La Fiat è stata risanata

[bullurus]

Senza Stato e senza stranieri.

Esattamente quello che ci auguravamo sin da quando eravamo ancora sul sito di Quattroruote.

Grande Marchionne!

http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/economia/fiat-8/intervista-marchionne/intervista-marchionne.html

[Guest kenzo]

Grazie Copco. Splendida segnalazione. Che dire? Dire grazie tante a Marchionne, perchè anche qui in provincia si sentono i benifici di questo risanamento: realtà locali che hanno ricominciato a viaggiare. Che guidi ancora per tanti anni Marchionne!

[Autodelta85]

Che bel personaggio...e finalmente uno che sta alla larga dalla politica,cosa molto rara in Italia, e difatti raggiunge ottimi risultati.

[Guglielmo]

non diamo tutti i meriti a MARCHIONNE...

ricordiamoci per prima cosa UMBERTO AGNELLI che ha voluto una FIAT manifatturiera ,impegnata a fare auto

e non a altre cose ....

e a tutto lo staff dirigente di TORINO che sopportando tutte le critiche ingiuste ,critiche che continuano ,ha lavoroato sodo.

[Guest kenzo]

e finalmente uno che sta alla larga dalla politica,cosa molto rara in Italia, .

Parole sante. :wink:

[Alex87]

Che bel personaggio...e finalmente uno che sta alla larga dalla politica,cosa molto rara in Italia, e difatti raggiunge ottimi risultati.

Non posso fare altro che applaudire!!!!

[<angel84>]

Marchionne non solo è riuscito a risanare la Fiat dal punto di vista economico e finanziario, ma ha anche intrapreso la strada giusta per permetere al gruppo di crescere. Un applauso.

[Pietro84]

un grande.

(seguono 2 ore di applausi)

[Lanciaboxer]

ok.. grande Marchionne, ancora prima gli Agnelli che hanno reinvestito tutto nel settore auto.. bene, la strada è giusta per risanare il megadebito.. bene anche senza forti aiuti di Stato pero' permettetemi ora, a cose mezze fatte una piccola postilla pungente, per una volta, per dare un grazie alla politica (quella spesso occulta che lavora per il paese e non quella che viene sbandierata da urlatori spesso leghisti e da gente alla Feltri nei tanti articoli letti sui giornali che volevano il carrozzone Fiat il piu presto svenduto agli stranieri "perche per l''Italia era solo un costo" senza mai citare pero quali ritorni la stessa FIat generava per tutto il sistema paese in questi decenni e senza dire quale strada in realta si stava seguendo ben sapendolo)

A quella politica cioè che lavora (alle spalle degli urlatori) che in entrambi gli schieramenti, in 2 governi diversi, si è accordata in questi anni con la FIat in semioccuto per creare leggi ad-hoc che la obbligavano a vari innalzamenti di capitale (a cui GM non poteva partecipare) in cambio di aiuti e cassa integrazione statali e che hanno poi reso la stessa GM talmente impotente come quota che poi non ha potuto esercitare l'opzione di acquisto totale del gruppo che gia si "gustava" di fare per poche briciole ma dovendo poi pagare una mega cifra per uscirne come da contratto.

Questo appena visto è stato un raro esempio in Italia di lavoro e accordo congiunto tra politica, industria e finanza da grande paese che ha sconfitto colossi e interessi 100 volte piu grandi di noi, è stato qualcosa di eccezionale che va ricordato!

Ecco.. cosi.. giusto per far capire che un grande paese, se non ci sono megaspeculazioni all'Italiana viste specie negli anni 80, va avanti in realta in questo modo, con accordi strategico-finanziari-politici che alcuni uomini del primo governo Prodi fecero con la Fiat che poi altri uomini di Stato del governo Berlusconi hanno continuato a fare portando avanti quella strada (cito Gianni letta o Fini o lo stesso casini per far capire la tipologia) per mantenere in Italia non solo un industria e un capitale per far piacere ad una famiglia o qualche ricco socio, ma che sono anche un bene che poi giova a tutto il paese e a domino nelle nostre tasche.

Mi piacerebbe che questa tipologia di lavori in Italia ci fosse la mentalita di portarla avanti in tanti altri settori di grande dimensioni e a quelli strategici di grande ritorno per il paese.... cosa che poi... anche questo nessuno dei suddetti lo dice, avviene ovunque... in Francia, in Germania, negli stessi Usa, Giappone ecc.. paesi dove si sa che i settori strategici e di grande indotto non vanno dati in mano ai concorrenti e si lavora anche da un punto di vista culturale sulla gente per il bene del paese... da sempre (cosa che in Italia non si è mai fatta)

[NOKXIS]

E' un'immane soddisfazione che il più prestigioso costruttore mondiale (FIAT) stia tornando dove gli spetta. Speriamo in un continuo impegno e miglioramento dei prodotti (validi ma ancora non al top) per riporatarci davanti a tutti.

Le capacità ci sono per primeggiare, l'importante è non accontentarsi mai e spingere verso l'eccellenza.

In F1 sono 7 anni che ci riusciamo. Torniamo i n°1 anche nelle auto di serie.

Forza Fiat e grazie atutti coloro che hanno contribuito a tirarla fuori dal tunnel.

E speriamo che i beoti degli italiani apprezzino almeno un pò e la percentuale, pian piano, da un ridicolo 30 passi a sfiorare un decoroso 50, perchè così deve essere!