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Alfa contro Lancia?


il FUSI

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Ma scrivo in aramaico? L'unica strada del premium è prevedere basic, no fare tutto uguale e metterci su un distintivo a seconda del conce che la espone!

...anche perchè quello lo facevano gli americani già trent'anni fa (vedere cloni tipo Dodge Diplomat - Plymouth Gran Fury - Chrysler New Yorker 5th Avenue, o peggio ancora Chevy Cavalier '81 - Cadillac Cimarron), con la differenza che noi europei, per dirla come Vasco, "non siamo mica gli americani" :mrgreen: Quindi sarebbe

Tornando a noi, l'ideale sarebbe un minimo di differenza a livello meccanico-motoristico in Lancia, considerato anche che con la possibilità di avere diverse mappature a livello di centralina, non è una cosa impossibile ottenere diverse potenze dai motori. In altre parole ci vorrebbe che Lancia fosse qualcosa di più che interni in castiglio (peraltro ora apparsi perfino sulla Fiat Croma) e/o alcantara...Così, se Alfa significa a livello di motori benzina testata twin spark jts e via discorrendo, in Lancia gradirei che ci fosse un motore un pelino diverso dal Fiat...:roll:

Vabbè. Mi astengo dall'aggiungere altro. Spero di vedere qualche nuovo modello in futuro...

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I più attivi nella discussione

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Chi sarebbero i latitanti?

Lanciaboxer, Ax e tanti altri che contribuiscono ad arricchire questo forum con le loro discussioni... anche bialbero duetto fusi ecc.... sono tanti.

Comunque concordo con il tuo ragionamento che fai nel tuo post successivo a questo al quale rispondo.... ma qualcuno ancora non l'ha capito...speriamo che la FIAT SI!

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...anche perchè quello lo facevano gli americani già trent'anni fa (vedere cloni tipo Dodge Diplomat - Plymouth Gran Fury - Chrysler New Yorker 5th Avenue, o peggio ancora Chevy Cavalier '81 - Cadillac Cimarron), con la differenza che noi europei, per dirla come Vasco, "non siamo mica gli americani" :mrgreen: Quindi sarebbe

Tornando a noi, l'ideale sarebbe un minimo di differenza a livello meccanico-motoristico in Lancia, considerato anche che con la possibilità di avere diverse mappature a livello di centralina, non è una cosa impossibile ottenere diverse potenze dai motori. In altre parole ci vorrebbe che Lancia fosse qualcosa di più che interni in castiglio (peraltro ora apparsi perfino sulla Fiat Croma) e/o alcantara...Così, se Alfa significa a livello di motori benzina testata twin spark jts e via discorrendo, in Lancia gradirei che ci fosse un motore un pelino diverso dal Fiat...:roll:

Vabbè. Mi astengo dall'aggiungere altro. Spero di vedere qualche nuovo modello in futuro...

Grazie: Mettici pure TA, TP e TI. Anche Trenitalia riesce a diversificare l'offerta eppure fai Roma-Milano con lo stesso ritardo....

Tu spingi che io giro

Socio di A.R.O.C. Alfissima

19kz1.gif

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Lanciaboxer, Ax e tanti altri che contribuiscono ad arricchire questo forum con le loro discussioni... anche bialbero duetto fusi ecc.... sono tanti.

Comunque concordo con il tuo ragionamento che fai nel tuo post successivo a questo al quale rispondo.... ma qualcuno ancora non l'ha capito...speriamo che la FIAT SI!

Grazie anche a te blue.

Tu spingi che io giro

Socio di A.R.O.C. Alfissima

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Lanciaboxer....... per un attimo credevo di essere tornati ai bei tempi, quando fra "cugini" ci si scornava. Ma era una lotta fra titani, ora è una lotta da poveri.

Ma inizia a pensare veramente se due prodotti similari e "autonomi" (Alfa rifinite e Lancia sportive, e siamo lì lì) avrebbero mercato e soprattutto se quello che si aspetta uno da Lancia è quello che vorresti tu e riferito a 40 anni fa......

lasciami fare solo un paio di considerazioni: in parte condivido l'idea (anzi l'ho detta pure io) che il tempo passato da "certe Lancia" è talmente tanto e cosi differente dal tempo delle attuali che io ormai non pretendo piu niente: infatti nel mio post non ho fatto nessun riferimento a richieste "cazzute" e non voleva essere questo, era solo una risposta ad una visione che comunque non condivido "da Lancia col portabicchiere", quella Lancia lì è la visione di Cantarella, la visione infondo delle lancia di oggi, la visione infondo che ha lasciato morire un marchio ma che mi infastidisce pensare che ancora oggi qualcuno "targa" come via per Lancia future perche comunque ancora oggi non appena si da mezzo barlume di lancia SENZA portabicchiere (si veda la piccola e stupida concept Fulvia) degli animi nel mondo si risvegliano.

