AAA cercasi venditori qualificati per rete FIAT AUTO

[ACS]

ma che cuba e cuba... se nn fosse che tengo famiglia, che il mio vecchio è ià con gli anni, che ad entrambi nn piace molto l'aereo e le lunghe trasvolate... Sudafrica o Nuova Zelanda... mare e clima temperato tutto l'anno!!

[nucarote]

ma che cuba e cuba... se nn fosse che tengo famiglia, che il mio vecchio è ià con gli anni, che ad entrambi nn piace molto l'aereo e le lunghe trasvolate... Sudafrica o Nuova Zelanda... mare e clima temperato tutto l'anno!!

Peccato,già t avevo immagginato (per modo di dire), a servirci dei bei Rum&Coca nel tuo Alfa Romeo Bar dell'Havana a tutti noi "comunisti" di Autopareri in visita nel nostro "paradiso" :D.Comunque non sarebbe male nemmeno l'idea del Brasile.

[Quattro]

a 35 suonati mi viene da dire la SECONDA...

Io a 31 guadagnavo 2 volte oggi. Non avevo il tempo indeterminato, non avevo tutela del posto se nn i miei risultati... ed ero contento, anche se quello che facevo nn mi piaceva particolarmente. Ma avevo le mie soddisfazioni.

Poi il vento è cambiato x via della crisi delle medie soc di consulenza, da 50 sono passati a 20 persone, ed io che ero quasi nella posizione di dirigente ho dovuto, di comune accordo, ricollocarmi. Costavo troppo...

...ed ho provato con la multinazinale settore auto... dove ho trovato "colleghi ... che al lavoro non hanno mai chiesto altro che lo stipendio e vedo volti rilassati, fotografie di vacanze, etc." oltre a colleghi perennemente incazzati xkè nn venivano adeguatamente ricompensati a loro modo di vedere... e colleghi che passavano le giornate alternando pausa sigaretta a pausa caffè a pausa email...

.... ed io rodevo... ma al grande capo andava bene così... xkè nessuno poteva minacciare le sue posizioni...

...poi sono arrivato io... con la dinamicità tipica delle società di consulenza dove tutto deve essere perfetto anche nella forma, dove far bella figura con il cliente è il pane, dove i problemi nn esistono ma esistono solo soluzioni, dove le presentazioni ed i prospetti con i conti devono essere pronti IERI e nn tra 5 minuti...

...ed è cominciato l'inferno...

Finalmente ora posso fare, lavorare, come piace a me. Ma il sistema italia purtroppo è molto + simile all'esempio precedente. E me ne rendo conto quotidianamente.

Anch'io ho la sensazione che i migliori anni se ne sono andati a volte in vano, ma ho un paio di obiettivi ancora, con una deadline a 43/45 anni.

Se le cose nn sono come dico io a quel punto (e me ne accorgerò 3/4 anni prima) allora scatta il piano B

Grande Ax! A mio parere hai dato un'immagine perfetta della situazione lavorativa in una grande azienda italiana. Richiesta del tempo indeterminato per potersi adagiare tranquillamente se le cose non vanno come si desidera. Se la carriera prosegue positivamente, il più delle volte grazie alla fortuna di essere entrati nella cordata "giusta" che per veri meriti, tutto ok e si da il massimo con chiari obiettivi scadenzati. Se invece le cose vanno in senso contrario a quarant'anni ci si può scoglionare senza alcun problema tanto grazie a mobbing, sindacati e facezie varie nessuno ti può toccare. Poi adesso è anche di moda Goleman, il coinvoglimento, la collaborazione ed il coaching quindi non puoi nemmeno alzare la voce se ti girano le balle...

E' questo sistema che va cambiato perchè la mentalità italiana è pur sempre opportunista...

[luxan]

e così siamo giunti alla conclusione.

nn è colpa di FIAT se la rete è pessima.

è la mentalità italiana e il suo portato a livello di sistema, del quale FIAT è parte, volente o nolente.

nè sembrerebbero esserci speranze perchè le cose cambino a medio-termine.

e così quelli col tempo indeterminato e le garanzie in tasca, come me, se ne possono stare tranquilli e aspettare il 2040, quando avrò maturato i 40 anni di servizio.

iuhhh

[Quattro]

e così siamo giunti alla conclusione.

nn è colpa di FIAT se la rete è pessima.

