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Berlusconi fa bene al nostro prestigio internazionale?


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Sono stato io.

E confermo che non ne abbiamo avuto niente in cambio, in quanto l'unico Stato di cui Israele si fida ( e neanche tanto ) sono gli US.

Scusa ma e' stata una politica sbagliata, in cui l'Italia ci ha rimesso senza guadagnarci.

Ci siamp appiattiti su una politica estera americana che ora viene rinnegata dagli stessi autori ( Georgino e Condi ) e tu lo consideri un successo ? E ripeto, guarda caso, il duo sopracitato sta andando alla Canossa Franco-Tedesca.

In politica non si deve essere filo americani o filo-tedeschi ma filo - italiani.

E sottoscrivere una politica estera rivelatasi perdente e cosi' dichiarata dagli stessi autori, mi scuserai, ma e' un errore.

non vedo molto questa canossa che dici tu, e cmq io intendevo che prima siamo sempre stati additati come quelli che tenevano il piede in due scarpe, e la cosa non mi è mai piaciuta, e ci ha pure nuociuto.

Il fatto che non ci abbiamo guadagnato nulla:

Primo: non lo sottoscriverei così di corsa, il fatto che ISR si fidi solo di US, beh, che scoperta sono quelli che danno $$ e armi... noialtri li diamo ai palestinesi!!

Secondo: chissenefrega. Fanculo gli arabi ed i palestinesi. O capiscono che devono riconoscere israele o allora via finanziamenti e via libera alla guerra!! Se ci provano ad usare le maniere forti vengono completamente spazzati via.

E vedrai che prima o poi succederà, sarà la 3a guerra mondiale.

A mio parere la posizione franco-tedesca era completamente sbagliata e dannosa prima e continua ad esserlo, a prescindere dalla mia posizione sulla guerra in irak. Ha nuociuto all'unità dell'europa, ha offerto il fianco alle 5nte colonne terroriste, e sottobanco continua a sovvenzionare....

Ed anche sulla questione palestinese le ambiguità non giovano, e l'europa lo sta capendo proprio in questi giorni.

Sono d'accordo che bisogna essere filo-italiani, ma il problema è che l'europa oggi è ancora troppo sbilanciata sulle posizioni franco-tedesche che considero completamente non funzionali alla nostra.

Bisogna controbilanciare, ma da soli non possiamo: ergo rimane una posizione che possa bilanciare.

Bush è troppo ignorante e Carl Rowe troppo sgamato, il bastardo, se oggi si riavvicinano a DE e FR è x puro opportunismo politico, non certo x altro.

Condi si sta preparando a sfidare Hillary nella prox corsa alla stanza ovale, quindi diventa un po' + cerchiobottista.

Anche Billone BJ Clinton non si fidava di parigi.

I francesi hanno rotto il kaiser con le loro politiche funzionali solo a loro stessi, come i contratti già firmati con SH x le forniture di petrolio... bello essere contro la guerra disinteressatamente.

Ribadisco, pur con tutta l'acredine del mondo vs i NeoTeoCon USA, se devo scegliere tra la politica USA e quella FR in mediooriente non ho un singolo dubbio.

Piuttosto che i francesi preferisco la guerra totale termonucleareglobale come in War Games ;) enfatizzando i concetti!!

Ci sono solo 3 francesi buoni: Le Roi Michel Platini, El Loco Eric Cantona, e Treseghe... :evil:

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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Secondo: chissenefrega. Fanculo gli arabi ed i palestinesi. O capiscono che devono riconoscere israele o allora via finanziamenti e via libera alla guerra!! Se ci provano ad usare le maniere forti vengono completamente spazzati via.

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A mio parere la posizione franco-tedesca era completamente sbagliata e dannosa prima e continua ad esserlo, a prescindere dalla mia posizione sulla guerra in irak. Ha nuociuto all'unità dell'europa, ha offerto il fianco alle 5nte colonne terroriste, e sottobanco continua a sovvenzionare....

Ed anche sulla questione palestinese le ambiguità non giovano, e l'europa lo sta capendo proprio in questi giorni.

