AAA cercasi venditori qualificati per rete FIAT AUTO

[il FUSI]

E perchè si deve cambiare mentalità? Ma dico! L'Italia non è UN ALTRO PAESE e quà la mobilità abbiamo visto tutti come voglia dire "fare i cazzi sicuramente non del lavoratore".

Perchè una roba è essere "mobili" quando comunque il lavoro lo trovi, ovvero hai la garanzia di mollare da una parte (o essere mollato) e di andare altrove.

Quando questa garanzia non c'è....... se veramente non hai mamma e papà ma dove vai?

Visto che in Italia non c'è io dico di guardarsi in casa propria per ottimizzare quello che è il modus operandi della tua nazione e non vedo perchè per forza devo cambiare qualcosa.

Ogni paese ha la sua realtà. Quella italiana è questa.

Che poi lo voglio vedere che gran attaccamento e conoscenza dell'impresa ha uno assunto a termine giusto perchè ha una laurea e con contratto di sei mesi....... ma per cortesia.

[Quattro]

E perchè si deve cambiare mentalità? Ma dico! L'Italia non è UN ALTRO PAESE e quà la mobilità abbiamo visto tutti come voglia dire "fare i cazzi sicuramente non del lavoratore".

Perchè una roba è essere "mobili" quando comunque il lavoro lo trovi, ovvero hai la garanzia di mollare da una parte (o essere mollato) e di andare altrove.

Quando questa garanzia non c'è....... se veramente non hai mamma e papà ma dove vai?

Visto che in Italia non c'è io dico di guardarsi in casa propria per ottimizzare quello che è il modus operandi della tua nazione e non vedo perchè per forza devo cambiare qualcosa.

Ogni paese ha la sua realtà. Quella italiana è questa.

Che poi lo voglio vedere che gran attaccamento e conoscenza dell'impresa ha uno assunto a termine giusto perchè ha una laurea e con contratto di sei mesi....... ma per cortesia.

[luxan]

qui ci stiamo allargando in un discorso di altra portata.

in italia il lavoro non si trova ANCHE perchè il datore di lavoro non può licenziare.

in UK ci si impegna per l'azienda anche se il contratto prevede la possibilità di licenziamento senza alcun preavviso perchè se lavori bene a Natale ti arrivano soldi pari a 50 stipendi di un pari lavoratore italiano. Oltre allo stipendio normale, che di suo è già 3 volte quello del "collega" di Milano o Roma.

come dice fusi, ognuno ha il suo sistema e può decidere di tenerselo.

ci sta però chi è nella possibilità di partire, parte. e accresce il benessere di un altro paese dopo essere cresciuto con risorse investito dall'Italia.

ci guadagnamo? Alla SISSA vanno tutti in America. I più promettenti nel settore della finanza partono per Londra. Tutti vogliono farsi dare quello che possono prendere nel mondo attuale.

E l'Italia? Non solo perchè quote di commercio estero, ma perde chi quelle quote potrebbe farle risalire.

RIP

[il FUSI]

Ma se della professionalità in Italia alle aziende non gli frega un emerito cazzo (scusate eh, ma io il culo per trovare un posto dignitoso me lo sono fatto, a pane e cicoria, e credo anche qualcuno d voialtri, per cui l'argomento MI TANGE) ma mi dice come fai a dire a uno professionalmente preparato che non deve cercare di imbucarsi dove può e rimanerci facendo radici?

E non venirmi a dire che è perchè l'azienda non può licenziare.

Perchè allora ti dico due cose: il nullafacente ci pensava prima a assumerlo, se è quello che deve mandare via

in secondo luogo massì mandiamo tutti a casa........... poi lo vediamo cosa facciamo e con cosa la facciamo girare l'economia, con la girandola a vento?

[luxan]

vedi fusi, ci sono troppo cose sulle quali discutere se entriamo in questo campo.

non è possibile farlo via forum e, purtroppo, non posso invitarti a cena.... misà che Roma-La Spezia è un po' complicato.

un poeta che viveva a due km dalla mia casa natale, scrisse su "carta" una banalità che passò allo storia: in medio stat virtus.

da noi, andrebbe cambianto tutto... una rivoluzione copernicana del sistema.

senza la quale, non si avanti.

sulle fondamenta del nostro attuale sistema, ogni ragionamento ha la solidità della tragica scuola di S. Giuliano.

[Quattro]

vedi fusi, ci sono troppo cose sulle quali discutere se entriamo in questo campo.

non è possibile farlo via forum e, purtroppo, non posso invitarti a cena.... misà che Roma-La Spezia è un po' complicato.

un poeta che viveva a due km dalla mia casa natale, scrisse su "carta" una banalità che passò allo storia: in medio stat virtus.

da noi, andrebbe cambianto tutto... una rivoluzione copernicana del sistema.

senza la quale, non si avanti.

sulle fondamenta del nostro attuale sistema, ogni ragionamento ha la solidità della tragica scuola di S. Giuliano.

Sono d'accordo. Il tempo del posto di lavoro fisso di staliniana memoria con i piani industriali quinquennali è passato ormai da trent'anni, dalla protesta dei colletti bianchi della Fiat che ha posto la fine all'epoca dei sindacati e degli scioperi. Oggi chi lavora ed ha volontà di mettersi in luce non sarà mai licenziato dalla sua azienda, anche se in difficoltà, e mai avrà problemi a reimpiegarsi. E' il lassismo e l'indifferenza che vanno combattuti per il bene di tutti. La mobilità del lavoro è un elemento essenziale per lo sviluppo dell'economia e potrà portare benefici a tutti ma anche molto più impegno da parte di tutti.

