Tragico Catania-Palermo. E' morto un poliziotto

[il FUSI]

Solo dico che reali motivi di indegenza x essere così inkazzati ne vedo meno oggi che non 40 anni fa.

E gli idoli irraggiungibili non li ha prescritti il dottore. Tuo padre e mio padre non avevano idoli irragiungibili (così come non li ho io e penso manco tu), o quand'anche li avessero avuti li consideravano come tali vivendo la propria vita con soddisfazione e frustrazione a seconda dell'impegno profuso e del risultato raggiunto.

Qua spesso e volentieri, e mi sei buon testimonio visto proprio il mestiere che fai e la gente che vedi, si pretende la luna senza fare un cazzo, senza merito alcuno. E quando non la si riceve, e si riceve un asteroide che è anche + di quello che ci si merita, si da in escandescenza e protesta sociale...

Prendo solo questi punti.

Non abbiamo detto la stessa cosa alex........... e soprattutto mi ci mancherebbe anche che oggi vi fossero simili, o pari, motivi di incazzarsi come 40 anni fa.

Io ho detto che tutto questo "ma alla fine, dai, non lamentiamoci", se vogliamo un po' berlusconiano (non per politicizzare l'argomento, ma mi serve per farvi capire), non è diffuso come chi lo crede può pensare.

Io stesso, che non vivo fra agi e lussi, son sicuro di avere certe cose "invidiate" da altri.

E francamente credo che altri possano meritarle come le merito io.

Ma credo anche che non siano tanti quelli che poi alla fine pensano "lo meriterebbe anche quello" nè che pensa "la sua frustrazione potrebbe agitarlo".

Una cosa è il lassismo, e l'assistenzialismo, a parole non voluto da nessuno, ma di fatto strutturale per il consenso e l'ascesa di certuni che occupano costosi scranni di parlamento. E che ci "governano".

Che poi io, te, e mille altri, ci "teniamo", ci diamo una regolata, è assolutamente vero.

Purtuttavia si dovrebbe lavorare, E NON LO SI FA vista l'imbecillità di certuni che guardano solo la copertina senza leggere il contenuto, all'origine del dissenso.

Perchè son sicurissimo che dei miei problemi, e della frustrazione che patisco, nel mio lavoro per scelte assolutamente imbecilli, miopi, clientelari, di eccesso di buonismo, e via discorrendo.......... senza avere il titolo di mandare a fanculo il cittadino che lo merita perchè irrispettoso, nè Berlusconi nè Prodi lo pensano neppure quando sono nella loro intimità sulla tazza del cesso.

Quando tu vedi che "pseudo" benestanti, magari dipendenti delle poste, si mettono a ri-lavorare sulle Brigate Rosse, non è sufficiente condannare. Bisogna condannare ma domandarsi. Ti credi, tu, che qualcuno se lo sia domandato?

Secondo me in pochi.

Ed allora, fosse anche solo per non essere "ricattabili" o prestare il fianco a critiche, si dovrebbe lavorare con decisione e sul serio, pensando che tutto, e tutti, possono migliorare, e che francamente è corretto non il "metterlo nel culo a te per poter star meglio io", bensì un certo benessere (soprattutto a livello di tranquillità) diffuso.

Può sembrare un discorso comunista, ma a me sembra solo che un discorso sociale.

Stai pur certo che senza la divizzazione dei calciatori e del pallone, che presso un uditorio volutamente popolano fa presa, forse forse l'estremizzazione del tifo sarebbe inferiore. E non mi si venga a dire che è un discorso che si origina solo dalla passione italiana per il calcio, perchè francamente io la politica, e l'economia, dietro ce la vedo eccome.

E come dicono che i preti governano, soprattutto in Italia, da 2000 anni, è anche vero che le vere caste e nicchie sono nel pallone.

Questo è, purtroppo, un popolo che mica è stato tanto ben formato, eh......... se dopo un giorno di linciaggio a Moggi poi si è fatta strada l'idea che "sì vabbè però.........."

[il FUSI]

ecco dove sta il problema vero...

Alla fine anche la sola palrola educazione, in questo paese, ha fatto la fine della parola patria, con l'avvento di una certa scuola di pensiero.

