Vai al contenuto

Piaggio HyS: l'Hybrid Scooter


j

Messaggi Raccomandati:

art_16931_4_01.jpg

art_16931_4_02.jpg

art_16931_4_04.jpg

art_16931_4_05.jpg

art_16931_4_06.jpg

art_16931_4_07.jpg

Da sempre attenta ai temi dell’ambiente e di una mobilità eco-compatibile, Piaggio presenta due modelli di scooter ibridi destinati a rivoluzionare il settore della mobilità urbana. Non semplicemente uno “scooter con due motori”, ma un nuovo, avanzatissimo concetto di motorizzazione che integra la tradizionale propulsione termica a basso impatto ambientale con la motorizzazione elettrica a emissioni zero, dando vita ad una sinergia vincente. Sviluppato in due diversi prototipi, sulla base dei modelli Vespa LX 50 e X8 125, l’Hybrid Scooter di Piaggio garantisce un utilizzo a 360 gradi, nel pieno rispetto dell’ambiente e a costi di esercizio addirittura ridotti.

Perfetta sinergia

Entrambe le motorizzazioni, termica ed elettrica, presentano pregi e difetti che, in molti casi, risultano essere complementari: grande autonomia, potenza e “allungo” per i motori a scoppio, che sono però penalizzati dall’emissione gas di scarico (seppur rigidamente regolamentati dalle attuali normative Euro2 e dalle future Euro3); emissioni zero e spunto da fermo particolarmente brillante, invece, per i propulsori elettrici che sono peraltro limitati dalla scarsa autonomia delle batterie e da velocità massime contenute.

Con Piaggio HyS non si deve più scegliere tra prestazioni ed ecologia, tra un veicolo per recarsi a lavorare in centro e uno per i percorsi più lunghi, anche extraurbani.

HyS (Hybrid Scooter) è il rivoluzionario prototipo di scooter ibrido che Piaggio ha sviluppato nell’ottica di una decisiva evoluzione della mobilità urbana, unendo i vantaggi dei motori a benzina a quelli dei motori elettrici.

Piaggio HyS non si limita infatti ad offrire due distinte possibilità di propulsione, ma le integra in un sofisticato sistema che permette di coniugare la potenza del motore termico e lo spunto di quello elettrico. Questo scooter ibrido non teme i tragitti extraurbani, e può viaggiare anche nelle zone a traffico limitato: due scooter in uno, insomma, per una mobilità pratica, facile, economica e divertente.

Tecnologia italiana

Sviluppato in due diverse versioni, nate da scooter di successo quali Vespa LX 50 e Piaggio X8 125 (entrambi con ecologici motori 4 tempi catalizzati), Piaggio HyS è un ibrido di tipo “parallelo” in cui i due motori, elettrico e a scoppio, sono integrati tra loro meccanicamente ed elettronicamente, e risultano in grado di fornire simultaneamente potenza alla ruota, dando luogo ad una sinergia tecnica vincente.

In questa propulsione integrata termico/elettrica, il motore “termico”, cioè quello a benzina, funziona come un normale motore quattro tempi catalizzato, con ottime prestazioni, emissioni ridotte, bassi consumi e ampia autonomia. Il cambio automatico, l’avviamento elettrico e lo starter automatico garantiscono la consueta vivacità e facilità d’uso sia in città sia nei percorsi extraurbani.

Ma durante il normale funzionamento il motore termico, oltre a garantire le brillanti prestazioni del veicolo, tiene anche sotto carica le batterie destinate ad alimentare l’“anima elettrica” del veicolo, annullando pertanto il limite della loro capacità.

La collaborazione tra i due propulsori di Piaggio HyS non si ferma qui: ogni volta che è richiesta un’accelerazione particolarmente vivace, come accade nelle partenze da fermo, il motore elettrico entra in azione e supporta il propulsore termico, fornendo una potenza supplementare di circa il 25% che offre al veicolo un’accelerazione più pronta e ed efficace nei primi metri, cioè proprio quando serve nella guida cittadina.

