Tragico Catania-Palermo. E' morto un poliziotto

[ACS]

Matteo hai ragione... il calcio é un sedativo...

[Alex87]

McClaren: "Imparate dall'Inghilterra"

Il commissario tecnico inglese interviene nel dibattito sui fatti di Catania: "La sicurezza è migliorata ovunque e lo stadio è diventato un luogo ideale per le famiglie. Il nostro è il modello giusto"

Steve McClaren ha allenato il Middlesbrough prima diventare c.t. inglese. Reuters

LONDRA, 3 febbraio 2007 - Steve McClaren, commissario tecnico dell'Inghilterra, esprime il suo punto di vista sui fatti di Catania indicando il modello da seguire: "Gli italiani hanno molto da imparare dall'Inghilterra. Le partite sono cambiate nel corso degli anni - ha detto l'allenatore al centro della pllemica con Maccarone negli ultimi giorni - e la sicurezza è migliorata sulla maggior parte dei campi. Tutto è controllato molto, molto bene. Lo stadio è un grande ambiente dove portare le famiglie e noi dobbiamo incoraggiare questo fenomeno".

La piaga degli hooligan è stata sconfitta in Inghilterra, almeno fra i suoi confini e all'interno degli stadi. E questo risultato concreto, raggiunto nel tempo dopo la tragedia dell'Heysel (39 morti prima di Juventus-Liverpool), pone l'Inghilterra su un piano diverso rispetto a molti altri Paesi. "Tanti si stanno ispirando al modo in cui costruiamo gli stadi, alla nostra sicurezza, alla disposizione dei posti e alla vendita dei biglietti e forse, dopo i drastici eventi accaduti in Italia, andrebbe fatto qualcosa".

Gasport

Quanto ha ragione quest'uomo!!!!!!!

[Alex87]

mah, questo è vero come è vero il suo contrario... il calcio è + una religione, con i suoi riti ed i suoi dogmi. Così come la religione il calcio può dare alla testa o venire usato come pretesto per altro.

Io penso che non sia IL CALCIO in se, in quanto tale. E' un problema sociale.

e ci manca pure, i giornali italiani sono leggibili quanto la carta igienica. Il peggior giornalismo professionista del globo.

Non se ne salva uno che sia uno. Chi è fazioso per ideologia, chi lo è per appartentenza sempiterna o estemporanea e chi per meretricio. Provate a leggervi giornali autorevoli esteri e noterete la differenza nell'affrontare le questioni e soprattutto nella struttura.

Cmq, a me andrebbe benissimo una bella sospensione. Si spengono le luci e via a fare altro. Chissà che non si accendano x bene su altre cose + pregnanti...

...senza speranza!!

Ax, dici che il problema non è il calcio in sè... e questo lo quoto e lo sottoscrivo. Ma allora perchè poi sei favorevole alla sospensione?

P.S. la sospensione a cui sono contrario è quella di un anno o più, perchè a sospendere qualche giorno o qualche settimana per buttare giù una legge adatta sono più che d'accordo...

[Alex87]

Verso uno stop di due settimane

Il mondo sportivo avrebbe voluto ripartire subito, il governo vuole segnali più forti. Al momento l'ipotesi più probabile è che si riparta fra due settimane con due giornate a porte chiuse

Il campionato è fermo per la tragedia di Catania

ROMA, 4 febbraio 2007 - Due settimane di stop e due settimane a «porte chiuse», e si riparte sempre con Inter-Roma. Una giornata convulsa di consultazioni, una linea del mondo sportivo che avrebbe preferito ripartire già domenica, ma sempre a porte chiuse, il Governo che con le sue massime cariche vuole la «linea dura»: si gioca solo con gli stadi in regola. E alla fine, in attesa del vertice di domani a Palazzo Chigi nel quale verrà detta l’ultima parola, prevale l’orientamento di fermarsi due settimane, anche se Petrucci e Pancalli esploreranno col Governo ipotesi meno drastiche: ci sono state pressioni dalle società per problemi di Champions League e da parte delle televisioni per i diritti. La decisione finale sarà comunque condivisa da tutti. Questa mattina il commissario straordinario Figc e vicepresidente del Coni, Luca Pancalli, illustra alla Giunta convocata d’urgenza ieri dal presidente Petrucci sui fatti di Catania, le proposte che verranno fatte a Palazzo Chigi e gli impegni che le società dovranno assumere per far tornare il calcio alla normalità.

