La Lancia rinasce! Marchionne: "300mila auto nel 2010&q

[Betha23]

Ma se abbiano un pianale piu moderno e più rigido come il Premium..... che senso ha me lo spieghi?

Perché credo costi molto di più modificare il premium per farci sopra una seg.E che non togliere le lamiere a Thesis e appicicarcene delle altre... Anche se non sarà proprio così banale, chiaro...

Se il discorso invece è fare una Thema su 159 allora si sarebbe il caso di usare il premium...

Per questo intendo...

E tu i accontenteresti di una E col passo di 2.80 (ridicolo oggi) senza integrale (solo TA) .... tenuta inferiore alla 159 e di molto.

Ma...... sono perplesso.

[J-Gian]

Fondalmentalmente no, però se il problema sono gli €€€ sarebbe da pensarci...

Perché per come stanno al momento le cose in Lancia, non credo valga la pena d'investirci molto... Potrebbe costare caro com'è già successo per Thesis.

Vedremo, magari non se ne fa nulla: ho come la sensazione che anche nei prossimi anni il marchio continuerà ad essere rappresentato da 2-3 modelli...

[Lanciaboxer]

Secondo me sei troppo pessimista.

Ti giustifico quelle che tu ritieni "sogni"

Fulvia: Se si delibera Alfa GT Junior su base Punto, derivarne una Fulvia ha costi bassissimi, ed alta resa.

Thesis/Flaminia: Se si e' deciso di fare un profondo restyling della Thesis, non si puo' pensare che al termine del suo ciclo di vita venga abbandonato il segmento.

Allora e' facile pensare di derivare una sorella Lancia alla 169 usando il pianale Premium allungato e la Ti attuale di 169. Gli elementi ( motori trazioni cambi pianali ) ci sono tutti, e permetterebbero una riduzioni costi non banale

Le Coupe' di alta gamma: Brera ci insegna che una volta fatte le berline, derivarne le coupe' costa pochissimo, e il BEP si raggiunge anche con numeri piccoli, sotto le 10.000 unita' anno. Numeri raggiungibili anche con l'attuale visibilita' del marchio.

Quindi: sogni si', ma con una fortissimi piedi per terra.

E ripeto: In Italia moltissimi che ora hanno MB ed Audi passerebbero tranquillamente a Lancia se avessero la possibilita'.

Personalemte conosco gente che ha preso MB E classe invece che Thesis perche "costava meno!! ) o per valutazione di usato

Ok, so che nel tuo "listino" non ci sono cose impossibile da fare ma credo che ci siano punti che non valutano bene la condizione in cui Lancia nel mercato e che quindi anche se piccoli investimenti poi non porterebbero i ritorni, anche quandoil mercato Lancia sara messo un po meglio di ora: non possiamo pero pensare che gia nel 2010 il mercato Ue si accorgera veramente di Lancia.. ci vorra tempo e continuita.

per cui anche se costano poco.. quei coupè nel breve periodo non li vedo possibili, credo solo un coupè o CC su una base e prezzo da definire sarebbe un bel traguardo. Poi, anche se mi spiace, una Thema derivata dalla 159 e sicuramente resa piu spaziosa e forse grandina come pare decisa è certo che decretera la fine del seg E pieno di Lancia, cioè il rest. Thesis se deciso lo sifa solo per rendere la stessa attuale ammiraglia ancora sul mercato sino all'arrivo di 169... e Maserati seg E: questo passaggio segna la fine della Lancia E: è un segmento che non ripaga specie se si fa parte di un gruppo che ne ha gia altre 2.

Ti diro poi in verita che una derivata 159, magari un po in ingrandita e resa un po ammiraglia dinamica Lancia e magari con versione Sw a me puo bastare e alla fine forse ha piu senso pensare di investire i soldi del seg E su un Suv in questo mondo.. e per il bene di Lancia meglio su una specialities tipo vrs derivata DeltaHpe HF Integrale. Se non come numero, sicuramente ha piu ritonro di immagine e soprattutto di giovani verso il marchio che a quanto detto da Marchionne/Francois è adesso un obbiettvo strategico.