La sinergia dei due motori, ottenuta attraverso la gestione elettronica integrata, consente di avere non solo migliori prestazioni in accelerazione, ma anche una riduzione dei consumi di benzina di circa il 20%.

Non si ferma mai

Ma Piaggio HyS non è soltanto un “comune” sofisticatissimo ibrido: laddove gli altri scooter si fermano, HyS procede spedito e silenzioso, grazie alla possibilità di funzionare con il solo motore elettrico.

Basta infatti una semplice rotazione del selettore posto sul manubrio per disinserire il motore termico e trasformare Piaggio HyS in uno scooter totalmente ecologico, uno “Zero Emission Vehicle” che può circolare con pieno diritto in tutte le zone interdette ai motori a scoppio. Un’altra rotazione del selettore, e ogni problema di autonomia scompare: il gruppo termico si risveglia, torna ad essere il propulsore principale del veicolo, ricaricando le batterie mentre si percorrono zone aperte al normale traffico veicolistico.

Una volta in garage si può scegliere di ottimizzare l’autonomia del veicolo ricaricando le batterie attraverso la rete elettrica, con il caricabatterie a 220V integrato nell’elettronica di bordo. Così facendo si riducono le spese di esercizio, visto il costo inferiore dell’energia elettrica rispetto a quello della benzina.

Non si fa notare

Tanta tecnologia c’è ma… non si vede. Le due versioni di Piaggio HyS dal punto di vista estetico sono identiche ai modelli Vespa LX 50 e Piaggio X8 125 di normale produzione.

Le batterie di trazione sono infatti state “nascoste” nel vano sottosella, che su X8 125 mantiene uno spazio sufficiente ad alloggiare un casco. Sul prototipo ibrido Vespa LX 50, invece, lo spazio di carico per il casco è offerto con l’aggiunta di un comodo bauletto posteriore.

Il livello di carica delle batterie è sempre sotto l’occhio del conducente, grazie ad un indicatore integrato nel cruscotto, che ospita anche una spia di recovery che informa immediatamente di ogni eventuale malfunzionamento. La ricarica tramite rete elettrica avviene semplicemente attraverso un normale cavo elettrico da inserire, a quadro spento, nell’apposita presa. Il tempo di ricarica è di circa 3 ore.

1486064684650356737.gif.a00f8cace62773a93b9739b2906757ee.gif

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 8 mesi fa...

Ecco che e stato presentato cn l'MP3...anche il prezzo è interessante...vederemo come andra a finire

Sarà regolarmente in vendita fra un anno e costerà 10 mila

euro: è la rivoluzione ecologica del gruppo di Pontedera

Sorpresa, il Piaggio MP3

diventa un veicolo ibrido

di DANIELE SPARISCI

Arriverà sul mercato tra poco più di un anno, costerà meno di 10 mila euro e avrà due motori, uno a benzina l'altro elettrico. La vera novità del gruppo Piaggio è lo scooter ibrido, l'HYS, presentato alla stampa nella cornice dello museo storico di Pontedera a poche centinaia di metri dagli stabilimenti.

"E' un giorno storico - ammette Roberto Colaninno presidente del gruppo - un giorno che resterà nella storia della Piaggio. Con la tecnologia ibrida lanciamo una risposta concreta ai problemi dell'ambiente e dell'inquinamento e anche alla mobilità e della sicurezza. Un sistema che permetterà di ridurre i consumi di carburante e abbattere le emissioni di Co2 in modo drastico ed è il debutto assoluto nel mondo delle due ruote ".

Una "prima" tutta italiana frutto della collaborazione tra Piaggio e l'Università di Pisa che ha dato alla luce un ibrido parallelo che sfrutta l'abbinamento dei due propulsori, quello termico e l'elettrico. Come già accade nelle automobili come la Toyota Prius i due motori lavorano in tandem per garantire la potenza alla ruota: quando il propulsore a benzina è in funzione le batterie si ricaricano e il cuore "elettrico" si risveglia per migliorare le prestazioni in fase di accelerazione, ma soprattutto interviene per ridurre gli sprechi nelle partenze da fermo e nella guida cittadina, l'habitat naturale delle due ruote.