LO STOP C’erano pure posizioni governative estreme che chiedevano uno stop lunghissimo ai campionati, mentre la Lega — con il suo presidente Matarrese — chiedeva che non ci fossero stadi chiusi senza ragione. «Questa pausa di riflessione è servita moltissimo», ma in caso di chiusura permanente degli stadi si rischierebbe di vedere fallire «gli imprenditori che investono» in questo sport, sono state le sue parole. E proprio per questo rivendica un posto al tavolo d’emergenza di domani al quale invitati dovrebbero essere soltanto Coni e Figc.

COMMISSARIAMENTO Intanto ieri il presidente del Coni Petrucci ha dato un segnale forte. «In momenti straordinari occorrono provvedimenti straordinari», l’annuncio che questa mattina il mandato di commissario Figc verrà prorogato a Pancalli sine die. «In questo momento mi sembra assurdo parlare di elezioni», ha tagliato corto il numero uno del Coni. «Le elezioni federali oggi sono il nostro ultimo pensiero — ha spiegato —. La priorità è risolvere il problema della violenza. Finché non sarà ristabilita la normalità si va avanti con il commissariamento: è una situazione straordinaria, serve un commissario straordinario». Il commissario «prorogato» accetta la proroga, ma commenta: «Avrei preferito che questo atto di fiducia nei miei riguardi non ci fosse stato. Lo svolgerò con responsabilità affinché vi siano degli effetti positivi». E poi Pancalli preannuncia la probabile durata dello stop. «Il blocco rimane fino a quando non saranno presi interventi drastici per cui avrò la serenità per rivedere la mia decisione. Decisione che ho preso io e farò i conti con la mia coscienza».

EURO 2012 Petrucci interviene anche sull’ipotesi di ritiro della candidatura italiana a Euro 2012 e sottolinea: «Non è il caso di fare della demagogia». Una risposta in piena sintonia con quella del sindaco di Roma Walter Veltroni che si è spinto oltre. «Le misure di blindatura degli stadi non hanno dato il risultato sperato — ha detto —, forse bisognerebbe fare come negli altri sport: abbattere le barriere, non crearle». Infine amaramente ha ammesso il primo cittadino di Roma: «Il calcio così morirà e la cosa che dà fastidio è che molte persone che fanno parte del mondo del calcio non sembrano comprendere la gravità della situazione».

BORSA DI STUDIO Il Coni darà due borse di studio ai figli dell'agente ucciso a Catania per permettere loro di completare gli studi. Così lo sport italiano vuole essere vicino alla famiglia dell'ispettore Raciti vittima della guerriglia nel derby di Catania: il presidente del Coni, Gianni Petrucci proporrà l'iniziativa alla giunta straordinaria del Coni. «La vita umana è sacra — ha detto Petrucci — proporrò le borse di studio, ma faremo anche altri interventi».

COPPA CARNEVALE Anche del Torneo di Viareggio si è parlato ieri mattina al Coni dopo l’incontro tra il presidente Petrucci, il segretario generale Pagnozzi, il commissario Figc Pancalli e il suo vice Gigi Riva. «Si pensa a un torneo senza le squadre italiane», era stata la prima proposta, ma in seguito si è pensato a una sospensione «almeno fino a mercoledì» dell’inaugurazione del torneo, con gli organizzatori che sperano di poter ripartire con tutte le 48 squadre presenti. Pancalli, per ora, è contrario.

Maurizio Galdi

da gazzetta.it

[Coaster]

e gli hooligans erano delle bestie!

se ce l'hanno fatta gli inglesi, non vedo perchè non dovremmo farcela anche noi. bello da dire, difficile da farsi. ci sono troppi interessi e già molte società navigano sull'orlo del fallimento. con che soldi si pagano lo stadio nuovo, o il servizio d'ordine privato?

io non capisco perchè nel calcio nostrano non vadano applicate le leggi dell'imprenditorialità. fai investimenti idioti? ti spenni per concludere un affare e poi non riesci più a sostenere le spese? dato che qualcuno di questi è pure una spa, fallisci come tutti! chiudi bottega, non sei capace di gestire un capitale? porti i libri dal prefetto e te ne vai a casa come qualsiasi manager al mondo.

