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Progettazione motori e nazionalita'


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cmq delle tre ipotesi, dando per scontato che l'ultima è pura utopia, credo che la prima soluzione sia quella migliore:wink:

"in ogni caso, se verranno prodotti in cina ma IL PROGETTO SARA' ITALIANO, non vedo nulla di preoccupante, lo stabilimento di produzione oggi è poco importante, l'essenziale è il progetto."

Il progetto è ovviamente importante ma lo è anche la realizzazione. In tutta sincerità non sono a conoscenza del livello tecnico cinese, per quanto riguarda la meccanica. E' una scelta difficile. Io avrei optato per i V6 tutti italiani, montando la versione 3000 sul maggior numero di vetture possibili e avrei invece scelto AVL per il V6 diesel 3000!

http://lottagrappling.altervista.org/

volkswagen = auto del popolo

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Eravamo bravi nella chimica...tutto a putt

Eravamo forti nell'elettronica...tutto a putt

Avevamo qualche speranza a livello aeronautico...tutto a putt

Prossima branca del nostro paese che verrà mandata da culo? la meccanica

Sono daccordo con te, ma per la prima i veri colpevoli sono i politecnici e la loro visione chiusa per la scienza pura, a livello formativo.

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Sono daccordo con te, ma per la prima i veri colpevoli sono i politecnici e la loro visione chiusa per la scienza pura, a livello formativo.

ma scusate...fare un motore costa, e tanto, specie se lo fanno come ce lo aspettiamo. ammortizzarne i costi significa venderne tanti. venderne tanti bisogna avere mercato.

è ovvio che di fronte ad un progetto così ci siano da valutare le variabili costi, vendite, mercati. se stanno pensando a come ridurne i costi, non è per dispetto. è che evidentemente con quello che hanno stimato che vada a costare se fatto in un determinato modo, sono giunti alla conclusione che non ne venderanno un numero sufficiente da ammortizzare il costo di produzione, oppure che c'è qualcuno a cui potrebbe interessare comprarne una certa cifra, oppure che a qualcuno potrebbe interessare produrselo su licenza, magari in una versione meno complessa, che però sarebbe utile per far vedere almeno da qualche parte il nero al posto del rosso.

siccome la logica di produrre in perdita può anche essere accettabile se il prodotto in questione ha le caratteristiche di manifesto tecnologico della Casa, ma è molto meno accettabile se già la casa è in perdita continua, si stanno cercando di fare quadrare i conti.

anche perchè ipotizziamo che alfa nel 2009 monti sti V6. ipotizziamo che alfa già nel 2006 faccia 300k vetture al'anno. ipotizziamo che di tali vetture, il 10% utilizzi il V6 (nn so che cifre abbia raggiunto il busso, dico 10% considerando anche america, ma è un numero casuale). significa che si dovrebbero costruire 30k motori annui. non sono pochi, ma nemmeno così tanti da escludere la valutazione di cosa si potrebbe fare per rendere l'investimento economicamente più sostenibile, compreso andare a sentire in giro se c'è qualcuno, magari tra i cinesi, a cui potrebbe interessare partecipare al progetto in qualche misura.

il che non implica per forza che si debba andare a comprare in cina e scarrozzare le maserati sulle highway con un motore cinese. nè tantomeno spostare TUTTA la produzione in cina.

che qua si sta gridando allo scandalo in maniera un pò prematura, imho.

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del resto, anche chery ha mire espansionistiche, ed è il primo o fra i primi tre esportatori già adesso, tra i costruttori cinesi. non è detto che non possa fargli gola avere sotto il cofano un V6 italiano, che di questo motore AVL si possono dire grandi cose, ma avere un motore in parte italiano con cui andare in america, fosse anche solo per il basamento, è un biglietto da visita consistente.

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@ disordine.

La mia frase che hai citatao non era collegata alla questione motori!

Era un piccolo OT riprendendo un discorso di Autodelta!

Resta il fatto che sarebbe accettabile avere un progetto italiano e sfruttare le capacità dell'ingegneria nostrana, a patto che il livello di manodopera cinese sia a livelli almeno pari a quella italiana, perchè altrimenti quella che tu definisci, giustamente, produzione in perdita ( considerando l'ipotesi della ralizzazione italiana ) potrebbe essere il minore dei mali, perchè con certi errori non si va in perdita, si CHIUDE.

http://lottagrappling.altervista.org/

volkswagen = auto del popolo

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...ipotizziamo che alfa nel 2009 monti sti V6. ipotizziamo che alfa già nel 2006 faccia 300k vetture al'anno. ipotizziamo che di tali vetture, il 10% utilizzi il V6

...

Se non ricordo male, ai tempi della collaborazione con GM, dissero che non era economicamente conveniente produrre un motore completamente nuovo se non si prevedeva di venderne almeno 100.000 esemplari l'anno.

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Ovviamente il numero dei motori a cui diventa economicamente conveniente produrli dipende dalla vettura su cui andrai a montarli.

Se parli di seg F e superiori i numeri sono piu' bassi.

Per esempio la linea dei V8 Ferrari/Maserati e' da 10.000 unita' anno, come + o - le linee dei V8 BMW/MB

Su seg D/E/F forse i numeri sono piu' bassi di 100.000, ma non scendono sotto i 50.000 anno.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Grazie per la precisazione, volevo proprio un numero per fare questa considerazione: quante possibilità hanno l'Alfa e la Lancia di vendere nel 2.010 almeno 50.000 vetture all'anno equipaggiate con un V6 a benzina?

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Guest DESMO16
Se non ricordo male, ai tempi della collaborazione con GM, dissero che non era economicamente conveniente produrre un motore completamente nuovo se non si prevedeva di venderne almeno 100.000 esemplari l'anno.

...ora non abbiamo nemmeno un 1.6 valido, tant'é che Bravo si dovrà reggere sul solo 1.4 TJet, perché il 1.4 da 90 cv chi se lo fila?

Ma é possibile che non ci sia la volontà di produrne uno nuovo (Fire 1600?) oppure, visto che và di moda il genere vintage, recuperare ed aggiornare il Torque?

Credo che un 1600 a benzina nuovo sarà importantissimo nei prossimi anni, ora che sta banda di stolti ecologisti e governanti europei esigono di realizzare motori con emissioni quasi impossibili, dove i diesel saranno penalizzati e ritorneranno in auge i benzina.

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Grazie per la precisazione, volevo proprio un numero per fare questa considerazione: quante possibilità hanno l'Alfa e la Lancia di vendere nel 2.010 almeno 50.000 vetture all'anno equipaggiate con un V6 a benzina?

..Ho paura tanta quante ne ho io di diventare AD ...:)

Scherzi a parte i numeri sono questi

Premessa: con C/D/E intendo berlina + SW + sportive derivate + SUV derivati

C Alfa caso ottimo 150.000 unita' anno di cui V6 5%

D Alfa caso ottimo 130.000 unita' anno di cui V6 15%

E Alfa caso ottimo 50.000 unita' anno di cui V6 40%

F Maserati/Alfa caso ottimo 5.000 unita' anno di cui V6 100%

D Fiat caso ottimo 50.000 unita' anno di cui V6 5%

Nel 2010 non sono previste D/E Lancia, per ora

Totali: 7500 + 20.000 + 20.000 + 5000 + 2500 = 55.000 ( + o -)

Ma parliamo di un caso nel quale vedresti Marchinne nudo in piazza S. Carlo a Cantare "L'ombelico del mondo"...:)

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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