dichiarazioni imho vergognose dell'on.Ferrando

[copco]

................... gli estremisti, di qualsiasi fazione, devono essere isolati e ridotti al silenzio. Notare che io sono assolutamente contro al centrismo a tutti i costi, anzi...

Penso che il confronto ed il dialogo siano da preferire all’emarginazione e all’imposizione. Ovviamente laddove sia possibile.

Laddove non sia possibile gli facciamo un culo accussì! :D

[Autodelta85]

Dai...la Mussolini e gli altri 2 si sono fatti da parte....vedremo cosa faranno al csx

[stev66]

Conclusione della vicenda:

Da repubblica.it

Rifondazione: "Via Ferrando dalle nostre liste"

ROMA - La segreteria di Rifondazione comunista, riunita da questa mattina, ha deciso all'unanimità il ritiro della candidatura di Marco Ferrando dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi sulla politica estera, lontane dalla linea del partito. Al suo posto correrà come capolista in Abruzzo per il Senato Lidia Menapace.

La decisione della segreteria di Prc è stata sostenuta dalla maggioranza del Comitato politico nazionale. Sui 238 membri consultati su un totale di 259, 155 si sono dichiarati favorevoli all'esclusione di Ferrando. Ma il leader della minoranza 'Progetto comunista' dalle liste di Rifondazione comunista promette battaglia: "Sono pronto a chiedere un referendum sulla mia candidatura".

[atomicstation2]

Conclusione della vicenda:

Da repubblica.it

Rifondazione: "Via Ferrando dalle nostre liste"

ROMA - La segreteria di Rifondazione comunista, riunita da questa mattina, ha deciso all'unanimità il ritiro della candidatura di Marco Ferrando dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi sulla politica estera, lontane dalla linea del partito. Al suo posto correrà come capolista in Abruzzo per il Senato Lidia Menapace.

La decisione della segreteria di Prc è stata sostenuta dalla maggioranza del Comitato politico nazionale. Sui 238 membri consultati su un totale di 259, 155 si sono dichiarati favorevoli all'esclusione di Ferrando. Ma il leader della minoranza 'Progetto comunista' dalle liste di Rifondazione comunista promette battaglia: "Sono pronto a chiedere un referendum sulla mia candidatura".

Ma riamane quel 35% (83 su 238) che lo appoggia...

[lorenzo78]

PRC:FERRANDO,NON VIOLENZA?SCELTA BERTINOTTI RESPINTA DAL 41%

SENZA USO DELLA FORZA NON CI SAREBBE STATA DECOLINIZZAZIONE

(ANSA) - ROMA, 17 FEB - ''Santificare il gandhismo ricolloca

culturalmente Rifondazione''. Lo sostiene Marco Ferrando, nel

corso di un'intervista a Sky Tg24.

''Per scelta di Bertinotti, la santificazione del principio

metafisico della non violenza e' un nuovo tratto culturale del

partito - aggiunge - e devo dire che in questi termini e'

respinto non dal progetto comunista ma dal 41% del partito. Si

rimuove cosi' l'abc della lettura marxista della storia come

lotta di classe, di liberazione''.

''Non ci sarebbe stato, ad esempio - conclude Ferrando - il

processo di decolonizzazione nel secondo dopoguerra se non ci

fosse stato l'uso della forza''. (ANSA)

questo soggetto e' davvero pericoloso...

[Guest Riccardo]

questo soggetto e' davvero pericoloso...

Antidemocratico.

PS IMHO siamo al delirio altro che liberta di opinione

[lorenzo78]

PRC. GRISOLIA: SIAMO UN PARTITO A LIBERTA' VIGILATA=

"MIELI CHIEDE E BERTINOTTI OBBEDISCE"

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(DIRE) - ROMA- "Il nostro e' un partito a liberta' vigilata".