[talos44]

Marchionne ha detto che la Lancia avrà più modelli premium di audi... che continuo a non capire perfettamente come frase visto che tutti i modelli audi sono considerati premium.

se questa frase è vera, la gamma prospettata da alcuni, con ypsilon musa hpe phedra thema e la cc, mi sembra sia errata, non sarebbe coperto il segm E berlina e coupè, suv grandi, F, ma solo b,c,d.

non ha senso dichiarare di voler competere con audi in tutti i segmenti ed abbandonare il segmE i coupè i suv grandi.... l'F lo capisco visto che le italiane nn ci hanno mai provato, esclusa Maserati.

quindi imho bisogna capire se hanno deciso di investire in Lancia per competere con le tedesche in particolare audi o no.

derivare una berlina E non mi sembra difficile, il premium è stato sviluppato per questo, concorrenti interne al gruppo non ce ne sono... un'operazione alla 169 ma senza usare un pianale costoso come quello della quattroporte....

non puoi lasciare il segmento E per sperare di tornarci in futuro, la concorrenza è altissima, o ci rimani o lo abbandoni.

la cosa che mi stupisce è la newthema... il nome è dell'ultima ammiraglia Lancia di successo... perchè darla alla berlina di categoria inferiore? perchè non se ne vuole fare una superiore? beh allora non cercate di paragonarvi all'audi altrimenti la batosta è ovvia.

[Stefano73]

questa è una gamma che permetterebbe ben più di 300.000 pezzi e permetterebbe anche concesionari monomarca

(nel senso saloni totalmente dedicati )

X intanto nell'intervista di marchionne (quella in cui si parla di alfa che DEVE d'ora in avanti portare soldi)....si parla che per raggiungere gli obiettivi all'estero alfa e lancia saranno vendute dalla stessa rete

[Rìghel75]

non so se è già stata postata da qualche parte (io non l'ho trovata, in ogni caso potete sempre eliminare questo mio intervento ), ma sull'inserto Auto della Repubblica dell'altro giorno c'era l'intervista a Francois che vi riporto integralmente (mi pare dica cose anche interessanti... ):

A presentarla l'intero stato maggiore del gruppo Fiat. C'è, infatti, il presidente Luca di Montezemolo, c'è Sergio Marchionne, protagonista della riscossa dell'auto italiana e, naturalmente c'è Olivier Francois, responsabile del marchio Lancia, l'uomo che dovrà alzare l'asticella e portarla da 120 mila alla misura record di 300 mila macchine vendute nel mondo, di cui il 50 per cento all'estero. Niente male come obiettivo.

Avrete naturalmente un piano. Ce lo può spiegare?

"Arriveremo al raddoppio delle vendite - spiega Francois -ricostruendo questo marchio a livello europeo, attraverso nuove strategie di vendita e con una gamma di modelli nuovi".

Partiamo dall'estero dove attualmente vendete poco più di 25 mila auto. Ci vorrà un miracolo?

"Sarà il lavoro più grande. Cominceremo con i grandi mercati dove siamo assenti. Quelli con la guida a destra come Giappone e Inghilterra e prima ancora con i paesi scandinavi e la Russia dove pensiamo ci sia un potenziale molto alto per le piccole di lusso. Poi svilupperemo più sinergie con l'Alfa. Le nuove concessionarie venderanno i due marchi insieme".

Passiamo ai modelli. In molti si chiedono che fine farà la Thesis.

"Per ora prosegue così. Dobbiamo solo capire se per noi c'è un avvenire nella categoria delle ammiraglie. L'impatto con i numeri è vicino a zero ma è chiaro che si tratta di una questione d'immagine".

Quindi meglio andare sul sicuro, dove c'è grande richiesta. Molti vorrebbero un Suv Lancia oppure una coupé-cabrio. Ci state pensando?

"Come ha detto Marchionne per arrivare a vendere 300 mila auto nel 2010 non ci basterà solo la Delta. Ci vuole altro. Questo modello, però, rappresenta il nuovo stile della Lancia. Un esempio concreto di come saranno le prossime auto. D'altro canto non avremmo potuto mostrare la Delta HPE se non fosse quella definitiva e senza avere un piano completo di prodotto".

Dunque lei ci assicura che la Delta HPE sarà proprio questa?

"Lo ripeto, non è un'idea di come potrebbe essere ma è semplicemente quella definitiva".

E nel frattempo che programmi avete?

"Intanto di crescere ancora con la Ypsilon. È la compatta a tre porte più venduta sul mercato italiano. Ci ha dato grandi soddisfazioni: dalla Y10 dell'85 ad oggi abbiamo raggiunto il traguardo di un milione e mezzo di vetture. E ora tocca al nuovo modello".

Però, almeno per il momento, continuate ad essere "Ypsilon-dipendenti".