Poi non entro piu nel merito storico delle Lancia, Alfa e altri auto anni 70 e 80 perche penso che qua troppo spesso entrano in gioco "passioni personali" sopra a tutto: mi limito solo a ricordare il medico primario che abitava sotto casa mia da piccolo 20 anni fa, era un'alfista convinto aveva la sua eccezionale Alfetta quadrifoglio Oro Marrone che trattava e osanna come una santa... se non ricordo male ne aveva gia avute altre 2 prima, beh.. per lui quell'auto era un'orgoglio e la possedeva e amava viaggiarci perche..... era una Alfa Romeo, ovvero per lui era un'auto da signori: sono stracerto che quell'auto non abbia mai passato i 3500 giri di motore e sono stracerto che non è mai entrata in curva in sbandata controllata con gomme fumanti e se aveva un coglioncello qualunque che al semaforo lo sfidava... lo lasciava andare. Questo per dire che c'è una visione automobilsitica che è quella che gia tanti anni fa faceva i numeri che non sempre coincide con quella piu "chiassosa": e se facessimo un questionario su quanti ex-possosseri di Alfetta su 1000 vent'anni e piu fa enrtvano in curva a gomme fumanti e quanti invece la usavano con piacere come la loro auto preferita e senza averla mai realmente tirata? io li ricordo piuttosto bene quegli anni... e alla fine non ho in mente le nostre strade di allora con la gente che si ingarellava ovunque.... bene.. ora invece trasportiamo tutto sulla nostra epoca... sulla clientela di oggi, sulla stragrande maggioranza di chi compra auto, che salta fuori? un quadro ancora piu desolante.. prova una Bmw serie 5 di oggi e prova anche solo una Bmw serie 5 del 1995.... vedrai che vomito guidare quella di oggi... questo per dire che per me alla fine siamo un po tutti sulla stessa barca... Sia chiaro anch'io auspico un'Alfa TP al piu presto (anche e soprattutto per il bene della Lancia) questo perche perlomeno sia avrebbe un marchio coerente con la sua storia..

ma una volta per tutte... lo dico senza essere "un indovino":

scordati di riprovare il piacere che provi quando fai la Cisa con l'Alfetta.

(come io mi scordo di riavere il piacere che provo ne fare una stradina di montagna con la mia Fulvia HF anche se domani dovesse uscire la Fulvia Concept con 200cv)

bye :-)

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Come la solito vivete fuori dal mondo....... la Delta derivava quasi completamente da Ritmo tranne le sospensioni posteriori che erano McPherson (ma quelle anteriori erano IDENTICHE!)..... giusto per fare un esempio possiamo dire che la differenza era paragonalbile a quella tra Marea e Lybra .. anzi decisamente meno.

quello che dici fa pensare che sei tu a vivere fuori dal mondo

la ricostruzione che fai è assurda su Delta e Thema e ben diversa dalla realta, riposto qua sotto il post di un ex tecnico Lancia, ripeto Lancia, che fino ai primi anni 80 lavorava in Lancia e che era un'entita ben distinta da FIat e che CERTAMENTE non si paragona a NULLA con l'epoca in cui nasce e si realizza Lybra:

--------------------------------

"La Delta non nacque dal pianale Ritmo, ma con i vincoli di

bicompatibilità a cui ho accennato in un altro post, nacquero da un

input di marketing comune.

Concordo che la Delta non era prodotta a Chivasso, ma nello stabilimento

FIAT di Rivalta (poi mi sembra fu spostata), ma la progettazione era

interamente Lancia e precisamente (ometto ovviamente i cognomi):

- Luciano, che da 34 anni mi onora della sua amicizia, per il pianale;

- Ruggero, per l'ossatura anteriore;

- Bruno, per l'ossatura posteriore;

- Roberto (cioé io ) per le fiancate ed il vano portellone.

Oltre a molte altre persone che si occuparono di altre parti della

vettura.

