I delitti di Brescia ed il problema immigrazione

[Guest DESMO16]

dopo il quarto omicidio avvenuto in pochi giorni, avvenuto ancora per mano di extracomunitari, é sotto gli occhi di tutti che esiste il problema immigrazione, dopo che si é fatto di tutto per eliminare al Bossi-Fini che limitava l'accesso a tutta questa immigrazione...

NUOVO OMICIDIO A BRESCIA, UCCISO UN EXTRACOMUNITARIO

BRESCIA - Un nuovo delitto, questa volta di uno straniero, si è verificato a Brescia dove, la scorsa notte, un extracomunitario è stato ucciso a coltellate in una via periferica della città. L'uomo, che potrebbe essere pachistano, è stato ucciso al termine di una lite con altre due persone: la polizia sarebbe già sulle tracce di due sospettati, pare connazionali della vittima. All'aggressione, avvenuta in via Bianchi, nella periferia sud della città, hanno assistito alcuni testimoni. La polizia ha cercato nella notte l'arma del delitto.

ANSA

[fender57]

Che vuoi farci? Con la sinistra stiamo andando in un baratro. L'indulto, ma erano d'accordo anche gente del centro-destra..., è stato una vergogna. Insomma siamo messi male in Italia. Ai politici non interessa niente di questi problemi, loro bastano che prendono voti. Tanto hanno la scorta e abitano in zone super sorvegliate....

Mentre noi comuni mortali dobbiamo stare attenti.

Ciao

[nucarote]

Niente politica quà

[Mivar]

ma si,tanto poi verra' fuori il solito politico che parlera' dell'integrazione di queste persone, che non sono sostenute ad integrarsi, del muro della vergogna di Padova (è alto 3 metri?Male, di 6 dev'essere alto!!!)....

Sapete che vi dico?io dell'integrazione di questa gente non me ne frega piu' una mazza!!!!!E sono proprio loro i primi a non volerla questa integrazione del cazzo!!!E' ora di finirla, è gente diversa da noi, diversa nella mentalita', negli usi e costumi, che se ne stiano a casa loro,ma che cazzo vengono a fare qui?è quello che non capisco,che stiano nella loro terra a sgozzare le proprie figlie se solo osano fumare o andersene di casa prima....

Io ormai ho perso proprio la pazienza,li odio, anni fa non ero cosi', ora basta,sono arcistufo di questa gente arrogante che entra da noi a fare quello che gli pare, non li sopporto piu'.E non tirate fuori la solita storia di non fare di tutta un'erba un fascio perchè è la frase piu' banale del mondo in questo contesto,per me SONO TUTTI UGUALI!!!!!.

[fender57]

Scusa, non lo sapevo. Sai che ti dico? Meglio così, in altri forum andava a finire a schifio.

Scusa di nuovo.

Ciao :wink:

[AndreaB]

Mia figlia gioca spesso con delle bambine marocchine e rumene le cui famiglie sono venute ad abitare dalle nostre parti in questi ultimi anni: adesso come faccio a spiegarle che le sue amiche ed i genitori sono delinquenti?

Avete qualche suggerimento?

[Meg85...]

Mia figlia gioca spesso con delle bambine marocchine e rumene le cui famiglie sono venute ad abitare dalle nostre parti in questi ultimi anni: adesso come faccio a spiegarle che le sue amiche ed i genitori sono delinquenti?

Avete qualche suggerimento?

dai sù...è logico che non bisogna generalizzare, ma il problema dell'immigrazione è serio e credo che regole ferree non possano che far bene e migliorare la situazione attuale...perchè io, immigrato, se voglio davvero andare a condurre una vita nuova in un nuovo paese, mi adeguo e seguo le regole,per ferree che siano...

l'altro giorno ho letto della richiesta di un comitato islamico, a colloquio con il governo, di alcune cose allucinanti che la dicono lunghissima sul modo in cui certe persone prendono il trasferimento da una nazione all'altra...parliamo di cambiamenti di tipo scolastico con l'insegmaneto dell'arabo come seconda lingua, dell'ora di corano, dell adozione da parte delle mense di cibo islamico, di ferie durante il ramadan e permessi per andare alla mecca(come se ora non li accordassero... )...insomma, più che sentirsi ospiti, mi pare si sentano coloni pronti a cambiare usi e costumi del paese occupato...