"La Ypsilon rappresenta il 65 per cento delle nostre vendite totali e l'80 per cento di quelle italiane. È un mix che va riequilibrato. Cosa che accadrà dal 2008, intanto lavoriamo su questo modello migliorando l'offerta".

Per esempio?

"Sulla nuova Ypsilon abbiamo introdotto un servizio nuovo per l'Italia. Si chiama "Vyp service" (very Ypsilon people service, ndr), è compreso nel prezzo ed è una vera e propria assistenza a domicilio: dal tagliando ad altro tipo di guasto, siamo noi ad andare a casa a prenderci l'auto".

Vi preparate a risalire anche la scala dell'affidabilità e qualità?

"Certamente ed è per questo che siamo anche i primi in Italia ad aver chiesto alla JD Power (la società americana che pubblica il più famoso indice di soddisfazione del cliente al mondo, ndr) di mettere sotto esame le nostre vetture per permetterci di riposizionare la Lancia tra i marchi premium. Anche questo ci sembra un segnale importante".

[Guglielmo]

questa è una gamma che permetterebbe ben più di 300.000 pezzi e permetterebbe anche concesionari monomarca

(nel senso saloni totalmente dedicati )

X intanto nell'intervista di marchionne (quella in cui si parla di alfa che DEVE d'ora in avanti portare soldi)....si parla che per raggiungere gli obiettivi all'estero alfa e lancia saranno vendute dalla stessa rete

[talos44]

mi sa che alzo bandiera bianca e smetto di sperare in nuove Lancia che mi emozionino e che la riportino al suo posto.

sono anni che spero di rivedere la Lancia riportata ai fasti di una volta... ma ho capito che in fiat non la considerano così.

il centenario della Lancia il 9 settembre credo che sia stato il colpo definitivo.

vedere tutte quelle auto magnifiche e sentire l'unico portavoce della fiat presente, quasi fosse un normalissimo raduno, che tesseva le lodi della nuova delta, simbolo della Lancia futura... con le caratteristiche principali di una Lancia... design e lusso.... senza menzionare sportività... davanti a tutta quella piazza stracolma di auto sportive e sportive-eleganti... mi ha veramente rattristato.

e poi leggere di questo individuo... che a venezia dichiara che le corse non sono nel dna Lancia... e che deve ANCORA CAPIRE SE LA LANCIA DEVE RIMANERE NEL SEGMENTO DELLE AMMIRAGLIE O MENO!!!

e non venitemi a dire che servono compromessi per la situazione attuale del marchio e del gruppone!

hanno deciso di investirci ma per creare qualcosa di assolutamente fuori dalla filosofia del marchio Lancia!

usano il nome delta per un'auto totalmente differente come concezione solamente per la speranza che tutte le persone che amano il mito della Delta se la comprino quando anche loro scrivono che è la erede della beta, della dedra, della lybra!

ma possibile che sto tipo si stia domandando se la lancia deve rimanere nel segmento delle ammiraglie?!! ma che cazzo vuole produrre col marchio Lancia, dei monovolumi, un suvvetto, una hpe per nulla innovativa e sportiva e qualche bastardo(nel senso di incrocio mal fatto) che poi chiamerà crossover per fare il figo?

scusate per lo sfogo ma sembra che vogliano proprio prendere per il c..o

vendita assieme ad alfa negli stessi saloni? ovvio fanno diventare lancia le alfa... e lancia la usano per produrre i monovolumi e gli incroci che tanto chiede il mercato ma che all'alfa si suiciderebbero pur di non produrre!

[Stefano73]

.

vedere tutte quelle auto magnifiche e sentire l'unico portavoce della fiat presente, , che ... !

Ah si e chi era? E arrivato la sera di sabato?

[ACS]

Ma se abbiano un pianale piu moderno e più rigido come il Premium..... che senso ha me lo spieghi?

Perché credo costi molto di più modificare il premium per farci sopra una seg.E che non togliere le lamiere a Thesis e appicicarcene delle altre... Anche se non sarà proprio così banale, chiaro...

Se il discorso invece è fare una Thema su 159 allora si sarebbe il caso di usare il premium...

Per questo intendo...

il premium nasce x seg.E ergo è già bello che pronto, non c'è nulla da modificare!!

New Thema è fondamentalmente una 159 ricarrozzata, un po' + lunga e + abitabile x via del passo.

Il restyling Thesis è un'operazione completamente differente, indipendente da ogni altro progetto, che è ancora in via di definizione.