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Alfa Romeo, immagine e società


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CAMERA CAFE' è una delle trasmissioni di maggior successo in Italia oggi, soprattutto tra il pubblico più giovane e quello dei trentenni...

Ma secondo voi, il personaggio Paolo Bitta, sfegatato alfista, getta una buona luce su Alfa o una pessima?

Considerando che è un idiota, che ha chiamato un figlio Brad e che ama alla follia i Pooh, non vi sembra che questo personaggio incarni esattamente "l'alfista-truzzo" per eccellenza?

A mio avviso creature mediatiche come Bitta fanno più danno all'immagine Alfa di qualsiasi test tecnico perché seminano discredito sul brand proprio tra le nuove generazioni che un giorno diverranno potenziali acquirenti e scoraggiano gli attuali spettatori/acquirenti...

A mio avviso Alfa Romeo S.p.A. dovrebbe minacciare Publitalia/Mediaset e diffidarli dal continuare in questa campagna quasi diffamatoria e dannosa per la sua immagine.

A che pro mandare uno spot Alfa Romeo quando poco prima Paolo Bitta ha appena sputtanato il marchio con la sua "fede Alfa" da idiota decerebrato?

paolo%20bitta.jpg

Alfa Romeo e Ferrari: due marchi uniti dalla storia e orgoglio automobilistico italiano.

Il cavallino rampante vede la luce sulle fiancate delle Alfa Romeo della Scuderia Ferrari in occasione della 24 Ore di Spa, in Belgio, nel luglio del 1932.

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I più attivi nella discussione

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maddai....a me Bitta mi sembra solo divertente...non è mica questo il problema d'immagine di Alfa...

NB: a proposito di immagine: ma è possibile che non ci siano ANCORA brochure decenti di Brera? E che diamine...la macchina c'è da un sacco di tempo...è una macchina che deve essere prestigiosa, deve essere appagante...e mi rifilano una striminzita brochure? Ci voglione brochure ben studiate, esagerate, che puntino anche sul particolare minuscolo, con belle e spettacolari foto... ma diamine...possibile che al motorshow, alla presentazione dell'Audi Q7, modello nuovissimo si potesse già sfogliare un librone di brochure bellissima, con carta favolosa ecc ecc...mentre per la Brera no?Anche queste cose fanno immagine

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NB: a proposito di immagine: ma è possibile che non ci siano ANCORA brochure decenti di Brera? E che diamine...la macchina c'è da un sacco di tempo...è una macchina che deve essere prestigiosa, deve essere appagante...e mi rifilano una striminzita brochure? Ci voglione brochure ben studiate, esagerate, che puntino anche sul particolare minuscolo, con belle e spettacolari foto... ma diamine...possibile che al motorshow, alla presentazione dell'Audi Q7, modello nuovissimo si potesse già sfogliare un librone di brochure bellissima, con carta favolosa ecc ecc...mentre per la Brera no?Anche queste cose fanno immagine

quoto...le nuove brouchure fanno pena...aldilà del fatto che sono sempre le stesse foto viste e riviste, mancano di particolari...

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Aggiungo un piccolo contributo all'interessante discussione, con uno spezzone di un'intervista tratta da GQ Style (allegato al mensile GQ dello scorso autunno).

L'intervistato è Gianandrea Abbate, esperto e socio di Lexis Pycholinguistic, società specializzata in ricerche di mercato.

Come giudica il caso delle auto griffate da stilisti come Dolce & Gabbana e John Richmond?

«È un fenomeno soprattutto Italiano, che occupa un segmento di mercato circoscritto e ritenuto appetibile da pochi. Da noi questo tipo di auto-immagine funziona perché siamo molto conformisti, cerchiamo un passe-partout per integrarci più facilmente. Preferiamo comprare il consenso piuttosto che guadagnarcelo mettendo in gioco noi stessi».

Quali sono i modelli di auto più ambiti?

«I fuoristrada, come la nuova Lexus; le auto scattanti, vigorose; i Suv come la Porsche Cayenne e la Bmw X5. Ouesti tipi di auto riflettono il bisogno di sentirsi protetti, ma al contempo di aggredire. Sono mezzi paramilitari che funzionano bene in città, in cui la vita tende sempre di più ad assomigliare alla guerriglia urbana. Anzi, in Italia queste auto rappresentano l'oggetto del desiderio soprattutto per i 30-40enni, che le hanno collocate al posto che negli anni Settanta e Ottanta era occupato dall'Alfa Romeo. Oggi l'Alfa fa molto auto in canottiera. Cioé molto nazional-popolar-trash, anche se sta cambiando in meglio. Poi ci sono le Ferrari, sognate dal 90 per cento degli italiani».

E Mercedes?

