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Marchionne entro Domenica Ferrari tutta Fiat e . . .


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quando mercedes non l'ha ...nonl'ha l'AUDI ...e BMW ha una B ma è il rifacimento di una vettura del passato.ed è marchiata MINI.

:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

Classe A cos'è?.....come al solito non sai che audi anche UFFICIALMENTE ha detto che farà nel 2009-2010 una polo ricarozzata In modo sportivo (al posto del flop a2 fuori produzione)un pò come farà alfa con gpunto....come al solito disinformato......

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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I più attivi nella discussione

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Mi chiedo a cosa serve una segmento B Alfa Romeo.

Per fare quattrini?

Non gli basta Fiat?

Non gli basta la Ypsilon?

Faranno più quattrini se costruiranno gelatiere Alfa Romeo oppure rasoi elettrici Alfa Romeo o motoseghe Alfa Romeo.

Si fanno il kulo a rilanciare l'immagine Alfa Romeo con le GTA, con Brera o 8c Competizione. Non appena sembra che potrebbero farcela eccoli che si rilassano e si fanno assalire dalla sindrome Fiat pensando di far quadrare i numeri costruendo macinini e buttando così nel cesso il lavoro fatto con Brera e 8c.

Mah, spero che prenderanno una legnata tra i denti, perchè se poco poco la B Alfa Romeo dovesse aver successo potremo dire addio definitivamente all'idea che prima o ppoi si possano vedere in giro delle Alfa Romeo.

Ma che dici! Siamo seri!

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mumble... parlando esclusivamente di mercato e numeri (per cui lasciamo perdere per un'attimo il valore tecnico/storico di Alfa) vediamo di ristabilire, come realisticamente ora fa Marchionne per fortuna, un po i numeri come stanno e come sono stati dal dopoguerra? Prima cosa: al di la delle balle che sono venute fuori dal marketing Cantarella-Bandiera e giornali amici di questi 10 anni passati e che vedo ancora presi come verita assoluta, l'Alfa romeo non ha mai venduto nella sua storia 300.000 auto all'anno anche quando aveva un mercato molto piu ampio di quello atttuale (basti pensare che negli USA ad esempio a meta anni 70 quando cioè si era in piena "era" nuova Alfetta, si vendeva ancora la famiglia Giulia/Gt/2000 e si aveva ancora il Film Il laureato come grande mito trainante di comunicazione a favore del Duetto Alfa in Usa, l'Alfa faceva totalmente sulle 5000 auto all'anno! (per fare un paragone, la disgraziata Fiat ne faceva 50-60.000, la Volkswagen 150.000, la Mercedes 40.000, Volvo 40.000...): quindi dire che sono "pochine" 300.000 auto in appena 4 anni dagli attuali 130.000 credendo che siccome si aprono mercati "dove Alfa sarebbe un mito per tutto il popolo americano" di colpo si esplode a chissa quali numeri...mi sembra di sentire cose che vengono dalle nuvole: cioè 300.000 auto è invece di grande valore, vuol dire che si vuol fare oltre 2 volte il numero attuale in un periodo cosi breve, il numero piu alto nella storia, e se Marchionne lo raggiunge davvero in questo lasso di tempo cosi breve è un grande!. Non so quali saranno le novita, certo è difficile pensare che questi numeri si possano raggiungere con le "ammiraglie" dal momento che ormai chi non è tedesco non vende e in generale possiamo pure dire che le ammiraglie Alfa, esclusa proprio la sola e "meno alfa di tutte" 164, le altre non si sono mai vendute e mai troppo considerate, sia dalle splendide 2000-2600 degli anni 60, sino alle Alfa 6 e fino purtroppo alle recenti e valide 166, stesso discorso dicasi per le coupè d'alto prezzo: ok.. la Brera, coupè di segmento alto, non vende ora ma ha un prezzo che puo equivalere alla Alfetta GTV V6 negli anni 80... andate a vedere quante ne hanno prodotte e vendute (nonostante una meccanica e prestazioni da vera Alfa), vogliamo salire ancora e vedere quando vendettero le Gta, Montreal, le 33, le SZ/RZ ? Questo per dire che Marchionne è un realista e se vogliamo capire quel che dice e fa (che non è solo con chi si batte Alfa....ma anche altro... parla di umilta, di rivedere posizionamenti.... prezzi.. stime di Alfa), dobbiamo per un po toglierci quelle fette di prosciutto che ci hanno appiccicato sugli occhi Cantarella e Bandiera in questi anni e vedere dove Alfa è posizionata e considerata in Italia come all'estero: cosa che si è fatto umilmente quando si è cominciato a lanciare Bmw e Audi ormai molti decenni fa...

