Toghe rosse ....ecco la prova !!

[Guglielmo]

E' una cosa terribile. Però è indubbio che il terremoto sollevato da mani pulite diede una speranza agli italiani onesti. Speranza vana, è vero. .

vedi ..fu vana ,perchè fu sono in una direzione e cioè contro la DC e il PSI

e altri partitni del pentapartito

colpì anche la lega ...per 200 milioni con diretta telvisiva(rai tre) dell'iterrogatorio di BOSSI il giorno di Sant'Abrogio patrono di Milano(in quel momento la lega aveva a Milano un percentuale vicina al 40 dei voti)

e questo per portare al potere il PCI ..

non fu una cosa bella ...fu un colpo di stato!!!!

i protagonisti sono questi ...DIPETRO un comunista D?AMBROSIO un comunista

gente che invece di fare il magistrato ha fatto lotta politica ..

del tipo non ammesso ,e cioè sfruttando il proprio potere e la prorpia posizione

hanno sulla loro coscenza l'incarcerazione di persone poi risulktate innocenti ..

Ho sempre considerato CRAXI ,non un latitante ,ma uno statista costretto all'esilio..e morto in esilio.

(ho molto rispetto per BOB CRaxi ....se io fossi in lui ,prima o poi mi vendicherei )

la penserò sempre così ,e nessuno potrà mai cambiare la mia opinione.

[Guglielmo]

Speranza vana, è vero. Specialmente dopo quest'ultimo quinquennio di restaurazione in cui invece di sanare un sistema giudiziario guasto lo si è stravolto per guastarlo ancora di più.

Una parte della magistratura era politicizzata? Può darsi! Se era politicizzata vuol dire che non era indipendente. Il banana cosa ha fatto? L'ha messa ancora di più sotto il controllo dei politici di turno. Ma in campagna elettorale contrabandano la cosa come "riforma della giustizia".

ricordati ROBERTO .

quanto tu smetterai di dire bugie e falsità sul centrodestra

allora

IO smetterò di dire verità sulla sinistra.

[copco]

Rispetto il tuo punto di vista Gug.

Io ne ho un altro. Il marciume che c'era nella vecchia DC e nel vecchio PSI non c'era nel vecchio PCI, ecco perchè il PCI ne uscì quasi incolume.

Craxi?

Sono fra quelli che lo ritengono il capro espiatorio di un sistema marcio. La coscienza sporca riguardo alla sua vicenda non ce l'ha di certo Di Pietro. La coscienza sporca ce l'ha l'esercito di amici suoi che di colpo si volatilizzò.

[copco]

ricordati ROBERTO .

quanto tu smetterai di dire bugie e falsità sul centrodestra

allora

IO smetterò di dire verità sulla sinistra.

Carina questa!

Sicuramente la adotterò in futuro.

A parti invertite, si capisce!

[copco]

ricordati ROBERTO .

quanto tu smetterai di dire bugie e falsità sul centrodestra

allora

IO smetterò di dire verità sulla sinistra.

Falsità? A che pro? Non avendo tessere di partito penso di essere libero da pregiudizi e condizionamenti. Tant'è vero che mi scontro continuamente con tutti: con quelli del cdx per le idee sulla politica. Con quelli del csx per le idee sulla Chiesa e sul suo ruolo nella società.

Quello che non mi aspettavo era di assistere alla difesa dell'operato del banana e dei suoi interessi privati a danno di quelli collettivi. Non me l'aspettavo perchè al bene della collettività pensavo ci tenesse anche il cdx.

Per quanto riguarda la mia falsità sulla riforma della giustizia e sul suo tentativo di imbrigliare la magistratura limitandone l'indipendenza, ti riporto alcune parole di Giancarlo Caselli:

...tentativo di “sterilizzare”l’indipendenza della magistratura che caratterizza la controriforma dell’ordinamento giudiziario. Chiunque abbia occhi per vedere sa che vero obiettivo della controriforma non è la giustizia ma i giudici: quelli colpevoli di aver fatto il proprio dovere no solo verso gli “stracci”, verso i deboli e gli emarginati, ma anche verso le deviazioni del potere. Sono questi i giudici che vuol controllare un potere politico che per se stesso è refrattario ai controlli. Coerentemente, il nuovo ordinamento traccia un percorso ad ostacoli per chi voglia accertare la verità a 360°, senza soggezioni diverse dalla legge:

svuotamento dei poteri del CSM con conseguente indebolimento della sua funzione di tutela dell’indipendenza della magistratura;

reclutamento e progressione in carriera congegnati in modo da favorire chi è “omogeneo”;

esercizio dell’azione penale riservato ai soli Procuratori della Repubblica, padroni assoluti della giustizia;

previsione di un controllo politico indiretto, ma incisivo, del Governo sull’attività giudiziaria;

inaugurazione di una “superstrada” che inesorabilmente porterà alla separazione delle carriere, e quindi a forme di dipendenza del PM dall’esecutivo:

tutto converge – nella controriforma – perché lo stigma del “nuovo” magistrato sia il conformismo, nemico giurato della rigorosa ricerca della verità quando “scomoda”.

