbligazione GM, scadenza 2013, che si paga a 68 (su 100) e rende il 6,5%. Significa che stanno scontanto un fallimento già dato x avvenuto.

L'alternativa è un pesantissimo aiuto da parte del governo americano, che però nn so in quali termini possa avvenire stando alle regole antitrust molto severe di Washington.

Avvenisse una delle 2 opzioni, nulla di tutto questo potrà MAI avere effetti sugl iaccordi tecnologici con i partner. Come già spiegato una volta, Chapter 11 è una procedura che permette una specie di amministrazione controllata e risanare il tutto.

Inoltre, le componenti di fornitura per il gruppo fiat nn sono prodotte in USA, ergo nn sarebbero direttamente investite dal problema. Parliamo di società del gruppo ma giuridicamente separate e cmq in countries differenti.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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dal sole24ore

Esplode la crisi Gm

30mila licenziamenti

di Chiara Bussi

Esplode la crisi di General Motors: la casa automobilistica guidata da Rick Wagoner ha annunciato 30mila tagli della forza-lavoro entro la fine del 2008.

Il gruppo di Detroit chiuderà inoltre 12 impianti e ridurrà le operazioni in 9 siti produttivi in Nordamerica. La mossa consentirà di risparmiare 7 miliardi di dollari entro la fine del 2006. Il gruppo, che dà lavoro a 325mila persone nel mondo, ha spiegato che la maggior parte dei tagli saranno effettuati attraverso pensionamenti anticipati e mancato rinnovo di contratti in scadenza. Nel giugno scorso Gm aveva dichiarato che i tagli entro il 2008 sarebbero stati circa 25mila, una cura che i mercati avevano però giudicato insufficiente. Gm ha inoltre concluso con il sindacato un accordo che le consentirà di ridurre la spesa sanitaria di circa 3 miliardi di dollari su base annua e prima delle imposte. Wagoner ha poi chiarito che la mossa non porterà alle sue dimissioni: «Non abbiamo deciso queste iniziative a causa di pressioni sul mio incarico - ha detto Wagoner in conference call - non ho pensato a nient'altro che a far invertire la tendenza» a Gm. Gli analisti di Deutsche Bank ritengono che grazie alle nuove misure ci sarà «un grande miglioramento» per le attività di Gm in Nordamerica, per cui prevedono un 'rossò ante imposte 2005 pari a 5,4 miliardi di dollari. Altri analisti definiscono «esagerati» i timori di un fallimento di Gm visto che possiede liquidità per 19 miliardi di dollari, un elevato potenziale di ricavi se cederà parti della finanziaria Gmac e dispone di nuovi modelli.

«È stata una decisione difficile ma necessaria - ha spiegato Wagoner - per allineare i nostri costi a quelli dei nostri concorrenti». Per Gm in crisi si sta aprendo dunque uno scenario tragico, che ricorda da vicino la dolorosa chiusura, a fine anni ottanta, della fabbrica nella cittadina di Flint del Michigan descritta da Michael Moore nel film «Roger&Me» del 1989. Mentre Gm riduce la capacità produttiva, Toyota sta portando avanti i suoi progetti di sviluppo produttivo in Nord America e potrebbe presto scavalcare la casa di Detroit come primo produttore di auto al mondo.

La crisi di General Motors affonda in una serie di bilanci in rosso culminati in perdite per 4,8 miliardi di dollari. Recentemente ha tentato di arginare l'emorragia di quote di mercato con una forsennata campagna di sconti ma questo non è ovviamente bastato. Gm si è trovata nel Nord America con una gamma poco competitiva costituita da veicoli fuoristrada, Suv e Light Truck (cioè i mezzi più venduti negli Usa) antiquati in termini architetturali, con telaio a longheroni, e uno stile non all’altezza della concorrenza asiatica (Toyota in primis) ed europea.

brutte notizie ma inevitabili, non capisco xche wagoner venga riconfermato . . . . ok la stabilità ma a questo punto c'è bisogno di segnali forti e rinnovamento

ciao

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E anche l'Opel e' ancora in rosso... anche se pare che migliori un po'.

Opel to stay in the red in 2005

Reuters / November 21, 2005

FRANKFURT -- General Motors' German unit Opel will make an operating loss of about 300 million euros ($350.7 million) in 2005, less than earlier expected, a German news magazine reported on Sunday.

Citing company sources, a preview of an article to appear in Focus magazine said management had in August expected Opel to be about 340 million euros in the red at the end of the year.

Focus quoted Opel sales director Jean-Marc Gales as saying profit margins had risen, following cost-cutting in production, marketing and administration, and better sales figures.

"There is more left over from every car sold," Gales said.

Opel stopped reporting its results separately in 2004, instead including them with GM Europe's results. But a company source told Reuters in 2004 the operating loss that year was about 500 million euros. Opel made an operating loss of 384 million euros in 2003.

Italians do it better

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