Anche in fase di rilascio dell'acceleratore il propulsore principale agisce da generatore. Ma le novità non finiscono qui: il sistema HYS consente infatti di percorrere fino a 20 chilometri in modalità elettrica e di ricaricare le batterie al litio utilizzando la corrente domestica grazie alla presa "plug in". In questo modo vecchi limiti dello scooter a impatto zero vengono superati.

Ma anche le barriere delle zone a traffico limitato e delle aree pedonali dove i motori ecologici hanno il via libera. Secondo le prime rilevazioni della Piaggio la nuova tecnologia applicata su alcuni modelli della gamma (Vespa, X8 e Mp3) consente di migliorare le prestazioni dell'85% e di far diminuire consumi e particelle inquinanti: con un litro si farebbero 60 km mentre le emissioni di Co2 diventano 40g al km.

Valori che in uno scooter normale segnano mediamente 26 km al litro e 90 di Co2 Ta le particolarità c'è anche la retromarcia elettrica per facilitare l'uscita dai parcheggi. Nei concessionari lo scooter ibrido lo vedremo a partire dalla seconda metà del 2008: si parte con l'MP3 125 cc, una motorizzazione adatta- sottolinea il direttore della Business Unit Daniele Bandiera- per l'uso cittadino.

Innovativa anche la scelta delle batterie al litio che garantiscono un minor ingombro e dei cicli di vita più lunghi, anche se la loro sperimentazione nel campo dell'ibrido è ancora agli inizi. L'entusiasmo arriva anche da un altro fronte, quello finanziario: " Il fatturato del primo semestre 2007 del gruppo Piaggio- ha detto il presidente Colaninno è migliorato del 7.2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno mentre il debito è calato a 280 milioni di euro rispetto ai 318 di fine dicembre ".

da la Repubblica.it

1486064684650356737.gif.a00f8cace62773a93b9739b2906757ee.gif

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest DESMO16
Ecco che e stato presentato cn l'MP3...anche il prezzo è interessante...vederemo come andra a finire

da la Repubblica.it

...Piaggio é davvero all'avanguardia, altro che Fiat!

Link al commento
Condividi su altri Social

C'è anche da tenere conto che c'è scritto che costerà meno di 10mila €.

Contando che la gamma MP3 125 parte da 5000€, ma arriva a 6000 (quasi 6400 per il 250), significa che il sovrapprezzo è quasi certamente minore di 4000 €.

Per quello che offre e per la tecnologia implicata, anche se costasse 9990€ col il 125, varrebbe il prezzo.

E suppongo che le amministrazioni locali o statali siano ben pronte a incentivare l'acquisto di moto del genere, quanto e più di quanto fa con le auto elettriche o a metano.

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest DESMO16
C'è anche da tenere conto che c'è scritto che costerà meno di 10mila €.

Contando che la gamma MP3 125 parte da 5000€, ma arriva a 6000 (quasi 6400 per il 250), significa che il sovrapprezzo è quasi certamente minore di 4000 €.

Per quello che offre e per la tecnologia implicata, anche se costasse 9990€ col il 125, varrebbe il prezzo.

E suppongo che le amministrazioni locali o statali siano ben pronte a incentivare l'acquisto di moto del genere, quanto e più di quanto fa con le auto elettriche o a metano.

..quoto, poi non dimentichiamoci di alcune chicche tipo la ricarica delle batterie anche tramite rete elettrica normale, il totale abbattimento del CO2 (40 g/km), la riduzione dei consumi (sino a 60 Km/l)...

..se poi si ingegneranno una qualche forma di copertura (come m'immagino) sarà sfruttabile tutto l'anno, ed a questo punto chi se ne importa delle microcar che costano uguale

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.