Il mondo del lavoro è cambiato già da vent'anni, oggi si lavora di più per ottenere di meno, in praticamente tutti gli impieghi. Si chiama efficienza e non l'ho inventata io.

[sarge]

Aspe'.....momento....nn e' affatto vero che chi lavora e ha volonta',nn verra' mai licenziato,anzi...almeno qua,rappresenti un rischio,se sei produttivo...prima o poi il modo di farti fuori,lo trovano... e quando vai a bussare alle porte,se vedono che sei qualificato...ti rimandano da dove sei venuto...meglio l'apprendista cazzone,che il qualificato a stipendio pieno.....la mobilita' sara' anche essenziale....pero' poi com e' che la banca a me,il mutuo nn me lo da?E che garanzie posso offrire?

[Quattro]

Aspe'.....momento....nn e' affatto vero che chi lavora e ha volonta',nn verra' mai licenziato,anzi...almeno qua,rappresenti un rischio,se sei produttivo...prima o poi il modo di farti fuori,lo trovano... e quando vai a bussare alle porte,se vedono che sei qualificato...ti rimandano da dove sei venuto...meglio l'apprendista cazzone,che il qualificato a stipendio pieno.....la mobilita' sara' anche essenziale....pero' poi com e' che la banca a me,il mutuo nn me lo da?E che garanzie posso offrire?

Per quanto riguarda i mutui le banche si stanno già adeguando alle nuove caratteristiche del mercato del lavoro.

Per quanto riguarda il resto è ovvio che si tratta di personale adeguato alle esigenze. Un gestore imprese con esperienze e portafoglio, difficilmente sarà assunto da altra banca nel ruolo di cassiere, magari con il quadro direttivo. E' ovvio, ma le banche e le aziende in genere ricercano sempre degli esperienziati per ruoli ad hoc.

[sarge]

Nn a bari....dopo vado a cercarti l'articolo di un neo laureato,uscito oggi sulla gazzetta....

[ACS]

calma tutti, come Leo sa io posso parlare a ragion veduta di tutte le sfaccettature del caso!!

Non esiste chiaramente il bengodi dove lavori, ti strapagano e nessuno può mandarti a casa in caso di necessità/deficienza/manchevolezza.

O meglio, esiste e si chiama Bankitalia... ma è x pochi!!

Il problema nn sono i contratti di nuova concezione. Il problema è che questi contratti nn hanno senso, perchè tutti dovrebbero essere messi nella condizione di lavorare al meglio, retribuiti il giusto (anche con distinguo geografici, perchè un affitto a milano nn è un affitto a lamezia terme), far carriera x meritocrazia e eventualmente venire cacciati xkè nn si performa come da contratto (obiettivi ben precisi x l'assunto).

Invece, siccome nn si può mandare a casa il fannullone, molti di quelli che fannulloni nn sono si devono accontentare di precarietà perenne.

Il sistema economico ingessato è manovrato da persone della generazione del mio ex boss: che appena ha capito quanto potevo performare, un po' x passione, un po' xkè arrivavo da un settore dove gli obiettivi erano personali e dovevano essere raggiunti IERI, e dove guadagnavo 3 volte... ha pensato bene di farmi fuori grazie alla situazione contingente contrattuale.

Ed ancora oggi ho alcuni dirigenti, e persone della rete, imprenditori con le palle, che mi chiamano per chiarirsi la fazenda increduli.

Da quando sono tornato dagli USA nn ho mai lavorato con un contratto a tempo indeterminato, prima annuali di consulenza a part. iva, poi contratto a termine. Giusto oggi, in un certo senso finalmente, ho un contratto di un certo tipo, di un certo livello, con un percorso di crescita legato ad obiettivi ben definiti. Purtuttavia il mio stipendio, che è sopra la media, rimane sotto la metà del mio corrispondente francese o tedesco (x rimanere nella mia stessa azienda).

Perchè???

Perchè io che gestisco 30 milioni di euro, 10 persone, 10 distributori, e raggiungo un EBIT del 40% devo prendere meno del mio collega che gestisce un business ben + piccolo del mio ma soprattutto con un EBIT inferiore del 25%??!!

Solo perchè lo possono cacciare quando vogliono se dovesse toppare un budget??

Pensate che io nn possa fare la stessa fine?? ci mettono 5 minuti...

E' il sistema!! e nessuno vuole cambiarlo, perchè fa comodo a tutti quelli che hanno la bacchetta in mano.

Perchè un praticante avvocato deve ritenersi fortunato quando porta a casa 3/4/500 euro/mese quando il suo avvocato dopo 2 mesi dell'anno si congratula con se stesso x aver fatturato il primo milione di euro dell'anno?? con i margini che sappiamo...

Perchè cè la fila di gente affamata pronta a prendere il suo posto x meno di quello che prende lui. Ecco il problema.

In USA, nel South Carolina che nn è il posto + remunerativo d'America, uno studente di Law School che faccia l'intern in uno studio legale di un certo tipo durante le summer school (e ne prendono 5/6 x volta in estate x 4 mesi) prende in media 800USD alla SETTIMANA!!

Purtroppo di gente disposta a lavorare rimboccandosi le maniche ed a mettersi in gioco ce n'è sempre troppo poca.