Renault Business Plan 2006-2009

[JOKEJOE]

Per rilanciare una Renault che "non è in crisi ma è fragile" l'amministratore delegato Carlos Ghosn ha annunciato oggi un ambizioso piano triennale che prevede il lancio di 26 nuovi modelli, un margine operativo del 6% e un aumento delle vendite di 800.000 unità.

Il gruppo francese, che ha annunciato oggi un utile storico di 3,36 miliardi, punta anche su una forte riduzione dei costi per migliorare la redditività, che nel 2005 si è fortemente deteriorata con un margine operativo dell'auto sceso al 2,25 dal 4,3% dell'anno prima.

"Renault vuole diventare il costruttore europeo più redditizio", ha detto Ghosn, che ha preso le redini operative del gruppo l'anno scorso, pur mantenendo la guida dell'alleata Nissan che è riuscito a risanare a tempi record.

Il piano, ha precisato Ghosn, non prevede alcuna ristrutturazione dell'apparato industriale e quindi nessun taglio occupazionale, come temevano i sindacati. "Se il piano riuscirà, come sono sicuro, non ve ne sarà bisogno" ha rassicurato l'ad che in Giappone è noto come il cost killer per la cura drastica amministrata alla Nissan per evitarle il fallimento.

Nei prossimi tre anni, Renault svecchierà la gamma dei suoi prodotti dai 3,8 anni del 2005 ai 2,2 anni nel 2009. Il gruppo lancerà 8 modelli l'anno tra il 2006 e il 2009, cioè il doppio che nel periodo 1998-2005, allargando la gamma: in particolare, rinnoverà alcuni 'pilastri' del gruppo, come la famiglia Megane, Twingo, Kangoo e Master, potenzierà le grosse cilindrate con l'obiettivo di raddoppiare le sue vendite su questo segmento ad alto rendimento, si lancerà nelle 4X4, le cross over e auto di nicchia e infine vetture concepite per lo sviluppo mondiale, come il programma Logan. Altro obiettivo è quello di portare la quota delle vendite al di fuori dell'Europa dal 27 al 37% entro il 2009.

"Le difficoltà della Renault, ha ricordato Ghosn nel corso di una conferenza stampa per presentare il piano, sono legate alla sua forte dipendenza da un modello, la Megane, e da un paese. "E' essenziale diversificare sia i prodotti che le zone geografiche", ha detto, escludendo però che Renault torni sul mercato americano entro il 2009. L'ad non ha escluso invece che il dossier Cina possa diventare d'attualità durante la durata del piano.

Il programma triennale prevede infine la riduzione dei costi degli acquisti del 14%, di quelli di fabbricazione del 12% e della logistica del 9%

Da Repubblica.it

Mi aspettavo un annuncio clamoroso come il ritorno del marchio Alpine o lo sbarco di Infiniti in Europa...e invece....

Jokejoe

[blueyes]

Se Clio non si sveglia e la Megane non dovesse piu tirare credo proprio che dovranno sbrigarsi a tirare fuori qualcosa dal cilindro perche a parte un forte mercato in Spagna e Francia ci vuole poco a perdere quote nel resto d'Europa....

Comunque secondo me per quello che fa la Renault e' ancora troppo sopravvalutata...

[j]

Ghosn (Renault) - VIA AL "CONTRATTO 2009"

Carlos Ghosn, presidente della Renault, ha annunciato stamane i contenuti del piano di rilancio della Casa francese. Contrariamente a quanto previsto da molti osservatori, Ghosn ha recisamente smentito il ricorso a una ristrutturazione aziendale come quella da lui stesso portata a termine (peraltro con innegabile successo) alla Nissan: "Non abbiamo intenzione di chiudere stabilimenti: la ristrutturazione è l'ultima risorsa per un'azienda, in quanto essa stessa è l'ammissione di un insuccesso. Ora, non nascondo che Renault debba ridurre i costi, ma in questo momento il Gruppo ha bisogno di sviluppo, di nuovi modelli nei segmenti dove non siamo presenti e di un management più motivato. Questo è l'obiettivo del nostro piano".

Piano a cui è stato dato il nome di "Contratto 2009", la cui ambizione finale (da raggiungere, appunto, entro il 2009) è di trasformare Renault nel più redditizio costruttore generalista europeo. Per far ciò, la Casa punta ad ampliare la gamma dei prodotti: verranno rafforzate le linee già esistenti, si svilupperà il settore alto di gamma (auto con prezzo superiore ai 26.000 euro) e, soprattutto, avverrà il debutto nei settori finora mai affrontati, ovvero Suv, 4x4, crossover e sportive.

In tutto, saranno 26 i nuovi modelli lanciati entro il 2009. Se il piano avrà successo, le vendite globali della marca aumenteranno di 800.000 unità nei prossimi cinque anni (nel 2005 Renault ha venduto 2,5 milioni di unità) e il margine operativo crescerà dall'attuale 3,2% del fatturato al 6%. Al livello delle aziende più in forma del momento, BMW, Toyota e Honda.

da quattroruote

[Popy]

Se Clio non si sveglia e la Megane non dovesse piu tirare credo proprio che dovranno sbrigarsi a tirare fuori qualcosa dal cilindro perche a parte un forte mercato in Spagna e Francia ci vuole poco a perdere quote nel resto d'Europa....

Comunque secondo me per quello che fa la Renault e' ancora troppo sopravvalutata...

D'accordissimo!

Ho avuto una Megane in affitto e non mi è sembrata un granchè e i dati di vendite se non ricordo male sono in discesa da tanto tempo.

ciao

[j]

visto su autoscoops

[etilico]

Ma poco tempo fa non avevano detto che per il 2006 non prevedevano nessuna novita'???

[blueyes]

se non vogliono colare a picco devono cambiare la Twingo almeno... l'altra novita' sara' il suv... boh

[etr650]

Per il momento nel 2006 ci sono i restyling di Megane , Scenic e Espace e la nuova Nissan Tone. Quindi già i conti non tornano...

[j]

http://www.renault.com/renault_com/en/images/10923%2010923_Q-A-confGB_tcm1120-326415.pdf