è la mentalità italiana e il suo portato a livello di sistema, del quale FIAT è parte, volente o nolente.

nè sembrerebbero esserci speranze perchè le cose cambino a medio-termine.

e così quelli col tempo indeterminato e le garanzie in tasca, come me, se ne possono stare tranquilli e aspettare il 2040, quando avrò maturato i 40 anni di servizio.

iuhhh

Purtroppo Luxan per la mia esperienza lavorativa decennale e di molte persone che conosco le cose non sono troppo dissimili da queste. Poi per carità c'è chi si impegna al massimo a prescindere e gli esempi sono molteplici ma finchè la richiesta più importante sarà il tempo indeterminato non potremo sperare in stipendi e prebende straordinari e nemmeno in assunzioni facili e percorsi di carriera rapidi. Le due cose sono stridenti. Alla mia età e con la mia mentalità sono favorevole ad un mondo del lavoro senza barriere, più agile e più remunerativo, più efficiente, più anglosassone per intenderci. Pensa che ho conosciuto persone che hanno chiaramente rifiutato la dirigenza con quello che comportava (aumento stipendio, bmw aziendale, benefit, stock option, prestigio) pur di non mettere a rischio la propria sicurezza lavorativa. Il problema è che poi rischi di perdere le motivazioni, al 27 ci arrivi lo stesso, quello che non si fa oggi si può fare domani od il mese prossimo, chi me lo fa fare etc...

Il problema è che fuori dalla tua azienda spesso c'è un mercato fermo quindi non puoi riciclarti adeguatamente ma sei costretto ad ingoiare la pillola.

In Fiat hanno grandissime colpe e lo vediamo tutti. Le cose sembra proprio stiano cambiando ma io sono assolutamente convinto che ci sia un problema Italia di fondo che andrebbe affrontato visto che colpisce tutte le aziende, anche le più efficienti e moderne (Mediaset, Unicredito, Autostrade, Brembo etc).

[luxan]

Purtroppo Luxan per la mia esperienza lavorativa decennale e di molte persone che conosco le cose non sono troppo dissimili da queste. Poi per carità c'è chi si impegna al massimo a prescindere e gli esempi sono molteplici ma finchè la richiesta più importante sarà il tempo indeterminato non potremo sperare in stipendi e prebende straordinari e nemmeno in assunzioni facili e percorsi di carriera rapidi. Le due cose sono stridenti. Alla mia età e con la mia mentalità sono favorevole ad un mondo del lavoro senza barriere, più agile e più remunerativo, più efficiente, più anglosassone per intenderci. Pensa che ho conosciuto persone che hanno chiaramente rifiutato la dirigenza con quello che comportava (aumento stipendio, bmw aziendale, benefit, stock option, prestigio) pur di non mettere a rischio la propria sicurezza lavorativa. Il problema è che poi rischi di perdere le motivazioni, al 27 ci arrivi lo stesso, quello che non si fa oggi si può fare domani od il mese prossimo, chi me lo fa fare etc...

Il problema è che fuori dalla tua azienda spesso c'è un mercato fermo quindi non puoi riciclarti adeguatamente ma sei costretto ad ingoiare la pillola.

In Fiat hanno grandissime colpe e lo vediamo tutti. Le cose sembra proprio stiano cambiando ma io sono assolutamente convinto che ci sia un problema Italia di fondo che andrebbe affrontato visto che colpisce tutte le aziende, anche le più efficienti e moderne (Mediaset, Unicredito, Autostrade, Brembo etc).

infatti.

alla fine ho buttato il tempo.

ma visto che, in ogni caso, bisogna trarre le conclusioni.

non posso dire quindi al venditore fiat che è un incapace perchè non si "dedica" al suo lavoro...

e mi tengo una rete che mi dice che il cambio della Gpunto da 120cv è lo stesso della 159 2.4 e quindi "si può rimappare per arrivare a 180cv senza alcun problema".

ed è un amico, non uno che lo dice per vendere....

[Quattro]

infatti.

alla fine ho buttato il tempo.

ma visto che, in ogni caso, bisogna trarre le conclusioni.

non posso dire quindi al venditore fiat che è un incapace perchè non si "dedica" al suo lavoro...

e mi tengo una rete che mi dice che il cambio della Gpunto da 120cv è lo stesso della 159 2.4 e quindi "si può rimappare per arrivare a 180cv senza alcun problema".

ed è un amico, non uno che lo dice per vendere....

