Toscana, arrivano le safe injection room

[ACS]

boh... mi sembrate le due armate dei luoghi comuni...

Io sono x il libero arbitrio. Il proibizionismo statale è solo controproducente. Ma questo atteggiamento lassista, privo di ogni sensibilità vesro la comunità sana, verso il mantenimento di un ordine sociale mi spaventa.

Se hai problemi e ti droghi, nel 2006, fai pure. Certo però non venire a pesare sulle casse dello stato sociale, che già languono x chi è a posto e cerca un letto in ospedale...

La carità cristiana non mi appartiene, la solidarietà cattocomunista ancora meno. Ognuno è padrone del proprio destino fino a quando non invade il destino altrui.

Se devo scegliere di salvare tra uno che si è schiantato in auto ed uno in overdose... beh... se devo scegliere tra donare anche solo 1 euro per un bimbo africano o a un tossico, il bimbo avrà sempre la precedenza.

Non sono un verginello, ho avuto le mie esperienze, non emargino certo chi usa droghe pesanti, ma non avrà mai la mia solidarietà. Se hai problemi la droga non li risolve anzi li peggiora, ergo curati, se trovi il grano x la bamba o la spada, li trovi anche x un buon dottore strizzacervelli.

[Guglielmo]

La carità cristiana non mi appartiene, .

questo non dirlo ....non lo sai !!!!

[ACS]

questo non dirlo ....non lo sai !!!!

ne ho una mia, che cerco di scindere dai luoghi comuni...

[Carlone]

io chiuderei qui questo topic.. è papale che nn ci siano le basi minime per poter continuare

- l'articolo elencato in testa è solo un commento personale che nn ha nessuna validità!!

- lo stato nn distribuisce droga, e chi lo crede è un bel pirla.

lo stato, tramite le asl distribuisce a chi si impegna in un percorso di recupero e cura (assistito da uno staf medico e psicologico), motadone (nel caso di eroina) che è ben diverso dalla droga vera, in quantità sempre più minori.

- si vede che nn siete mai stati in una comunità, quindi prima di vanverare acculturatevi facendoci qualche mese di volontariato.

- per chi dice che chi si droga è perso, ricordo che tutti possono sbagliare e nn per questo sono ormai finiti (e poi i casi sono così infinito).... cmq gli auguro di essere trattato nello stesso modo in cui predica di trattare gli altri..

[Carlone]

boh... mi sembrate le due armate dei luoghi comuni...

Io sono x il libero arbitrio. Il proibizionismo statale è solo controproducente. Ma questo atteggiamento lassista, privo di ogni sensibilità vesro la comunità sana, verso il mantenimento di un ordine sociale mi spaventa.

Se hai problemi e ti droghi, nel 2006, fai pure. Certo però non venire a pesare sulle casse dello stato sociale, che già languono x chi è a posto e cerca un letto in ospedale...

La carità cristiana non mi appartiene, la solidarietà cattocomunista ancora meno. Ognuno è padrone del proprio destino fino a quando non invade il destino altrui.

Se devo scegliere di salvare tra uno che si è schiantato in auto ed uno in overdose... beh... se devo scegliere tra donare anche solo 1 euro per un bimbo africano o a un tossico, il bimbo avrà sempre la precedenza.

Non sono un verginello, ho avuto le mie esperienze, non emargino certo chi usa droghe pesanti, ma non avrà mai la mia solidarietà. Se hai problemi la droga non li risolve anzi li peggiora, ergo curati, se trovi il grano x la bamba o la spada, li trovi anche x un buon dottore strizzacervelli.

NN è questione di solidarietà, è questione di forza d'animo!!!

è mi auguro che sia palese che in questo caso ogni persona può reagire nel modo + diverso.

[ACS]

NN è questione di solidarietà, è questione di forza d'animo!!!

è mi auguro che sia palese che in questo caso ogni persona può reagire nel modo + diverso.

certo, ognuno reagisce in modo diverso, ma se la tua reazione è di autodistruzione o quasi, e se nel 2006 ancora non ti capaciti che ti fai del male, o peggio, masochisticamente, continui a farti del male pur sapendo, diventando o un pericolo diretto o cmq un enorme peso x quelli che ti stanno intorno... beh, non puoi pretendere che la società ti aiuti ed aspetti all'infinito, con relativi costi umani e pecuniari. Semplicemente non lo puoi pretendere, ne lamentarti se non ti viene dato.