-

-

ma il rispetto dove sta??? se non vogliono abituarsi, che cambino paese, non vedo proprio perchè dobbiamo sempre essere noi a rinunciare alle nostre radici, alle tradizioni, alla religione, per far contenti questi tizi...

-

-

-

quindi regole di comportamento ferree, espulsioni a gogo(se necessario) e mantenimento dell'identità nazionale...logico che con la sinistra, che ha dannatamente paura di certe persone, sarà davvero dura...

[Guest kenzo]

Dgt da Brescia, e il problema è molto sentito. Qualche mese fa, qualcuno in autopareri, si faceva burla di quando sostenevo il grosso problema, evidenziando come una sera me la sono vista brutta in centro con la mia fidanzata (abbiamo corso per mezzo chilometro, perchè i marocchini avevano incominciato a "puntarla" con certi sguardi e certe parole che non conoscevo). Questo è un caso, come tanti altri tra cui quello di una grande amicizia che indifesa, ha subito per Anni i corridoi di ospedali per operazioni. Come ci sono famiglie di immigrati, brave persone, che si sono integrati e conducono una vita normale a cui hanno sempre aspirato e che nel loro paese d'origine non era permessa.Dico solo la solita ovvietà: se vengono per lavorare, ben vengano (vista anche la penuria di italiani per certi lavoro pesanti), se sono qui per altro......beh.....imbarcateli. Ai filosofi, statisti, sociologi e antropologi tutte le altre parole.

[Guest kenzo]

Mia figlia gioca spesso con delle bambine marocchine e rumene le cui famiglie sono venute ad abitare dalle nostre parti in questi ultimi anni: adesso come faccio a spiegarle che le sue amiche ed i genitori sono delinquenti?

Avete qualche suggerimento?

dai sù...è logico che non bisogna generalizzare, ma il problema dell'immigrazione è serio e credo che regole ferree non possano che far bene e migliorare la situazione attuale...perchè io, immigrato, se voglio davvero andare a condurre una vita nuova in un nuovo paese, mi adeguo e seguo le regole,per ferree che siano...

l'altro giorno ho letto della richiesta di un comitato islamico, a colloquio con il governo, di alcune cose allucinanti che la dicono lunghissima sul modo in cui certe persone prendono il trasferimento da una nazione all'altra...parliamo di cambiamenti di tipo scolastico con l'insegmaneto dell'arabo come seconda lingua, dell'ora di corano, dell adozione da parte delle mense di cibo islamico, di ferie durante il ramadan e permessi per andare alla mecca(come se ora non li accordassero... )...insomma, più che sentirsi ospiti, mi pare si sentano coloni pronti a cambiare usi e costumi del paese occupato...

-

-

ma il rispetto dove sta??? se non vogliono abituarsi, che cambino paese, non vedo proprio perchè dobbiamo sempre essere noi a rinunciare alle nostre radici, alle tradizioni, alla religione, per far contenti questi tizi...

-

-

-

quindi regole di comportamento ferree, espulsioni a gogo(se necessario) e mantenimento dell'identità nazionale...logico che con la sinistra, che ha dannatamente paura di certe persone, sarà davvero dura...

Guarda Megale, stiamo sul pratico. A me un medico, mi ha riferito proprio sabato scorso, che chi continua a domandare i giorni di mutua sono sopratutto loro. Con richieste che non stanno ne in cielo ne in terra per delle semplici "sciocchezze".

[AndreaB]

Guarda Megale, stiamo sul pratico. A me un medico, mi ha riferito proprio sabato scorso, che chi continua a domandare i giorni di mutua sono sopratutto loro. Con richieste che non stanno ne in cielo ne in terra per delle semplici "sciocchezze".

Allora si sono integrati perfettamente!