[nucarote]

...

Sono fra quelli che lo ritengono il capro espiatorio di un sistema marcio. La coscienza sporca riguardo alla sua vicenda non ce l'ha di certo Di Pietro. La coscienza sporca ce l'ha l'esercito di amici suoi che di colpo si volatilizzò.

Su questo non posso che quotare.

[Guglielmo]

Io ne ho un altro. Il marciume che c'era nella vecchia DC e nel vecchio PSI non c'era nel vecchio PCI, ecco perchè il PCI ne uscì quasi incolume.

comprendo che il popolo della sinistra debba avere delle certezze che non ha da altri settori della vita quotidiana!!

vi lascio nella vostra convinzione ,continuate pure a essere creduloni anche difrontre all'evidenza

se ciò serve come punto di appoggio per la vostra vita.

ed è per questo che auspico una vostra vittoria alle prossime elezioni

magari quando al potere

"in questo mondo di ladri

ci saranno il gruppo di amici che non si arrendono mai"

(faccina che ride alla grande)

spenderete i vostri soldi con più coraggio

risolvendo i problemi economici del paese.

[etilico]

Scusa Guglie' ma il tuo concetto di cos'e' una prova e' una cosa piuttosto ridicola.... degna di La Loggia appunto.

Prendi il caso Di Pietro... ma secondo te dopo aver processato ex-socialisti o ex-democristiani andrebbe in parlamento in mezzo a loro??? E loro poi ce lo vorrebbero? Uno che va in giro a proporre una legge secondo cui chi e' stato condannato per un certo tipo di reati dovrebbe essere dichiarato ineleggibile?

Stesso discorso per me puo' valere per D'Ambrosio (anche se secondo me poteva benissimo andarsene in pensione).

Cmq ci sono ex magistrati anche nel cdx...

E poi, mica e' colpa dei magistrati se la maggior parte dei politici condannati o inquisiti per Tangentopoli negli anni '90, e che fanno ancora politica, ora siedono nella Casa della Liberta'?

La sinistra per 50 anni non ha avuto incarichi di governo... e' ovvio che sul loro conto ci sia di meno. Poi magari qualcuno mi verra' dire che se avessero governato loro avrebbero fatto di peggio e avrebbero rubato 10 volte tanto. Ma sarebbero soltanto dei "se"...

[orson]

e già...i tuoi sono migliori dei miei ...

i vostri sono migliori dei nostri..

hahahahahah vero ?

mio dio.

Certo che ritengo i miei migliori

La differenza è che tu ti scandalizzi perché un giudice si candida a sinistra (Forza Italia a proposito voleva candidarne uno a sindaco di Napoli).

Io mi scandalizzo perché la destra candida perosne vicine alla mafia o che sono state condannate per gravi reati.

Ripeto sono principi morali diversi.

C'è chi è vicino ai giudici e chi è vicino ai criminali.

PS: Se io fossi stato un capo dei DS non avrei candidato D'Ambrosio

PPS: Chi dice che mani pulite ha evitato di colpire a sinistra dovrebbe ripassarsi un po' di storuia di mani pulite, perché evidentemente non la conosce

[orson]

Il problema che ne' io ne' te abbiamo delle prove per sostenere o sconfessare la tua tesi.

Puoi non essere d' accordo, e so che non lo sei , ma potrebbe anche essere che loro siano stati onesti nel loro lavoro.

Anche perche' sara' anche vero che i "comunisti" mangiano i bambini, ma puo' anche succedere, anche solo per un fatto statistico, che tra tutte le marcie toghe rosse ce ne possa essere uno che e' onesto.

Aggiungo che si sa che Davigo e Di Pietro non erano certamente schierati a Sinistra.

Santiapiti a Roma era di destra.

Nordio è sicuramente di destra.

Ma se Nordio ha riempito le galere di dirigenti di PSI e DC. ma con nessun dirigente (perlomeno nesusno di rilievo) del PDS, forse il motivo non risiede nelle toghe rosse o nere.