Almeno in USA hanno tenuto duro sulla patria e gli è rimasto l'orgoglio nazionale, che quaggiù si vede solo ai mondiali di calcio ed a parlare di motori... :D:D:D:D:D

L'educazione è una cosa che comincia quando si viene al mondo e finisce quando si parte x i campi elisi, ma se non la si inkulca dai 2 ai 20 anni in modo sistematico e sistemico...

Sì ma alex......... quando comunque io vedo che mi fan levare i simboli perchè "le minoranze vanno tutelate".......... e poi altrettanto minoranze, magari anche maggiori di numero o di intellighenzia, devono vedere che ci si scorna per il riconoscimento della loro unione......... eh scusa eh........ patria mica patria, se uno che "non conta" ha una sensazione di patria maggiore di chi "dovrebbe averla" poco che fa, se ne fa una ragione.

Altrimenti si incazza.

Premesso che l'avvenimento che ha originato tutta la discussione si commenta da solo, ma vediamo anche gli "sviluppi".

Le scritte che inneggiavano comunque al gesto........... quando tu sei un Paese che NON DA risposte concrete a malesseri......... che NON TRASMETTE senso di disciplina, rigore, responsabilità.........

E quando uno che non va a fare a sprangate come me sente i carabinieri che manco hanno le matite......... e nessuno fa rivoluzione per questo, ma invece la si fa per il pallone, e si ottiene....... perchè è così......... ma secondo te che messaggio si da?

E non è un discorso destra o sinistra, sessantotto o meno.

Perchè ne a destra ne a sinistra temono che questi rigurgiti, che hanno anche fondamenti, possano essere qualcosa di + serio.

Questo è un discorsi di miopia......... e i miopi son quelli che se la fanno con le starlette, che hanno le squadre, e via dicendo........

[itr83]

guardate Gianfranco Zola l'altro giorno disse una cosa importante.............in Inghilterra la materia più importante studiata è l'educazione civica, da noi l'hanno tolta dalle scuole:(

in compenso c'è sempre l'ora di religione................

[lorenzo78]

" Mio figlio è un capro espiatorio, ha iniziato la polizia"

e ancora....

Polizia non può lanciare lacrimogeni"

"Sono qui per difendere non solo mio figlio ma tutti i ragazzi che sono in questa situazione. Non si sa perchè abbiano lanciato quegli oggetti, secondo me è stata una cosa voluta dalla polizia, perchè non si possono lanciare fumogeni dall' esterno all'interno dello stadio". Lo sostiene il padre del 17enne accusato di essere l'assassino di Filippo Raciti, l'ispettore di polizia ucciso venerdì scorso durante gli scontri accaduti fuori dallo stadio Massimino. Il padre del minorenne ha incontrato i giornalisti nello studio dell'avvocato Giuseppe Lipera

sara' lo spirito paterno...ma mio padre m'avrebbe gonfiato altrochè

[Alex87]

" Mio figlio è un capro espiatorio, ha iniziato la polizia"

e ancora....

Polizia non può lanciare lacrimogeni"

"Sono qui per difendere non solo mio figlio ma tutti i ragazzi che sono in questa situazione. Non si sa perchè abbiano lanciato quegli oggetti, secondo me è stata una cosa voluta dalla polizia, perchè non si possono lanciare fumogeni dall' esterno all'interno dello stadio". Lo sostiene il padre del 17enne accusato di essere l'assassino di Filippo Raciti, l'ispettore di polizia ucciso venerdì scorso durante gli scontri accaduti fuori dallo stadio Massimino. Il padre del minorenne ha incontrato i giornalisti nello studio dell'avvocato Giuseppe Lipera

sara' lo spirito paterno...ma mio padre m'avrebbe gonfiato altrochè

A chi lo dici...

Certo che se un padre dice certe cose a un figlio, ovvio che poi quello vede le FFOO in un certo modo... a me hanno sempre fatto vedere nell'uomo in divisa un amico pronto ad aiutarmi...

[Albizzie]

A chi lo dici...

Certo che se un padre dice certe cose ha un figlio, ovvio che poi quello vede le FFOO in un certo modo... a me hanno sempre fatto vedere nell'uomo in divisa un amico pronto ad aiutarmi...

mica detto. leggendo la testimonianza del figlio del poliziotto arrestato, a volte si ottiene l'effetto opposto.

questo per dire che nessuno ha la ricetta che va bene per tutto.

però preferisco dare un'educazione 'rigida' e venire criticato per questo dai miei figli che lasciarli abbandonati a loro stessi.

certo che io a 17 anni, andare allo stadio da solo per certe partite a rischio, me lo sognavo....

