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"Lasciate i crocifissi nelle aule"


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Guest DESMO16
Inviato

...il concetto dello "stato laico" non ha nulla a che vedere con l'esposizione del crocefisso e questa sentenza ne conferma la prova

La giustizia amministrativa si pronuncia su un ricorso presentato a Padova

"Non è solo un'immagine religiosa ma un simbolo che evoca valori laici"

Sentenza del Consiglio di Stato

"Lasciate i crocifissi nelle aule"

ROMA - Il crocifisso deve restare nelle aule scolastiche non perché sia un "suppellettile" o un "oggetto di culto", ma perché è un simbolo idoneo ad esprimere l'elevato fondamento dei valori civili" (tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, affermazione dei suoi diritti) che hanno un'origine religiosa, ma "che sono poi i valori che delineano la laicità nell'attuale ordinamento dello Stato".

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato che, con un'importante e articolata sentenza, ha respinto il ricorso di una cittadina finlandese, Soile Lauti, che chiedeva la rimozione del crocifisso dalla scuola media frequentata dai suoi figli ad Abano Terme in provincia di Padova.

Il Consiglio di Stato ritiene che la laicità dello Stato non è affatto intaccata dall'esposizione del crocifisso, anzi: appendere quel simbolo nelle aule, suggerisce agli scolari i valori a cui si ispira l'ordinamento costituzionale. "Il crocifisso- sottolinea il Consiglio di Stato - svolgerà una funzione simbolica educativa a prescindere dalla religione professata dagli alunni".

Secondo l'organo d'appello della giustizia amministrativa, "è evidente che in Italia il crocifisso esprime l'origine religiosa dei valori che connotano la civiltà italiana: tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, solidarietà umana, rifiuto di ogni discriminazione. Si tratta di valori che - prosegue la sentenza - hanno impregnato di sè tradizioni, modo di vivere, cultura del popolo italiano" e che "soggiacciono ed emergono dalle norme fondamentali della nostra Carta Costituzionale".

"Il crocifisso esposto nelle aule scolastice - riassume la sentenza - non può essere neppure equiparato ad un oggetto di culto; si deve pensare piuttosto come ad un simbolo idoneo ad esprimere l'elevato fondamento dei valori civili che sono poi i valori che delineano la laicità nell'attuale ordinamento dello Stato".

(15 febbraio 2006)

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Inviato

desmo, ovviamente tu quando vedi un crocifisso non pensi minimanete che sia un simbolo religioso, vero? ti fa pensare a tuttaltra cosa, no? :D

"Io non ce l'ho co' te, ma co' quello che te sta vicino e nun te butta de sotto!"

Inviato

certo che...crocifisso simbolo di laicità, è un bel paradosso...credo che si siano attaccati alla prima motivazione, anche perchè in giorni come questi, tra vignette e musulmani che protestano, una sceltà nell'altra direzione avrebbe creato + polemiche del solito....

Inviato

E' strano... a casa mia quei valori vengono praticati lo stesso, eppure non ho crocifissi appesi per ricordarmelo.

Teoricamente, se proprio ho bisogno di un simbolo, ritrovo tutto questo nel Tricolore, che rappresenta ogni italiano, e non solo alcuni.

Però è strano. Tricolori nelle aule non ne vedo, ma crocifissi sì.

Evidentemente secondo lo Stato i secondi hanno maggior valore.

Immagino che la prossima legge ufficializzerà i maggiori poteri di Stato del Pontefice rispetto al Presidente della Repubblica, per coerenza.

E diGiamolo!

E vai, un passo avanti e quindici indietro... poi mi si chiede di parlare con rispetto, quando io personalmente non mi sento per nulla rispettato.

There's no replacement for displacement.

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Inviato
E' strano... a casa mia quei valori vengono praticati lo stesso, eppure non ho crocifissi appesi per ricordarmelo.

Teoricamente, se proprio ho bisogno di un simbolo, ritrovo tutto questo nel Tricolore, che rappresenta ogni italiano, e non solo alcuni.

Però è strano. Tricolori nelle aule non ne vedo, ma crocifissi sì.

Evidentemente secondo lo Stato i secondi hanno maggior valore.

Immagino che la prossima legge ufficializzerà i maggiori poteri di Stato del Pontefice rispetto al Presidente della Repubblica, per coerenza.

E diGiamolo!

E vai, un passo avanti e quindici indietro... poi mi si chiede di parlare con rispetto, quando io personalmente non mi sento per nulla rispettato.

Sono d'accordo.

Toglierei i crocifissi da QUALSIASI loco pubblico e li sostituirei con la bandiera italiana.

Chi è più criminale, chi tiranneggia il suo popolo, o chi prima finanzia il tiranno, e poi rimpiazza la dittatura con l'anarchia?

(Niall Ferguson, trad. Rita Baldassarre, Corriere Della Sera 02/01/2007)

Guest DESMO16
Inviato

E vai, un passo avanti e quindici indietro... poi mi si chiede di parlare con rispetto, quando io personalmente non mi sento per nulla rispettato.

..guarda che coincidenza, sei anche tu di Padova :D;)

Inviato
Sono d'accordo.

Toglierei i crocifissi da QUALSIASI loco pubblico e li sostituirei con la bandiera italiana.

la bandiera no, che poi qualcuno la usa a sproposito...

su questo mi riconosco:

simb_rep_col.gif

e sulla persona che la rappresenta:

Ciampi.jpg

"Io non ce l'ho co' te, ma co' quello che te sta vicino e nun te butta de sotto!"

Inviato

...giusto.

Chi è più criminale, chi tiranneggia il suo popolo, o chi prima finanzia il tiranno, e poi rimpiazza la dittatura con l'anarchia?

(Niall Ferguson, trad. Rita Baldassarre, Corriere Della Sera 02/01/2007)

Inviato

la Finlandia ha una croce sulla bandiera, noi un tricolore giacobino... da chi viene il ricorso?? :(

Cmq i magistrati hanno solo applicato la legge, punto. Le leggi si applicano e basta, sarebbe più coerente presentare una proposta di legge in parlamento piuttosto che chiedere ad un tribunale di disattendere ad una legge dello Stato... specie poi se chi lo chiede non è neppure cittadino dello Stato.

Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

Inviato

Voglio altri 7 anni di Ciampi :(

Cmq la richiesta della signora, per quanto finlandese, non era priva di fondamento.

E' vero, non è colpa della sentenza o del giudice ma della legge. Si cambi la legge dunque. A che ufficio si fa richiesta?

There's no replacement for displacement.

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