Infatti eravamo andati fuori OT. Per l'argomento rete di vendita mi riallaccio al discorso precedente, è un problema rilevante di qualità delle risorse. Proprio perchè si tratta di un lavoro purtroppo poco ambito e considerato erroneamente poco prestigioso. Era la stessa cosa nel settore intermediazione immobiliare e finanziaria (mutui). Nella fase iniziale del boom circolavano personaggi di bassissimo livello, poi, quando l'operatività è diventata più professionale e, soprattutto, enormemente più remunerativa si è fatta avanti tutta una categoria (ex promotori, ex bancari, commerciali di medio livello) di livello professionale decisamente più adeguato che sta lentamente modificando il settore.

Posto che nelle concessionarie non si possono aumentare eccessivamente gli stipendi l'unica soluzione sarebbe quella di offrire ciò che il mercato richiede, per esempio l'impiego a tempo indeterminato (con tutti i problemi che ciò comporta ovviamente).

Rimango comunque dell'idea che nel settore ci siano enormi spazi per la figura del Broker. Cioè una figura professionale che coadiuvi il cliente nella scelta dell'auto ideale, reperendo sul mercato il miglior rapporto qualità-prezzo, anche e soprattutto per le aziende. Simile, insomma, al broker assicurativo. Costi minimi, professionalità massima e vantaggi per tutti, soprattutto per la trasparenza del mercato.

[duetto80]

Infatti eravamo andati fuori OT. Per l'argomento rete di vendita mi riallaccio al discorso precedente, è un problema rilevante di qualità delle risorse. Proprio perchè si tratta di un lavoro purtroppo poco ambito e considerato erroneamente poco prestigioso. Era la stessa cosa nel settore intermediazione immobiliare e finanziaria (mutui). Nella fase iniziale del boom circolavano personaggi di bassissimo livello, poi, quando l'operatività è diventata più professionale e, soprattutto, enormemente più remunerativa si è fatta avanti tutta una categoria (ex promotori, ex bancari, commerciali di medio livello) di livello professionale decisamente più adeguato che sta lentamente modificando il settore.

Posto che nelle concessionarie non si possono aumentare eccessivamente gli stipendi l'unica soluzione sarebbe quella di offrire ciò che il mercato richiede, per esempio l'impiego a tempo indeterminato (con tutti i problemi che ciò comporta ovviamente).

Rimango comunque dell'idea che nel settore ci siano enormi spazi per la figura del Broker. Cioè una figura professionale che coadiuvi il cliente nella scelta dell'auto ideale, reperendo sul mercato il miglior rapporto qualità-prezzo, anche e soprattutto per le aziende. Simile, insomma, al broker assicurativo. Costi minimi, professionalità massima e vantaggi per tutti, soprattutto per la trasparenza del mercato.

Già condivido in pieno, il problema è che anche nei settori evidenziati di ragazzini senza ne arte ne parte purtroppo c'è ne ancora.

E la cosa buffa è che casa (e relativo mutuo) e auto sono le due spese principali che l'italiano medio si trova ad effettuare nella vita.

....e i venditori sono inesperti.........

.....poi vai a comprarti una cazzo di telecamera o un armadio a tre ante e ti ritrovi gente espertissima e professionale.

[il FUSI]

Già condivido in pieno, il problema è che anche nei settori evidenziati di ragazzini senza ne arte ne parte purtroppo c'è ne ancora.

E la cosa buffa è che casa (e relativo mutuo) e auto sono le due spese principali che l'italiano medio si trova ad effettuare nella vita.

....e i venditori sono inesperti.........

.....poi vai a comprarti una cazzo di telecamera o un armadio a tre ante e ti ritrovi gente espertissima e professionale.

e t sei chiesto perchè?

[Stefano73]

.....poi vai a comprarti una cazzo di telecamera o un armadio a tre ante e ti ritrovi gente espertissima e professionale.

MA Non mi sembra proprio....

cmq tornando ai vecchi discorsi del fusi, io ripeto sempre l'esempio di un mio amico ing meccanico con massimo dei voti, itis con massimo dei voti, dopo un esperienza di 4 anni in una azienda hi-tech meccatronica di torino voleva tornare in provincia...ci ha messo un anno per trovare una ditta che l'ha assunto, per di più con una paga normalissima.