Quattroruote di settembre sul futuro fiat

[Arcy79]

la storia del 3.0 rasenta il ridicolo .................come può un gruppo come fiat non permettersi un motore del genere necessario sopratutto se ,parole loro, vogliono scalare le classifiche di vendita in Germania????

del fatto che stò motore giri al banco alla VM di cento come qualcuno qui dentro diceva a stò punto viene messo fortemente in dubbio!!! :cry:

[luc@]

Il motore esiste e funziona, ma mettere in funzione una linea di produzione costa troppo e le spese non verrebbero coperte con la produzione soltanto per le auto del gruppo.

[TonyH]

Il motore esiste e funziona, ma mettere in funzione una linea di produzione costa troppo e le spese non verrebbero coperte con la produzione soltanto per le auto del gruppo.

Si, ma fossero stati furbi (ed evidentemente NON lo sono), sfruttavano gli studi e le componenti per il 4 cil 2.0 e il 5 2.5.....tutti prodotti sulla stessa linea di assemblaggio (cosa oggiogiorno fattibilissima con poche spese....).

Così alla fine per gli altri motori risparmiavi i costi di studio della fluidodinamica etc.....e in più potevi fare enormi economie di scala adottando stessi pistoni, bielle, valvole, iniettori...etc. etc.....

[Arcy79]

Il motore esiste e funziona, ma mettere in funzione una linea di produzione costa troppo e le spese non verrebbero coperte con la produzione soltanto per le auto del gruppo.

Si, ma fossero stati furbi (ed evidentemente NON lo sono), sfruttavano gli studi e le componenti per il 4 cil 2.0 e il 5 2.5.....tutti prodotti sulla stessa linea di assemblaggio (cosa oggiogiorno fattibilissima con poche spese....).

Così alla fine per gli altri motori risparmiavi i costi di studio della fluidodinamica etc.....e in più potevi fare enormi economie di scala adottando stessi pistoni, bielle, valvole, iniettori...etc. etc.....

Hai detto tutto tu.............. :cry:

[simonepietro]

inutile che il sig wester affermi nell'intervista a 4r che i tecnici FIAT devono tornare a progettare e sviluppare motori in prima persona senza essere solo dei manager che controllano e approvano progetti provenienti dall'esterno se poi proprio i grandi capi non forniscono le risorse, mi pare una affermazione ipocrita

[Matteo B.]

Ma, ragazzi.....ancora state qua a sperare in rivoluzioni copernicane in Fiat, con un rinascimento di Uniar multiar 3.0V6 e V8 ecc..

Oggi come oggi il gruppo Fiat è un gruppo che si basa su auto piccole -mercati emergenti (vedi prec) -veicoli comm/ind.

E con il "fiore" di Ferrari-Maserati

Gli investimenti vanno fatti laddove si generano profitti.....

Il mercato premium mondiale è un massacro (vedi Jaguar, ma potrei metterci Saab ,Volvo e le grosse di PSA Renault e Jappo in europa)....

Chi si azzarda in Fiat ad investire in motori plurifrazionati?

I Benzina glieli ha dati GM ( è inutile che ci giriamo intorno) , per i Diesel ci si arrangia con quello che passa il convento.....

Nei prossimi anni vedremo Fiat forte (può darsi- se tutto va bene) fino (+o-) al segmento D generalista e con Alfa ancora a presi-

diare quello sopra.....

...ma da qui a dire che sarà un'Alfa MATTATRICE nel D-E-F ce ne passa un bel pò......

[luc@]

Il motore esiste e funziona, ma mettere in funzione una linea di produzione costa troppo e le spese non verrebbero coperte con la produzione soltanto per le auto del gruppo.

Si, ma fossero stati furbi (ed evidentemente NON lo sono), sfruttavano gli studi e le componenti per il 4 cil 2.0 e il 5 2.5.....tutti prodotti sulla stessa linea di assemblaggio (cosa oggiogiorno fattibilissima con poche spese....).

Così alla fine per gli altri motori risparmiavi i costi di studio della fluidodinamica etc.....e in più potevi fare enormi economie di scala adottando stessi pistoni, bielle, valvole, iniettori...etc. etc.....

Vero, ma non l'hanno fatto.

[tommyb]

Ma, ragazzi.....ancora state qua a sperare in rivoluzioni copernicane in Fiat, con un rinascimento di Uniar multiar 3.0V6 e V8 ecc..

Oggi come oggi il gruppo Fiat è un gruppo che si basa su auto piccole -mercati emergenti (vedi prec) -veicoli comm/ind.

E con il "fiore" di Ferrari-Maserati

Gli investimenti vanno fatti laddove si generano profitti.....

Il mercato premium mondiale è un massacro (vedi Jaguar, ma potrei metterci Saab ,Volvo e le grosse di PSA Renault e Jappo in europa)....

Chi si azzarda in Fiat ad investire in motori plurifrazionati?

I Benzina glieli ha dati GM ( è inutile che ci giriamo intorno) , per i Diesel ci si arrangia con quello che passa il convento.....