Sono d'accordo che bisogna essere filo-italiani, ma il problema è che l'europa oggi è ancora troppo sbilanciata sulle posizioni franco-tedesche che considero completamente non funzionali alla nostra.

Bisogna controbilanciare, ma da soli non possiamo: ergo rimane una posizione che possa bilanciare.

Bush è troppo ignorante e Carl Rowe troppo sgamato, il bastardo, se oggi si riavvicinano a DE e FR è x puro opportunismo politico, non certo x altro.

Condi si sta preparando a sfidare Hillary nella prox corsa alla stanza ovale, quindi diventa un po' + cerchiobottista.

Anche Billone BJ Clinton non si fidava di parigi.

I francesi hanno rotto il kaiser con le loro politiche funzionali solo a loro stessi, come i contratti già firmati con SH x le forniture di petrolio... bello essere contro la guerra disinteressatamente.

Ribadisco, pur con tutta l'acredine del mondo vs i NeoTeoCon USA, se devo scegliere tra la politica USA e quella FR in mediooriente non ho un singolo dubbio.

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Primo: non lo sottoscriverei così di corsa, il fatto che ISR si fidi solo di US, beh, che scoperta sono quelli che danno $$ e armi... noialtri li diamo ai palestinesi!!

Secondo: chissenefrega. Fanculo gli arabi ed i palestinesi. O capiscono che devono riconoscere israele o allora via finanziamenti e via libera alla guerra!! Se ci provano ad usare le maniere forti vengono completamente spazzati via.

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A mio parere la posizione franco-tedesca era completamente sbagliata e dannosa prima e continua ad esserlo, a prescindere dalla mia posizione sulla guerra in irak. Ha nuociuto all'unità dell'europa, ha offerto il fianco alle 5nte colonne terroriste, e sottobanco continua a sovvenzionare....

Ed anche sulla questione palestinese le ambiguità non giovano, e l'europa lo sta capendo proprio in questi giorni.

Sono d'accordo che bisogna essere filo-italiani, ma il problema è che l'europa oggi è ancora troppo sbilanciata sulle posizioni franco-tedesche che considero completamente non funzionali alla nostra.

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In politica non si deve essere filo americani o filo-tedeschi ma filo - italiani.

E sottoscrivere una politica estera rivelatasi perdente e cosi' dichiarata dagli stessi autori, mi scuserai, ma e' un errore.

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Primo: non lo sottoscriverei così di corsa, il fatto che ISR si fidi solo di US, beh, che scoperta sono quelli che danno $$ e armi... noialtri li diamo ai palestinesi!!

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A mio parere la posizione franco-tedesca era completamente sbagliata e dannosa prima e continua ad esserlo, a prescindere dalla mia posizione sulla guerra in irak. Ha nuociuto all'unità dell'europa, ha offerto il fianco alle 5nte colonne terroriste, e sottobanco continua a sovvenzionare....

Ed anche sulla questione palestinese le ambiguità non giovano, e l'europa lo sta capendo proprio in questi giorni.

Sono d'accordo che bisogna essere filo-italiani, ma il problema è che l'europa oggi è ancora troppo sbilanciata sulle posizioni franco-tedesche che considero completamente non funzionali alla nostra.

Bisogna controbilanciare, ma da soli non possiamo: ergo rimane una posizione che possa bilanciare.

Bush è troppo ignorante e Carl Rowe troppo sgamato, il bastardo, se oggi si riavvicinano a DE e FR è x puro opportunismo politico, non certo x altro.

Condi si sta preparando a sfidare Hillary nella prox corsa alla stanza ovale, quindi diventa un po' + cerchiobottista.

Anche Billone BJ Clinton non si fidava di parigi.

I francesi hanno rotto il kaiser con le loro politiche funzionali solo a loro stessi, come i contratti già firmati con SH x le forniture di petrolio... bello essere contro la guerra disinteressatamente.

Ribadisco, pur con tutta l'acredine del mondo vs i NeoTeoCon USA, se devo scegliere tra la politica USA e quella FR in mediooriente non ho un singolo dubbio.