Cerca di capire, non è per fare i pignoli, ma a certe cose ci tengo

troppo!

"In Lancia (eravamo alla fine del '75 o inizi '76), fatti salvi quei

vincoli, si partì da "un foglio bianco" con solo qualche esperienza

fatta sulla Y4 (progetto abortito, dovrebbe essere quello di Piero

Castagnero a cui tu accenni).

Per quanto riguarda la Tipo 4 (Thema, ecc.), tutti i prototipi furono

sviluppati in Lancia (erano dei muletti esteticamente camuffati da Beta)

per tutte le versioni. In Lancia sviluppammo il pianale comune,

demandando agli uffici tecnici FIAT gli allestimenti specifici Croma ed

a Saab quelli della variante del pavimento posteriore (la 9000 aveva il

retrotreno ad assale rigido: gli Svedesi si ostinarono su quella

soluzione nonostante dimostrammo che il retrotreno Lancia fosse

migliore) e quelli degli allestimenti specifici 9000.

Queste e la Prisma furono le ultime vetture progettate in via Caraglio

da quello che era nel frattempo diventato "FIAT Auto S.p.A. -

Engineering Lancia" (da qui forse gli equivoci sulla genesi delle

vetture) prima che il tutto fosse smantellato e trasportato a Mirafiori

(con una irreparabile dispersione di know-how). "

...Gamma belrina, esteticamente e funzionalmente la parte che subì i

maggiori ripensamenti fu quella posteriore (e si vede!): si partì con la

soluzione del portellone ed ampio lunotto che fu però scartata per una

questione d'immagine: era disdicevole che alle signore sedute sul sedile

posteriore si bagnasse la pelliccia aprendo il portellone nelle giornate

di pioggia (non è una battuta mia: fu una sentenza formale della

direzione). Sostituendo il portellone con uno sportello normale (con un

complicato e costoso movimento a doppia cerniera per consentirgli un

adeguato angolo d'apertura), si dovette alzare il taglio inferiore del

lunotto ... col risultato che in manovra non ci si vedeva un ... tubo!

Rattoppo dell'ultimo minuto (se ricordo bene fu coinvolta la

Pininfarina) il lunottino inferiore aggiuntivo che aggiunse ulteriori

complicazioni e costi (e focolai di ruggine).

Una curiosità poco nota è che alcune Gamma modificate nel frontale

(sbalzo allungato di 80/100 mm: bruttissime!) furono usate per la messa

a punto di un motore 8V di circa 3 litri ; hai presente qual'è stata la

sua destinazione?

La Gamma avrebbe potuto avere destino migliore se si fosse dato seguito

alle stupende proposte di Pininfarina, ma ormai si pensava già alla

"Tipo 4".

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.........Una curiosità poco nota è che alcune Gamma modificate nel frontale

(sbalzo allungato di 80/100 mm: bruttissime!) furono usate per la messa

a punto di un motore 8V di circa 3 litri ; hai presente qual'è stata la

sua destinazione?

La Gamma avrebbe potuto avere destino migliore se si fosse dato seguito

alle stupende proposte di Pininfarina, ma ormai si pensava già alla

"Tipo 4".

Di questo 8V ne avevo sentito parlare, ma non avevo mai dati troppa importanza alla voce.

La tua autorevolezza le rende vere!!!

Mi piacerebbe avere il parere di qualcuno che le ha guidate.

Si trattava di una TA con motore longitudinale di una potenza presunta di 180-200 CV !!!!!

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
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lasciami fare solo un paio di considerazioni: in parte condivido l'idea (anzi l'ho detta pure io) che il tempo passato da "certe Lancia" è talmente tanto e cosi differente dal tempo delle attuali che io ormai non pretendo piu niente: infatti nel mio post non ho fatto nessun riferimento a richieste "cazzute" e non voleva essere questo, era solo una risposta ad una visione che comunque non condivido "da Lancia col portabicchiere", quella Lancia lì è la visione di Cantarella, la visione infondo delle lancia di oggi, la visione infondo che ha lasciato morire un marchio ma che mi infastidisce pensare che ancora oggi qualcuno "targa" come via per Lancia future perche comunque ancora oggi non appena si da mezzo barlume di lancia SENZA portabicchiere (si veda la piccola e stupida concept Fulvia) degli animi nel mondo si risvegliano.
In fondo non è che si chieda qualcosa di simile ad una Subaru Impreza: è sufficiente qualcosa di vicino ad un'Audi A3 ed A4 (con relative versioni "S"....)!

