Aggredito il figlio di zio Fest... ehm di... Galliani

[Alex87]

Figlio Galliani aggredito in bar a Portofino

E' stato picchiato e colpito alla testa con un bicchiere. Ha riportato ferite guaribili in 15 giorni.

L'episodio scatenato da motivi calcistici

PORTOFINO (GENOVA) - Gianluca Galliani, figlio dell'ex presidente della Lega Calcio ed amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, è stato ferito la notte scorsa durante un diverbio per questioni legate al calcio in un bar di Portofino. Il giovane ha riportato lesioni giudicate guaribili in dieci giorni. L' aggressore è stato identificato dai carabinieri, ai quali Gianluca Galliani si è riservato di presentare querela. L'aggressione è avvenuta alle due del mattino, quando N. M., un uomo di 34 anni, residente nel borgo marinaro, si è diretto verso il Jolly, un locale sulla Calata Marconi. Qui, in stato di alterazione, ha cominciato a discutere animatamente con il figlio di Galliani, ma non soddisfatto delle sue risposte, ha deciso di zittirlo mettendogli prima le mani addosso e poi tirandogli un bicchiere in testa. Subito sono intervenuti i carabinieri di Portofino che hanno fermato l'uomo, già noto alle forze dell'ordine per precedenti episodi di violenza e disturbo della quiete pubblica.

STUPORE - «Certo, adesso ho un gran mal di testa e dei punti di sutura addosso, ma mi sento fortunato ad aver salvato la pelle dopo l' incredibile aggressione di cui sono stato vittima ad opera di uno completamente fuori di testa. Mi domando come sia possibile che gente del genere se ne stia in circolazione dopo che poche ore prima era già stato fermato perchè in stato di alterazione»: è ancora scosso, Gianluca Galliani, mentre racconta quel che gli è accaduto. «Ero a cena con mia moglie e alcuni amici quando è arrivato questo energumeno con in mano un boccale - spiega il giovane - mi ha evidentemente riconosciuto e ha cominciato a fare discorsi privi di senso sul Milan e sul calcio. Io comprendendo che era uno fuori di testa non gli ho dato corda ma quello si è appoggiato al mio tavolo e ha persino messo le mani nel mio piatto prendendo del cibo». «Ho fatto finta di niente - prosegue Galliani - sperando che se ne andasse, gli ho detto "lasciami tranquillo che è il mio ultimo giorno di ferie" e sembrava che la cosa fosse finita lì. Ma all' improvviso, dopo che aveva discusso con qualcuno in un altro tavolo, ha preso la rincorsa e mi è volato addosso spaccandomi il bicchiere sulla testa. Per fortuna con la coda dell' occhio l'ho visto arrivare e mi sono scansato. Ma il bicchiere si è infranto tra il parietale e l'orecchio dove mi hanno dovuto dare diversi dei punti». «Quello che mi domando - conclude Gianluca Galliani - è come possa essere permesso a certa gente, in evidente stato di alterazione e con precedenti, di girare tranquillamente e di mettere a rischio l' incolumità della gente».

03 settembre 2006

da corriere.it

[TORRE]

non c'è niente da ridere secondo me

[Alex87]

non c'è niente da ridere secondo me

Ahh, neanche secondo me, io mi sto disperando... :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

[ACS]

Ma le scimmie non sono specie protetta?? i bracconieri dovrebbero essere scuoiati sul posto, specialmente se in stato di alterazione...

...cmq, okkio a tirare troppo la corda, che prima o poi il petrolio finisce, mentre la tivvù la guarderanno anche nel futuro e le auto continueranno a essere costruite...

[Alex87]

Ma le scimmie non sono specie protetta?? i bracconieri dovrebbero essere scuoiati sul posto, specialmente se in stato di alterazione...

...cmq, okkio a tirare troppo la corda, che prima o poi il petrolio finisce, mentre la tivvù la guarderanno anche nel futuro e le auto continueranno a essere costruite...

Ahh, intanto mi diverto... va a finire che quando finirà il petrolio saremo tutti al creatore da un bel pezzo... :wink:

E poi basterà ridefinire qualche quota azionaria... non credo che smetteranno di telefonare o di montare gomme su quelle automobili di cui sopra...