dichiarazioni imho vergognose dell'on.Ferrando

[ludico]

un tempo è passato...se oggi mi vieni fuori con certe frasi come ha fatto l'on. Ferrando o come diceva quel politico ligure sulla 3° casa...beh di democrazia e libertà ne vedo ben poca...vedo solo un'attacco

l'attacco alla democrazia è il non voler far dire delle cose a delle persone.

prima di esportarla con la forza dovremmo imparare che cosa è la democrazia.

[lorenzo78]

che tristezza....non aggiungo altro...ma da certi interventi ne ricavo solo una gran tristezza....

[Guest Riccardo]

che tristezza....non aggiungo altro...ma da certi interventi ne ricavo solo una gran tristezza....

Secondo me la cosa piu brutta che viene fuori anche dai commenti a queste dichiarazioni del sig Ferrando e che non ci sono piu basi condivise su nulla.

Certe cose, certi attegiamenti andrebbero condannati inequivocabilmente da CHIUNQUE in modo chiaro e netto.

Invece c'e' sempre chi fa dei distinguo o aggiunge dei ma o giustificazioni piu o meno accettabili (o piu o meno deliranti).

IL tutto magari condido da considerazioni tipo "se uno non puo dire certe cose non c'e' democrazia" oppure tu dioci cosi perche non capisci etc etc

Questo individuo (Ferrando) esce da una porta ma trovera sempre qualcuno che lo fa rientrare da un'altra!!!

[ludico]

mi dispiace per le crisi depressive di lorenzo, ma fortunatamente la libertà di espressione è alla base della democrazia, fermo restando che ognuno deve rispondere di ciò che si dice, e ormai si sa che l'On. Ferrando ha pagato essendo stato rimosso dal suo incarico.

[ludico]

Questo individuo (Ferrando) esce da una porta ma trovera sempre qualcuno che lo fa rientrare da un'altra!!!

non vorrei essere ripetitivo, ma se troverà un'altra porta è perchè per ora abbiamo ancora un barlume di democrazia, e tutti hanno il diritto di vedere rappresentate le proprie idee alle elezioni.

[Guest DESMO16]

ferrando é quello che ha fatto queste dichiarazioni apertamente, gli altri compagni di partito lo hanno manifestato alcune volte + o - celatamente, ma quel che é certo é la condivisione in pieno di queste affermazioni..

..quindi la cacciata di Ferrando é tutta una commedia a fini propagandistici ed elettorali, in quanto lasciare passare certe affermazioni era troppo controproducente sia agli occhi dell'opinione pubblica che nei delicati rquilibri dell'unione

[ludico]

e qui si torna alla considerazione di prima: ognuno finchè non viola la legge puo' pensare e dire quello che vuole ed ha anche il diritto di essere rappresentato in parlamento, e visto che siamo in democrazia e non c'è reato di pensiero o di opinione le dichiarazione di Ferrando non sono illegali (nonostante qualche illiberale vorrebbe che lo fossero).

[Guest Riccardo]

non vorrei essere ripetitivo,

Direi che sei decisamente ripetitivo.

Grazie per le tue lezioni di democrazia

[copco]

Apologia di fascismo in Italia e' reato, perche' l'Italia ha subito 20 anni di feroce e sanguinosa dittatura fascista, culminata con la tragedia della II Guerra mondiale.

Di contro, il PCI e' stato, ovviamente con tutti i distinguo del caso, colonna portante della ricostruzione e della gestione di uno stato democratico.

Sarebbe forse il caso di ricordare chi era Terracini.

A parte Luxuria, che mi pare dica delle cose sensate, sti Ferrando e sti Caruso mi sembrano dei morti ambulanti.

L'aspirazione di Bertinotti di accogliere anche le istanze più estremiste è lodevole se si pensa che l'alternativa all'accoglienza è l'emarginazione e la violenza che ne può scaturire. Tuttavia mi pare che c'è modo e modo. E il modo più sbagliato di accogliere i portatori di istanze estremiste è quello di candidarli al parlamento, specialmente se hai mire di governo. Un conto è tenere aperta la porta del confronto e del dialogo anche con gli estremisti, altro conto è promuovere gli estremismi attraverso le candidature. Se prende piede l'idea che basta salire su un albero per sentirsi vivi e per acquistare voce in capitolo ci ritroveremo con dei parlamentari che rompono i coglioni con le cazzate più assurde (il buco nell'ozono, l'estizione della formica dal culo rosso, il pericolo che il ponte sullo stretto disturbi la migrazione delle folaghe dal culo paglierino e altre amenità di questo tenore) o che pisciano continuamente di fuori (spero che a Ferrando gli si congeli prima o poi il culo; forse capirà che cosa sono andati a fare gli italiani in Iraq) mentre invece abbiamo bisogno di gente in grado di governare il paese.

[ACS]

Apologia di fascismo in Italia e' reato, perche' l'Italia ha subito 20 anni di feroce e sanguinosa dittatura fascista, culminata con la tragedia della II Guerra mondiale.

Di contro, il PCI e' stato, ovviamente con tutti i distinguo del caso, colonna portante della ricostruzione e della gestione di uno stato democratico.

vero, ma si dimentica spesso che il nostro PCI è stato COMPLICE e TESTIMONE, nelle persone dei suoi dirigenti storici (in primis togliatti), di efferati delitti nei confronti di dissidenti anche italiani, e soprattutto a conoscenza di quello che accadeva durante le purghe.

Ergo, anche alla luce delle prove odierne, non la vedrei così lontana una bella revisione con annesso reato di apologia.

ferrando é quello che ha fatto queste dichiarazioni apertamente, gli altri compagni di partito lo hanno manifestato alcune volte + o - celatamente, ma quel che é certo é la condivisione in pieno di queste affermazioni..

..quindi la cacciata di Ferrando é tutta una commedia a fini propagandistici ed elettorali, in quanto lasciare passare certe affermazioni era troppo controproducente sia agli occhi dell'opinione pubblica che nei delicati rquilibri dell'unione

quoto, specialmente la seconda parte, che è chiaramente conseguente della prima

Sarebbe forse il caso di ricordare chi era Terracini.

A parte Luxuria, che mi pare dica delle cose sensate, sti Ferrando e sti Caruso mi sembrano dei morti ambulanti.

L'aspirazione di Bertinotti di accogliere anche le istanze più estremiste è lodevole se si pensa che l'alternativa all'accoglienza è l'emarginazione e la violenza che ne può scaturire. Tuttavia mi pare che c'è modo e modo. E il modo più sbagliato di accogliere i portatori di istanze estremiste è quello di candidarli al parlamento, specialmente se hai mire di governo. Un conto è tenere aperta la porta del confronto e del dialogo anche con gli estremisti, altro conto è promuovere gli estremismi attraverso le candidature. Se prende piede l'idea che basta salire su un albero per sentirsi vivi e per acquistare voce in capitolo ci ritroveremo con dei parlamentari che rompono i coglioni con le cazzate più assurde (il buco nell'ozono, l'estizione della formica dal culo rosso, il pericolo che il ponte sullo stretto disturbi la migrazione delle folaghe dal culo paglierino e altre amenità di questo tenore) o che pisciano continuamente di fuori (spero che a Ferrando gli si congeli prima o poi il culo; forse capirà che cosa sono andati a fare gli italiani in Iraq) mentre invece abbiamo bisogno di gente in grado di governare il paese.

sono d'accordo su tutto tranne una cosa: gli estremisti, di qualsiasi fazione, devono essere isolati e ridotti al silenzio. Notare che io sono assolutamente contro al centrismo a tutti i costi, anzi...