LanciaDeltaS4_open_mini.jpg.5d11965fd7512efc3fa6bdb812cce295.jpg 

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quello che dici fa pensare che sei tu a vivere fuori dal mondo

la ricostruzione che fai è assurda su Delta e Thema e ben diversa dalla realta, riposto qua sotto il post di un ex tecnico Lancia, ripeto Lancia, che fino ai primi anni 80 lavorava in Lancia e che era un'entita ben distinta da FIat e che CERTAMENTE non si paragona a NULLA con l'epoca in cui nasce e si realizza Lybra:

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"La Delta non nacque dal pianale Ritmo, ma con i vincoli di

bicompatibilità a cui ho accennato in un altro post, nacquero da un

input di marketing comune.

Concordo che la Delta non era prodotta a Chivasso, ma nello stabilimento

FIAT di Rivalta (poi mi sembra fu spostata), ma la progettazione era

interamente Lancia e precisamente (ometto ovviamente i cognomi):

- Luciano, che da 34 anni mi onora della sua amicizia, per il pianale;

- Ruggero, per l'ossatura anteriore;

- Bruno, per l'ossatura posteriore;

- Roberto (cioé io ) per le fiancate ed il vano portellone.

Oltre a molte altre persone che si occuparono di altre parti della

vettura.

Cerca di capire, non è per fare i pignoli, ma a certe cose ci tengo

troppo!

"In Lancia (eravamo alla fine del '75 o inizi '76), fatti salvi quei

vincoli, si partì da "un foglio bianco" con solo qualche esperienza

fatta sulla Y4 (progetto abortito, dovrebbe essere quello di Piero

Castagnero a cui tu accenni).

Per quanto riguarda la Tipo 4 (Thema, ecc.), tutti i prototipi furono

sviluppati in Lancia (erano dei muletti esteticamente camuffati da Beta)

per tutte le versioni. In Lancia sviluppammo il pianale comune,

demandando agli uffici tecnici FIAT gli allestimenti specifici Croma ed

a Saab quelli della variante del pavimento posteriore (la 9000 aveva il

retrotreno ad assale rigido: gli Svedesi si ostinarono su quella

soluzione nonostante dimostrammo che il retrotreno Lancia fosse

migliore) e quelli degli allestimenti specifici 9000.

Queste e la Prisma furono le ultime vetture progettate in via Caraglio

da quello che era nel frattempo diventato "FIAT Auto S.p.A. -

Engineering Lancia" (da qui forse gli equivoci sulla genesi delle

vetture) prima che il tutto fosse smantellato e trasportato a Mirafiori

(con una irreparabile dispersione di know-how). "

...Gamma belrina, esteticamente e funzionalmente la parte che subì i

maggiori ripensamenti fu quella posteriore (e si vede!): si partì con la

soluzione del portellone ed ampio lunotto che fu però scartata per una

questione d'immagine: era disdicevole che alle signore sedute sul sedile

posteriore si bagnasse la pelliccia aprendo il portellone nelle giornate

di pioggia (non è una battuta mia: fu una sentenza formale della

direzione). Sostituendo il portellone con uno sportello normale (con un

complicato e costoso movimento a doppia cerniera per consentirgli un

adeguato angolo d'apertura), si dovette alzare il taglio inferiore del

lunotto ... col risultato che in manovra non ci si vedeva un ... tubo!

Rattoppo dell'ultimo minuto (se ricordo bene fu coinvolta la

Pininfarina) il lunottino inferiore aggiuntivo che aggiunse ulteriori

complicazioni e costi (e focolai di ruggine).

Una curiosità poco nota è che alcune Gamma modificate nel frontale

(sbalzo allungato di 80/100 mm: bruttissime!) furono usate per la messa

a punto di un motore 8V di circa 3 litri ; hai presente qual'è stata la

sua destinazione?

La Gamma avrebbe potuto avere destino migliore se si fosse dato seguito

alle stupende proposte di Pininfarina, ma ormai si pensava già alla

"Tipo 4".

Quindi in cosa differiva la Delta dalla Rtimo?

E cosa cambia nel dire che la Croma era una Lancia svestita? Lo sai che quando la Lancia si traferì a mirafiori si traferì pure il personale no?........ quindi tutte le Fiat dopo l'unificazione dell'engennering erano Lancia?

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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