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E sotto l'albero: 335d


m2m

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il 335d manuale pero' non lo fanno...quindi io m'adeguerei per avere sta belva...;)

l'amico di Razor infatti ha optato per la 330d manuale...

Auto:ex bmw 320d touring 150cv,Gpunto 1.3mj 90cv

La tua prossima auto:a trazione posteriore

moto:Venduta

una vita di traverso ;)

foto72sw8.jpg

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... foto foto foto foto foto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

L'idea c'era, ma c'è un bel nebbiolino e non vedo la giornata molto ideale.

Volevo anche lavarla, ma già tornando a casa mi sa che è già sporca ...

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Rimane una riflessione di fondo: con questi mezzi la potenza è di gran lunga superiore alla maggior parte di ciò che circola intorno.

E la differenza di velocità è un primo problema, che influenza (è solo uno dei tanti) comportamenti come quelli già descritti ("sta pur lì finchè vuoi").

Andare ad 90/h in tangenziale, nel silenzio + assoluto (si sente il frullare del DVD del navigatore ...), in 3a corsia, con una potenza dietro all'acceleratore tale da richiedere un soffio per superare, con qualcuno davanti a me che, a pieno titolo, sta rispettando il limite del momento, diventa difficile; soprattutto quando le altre 2 corsie sono vuote (e qui la liceità di chi mi sta davanti viene meno parzialmente, ed in qualche modo dà liceità a mie ... reazioni poco pulite).

Sono in un momento emozionale, auto nuova, che per l'uso che ne faccio sto scoprendo vicino alla perfezione (non è così, ma è come essere innamorati: non si vedono i difetti, o si allontanano dalla mente pensando ai pregi), davvero un pezzo di ingegneria (e qui l'animo dell'Ing incrementa il coinvolgimento).

E' possibile rimanere distaccati ? Pensare di uscire, freddamente, salire in auto, andare "là", scendere, fare, risalire, tornare "qua", scendere ... io, oggi, faccio fatica.

E mi rendo conto che utilizzare questo mezzo per le sue potenzialità può rappresentare un danno, per me e per gli altri ... con la Fisica non si scherza, non fa sconti, non conosce la compassione, si deve averne solo rispetto.

Sono un sub ed uno sciatore: in questi due contesti so bene cosa rischio, mi impegno per conoscere, ma sono "nudo", e mi sento addosso la Fisica (e le conseguenze di un errore) senza protezioni.

Con l'auto è diverso ? No.

Sto pensando di proseguire le mie valutazioni in pista, a questo punto forzare ulteriormente potrebbe superare il limite di "mamma Fisica" e potrebbe costare caro, a me come ad altri.

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Active cruise control.

Sembra non essere possibile disattivare l'opzione "attiva" dal dispositivo.

Quando voglio impostare e mantenere un'andatura, ma senza radar (con la sua logica di rallentamento quando mi avvicino ad un'auto) ... comunque il radar entra in funzione, e non sono riuscito a disattivarlo.

Mi sembra strano, e se così è abbastanza illogico.

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Io concordo con la riflessione di m2m sulla gestione "umana" della potenza di un'auto... ma il problema in certi casi è anche diverso...

Un tempo chi costruiva e chi comprava auto molto potenti lo faceva seguendo l'idea del divertimento al volante, quindi di solito anche il resto dell'auto era improntato a quell'idea... ma il "divertirsi" va ben al di là dell'"andare forte".

Oggi si vedono delle auto con potenze mostruose, accelerazioni da missile, però assolutamente inadeguate per farci dello sport. Il che non significa che non siano sicure su strada: ma fra appassionati di guida, più o meno professionali, sappiamo tutti che "sicuro" non significa per forza "divertente" :)

Io continuo a pormi davanti la questione della mia A6: per andar forte, rispetto al traffico, è una scheggia.

Per essere sicura, la è, non ha mai incertezze sulle strade normali. Su autostrada è nel suo regno perfetto...

Per divertirsi, manco per il cavolo, sarebbe a dir poco ridicolo andarci in pista.

Si sta creando uno straniamento da questo punto di vista... perché andare veloci in autostrada, anche molto veloci se fatto in sicurezza (perché alta velocità NON significa insicurezza), è cosa tangibilmente utile e anche divertente da un punto di vista "adrenalinico".

Ma nel momento in cui c'è troppo traffico, il pericolo oltrepassa la soglia accettabile... ma il piede resta giù...

Spesso penso che ad andare in pista mi divertirei un mondo per una questione di "fare le curve" ma mai mi darebbe la soddisfazione, ben diversa, di farmi km e km di rettilineo ad alta velocità.

Boh, il punto secondo me è che oggi alcune auto sono troppo diverse, troppo rapide nelle reazioni rispetto al traffico e alla gente che le circonda.

Per le percorrenze di cui è capace l'A6, se ho davanti a me un'utilitaria con 50cv, prima che quella abbia messo la freccia e si sia spostata di corsia ho fatto in tempo, volendo, a passarla ed essere già all'orizzonte.

Senza avere commesso errori "tecnici", quelli che generano pericolo nella condotta del mezzo.

E poi, accelerazioni spaventose, ci si ritrova a velocità TROPPO alte su strade che non lo permettono, e non ci si rende nemmeno conto... ci sono volte che su A6 faccio un sorpassino, guardo il tachimetro e mi ritrovo su statale ad essere ben oltre i 120... e mi chiedo: "Ma se fossi sulla Y, non me la starei facendo sotto, a questa velocità??" :shock:

E che, forse l'A6 è meno vulnerabile agli ostacoli rispetto alla Y? Magari frena in meno spazio, ha più aiuti per frenata e stabilità, ma alla fine, se mi spunta fuori un imprevisto, non sono nei casini allo stesso modo?

O forse è che, per volontà di progetto, sono tenuto troppo distante dalla strada, dalla guida, da ciò che sto facendo?

Questa è la mia conclusione: l'errore non sta nel far andare veloci le auto, l'errore grave secondo me sta nel far sì che il guidatore non se ne renda conto.

Sono felice di poter viaggiare a 200 invece che a 100... sarei più felice di poterlo fare con MENO comfort, per avere più coscienza di ciò che ho intorno, per essere più presente in quello che sto facendo.

Anche la Y volendo supera i 160. E' pericoloso? E' assurdamente pericoloso! Ma a 160 fa un tale concerto di rumore e vibrazioni, che sono bombardato da segnali che mi avvisano di avere passato il limite di sicurezza.

Sull'A6 posso passare i 230 e ancora pensare di essere tranquillo nel mio lettino... :roll:

Quindi, questo il mio pensiero: veloci, rapidi, anche comodi quanto si vuole, ma per coscienza, è meglio tenersi ancora un po' del rumore aerodinamico e delle vibrazioni stradali, senza esagerare (la tecnica progredisce per qualche motivo :D).

Ma tutti vogliono capra e cavoli, ma questo a parer mio è molto molto pericoloso... e rientra sempre in quel quadro distorto che è la mobilità di oggi.

La gente vuole l'auto:

- velocissima

- comoda

- il più possibile automatica, per eliminare il fastidio di dover guidare :x

- il più possibile distaccata dal mondo esterno

Ma queste cose non deve farle l'auto... per viaggiare in comfort e velocità serve un mezzo controllato, e l'auto a mio parere è oggi un mezzo SBAGLIATO per questo scopo, e ci si deve politicamente orientare su altro.

There's no replacement for displacement.

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Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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