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Time: Persona dell'anno


lucaf1

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L'opinione pubblica americana nel 1940 era se possibile, ancora piu' isolazionista che nel 1917.

Bruciava ancora il fatto che a Versailles i giochi fossero stati fatti senza ottenere una "pax americana" , nonostante gli normi sforzi soprattutto economici profusi.

Solo un attacco eclatante tipo Pearl Harbor avrebbe potuto convincere il Congresso a dichiarar guerra e solo alla nazione attaccante.

Non dimenticare che da meta' 41 in pratica la US Navy scortava i convogli verso l'Inghilterra e si erano gia' avuti casi di combattimenti tra U-boot e destroyers con la bandiera stelle e striscie ( Uno il "Reuben James" era stato affondato il 4 Dicembre ) Questo pero' non era ritenuto un "casus belli" sufficiente dal Congresso.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Non so... Anche fatti recentissimi (vedi guerra in Iraq) mi vanno sempre più convincendo che anche nei democraticissimi USA, di fronte a scelte ritenute molto importanti, le élite se ne fregano altamente dell'opinione pubblica. Tentano di convincerla, influenzarla, manipolarla, ma alla fine le scelte vere le prendono i capi (che del resto sono stati eletti proprio per questo!).

Non credo che la classe dirigente degli USA avrebbe consentito contemporaneamente alla Germania di prendere il controllo dell'Europa e al Giappone quello dell'Asia e del Pacifico. E ' un po' la scommessa che fece Churchill quando decise di resistere anche da solo e secondo me gli sarebbe andata bene anche se i giapponesi non avessero attaccato a Pearl Harbour.

Non ci dimentichiamo che già dal '39 Roosevelt premeva sul congresso per appoggiare sempre di più l'Inghilterra e Roosevelt non era un tipo disposto facilmente a rininuciare a quello che aveva deciso. Poi, se a favore dell'asse premevano gli italoamericani e parte degli americani di origine tedesca, contro si muovevano gli ebrei per motivi più che ovvi.

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La pressione c'era, ma ricorda che per legge, il potere di dichiarare la guerra negli stati Uniti ce l'ha solo il Congresso, non il Presidente. Non a caso tutti i conflitti armati dopo la II GM in cui gli stati uniti hanno partecipato non sono considerati formalmente guerre in quanto i vasri interventi sono stati decisi dall'esecutivo senza un passaggio al congresso.

Ed il congresso del 1940 era fortemente isolazionista, tanto che le spese militari del 1940 a guerra gia' iniziata dei SU erano pari a quelle del Portogallo.

Solo nel 1941 si comincio' a spendere di piu' per effetto della "Lend -lease" e della crescente minaccia giapponese.

Credo pero' che senza il casus belli alla Pearl Harbor , cioe' un attacco diretto, l'esecutivo statunitense non sarebbe riuscito a portare in guerra gli US, perlomeno non in tempo utile.

Anche perche' una guerra iniziata nel 1943-44, con Rommel probabilmente a Bagdhad e Runstedt sugli Urali sarebbe stata vinta molto difficilmente.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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