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Torino: una città inerte?


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io ricordo cos'erano 10-15 anni fa Via Po, Piazza Castello, Piazza Carignano, i Murazzi, il quadrilatero romano etc. Oggi sono totalmente un'altra cosa. Poi chilometri e chilometri di portici con bar, negozi, locali di tutti i tipi.

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Uhm, vedo che la discussione è proseguita ampiamente...:D

Dunque, vorrei dire che essendo io nato e cresciuto a Torino, nel bene e nel male la sento mia: è come se fosse casa mia, la mia famiglia. Immagino quindi sia normale che mi dispiaccia sapere che viene vista come grigia e "ferma", da alcuni. E probabilmente mi dispiace ancor di più perchè vivendoci, so che in un certo senso le critiche non sono del tutto infondate. Fatti i dovuti paragoni, è un po' come se uno sentisse criticare la propria famiglia.

Desidero ricordare pero' che a chiamare i Torinese "Bùgia nèn" (espressione dialettale locale che, grosso modo, si potrebbe tradurre come "non han voglia di sbattersi") non sono certo i Milanesi o chicchessia, ma i Torinesi stessi che evidentemente conoscono i loro difetti.

Ora tornando a noi, vi dico che mi dispiace profondamente questa inerzia. Non m'interessano confronti del tipo "noi siam meglio di voi", perchè non è giusto: ciascuno ha la propria identità, ed è forse normale che Torino possa apparire un po' fredda agli outsider (con tutta l'immigrazione meridionale che c'è stata, spero pero' che lo sia meno di cinquant'anni fa :lol:). E mi chiedo: dov'è stato l'errore? Prendo come riferimento Milano perchè è la grande città più vicina a noi e quella che si è sviluppata maggiormente. Torino si è sviluppata ad inizio del secolo scorso come una grande città industriale, senza dubbio legata molto al mondo dell'automobile: invito tutti a cercarsi qualche libro, vedrete come nascevano più dei funghi, le industrie, ad inizio novecento. Poi le cose han iniziato a cambiare dopo la guerra...ma Milano, e io questo lo affermo con umiltà, ha saputo guardare "oltre" secondo me...non è stata mai solo Alfa Romeo. A Torino tante realtà erano nate...le abbiamo perse quasi tutte, poco a poco: perchè? Politica, immagino. Mancanza di interesse a difenderne la presenza sul nostro territorio...:( Quanto mi piacerebbe che si recuperasse il terreno perso! Fiat oggi non ha più il peso di trent'anni fa, quindi perchè deve morire tutto il resto??? Ci siam chiesti perchè tante multinazionali del consumer, ad es. Sony, Panasonic ecc....prendono sede a Milano?

Potrei andare avanti ore ed ore...scusate se v'ho annoiato, e ringrazio anzi Guglielmo che alcune pagine fa associava la nostra città a Vienna...spero davvero che almeno si sviluppi il turismo da noi. Torino non sarà Siena o la valle dei templi, ma credo abbia da dire ben più che qualcosa...

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io ricordo cos'erano 10-15 anni fa Via Po, Piazza Castello, Piazza Carignano, i Murazzi, il quadrilatero romano etc. Oggi sono totalmente un'altra cosa. Poi chilometri e chilometri di portici con bar, negozi, locali di tutti i tipi.

rabbrividisco a com'era 10-15 anni fa allora! :D

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ma per favore...mortorio di gente..sale desolate...

ma se era pieno di gente?? il tff sta crescendo sempre di più a livello internazionale e quest'anno gli spettatori sono aumentati del 7% se non erro...

Ascolta, ci sono stato!!!!

E non di martedì o mercoledì, venerdì e sabato pomeriggio! Sala uno, cinema Massimo... 40 persone in sala... fai tu...

poi magari alla prima del film su bob dylan ci sarà stato di più non voglio dire, ma è stato un po' deprimente l'afflusso che ho visto io... molti addetti ai lavori certo, ma gran pochi "turisti" o interessati.

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Uhm, vedo che la discussione è proseguita ampiamente...:D

Dunque, vorrei dire che essendo io nato e cresciuto a Torino, nel bene e nel male la sento mia: è come se fosse casa mia, la mia famiglia. Immagino quindi sia normale che mi dispiaccia sapere che viene vista come grigia e "ferma", da alcuni. E probabilmente mi dispiace ancor di più perchè vivendoci, so che in un certo senso le critiche non sono del tutto infondate. Fatti i dovuti paragoni, è un po' come se uno sentisse criticare la propria famiglia.

Desidero ricordare pero' che a chiamare i Torinese "Bùgia nèn" (espressione dialettale locale che, grosso modo, si potrebbe tradurre come "non han voglia di sbattersi") non sono certo i Milanesi o chicchessia, ma i Torinesi stessi che evidentemente conoscono i loro difetti.

Ora tornando a noi, vi dico che mi dispiace profondamente questa inerzia. Non m'interessano confronti del tipo "noi siam meglio di voi", perchè non è giusto: ciascuno ha la propria identità, ed è forse normale che Torino possa apparire un po' fredda agli outsider (con tutta l'immigrazione meridionale che c'è stata, spero pero' che lo sia meno di cinquant'anni fa :lol:). E mi chiedo: dov'è stato l'errore? Prendo come riferimento Milano perchè è la grande città più vicina a noi e quella che si è sviluppata maggiormente. Torino si è sviluppata ad inizio del secolo scorso come una grande città industriale, senza dubbio legata molto al mondo dell'automobile: invito tutti a cercarsi qualche libro, vedrete come nascevano più dei funghi, le industrie, ad inizio novecento. Poi le cose han iniziato a cambiare dopo la guerra...ma Milano, e io questo lo affermo con umiltà, ha saputo guardare "oltre" secondo me...non è stata mai solo Alfa Romeo. A Torino tante realtà erano nate...le abbiamo perse quasi tutte, poco a poco: perchè? Politica, immagino. Mancanza di interesse a difenderne la presenza sul nostro territorio...:( Quanto mi piacerebbe che si recuperasse il terreno perso! Fiat oggi non ha più il peso di trent'anni fa, quindi perchè deve morire tutto il resto??? Ci siam chiesti perchè tante multinazionali del consumer, ad es. Sony, Panasonic ecc....prendono sede a Milano?