Ultima cosa... le Alfasud.. non erano segmento B.. pero' erano delle C posizionate ben piu in basso delle attuali 147 e 149... e Alfa ha fatto tanti numeri elevati per anni anche e soprattutto grazie alla famiglia Alfasud con le sue successive derivate 33, 146 ecc.. Imho. non sarebbe quindi un falso storico se si fa qualcosa sotto ma magari di intrigante, una sorta di vera erede della Sprint, certo questo forse cozzerebbe con l'idea iniziale e inseguita da anni di voler porre Alfa al pari della concorrenza tedesca premium... (ma d'altra parte mi pare che pure loro si stanno muovendo in mille direzioni)

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mumble... parlando esclusivamente di mercato e numeri (per cui lasciamo perdere per un'attimo il valore tecnico/storico di Alfa) vediamo di ristabilire, come realisticamente ora fa Marchionne per fortuna, un po i numeri come stanno e come sono stati dal dopoguerra? Prima cosa: al di la delle balle che sono venute fuori dal marketing Cantarella-Bandiera e giornali amici di questi 10 anni passati e che vedo ancora presi come verita assoluta, l'Alfa romeo non ha mai venduto nella sua storia 300.000 auto all'anno anche quando aveva un mercato molto piu ampio di quello atttuale (basti pensare che negli USA ad esempio a meta anni 70 quando cioè si era in piena "era" nuova Alfetta, si vendeva ancora la famiglia Giulia/Gt/2000 e si aveva ancora il Film Il laureato come grande mito trainante di comunicazione a favore del Duetto Alfa in Usa, l'Alfa faceva totalmente sulle 5000 auto all'anno! (per fare un paragone, la disgraziata Fiat ne faceva 50-60.000, la Volkswagen 150.000, la Mercedes 40.000, Volvo 40.000...): quindi dire che sono "pochine" 300.000 auto in appena 4 anni dagli attuali 130.000 credendo che siccome si aprono mercati "dove Alfa sarebbe un mito per tutto il popolo americano" di colpo si esplode a chissa quali numeri...mi sembra di sentire cose che vengono dalle nuvole: cioè 300.000 auto è invece di grande valore, vuol dire che si vuol fare oltre 2 volte il numero attuale in un periodo cosi breve, il numero piu alto nella storia, e se Marchionne lo raggiunge davvero in questo lasso di tempo cosi breve è un grande!. Non so quali saranno le novita, certo è difficile pensare che questi numeri si possano raggiungere con le "ammiraglie" dal momento che ormai chi non è tedesco non vende e in generale possiamo pure dire che le ammiraglie Alfa, esclusa proprio la sola e "meno alfa di tutte" 164, le altre non si sono mai vendute e mai troppo considerate, sia dalle splendide 2000-2600 degli anni 60, sino alle Alfa 6 e fino purtroppo alle recenti e valide 166, stesso discorso dicasi per le coupè d'alto prezzo: ok.. la Brera, coupè di segmento alto, non vende ora ma ha un prezzo che puo equivalere alla Alfetta GTV V6 negli anni 80... andate a vedere quante ne hanno prodotte e vendute (nonostante una meccanica e prestazioni da vera Alfa), vogliamo salire ancora e vedere quando vendettero le Gta, Montreal, le 33, le SZ/RZ ? Questo per dire che Marchionne è un realista e se vogliamo capire quel che dice e fa (che non è solo con chi si batte Alfa....ma anche altro... parla di umilta, di rivedere posizionamenti.... prezzi.. stime di Alfa), dobbiamo per un po toglierci quelle fette di prosciutto che ci hanno appiccicato sugli occhi Cantarella e Bandiera in questi anni e vedere dove Alfa è posizionata e considerata in Italia come all'estero: cosa che si è fatto umilmente quando si è cominciato a lanciare Bmw e Audi ormai molti decenni fa...

Ultima cosa... le Alfasud.. non erano segmento B.. pero' erano delle C posizionate ben piu in basso delle attuali 147 e 149... e Alfa ha fatto tanti numeri elevati per anni anche e soprattutto grazie alla famiglia Alfasud con le sue successive derivate 33, 146 ecc.. Imho. non sarebbe quindi un falso storico se si fa qualcosa sotto ma magari di intrigante, una sorta di vera erede della Sprint, certo questo forse cozzerebbe con l'idea iniziale e inseguita da anni di voler porre Alfa al pari della concorrenza tedesca premium... (ma d'altra parte mi pare che pure loro si stanno muovendo in mille direzioni)

mumble mumble mumble.... da incorniciare...!!!!