no.

noi si gioca con le deroghe prefettizie domenica dopo domenica, con i decreti salvacalcio e troiate varie, così le società possono continuare a pagare milioni di euro per i giocatori e non avere i soldi per portare a norma l'impianto o per gestirsi i casini con una propria fforza dell'ordine.

e così paghiamo tutti noi, e ci accolliamo anche le spese mediche degli agenti feriti, o morti per andare a tenere buona una manica di povera gente malata di mente che non trova di meglio per sfogare le proprie frustrazioni quello di andare a legnarsi allo stadio.

è un problema sociale, e riguarda il mondo politico in maniera bipartisan, tutti i nostri bei pagliaccetti che popolano il parlamento dovrebbero essere coinvolti dalla faccenda, perchè dopotutto sono strapagati per gestire la cosa pubblica. e qualsiasi governo ci fosse stato, si sarebbe trovato ad affrontare la vicenda, prima o poi.

mi auguro che trovino una soluzione unitaria, maggioranza e opposizione, anche se immagino che il berlusca avrebbe un pò da ridire, quindi già dispero.

[Coaster]

Ax, dici che il problema non è il calcio in sè... e questo lo quoto e lo sottoscrivo. Ma allora perchè poi sei favorevole alla sospensione?

P.S. la sospensione a cui sono contrario è quella di un anno o più, perchè a sospendere qualche giorno o qualche settimana per buttare giù una legge adatta sono più che d'accordo...

perchè tu pensi che qualche giorno o un paio di settimane siano sufficienti a fare una legge o un decreto che risolva una questione che va avanti da anni?

eggià.

io sono favorevole a finirlo subito, perchè è l'unica maniera di dimostrare a quei quattro cazzoni che non è detto che la debbano sempre vincere loro.

che hanno fato un bel casino. e giusto o non giusto lo pagano tutti. vediamo se quando riprende hanno ancora voglia di rompere òe balle al mondo.

spero che il commissario sia una persona con le palle quadrate, anche se poco o niente si può fare con tutti quei soldi che girano.

[Autodelta85]

Tralascio tutte le considerazioni che in molti casi concordo...

2 settimane di stop mi sembrano una bella presa per il culo e io,stanco di questo calcio italiano,avrei bloccato i lcampionato fino a settembre.

Sopratutto sono stufo che venga sempre considerato lo sport + importante e riceva continuamente miliardi quando ci sono sport che vengono considerati alla stregua del letame animale e con pochissimo riescono a fare tanto

Basta davvero con questo calcio a cui tanto diamo ma ci restituisce partite falsate e deficenti che si menano.

Fate come me...iniziamo a guardare i campionati del mondo di sci e tutti a tifare ITALIA!

[luc@]

Non posso sospendere il campionato, per il motivo che ho già espresso in precedenza. Le società sono aziende, se impedisci loro di "vendere" il loro prodotto falliscono. Che ti piaccia o no la situazione è questa. Se sospenderanno il campionato, il calcio Italiano morirà del tutto: dalla Serie A alla Serie C.

[Autodelta85]

Caxxi loro se falliscono...anzi meglio!Visto che sono in buonissima parte responsabili!E visto che sono arrivati persino a farsi condonare gran parte del fisco che non hanno pagato e mai pagheranno.Perchè devono sempre farla franca?

Anche le società di altri sport falliscono ma tutti se ne sbattono perchè tanto in Italia esiste solo ed unicamente questo stramaledetto calcio!!!

[TORRE]

Non posso sospendere il campionato, per il motivo che ho già espresso in precedenza. Le società sono aziende, se impedisci loro di "vendere" il loro prodotto falliscono. Che ti piaccia o no la situazione è questa. Se sospenderanno il campionato, il calcio Italiano morirà del tutto: dalla Serie A alla Serie C.

un bel chi se ne frega a pieni polmoni si può dire? Il calcio italiano è GIA' morto, solo che non sa di esserlo.

Sta già finendo come al solito: le società fanno pressione et voilà...è tutto già finito. Roba da minare gli stadi quando sono vuoti e farli esplodere tutti insieme, così voglio vedere come fanno a giocare.