«Ha un vissuto duplice. Da un lato rappresenta l’auto dello sceicco arabo, cioè un transatlantico su quattro ruote, parlo della Serie S. Dall'altro la casa tedesca compie enormi balzi in avanti, proiettandosi addirittura nella freschezza dell'adolescenza con la Slk, cioè lo spiderino con due posti secchi. È una comunicazione schizofrenica. Comunque i modelli dl maggior successo sono i monovolume, che trasmettono serenità e relax».

Quali sono i modelli che il mercato sta abbandonando ?

«Le berline classiche, ormai ritenute totalmente superate».

Che cosa pensa della Mini?

«Va per la maggiore, e come per la Smart anche qui l'azione di marketing ha prodotto risultati prodigiosi. Guidarla significa quasi indossare un abito, portare in giro un clamoroso esempio di vintage rivltalizzato da un grande designer».

Ha citato la Smart, una vettura che ha segnato una svolta.

«Sono un prodigio dl marketing. In gergo il loro stile di comunicazione si chiama retro-tech, perché combina passato e futuro, cioè le componenti affettive delle piccole auto di un tempo, con la grinta e la freschezza che proiettano verso il domani. Un'operazione che nonn è riuscita per il nuovo maggiolone Volkswagen».

Niente di sconvolgente in queste affermazioni (ma qual'é il fuoristrada Lexus? Lì c'é un errore), ma mi piace troppo la definizione di Alfa come "auto in canottiera", che sintetizza perfettamente la mia percezione di questo marchio.

Ma sono sicuro non solo la mia.

"Bene non va, comunque non mi fermo".

( Tazio Nuvolari )

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Ma secondo voi, il personaggio Paolo Bitta, sfegatato alfista, getta una buona luce su Alfa o una pessima?

"Bene non va, comunque non mi fermo".

( Tazio Nuvolari )

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Grazie OverBoost, questo è l'esempio di discusisone che volevo intavolare.

Il SUV lexus è la RX300. Per anni la vettura + venduta in USA, oggi se ne vedono anche da noi, se avesse un motore cacciafumo ne vedremmo a dozzine.

Alfa auto in canottiera?? è proprio quello che ho cercato di "provocare" con queto 3d.

Vorrei capire, estrapolare, sia da quelli della "razza sempiterna" che da quelli della "nuova razza" come vedono loro la cosa.

Io ho una mia idea, formatasi in anni di Alfa Romeo, in anni di ambienti di un certo tipo (quelli che dovrebbero comprare premium), ed anche frquentazioni di persone che si farebber ol'auto premium come affermazione sociale proveniendo da situazioni meno abibenti...

...ma verrà fuori + avanti ;) .....la mia idea.... :lol:

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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beh...potrei dire bruttissime cose a riguardo...

visto che quest'estate i miei 3 mesetti in conce li ho fatti e volente o nolente mi sono dovuto scontrare con la mia realtà e quella dei venditori...

la clientela alfa attuale è mixata tra gente dall'immagine,pulita,onesta,appassionata e perlopiù familiare...e tra gente un po' cafona truzza e peraltro sgarbata e poco grata al marchio...e ne ho visti di stronzi chiedere sconti assurdi dicendo " cosa pretendi di farmi pagare così un alfa...è una fiat e stop...se non fai come ti dico mi compro un mercedes o una bmw!"

poi c'erano anche vecchi o anziani che invece sono sempre stati estremamente fedeli al marchio...dalle tp alle ta senza dire bif...davvero ammirevoli( vedere gente che ti porta in officina sz o una bellissima storica e poi se ne torna a casa con la moglie a bordo di 156 o gt...beh faceva piaere...)

insomma...sicuramente i truzzi in alfa ci sono, ma non sono certo i più fedeli...a loro della macchina gliene frega relativamente, tanto poi la devono rovinare a suon di tamarrate...quindi...

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beh...potrei dire bruttissime cose a riguardo...

visto che quest'estate i miei 3 mesetti in conce li ho fatti e volente o nolente mi sono dovuto scontrare con la mia realtà e quella dei venditori...

la clientela alfa attuale è mixata tra gente dall'immagine,pulita,onesta,appassionata e perlopiù familiare...e tra gente un po' cafona truzza e peraltro sgarbata e poco grata al marchio...e ne ho visti di stronzi chiedere sconti assurdi dicendo " cosa pretendi di farmi pagare così un alfa...è una fiat e stop...se non fai come ti dico mi compro un mercedes o una bmw!"

poi c'erano anche vecchi o anziani che invece sono sempre stati estremamente fedeli al marchio...dalle tp alle ta senza dire bif...davvero ammirevoli( vedere gente che ti porta in officina sz o una bellissima storica e poi se ne torna a casa con la moglie a bordo di 156 o gt...beh faceva piaere...)

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