Piuttosto che i francesi preferisco la guerra totale termonucleareglobale come in War Games ;) enfatizzando i concetti!!

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Primo: non lo sottoscriverei così di corsa, il fatto che ISR si fidi solo di US, beh, che scoperta sono quelli che danno $$ e armi... noialtri li diamo ai palestinesi!!

Secondo: chissenefrega. Fanculo gli arabi ed i palestinesi. O capiscono che devono riconoscere israele o allora via finanziamenti e via libera alla guerra!! Se ci provano ad usare le maniere forti vengono completamente spazzati via.

E vedrai che prima o poi succederà, sarà la 3a guerra mondiale.

A mio parere la posizione franco-tedesca era completamente sbagliata e dannosa prima e continua ad esserlo, a prescindere dalla mia posizione sulla guerra in irak. Ha nuociuto all'unità dell'europa, ha offerto il fianco alle 5nte colonne terroriste, e sottobanco continua a sovvenzionare....

Ed anche sulla questione palestinese le ambiguità non giovano, e l'europa lo sta capendo proprio in questi giorni.

Sono d'accordo che bisogna essere filo-italiani, ma il problema è che l'europa oggi è ancora troppo sbilanciata sulle posizioni franco-tedesche che considero completamente non funzionali alla nostra.

Bisogna controbilanciare, ma da soli non possiamo: ergo rimane una posizione che possa bilanciare.

Bush è troppo ignorante e Carl Rowe troppo sgamato, il bastardo, se oggi si riavvicinano a DE e FR è x puro opportunismo politico, non certo x altro.

Condi si sta preparando a sfidare Hillary nella prox corsa alla stanza ovale, quindi diventa un po' + cerchiobottista.

Anche Billone BJ Clinton non si fidava di parigi.

I francesi hanno rotto il kaiser con le loro politiche funzionali solo a loro stessi, come i contratti già firmati con SH x le forniture di petrolio... bello essere contro la guerra disinteressatamente.

Ribadisco, pur con tutta l'acredine del mondo vs i NeoTeoCon USA, se devo scegliere tra la politica USA e quella FR in mediooriente non ho un singolo dubbio.

Piuttosto che i francesi preferisco la guerra totale termonucleareglobale come in War Games ;) enfatizzando i concetti!!

Ci sono solo 3 francesi buoni: Le Roi Michel Platini, El Loco Eric Cantona, e Treseghe... :evil:

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

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The Economist

“Berlusconi è un caso estremo e merita estreme misure. In Berlusconi non esiste un singolo problema, ma una accumulazione di problemi. È l'esempio più eclatante di un uomo che ha usato la politica per costruire il proprio impero e per proteggersi dai guai giudiziari. Tanto più grave visto lo smisurato controllo dei media e l'incredibile conflitto di interessi. Non esistono precedenti nei paesi del mondo industrializzato.”

Bill Elmott

Der Spiegel

“ Se davvero Berlusconi ritiene se stesso e i suoi amici innocenti e si sente vittima di una magistratura politicizzata, dovrebbe far di tutto per chiarire in sede giudiziaria le gravi accuse che, direttamente o meno, lo riguardano. Sino a che non fa questo, resta un premier sotto sospetto. La scelta delle sue dimissioni è una questione di stile oltre che un problema giuridico, in Germania gli attacchi continui rivolti da Berlusconi e dai suoi sostenitori contro la Magistratura sarebbero impensabili, e impensabile sarebbero anche le azioni della sua maggioranza volte a proteggere per legge il premier e i suoi collaboratori dalle sanzioni giuridiche. Solleverebbero nel paese enormi proteste e alla fine a Berlusconi non resterebbe che dare le dimissioni.”

Stefan Aust

El Pais

“ Gli italiani hanno eletto Berlusconi conoscendo bene chi era, da dove veniva, che cosa possedeva, e anche conoscendo tutte le accuse che gli si muovevano contro. Questo rende difficile dire che dovrebbe dimettersi, anche se sarebbe la cosa più logica e normale.