Potrei andare avanti ore ed ore...scusate se v'ho annoiato, e ringrazio anzi Guglielmo che alcune pagine fa associava la nostra città a Vienna...spero davvero che almeno si sviluppi il turismo da noi. Torino non sarà Siena o la valle dei templi, ma credo abbia da dire ben più che qualcosa...

quoto tutto...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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Ascolta, ci sono stato!!!!

E non di martedì o mercoledì, venerdì e sabato pomeriggio! Sala uno, cinema Massimo... 40 persone in sala... fai tu...

poi magari alla prima del film su bob dylan ci sarà stato di più non voglio dire, ma è stato un po' deprimente l'afflusso che ho visto io... molti addetti ai lavori certo, ma gran pochi "turisti" o interessati.

certo, è stato deprimente l'afflusso che hai visto tu quel giorno. fatto sta che sono tutti entusiasti e il pubblico ogni anno aumenta. cmq non è questo il problema...

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Uhm, vedo che la discussione è proseguita ampiamente...:D

Dunque, vorrei dire che essendo io nato e cresciuto a Torino, nel bene e nel male la sento mia: è come se fosse casa mia, la mia famiglia. Immagino quindi sia normale che mi dispiaccia sapere che viene vista come grigia e "ferma", da alcuni. E probabilmente mi dispiace ancor di più perchè vivendoci, so che in un certo senso le critiche non sono del tutto infondate. Fatti i dovuti paragoni, è un po' come se uno sentisse criticare la propria famiglia.

Desidero ricordare pero' che a chiamare i Torinese "Bùgia nèn" (espressione dialettale locale che, grosso modo, si potrebbe tradurre come "non han voglia di sbattersi") non sono certo i Milanesi o chicchessia, ma i Torinesi stessi che evidentemente conoscono i loro difetti.

Ora tornando a noi, vi dico che mi dispiace profondamente questa inerzia. Non m'interessano confronti del tipo "noi siam meglio di voi", perchè non è giusto: ciascuno ha la propria identità, ed è forse normale che Torino possa apparire un po' fredda agli outsider (con tutta l'immigrazione meridionale che c'è stata, spero pero' che lo sia meno di cinquant'anni fa :lol:). E mi chiedo: dov'è stato l'errore? Prendo come riferimento Milano perchè è la grande città più vicina a noi e quella che si è sviluppata maggiormente. Torino si è sviluppata ad inizio del secolo scorso come una grande città industriale, senza dubbio legata molto al mondo dell'automobile: invito tutti a cercarsi qualche libro, vedrete come nascevano più dei funghi, le industrie, ad inizio novecento. Poi le cose han iniziato a cambiare dopo la guerra...ma Milano, e io questo lo affermo con umiltà, ha saputo guardare "oltre" secondo me...non è stata mai solo Alfa Romeo. A Torino tante realtà erano nate...le abbiamo perse quasi tutte, poco a poco: perchè? Politica, immagino. Mancanza di interesse a difenderne la presenza sul nostro territorio...:( Quanto mi piacerebbe che si recuperasse il terreno perso! Fiat oggi non ha più il peso di trent'anni fa, quindi perchè deve morire tutto il resto??? Ci siam chiesti perchè tante multinazionali del consumer, ad es. Sony, Panasonic ecc....prendono sede a Milano?

Potrei andare avanti ore ed ore...scusate se v'ho annoiato, e ringrazio anzi Guglielmo che alcune pagine fa associava la nostra città a Vienna...spero davvero che almeno si sviluppi il turismo da noi. Torino non sarà Siena o la valle dei templi, ma credo abbia da dire ben più che qualcosa...

bel discorso, concordo sull'ultimo punto: anch'io spero si sviluppi il turismo...Torino non è Siena o la Valle dei templi...è molto di più.

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bel discorso, concordo sull'ultimo punto: anch'io spero si sviluppi il turismo...Torino non è Siena o la Valle dei templi...è molto di più.

Beh, di più di Siena o la valle dei templi secondo me no...:roll:. E' qualcosa di diverso. Non migliore, ma neanche peggiore (IMHO, ovviamente): e merita di essere visto.

Quindi sarebbe bello se i nostri amministratori si muovessero un po'...:?

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Beh, di più di Siena o la valle dei templi secondo me no...:roll:. E' qualcosa di diverso. Non migliore, ma neanche peggiore (IMHO, ovviamente): e merita di essere visto.

Quindi sarebbe bello se i nostri amministratori si muovessero un po'...:?

Beh, ovvio che Siena e la Valle dei Templi sono favolose (come moltissimi posti nel nostro Paese), ma le paragoneresti a Roma e Venezia? Dico solo che qui ci sono tantissime cose bellissime che molta gente non conosce...Potrei fare la lista ma non mi sembra il caso...e poi non ci starebbe :)

sembro peccare di superbia, ma il mio è semplice orgoglio tutto qui.

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