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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mumble... )

scusa il talgio ma mi inchino alle tue parole ,solo un cosa ...dicci quanto vendeva BMW e MB nelgi anni 80

tenendo conto che il settore del lusso da allora si è notevolamente ampliato...

in modo da sottolineare che è inutile fare confornti ,anche se ALFA è una diretta concorrendi di questi marchi,.

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mumble...

:D:lol::D:lol: 8)

parlando esclusivamente di mercato e numeri (per cui lasciamo perdere per un'attimo il valore tecnico/storico di Alfa) vediamo di ristabilire, come realisticamente ora fa Marchionne per fortuna, un po i numeri come stanno e come sono stati dal dopoguerra? Prima cosa: al di la delle balle che sono venute fuori dal marketing Cantarella-Bandiera e giornali amici di questi 10 anni passati e che vedo ancora presi come verita assoluta, l'Alfa romeo non ha mai venduto nella sua storia 300.000 auto all'anno anche quando aveva un mercato molto piu ampio di quello atttuale (basti pensare che negli USA ad esempio a meta anni 70 quando cioè si era in piena "era" nuova Alfetta, si vendeva ancora la famiglia Giulia/Gt/2000 e si aveva ancora il Film Il laureato come grande mito trainante di comunicazione a favore del Duetto Alfa in Usa, l'Alfa faceva totalmente sulle 5000 auto all'anno! (per fare un paragone, la disgraziata Fiat ne faceva 50-60.000, la Volkswagen 150.000, la Mercedes 40.000, Volvo 40.000...): quindi dire che sono "pochine" 300.000 auto in appena 4 anni dagli attuali 130.000 credendo che siccome si aprono mercati "dove Alfa sarebbe un mito per tutto il popolo americano" di colpo si esplode a chissa quali numeri...mi sembra di sentire cose che vengono dalle nuvole: cioè 300.000 auto è invece di grande valore, vuol dire che si vuol fare oltre 2 volte il numero attuale in un periodo cosi breve, il numero piu alto nella storia, e se Marchionne lo raggiunge davvero in questo lasso di tempo cosi breve è un grande!. Non so quali saranno le novita, certo è difficile pensare che questi numeri si possano raggiungere con le "ammiraglie" dal momento che ormai chi non è tedesco non vende e in generale possiamo pure dire che le ammiraglie Alfa, esclusa proprio la sola e "meno alfa di tutte" 164, le altre non si sono mai vendute e mai troppo considerate, sia dalle splendide 2000-2600 degli anni 60, sino alle Alfa 6 e fino purtroppo alle recenti e valide 166, stesso discorso dicasi per le coupè d'alto prezzo: ok.. la Brera, coupè di segmento alto, non vende ora ma ha un prezzo che puo equivalere alla Alfetta GTV V6 negli anni 80... andate a vedere quante ne hanno prodotte e vendute (nonostante una meccanica e prestazioni da vera Alfa), vogliamo salire ancora e vedere quando vendettero le Gta, Montreal, le 33, le SZ/RZ ? Questo per dire che Marchionne è un realista e se vogliamo capire quel che dice e fa (che non è solo con chi si batte Alfa....ma anche altro... parla di umilta, di rivedere posizionamenti.... prezzi.. stime di Alfa), dobbiamo per un po toglierci quelle fette di prosciutto che ci hanno appiccicato sugli occhi Cantarella e Bandiera in questi anni e vedere dove Alfa è posizionata e considerata in Italia come all'estero: cosa che si è fatto umilmente quando si è cominciato a lanciare Bmw e Audi ormai molti decenni fa...

Ultima cosa... le Alfasud.. non erano segmento B.. pero' erano delle C posizionate ben piu in basso delle attuali 147 e 149... e Alfa ha fatto tanti numeri elevati per anni anche e soprattutto grazie alla famiglia Alfasud con le sue successive derivate 33, 146 ecc.. Imho. non sarebbe quindi un falso storico se si fa qualcosa sotto ma magari di intrigante, una sorta di vera erede della Sprint, certo questo forse cozzerebbe con l'idea iniziale e inseguita da anni di voler porre Alfa al pari della concorrenza tedesca premium... (ma d'altra parte mi pare che pure loro si stanno muovendo in mille direzioni)

Perdonami Lanciaboxer se rompo il consenso verso il tuo competente e informato discorso.

