[RISOLTO] Sospensioni a tre livelli.

[Guest frallog]

Questa e' una mia idea riveduta e corretta allo scopo.

Gia' adesso con le sospensioni multilink e interconnesse con i vari "ponti", in pratica abbiamo due livelli di sospensione e ammortizzamento. Il primo livello e' quello delle sospensioni vere e proprie, il secondo livello e' quello delle sospensioni (molloni in compressione) disposte sopra il telaio del ponte.

Ora io dico che si puo' arrivare ad un terzo livello di sospensione, e cioe' quella propria dei sedili stessi. Questi a loro volta risulterebbero sospesi a mezzo di quattro molle che sono nelle staffe dei sedili stessi.

In questo modo vi sarebbe una ulteriore sospensione, la quale consente di ammortizzare gli urti con frequenze maggiori, come quelli dovuti alle microsconnessioni e al brecciolino stradali. In questo caso ovviamente i tre livelli di sospensione vanno progettati con risposte in frequenze differenti. Il primo per i grossi avvallamenti, il secondo (quello del ponte) per le normali sconnessioni ed il terzo (quello con le sospensioni nei sedili stessi) per i microsaltellamenti. Ne guadagnerebbero in comodita' soprattutto le piccole vetture, quelle per inciso di peso limitato, cioe' quelle in cui le microsconnessioni stradali si fanno sentire abbastanza.

Nota: A causa della non solidalita' del sedile con il pavimento il guidatore potrebbe avere problemi nel gestire la pedaliera ed il volante. Ecco che l'escursione del terzo livello per il sedile del guidatore e' limitata a 5mm, la' dove l'escursione del sedile del passeggero accanto al guidatore puo' essere di oltre 1cm.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

[Guest EC2277]

Stai forse parlando dei sedili speciali che montano al posto di guida dei taxi?

[Guest frallog]

Si anche, ma non solo di quello. Io sto parlando di un sistema integrato progettato esplicitamente a tre livelli con risposte in frequenza che si sovrappongono in modo da formare un sistema che reagisce ad una banda enorme di frequenze di oscillazione verticale.

Poi io inoltre parlo anche del sedile del passeggero anteriore.

Comunque grazie mille per la notazione.

Regards,

Francesco 8)))

[Guest frallog]

Infine io farei affondare e rialzare solo la parte dove poggia il sedere, in questo modo il ginocchio invece e' fisso, non vibra e la distanza con i pedali e' dunque costante. Il sedile dove poggia il tassista si alza e si abbassa completamente, mi sembra.

Comunque ripeto mille e grazie per la notazione.

Regards,

Francesco 8)))

[Guest frallog]

Infine infine infine io concepirei il terzo livello con blocco/sblocco automatici. Quando si superano gli 80Km/h per dieci secondi di seguito

il terzo livello viene bloccato (il sedile non e' piu' sospeso) mentre dopo l'innesco del bloccaggio lo sblocco avviene solo quando si procede al di sotto di 40Km/h per dieci secondi di seguito. In questo modo in autostrada, dove il piede deve essere precisissimo sul pedale, non si hanno controindicazioni per il terzo livello di sospensione.

Ancora il blocco e lo sblocco del terzo livello di sospensione possono anche essere manuali (in questo caso gli automatismi vengono esclusi)

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

[Guest frallog]

Puntualizzazione.

Si osservi il disegno.

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Come si vede dal disegno e' solo la parte posteriore del sedile ad oscillare verticalmente (qui nella figura l'oscillazione e' esagerata, ma i mezzi sono quelli che sono) mentre la parte anteriore rimane fissa. Questo significa altresi' che la gamba mantiene la sua posizione rispetto ai pedali e non c'e' oscillazione del piede e della gamba rispetto ai pedali. In questo caso allora l'oscillazione anche per il sedile del conducente puo' essere circa un centimetro anzi dodici millimetri (+- sei millimetri). Diciamo comunque che ***nella norma*** delle asperita' stradali l'oscillazione dovrebbe essere mantenuta entro gli otto millimetri.

Regards,

Francesco 8)))

[Regazzoni]

Salve Frallog.

Mi spiace subito deluderti (o forse renderti felice, chissà), ma i sedili sono già progettati come sistema di sospensione e ammortizzamento.

Il fatto che non siano sganciati dal telaio e che non contengano bracci o leve non deve ingannare: sono già inclusi nei calcoli dello smorzamento di vibrazioni al pilota e le parti metalliche (che funzionano come molle) e quelle di imbottitura (che funzionano come ammortizzatori/dissipatori) sono progettate ad hoc.

Il filtraggio delle vibrazioni ad alta e media frequenza lo fanno quasi tutto loro: se vuoi una controprova, prova a viaggiare mettendo un piano rigido sul sedile, in modo da non farlo (quasi) lavorare.

O più semplicemente prova a viaggiare per un paio d'ore seduto su un sedile in plastica di un autobus... e poi dai un occhiata al sedile dell'autista.

[Guest frallog]

Ok Grazie Regazzoni, ma come dimostrano i sedili dei tassisti e dei conducenti dei pullman: si puo' fare di piu'.

Regards,

Francesco 8)))