Franco Grisolia, vice di Marco Ferrando nella componente

trotzkista del Prc, commenta cosi', a caldo, appena dopo la

riunione della segreteria che ha confermato l'esclusione delle

stesso Ferrando dalle liste elettorali, l'epilogo "sbagliato nel

merito e nel metodo" della vicenda che si e' aperta con le

esternazioni del suo capocorrente. Liberta' vigilata vuol dire,

spiega, che il Prc "dipende da quello che dicono gli altri:

Mieli, D'Alema, Fini, Fassino e Prodi hanno chiesto l'esclusione

di Ferrando e la segreteria oggi ha detto 'a domanda rispondo

obbedisco'".

Grisolia elenca i membri del Cpn che fanno parte della

maggioranza che hanno detto "no" alla richiesta di sostituzione

di Ferrando con Menapace: Giorgio Cremaschi, Nicolo' Nicolosi,

Angelo Crippa, Alfio Nicotra e Ramon Mantovani, ovvero "i

compagni piu' legati alla realta' dei movimenti, che conoscono

bene le posizioni di Ferrando".

Ma Grisolia non si arrende: "Noi continueremo la battaglia

perche' il caso Ferrando non e' chiuso. Si tratta di una

decisione illegittima, la impugneremo chiedendo la convocazione

del Comitato politico e il pronunciamento del Collegio dei

garanti. Inoltre proporremo un referendum tra gli iscritti per

sondare la decisione presa dalla segreteria. Se sono davvero

convinti di essere in maggioranza, non dovrebbero averne paura".

[lorenzo78]

PRC/ FERRANDO: SU MIA ESCLUSIONE CHIEDO REFERENDUM TRA ISCRITTI

"E facciamone uno anche sul programma dell'Unione"

Roma, 17 feb. (Apcom) - "Un referendum tra gli iscritti per fare

una verifica democratica in tutto il partito della decisione

politica presa dalla segreteria". Marco Ferrando conferma quanto

già anticipato dal suo 'braccio destro' Franco Grisolia dopo

l'annuncio ufficiale della scelta della segreteria nazionale del

Prc di escludere il trotzkista dalle candidature sulla base di

una consultazione tra i membri del comitato politico nazionale

del partito.

Un referendum tra gli iscritti "è previsto dallo statuto del

partito", spiega Ferrando che ribadisce la sua richiesta di

indire una consultazione referendaria nel partito "anche sul

programma dell'Unione" approvato in direzione la settimana

scorsa. "Sul programma - sottolinea - non si sono fatte le

primarie, ventilate da Bertinotti" e il testo concordato prevede

"l'alleanza leale con gli Usa, annuncia riforme sociali

impopolari".

Tornando alla sua esclusione dalle candidature, Ferrando torna a

denunciare la "subalternità del gruppo dirigente del partito ai

diktat esterni" e la "lesione della sovranità del partito". La

decisione "non è stata presa attraverso un percorso democratico:

solo il cpn poteva eventualmente revocare la candidatura".

[lorenzo78]

PRC. MALABARBA: ESCLUSIONE FERRANDO ERRORE INACCETTABILE=

(DIRE) - ROMA- "L'esclusione della candidatura di Ferrando,

decisa dalla Segreteria dopo l'anomala consultazione del Comitato

politico, e' un errore e non e' accettabile da parte nostra. La

convocazione degli organismi diritgenti era indispensabile per

ricomporre i contrasti e reagire tutti insieme contro

l'aggressione centrista a Rifondazione". Lo afferma il capogruppo

del Prc al Senato, Gigi Malabarba, esponente dell'altra

componente trotzkista del partito. "I problemi, come e' evidente-

aggiunge- sono politici e non possono essere risolti per via

amministrativa".

Secondo Malabarba e' infatti "in atto una campagna centrista

contro il Prc, capeggiata da alcuni organi di stampa, che tentano

di screditare le nostre candidature con l'obiettivo di

emarginarci dalla campagna elettorale". Rifondazione, quindi,

"deve rilanciare il suo profilo politico-programmatico a

cominciare dall'obiettivo della cancellazione delle peggiori

leggi di Berlusconi: 'abroghiamole tutte'".

che spettacolo....

[Autodelta85]

secondo me sia il berluska (con la mussolini) sia l'Unione (con ferrando) hanno deciso di escludere gli estremismi per non rimetterci i voti dei soliti noti indecisi che alla fine sono l'ago della bilancia.