In Spagna non esiste, ed è difficile che possa esistere, un fenomeno come quello di Berlusconi a livello di governo centrale...”

José Maria Izquierdo

Le Monde

“ Di sicuro in Francia un primo ministro che si trovasse in una situazione simile a quella di Berlusconi non potrebbe rimanere al suo posto [...] In Francia, poi, la legge non prevede nessuna protezione per il capo del governo, che quindi potrebbe essere arrestato domattina se i giudici lo ritenessero necessario [...] Berlusconi ha fatto apposta una legge per salvare se stesso da processi già in corso. Siamo all'acutizzazione esasperata del conflitto di interessi”

Hervé Gattegno

Newsweek

“ Nel panorama economico europeo l'Italia è una delle esperienze più positive. Peccato che la debba rappresentare Berlusconi. I suoi problemi personali, il carnevale di procedimenti penali nei quali è coinvolto, stanno oscurando seriamente il paese e lo stanno trasformando in una sorta di zimbello della Unione Europea. Nessun politico statunitense si potrebbe permettere di essere al centro di così tante polemiche e procedimenti penali.”

Mike Meyer

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ah beh...poi sono io quello che vive su marte...tu ti fai influenzare da organi di stampa straniera pensa te....spettacolo....

l'italia dopo anni e anni e' al centro dell'unione europea giocando un ruolo molto importante nella stessa anche come mediatrice della questione mediorentale e dell'iraq;finalmente l'italia ha riacquisito una propria linea di gestione in campo internazionale facendo spesso scelte anche criticate ma importanti;dopo anni ho rivisto presidenti quali putin e bush venire in Italia fieri di avere un cosi bel rapporto con noi...per non parlare del re di Spagna che a momenti si vergognava di zapatero e vabbe'....lasciamo stare va'...che se io vivo su marte voi state proprio su un'altro sistema solare....

ma poi sopratutto chi critica?la germania e' la pecora nera dell'europa per l'economia che e' peggio della nostra,la francia che fa protezionismo,l'inghilterra pensasse allora al suo blair e gli stati uniti invece sono gli unici che possono parlare essendo il paese piu' democratico al mondo...scusate dimenticavo la Spagna fuggita dall'iraq dopo l'11/03...

Auto:ex bmw 320d touring 150cv,Gpunto 1.3mj 90cv

La tua prossima auto:a trazione posteriore

moto:Venduta

una vita di traverso ;)

foto72sw8.jpg

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ah beh...poi sono io quello che vive su marte...tu ti fai influenzare da organi di stampa straniera pensa te....spettacolo....

l'italia dopo anni e anni e' al centro dell'unione europea giocando un ruolo molto importante nella stessa anche come mediatrice della questione mediorentale e dell'iraq;finalmente l'italia ha riacquisito una propria linea di gestione in campo internazionale facendo spesso scelte anche criticate ma importanti;dopo anni ho rivisto presidenti quali putin e bush venire in Italia fieri di avere un cosi bel rapporto con noi...per non parlare del re di Spagna che a momenti si vergognava di zapatero e vabbe'....lasciamo stare va'...che se io vivo su marte voi state proprio su un'altro sistema solare....

ma poi sopratutto chi critica?la germania e' la pecora nera dell'europa per l'economia che e' peggio della nostra,la francia che fa protezionismo,l'inghilterra pensasse allora al suo blair e gli stati uniti invece sono gli unici che possono parlare essendo il paese piu' democratico al mondo...scusate dimenticavo la Spagna fuggita dall'iraq dopo l'11/03...

Tu hai detto che Berlusconi ha aumentato il prestigio internazionale dell'Italia.

Io ti ho trovato in un minuto cosa scrivono cinque giornali esteri su Berlusconi e sul prestigio che da all'Italia.

Non basta andare in Iraq (cosa che condivido) per sollevare l'immagine internazionale dell'Italia.

Se sei pluri-indagato non ti redimi andando in Iraq, lo fai se ti dimetti ed affronti i tuoi guai giudiziari senza usare un'intera Nazione ed una combricola malsana di tirapiedi a tuo uso e consumo. Ha ragione Der Spiegel.

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