Se per raggiungere l’obiettivo di vendere 300.000 auto l’anno decidi di costruire 150.000 segmento B Alfa Romeo fatti bene i conti. In questo modo l’obiettivo di vendere 300.000 auto è certamente raggiungibile. Non solo! Fatto il bilancio costi-benefici è anche più che probabile che Alfa Romeo ne esca col bilancio in attivo. E fin qua siamo in sintonia.

Alfa Romeo fa però parte di un gruppo; il grosso rischio è quello di vendere 150.000 Alfa Romeo in più ma 100.000 Fiat e Lancia in meno. Dipende da come sarà questo modello. Se questo è il rischio è anche capace che alla fine hai fatto un lavoro non solo inutile ma addirittura dannoso perché nel bilancio totale del gruppo può anche darsi che ci rimetti invece di guadagnarci.

Per capire in quale direzione deve andare Alfa Romeo occorre porsi la solita domanda banale e noiosa: chi sono i competitori di Alfa Romeo?

Renault? Peugeot? Ford? Volkswagen?

O sono BMW e Audi?

Discorso trito e ritrito: a me sembra che a competere con Renault, Peugeot, Ford e Volksvagen possa pensarci Fiat mentre a competere con Audi e BMW dovrebbe continuare a provarci Alfa Romeo e semmai anche Lancia.

E come competi con BMW e con Audi? Costruendo delle segmento B che né BMW e né Audi hanno? O costruendo modelli capaci di competere con i segmenti C e D che BMW e Audi hanno?

Se poi Alfa Romeo vuol fare un modello trendy in grado di competere con Mini One allora cambia la prospettiva ma non il succo della questione. Quando misi in gran spolvero la vecchia Uno per la mia pargola neopatentata mi fu fatto gentilmente notare che una Ypsilon o una Mini One sarebbero state più gradite. Sticazzi! …scusa il francesismo. Ma comunque, come a dire che per competere con Mini One occorre insistere con modelli come Ypsilon.

In sintesi: vedrei meglio un’Alfa Romeo che continua a tentare di prendere di petto la situazione. Se non riesce a sfondare e a surclassare BMW pazienza. Che i tedeschi non stiano a guardare è giusto e normale. L’importante è che Alfa Romeo riesca, come sembra, a non perdere quattrini. Ma a mio parere la strada giusta è quella già vista negli ultimi anni. Prima o poi può darsi anche che riuscirà ad imporsi meglio. Farsi prendere dai numeri e decidere di imbarcarsi in una segmento B (come ahimè pare sia stato già deciso) penso che comporti grossi rischi in termini di cannibalizzazione e di distrazione dalla propria missione principale.

Nel segmento B ci ha già sbattuto i denti Audi con A2. Ora pare che Audi voglia riprovarci con una nuova A2 o A1 su base Polo. Anche l’idea di Audi è quella di rosicchiare il mercato della Mini! Lo stesso mercato un po’ rosicchiato anche dalla Ypsilon. Ora Alfa Romeo vuole fare una minicoupè o comunque una sportivetta trendy che vuole anch’essa rosicchiare il mercato della Mini dovendo però fare i salti mortali per non rosicchiare Punto e Ypsilon. Poi pare che anche una potenziale Fulvia vorrebbe banchettare rosicchiando Mini.

Ammazza! Troppi cani per un solo osso!

Francamente l’ambiente comincia ad essere un po’ affollato. Fossi io cercherei di non distrarmi e focalizzerei la mia attenzione su qualcosa di più serio e consistente.

Teniamo conto che la Mini è anche in USA mentre Alfa Romeo può sperare di rosicchiare solo la parte europea dell’osso. E quanti cacchio di cani può sfamare questa nicchia europea della Mini?

Certo nel tentativo di rubarsi l’osso Fulvia e sportivetta Alfa Romeo potrebbero farsi del male.

Vedremo come Marchionne metterà in scena questo atto. Finora ha fatto bene. Spero che continui a farlo.

Ma che dici! Siamo seri!

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Solo un commento:

Alfasud era concepita come una C di segmento alto, piuttosto che basso, viste le prestazioni delle sue concorrenti del 1972 ( fiat 128 Ford Escort VW maggiolino, Opel kadett etc ) di pari cilindrata.

La scelta di economizzare sui materiali e sulle soluzioni la riporto' piu' in basso, anche se in realta' ben poco la differenziava dalle concorrenti.

La strategia fu poi corretta con le versioni successive, che arricchirono ed impreziosirono l'auto.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Sarei anche io contrario ad una "B" generica di Alfa; sono invece favorevole ad una piccola coupé (diciamo che il "trucco" sarebbe quello di far rientrare questa Junior nel segmento "coupé" e non nel segmento B).