Se vuoi smettere, se riconosci di avere un problema, allora ben venga l'aiuto, anche a carico della società (anche se le scarse risorse mi farebbe preferire utilizzare quei soldi x ben altro, ricerca, trapianti etc etc... ma va bene così, la mia è un'opinione astratta...).

Ergo, questo mettere a disposizione risorse pubbliche per "aiutare" persone problematiche a perpetuare il loro problema, scusate ma lo leggo molto come una beffa.

Tanto vale legalizzare tutto, venderla in tabaccheria, e con gli introiti finanziare centri di recupero vari... paradossale!! Gli vendi la merda x bruciarsi cervello e fisico, e poi gli offri gratis l'assistenza...

Al limite finanziamo ricerche mediche e vaccini x i meno abbienti...

[Carlone]

certo, ognuno reagisce in modo diverso, ma se la tua reazione è di autodistruzione o quasi, e se nel 2006 ancora non ti capaciti che ti fai del male, o peggio, masochisticamente, continui a farti del male pur sapendo, diventando o un pericolo diretto o cmq un enorme peso x quelli che ti stanno intorno... beh, non puoi pretendere che la società ti aiuti ed aspetti all'infinito, con relativi costi umani e pecuniari. Semplicemente non lo puoi pretendere, ne lamentarti se non ti viene dato.

Se vuoi smettere, se riconosci di avere un problema, allora ben venga l'aiuto, anche a carico della società (anche se le scarse risorse mi farebbe preferire utilizzare quei soldi x ben altro, ricerca, trapianti etc etc... ma va bene così, la mia è un'opinione astratta...).

Ergo, questo mettere a disposizione risorse pubbliche per "aiutare" persone problematiche a perpetuare il loro problema, scusate ma lo leggo molto come una beffa.

Tanto vale legalizzare tutto, venderla in tabaccheria, e con gli introiti finanziare centri di recupero vari... paradossale!! Gli vendi la merda x bruciarsi cervello e fisico, e poi gli offri gratis l'assistenza...

Al limite finanziamo ricerche mediche e vaccini x i meno abbienti...

questo nn è vero, le asl nn incominciano un percorso di cura a meno che tu nn ti impegni, a livello di procedure esiste la fase di disintossicazione, di recupero psicologico e di reinserimento nella sociètà, quindi nessuna perpetuazione.

Nn è che ti danno il metadone così a gratis e ti dicono "continua continua"!!!

[D-sign]

Ergo, questo mettere a disposizione risorse pubbliche per "aiutare" persone problematiche a perpetuare il loro problema, scusate ma lo leggo molto come una beffa.

secondo me bisognerebbe quantificare la somma investita in questo "esperimento" e capire veramente quante risorse vengono tolte a persone, come sono state definite qui, più bisognose. vorrei capire però chi sono a questo punto le persone che veramente necessitano di un'assistenza medica senza che non abbiano commesso una qualche cazzata magari anche plateale. vogliamo quindi ricoverare solo le persone che gli incidenti stradali li hanno subiti per colpa di qualche cazzone che faceva un sorpasso azzardato (e anche in questi casi si blocca la strada e impieghi risorse con perdite di denaro difficilmente quantificabili) e non le persone che li hanno provocati? solo le persone che sono malate di tumore per respiramento di fumo passivo e non i fumatori? (e qui da fumatore mi do una gran grattata) loro non erano a conoscenza dei rischi a cui andavano in contro?

lungi da me volerli mettere proprio sullo stesso piano, però non penso che così i drogati aumenteranno perché tanto c'è la stanzina per andare a bucarsi.. altrimenti a questo punto togliamo direttamente gli ospedali e mettiamo solo le sale parto, un reparto per i vaccini e uno di ingessature (e se uno si rompe un braccio giocando a calcetto e l'arbitro testimonia che è colpa sua gli facciamo pagare il gesso! )