[Arcy79]

Anche quando c'era chi mai la faceva?

L'educazione civica la deve fare la famiglia, ma se la famiglia è da cialtroni che educazione vuoi che abbia?

E allora entra in scena sia la predisposizione del singolo che la società.

Non mi pare che la società possa aiutare molto eh.

Quà di sto passo trovare gente "seria e a modo" sarà l'eccezione.

Il discorso pallone è che cmq, volere o volare, raduna tutti i coglioni rissaioli ogni domenica; quantomeno i G8 li fanno "ogni tanto".

Per cui è vero che il pallone non c'entra "di suo"... (fino a un certo punto: essendo cosa di passione, leva i freni inibitori o comunque stuzzica i comportamenti + estremi, "animali" e meno razionali).

Ma è anche vero che guardacaso è lo sport + seguito ed è la manifestazione di "passione" che crea + spesso, e come entità, dei casini.

Subito dopo ci puoi mettere le manifestazioni politiche, ma in maniera molto inferiore.

Ora è chiaro che levare le partite è un palliativo che praticamente rimanda (non elimina) il problema levando le "occasioni di scontro".

Ma cmq la vedo grigia, perchè di fatto non esiste, a livello sociale e politico, alcuna ricerca di comportamento positivo o di elevazioni degli scontri, sia politici, che verbali, e via discorrendo.

Quando ci sono cose del genere, che si ripetono da ANNI, significa che hai una società malata e marcia.

MA quella società malata e marcia viene perpetuata da gente marcia, che dentro di se cmq ha tutte le carte in regola per istituzionalizzare, anche senza estremismi, il marciume.........

fusi è chiaro che i primi ad influenzare, positivamente o negativamente, un ragazzo sono i genitori ma la scuola può intervenire cmq perchè se un ragazzo viene deviato dalla retta via a causa dell'ambiente in cui vive c'è cmq speranza che la scuola riesca a rimetterlo in riga............alemno si spera:wink:

[Guest EC2277]

" Mio figlio è un capro espiatorio, ha iniziato la polizia"

e ancora....

Polizia non può lanciare lacrimogeni"

"Sono qui per difendere non solo mio figlio ma tutti i ragazzi che sono in questa situazione. Non si sa perchè abbiano lanciato quegli oggetti, secondo me è stata una cosa voluta dalla polizia, perchè non si possono lanciare fumogeni dall' esterno all'interno dello stadio". Lo sostiene il padre del 17enne accusato di essere l'assassino di Filippo Raciti, l'ispettore di polizia ucciso venerdì scorso durante gli scontri accaduti fuori dallo stadio Massimino. Il padre del minorenne ha incontrato i giornalisti nello studio dell'avvocato Giuseppe Lipera

sara' lo spirito paterno...ma mio padre m'avrebbe gonfiato altrochè

Sto zitto che è meglio.

[Arcy79]

" Mio figlio è un capro espiatorio, ha iniziato la polizia"

e ancora....

Polizia non può lanciare lacrimogeni"

"Sono qui per difendere non solo mio figlio ma tutti i ragazzi che sono in questa situazione. Non si sa perchè abbiano lanciato quegli oggetti, secondo me è stata una cosa voluta dalla polizia, perchè non si possono lanciare fumogeni dall' esterno all'interno dello stadio". Lo sostiene il padre del 17enne accusato di essere l'assassino di Filippo Raciti, l'ispettore di polizia ucciso venerdì scorso durante gli scontri accaduti fuori dallo stadio Massimino. Il padre del minorenne ha incontrato i giornalisti nello studio dell'avvocato Giuseppe Lipera

sara' lo spirito paterno...ma mio padre m'avrebbe gonfiato altrochè

ecco questo è quello che si dice un caso di COGLIONAGGINE ACUTA.............un padre che scusa sempre e cmq un figlio è il primo responsabili delle sue cazzate e andrebbe punito più del figlio

[Alex87]

mica detto. leggendo la testimonianza del figlio del poliziotto arrestato, a volte si ottiene l'effetto opposto.

questo per dire che nessuno ha la ricetta che va bene per tutto.

certo che io a 17 anni, andare allo stadio da solo per certe partite a rischio, me lo sognavo....