In questo modo non vedo grossi rischi di cannibalizzazione: minimamente per le versioni + prestazionali di GPunto ed assolutamente nulle verso Ypsilon, che è assolutamente un concetto diverso di auto.

Serve ovviamente una linea da urlo e doti prestazionali almeno a livello di Mini Cooper S; potrebbe essere la volta buona che un'Alfa del nuovo corso riesca a mettersi dietro la concorrenza.

"Bene non va, comunque non mi fermo".

( Tazio Nuvolari )

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Nel segmento B ci ha già sbattuto i denti Audi con A2. Ora pare che Audi voglia riprovarci con una nuova A2 o A1 su base Polo. Anche l’idea di Audi è quella di rosicchiare il mercato della Mini! Lo stesso mercato un po’ rosicchiato anche dalla Ypsilon. .

Ypsilon vende molto bene in Italia (Anche grazie a promo a differenza della coetanea panda) ma non ha affatto rosicchiato quel mercato che dici.....mercato sempre più in espansione perchè se da un lato vanno i suvvoni dall'altro ci sono sempre più persone che vogliono tornare ad auto piccole per vari motivi e non solo economico quindi anche auto "piccole"solo di dimensioni non di prezzo.

Non vedo che male c'è audi è la premiumm x eccellenza secondo me (le bmw non derivano da normali ww :wink: ) e farà una B con concetti pare simili alla nuova alfa junior perchè alfa che ha come primo mercato la patria delle B non può farla?

....e poi diciamo la verità le alfa piaciono moltissimo a chi non se le può permettere a ogni concorso popolare sono le più desiderate dei pochi segmenti che coprono...ma le vendite ristagnano da anni (Quando non crollano 2003-2005)....quindi devono anche avvicinarsi al loro naturale bacino di utenza che poi alla fine è quello attuale di 147....non penso che una junior 1400 fire 120cv costerà poi meno dei 17.500 che ci vogliono per una 147 16 progr attuale.

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Se per raggiungere l’obiettivo di vendere 300.000 auto l’anno decidi di costruire 150.000 segmento B Alfa Romeo fatti bene i conti. In questo modo l’obiettivo di vendere 300.000 auto è certamente raggiungibile.

Su questi "dubbi" siamo d'accordissimo, io stesso ho chiuso la discussione che se si fara qualcosa sotto la 149 si andra inevitabilmente a "cozzare" contro l'idea di porre Alfa direttamente concorrente con la triade: ma per questo nello stesso tempo (oltra a rilevare che non sarebbe un falso storico visto il passato che comunque vedeva L'alfasud venduta a prezzi piu bassi della Ritmo-che non era premium come 147 o Delta) auspicavo qualcosa di "intrigante" cioè non per forza diretto "al far numero" come una segmento B ma proprio qualcosa che sapesse distinguersi come Alfa di dimensioni ridotte: imho in questo moto si unisce il fatto di dare alla clientela piu giovane la possibilita di avere un'Alfa che non sia pero' un'auto "da famiglia" e razionale e nel contempo di lasciare quindi Alfa con un immagine un po sopra ai marchi che hai citato: quello che poi bene o male fanno in Mercedes con la A, in Bmw con la Mini, in Lancia in parte con la Ypsilon e poi con Musa: cose cioè che si distinguono pur rimanendo al di fuori della "lotta" con le cose tipo renault, ford, opel, coreane ecc..

Questo per chiarire quel concetto, aggiungo poi che in efffetti il post l'ho fatto solo perche ancora "troppe volte", nonostante le parole realiste di Marchionne, vedo presentare da appassionati e non, la stessa Alfa in "Cantarella-Bandiera-Taurus-Mode", cioè in qualcosa che anche storicamente (pur senza nulla togliere all'aspetto tecnico) nella realta non è mai stata numericamente qualcosa "da altro mondo" come si vuol presentare: ho volutamente portato i dati Usa del 1975-76 (attorno a 5000 auto vendute annue) proprio perche troppe volte mi si presenta L'alfa di una volta come se fosse la macchina "piu amata dagli americani" in grado di far esplodere i numeri a tutto il gruppo Fiat al suo ritorno... cosa che non è mai avvenuta...anzi la "silenziosa" Fiat (di cui mai si parla come marchio da portare in Usa) vendeva anche 10 volte dippiu.. a cominciare proprio da mezzi "di nicchia" dove alfa sarebbe imbattibille, secondo riscotruzioni storiche che vedo in questi anni, dove invece le Fiat 124 spider e X1/9 erano qualcosa di molto piu diffuso...

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