Nei prossimi anni vedremo Fiat forte (può darsi- se tutto va bene) fino (+o-) al segmento D generalista e con Alfa ancora a presi-

diare quello sopra.....

...ma da qui a dire che sarà un'Alfa MATTATRICE nel D-E-F ce ne passa un bel pò......

ma infatti io penso che per competere almeno un po' in questi segmenti si deve fare una jv con qualche altro produttore che deve combattere contro i tedeschi, se fiat ne ha bisogno per fare una punto o una 500 figurati se non ne ha bisogno per fare una D o E che non siano fuori mercato. Lo stesso vale per i motori e la meccanica in generale.

[Alfa_Milano]

Ma, ragazzi.....ancora state qua a sperare in rivoluzioni copernicane in Fiat, con un rinascimento di Uniar multiar 3.0V6 e V8 ecc..

Oggi come oggi il gruppo Fiat è un gruppo che si basa su auto piccole -mercati emergenti (vedi prec) -veicoli comm/ind.

E con il "fiore" di Ferrari-Maserati

Gli investimenti vanno fatti laddove si generano profitti.....

Il mercato premium mondiale è un massacro (vedi Jaguar, ma potrei metterci Saab ,Volvo e le grosse di PSA Renault e Jappo in europa)....

Chi si azzarda in Fiat ad investire in motori plurifrazionati?

I Benzina glieli ha dati GM ( è inutile che ci giriamo intorno) , per i Diesel ci si arrangia con quello che passa il convento.....

Nei prossimi anni vedremo Fiat forte (può darsi- se tutto va bene) fino (+o-) al segmento D generalista e con Alfa ancora a presi-

diare quello sopra.....

...ma da qui a dire che sarà un'Alfa MATTATRICE nel D-E-F ce ne passa un bel pò......

ma infatti io penso che per competere almeno un po' in questi segmenti si deve fare una jv con qualche altro produttore che deve combattere contro i tedeschi, se fiat ne ha bisogno per fare una punto o una 500 figurati se non ne ha bisogno per fare una D o E che non siano fuori mercato. Lo stesso vale per i motori e la meccanica in generale.

Secondo me quanto detto nell'intervista significa che lo faranno solo se c'è qualche altro costruttore interessato a condividerlo, il che vuole dire che lo stanno cercando...

potrebbe anche essere nell'ambito GM o qualche costruttore jap o coreano. Mi pare che la politica delle jv di Marchionne proceda spedita, quindi spero che si sblocchi anche questa situazione.

[ACS]

Ma, ragazzi.....ancora state qua a sperare in rivoluzioni copernicane in Fiat, con un rinascimento di Uniar multiar 3.0V6 e V8 ecc..

Oggi come oggi il gruppo Fiat è un gruppo che si basa su auto piccole -mercati emergenti (vedi prec) -veicoli comm/ind.

E con il "fiore" di Ferrari-Maserati

Gli investimenti vanno fatti laddove si generano profitti.....

Il mercato premium mondiale è un massacro (vedi Jaguar, ma potrei metterci Saab ,Volvo e le grosse di PSA Renault e Jappo in europa)....

Chi si azzarda in Fiat ad investire in motori plurifrazionati?

I Benzina glieli ha dati GM ( è inutile che ci giriamo intorno) , per i Diesel ci si arrangia con quello che passa il convento.....

Nei prossimi anni vedremo Fiat forte (può darsi- se tutto va bene) fino (+o-) al segmento D generalista e con Alfa ancora a presi-

diare quello sopra.....

...ma da qui a dire che sarà un'Alfa MATTATRICE nel D-E-F ce ne passa un bel pò......

approfitto x salutarti e x ringraziarti ancora x quello che tu sai, è oltremodo buono :D:D

Ti quoto al 100%, hai centrato in pieno la situazione, la quale potrà lentamente evolversi x il meglio solo nel momento in cui gli investimenti nei mercati emergenti (funzionale ed ottimo l'accordo con Tata) genereranno le risorse necessarie da reinvestire facendo così del gruppo anche un appetibile e profit-maker partner x altri gruppi con i quali fare di volta in volta accordi tattici.

Se le cose continueranno a crescere in questo modo e l'azienda verrà gestita industrialmente, economicamente e finanziariamente come pare stiano facendo ora, ecco che nel giro di un paio di lustri (dicesi 10 anni 10) allora si potrà assistere ad un'inversione di tendenza.

Certo se stiamo quotidianamente a sezionare ogni notizia o pseudotale che siti internet, forums, fogliacci, veline, 4risate, autodomani, invo, etc etc riportano e che smentiscono se stessi settimana si e settimana no, beh allora lo scenario è si oltremodo fosco, mentre le cose stanno per fortuna diversamente e potranno migliorare ulteriormente solo ed esclusivamente se la filosofia marchionne verrà sposata al 100% ed integrata con un'attenzione al prodotto ed al mercato molto è efficace