I Moggi rinviati a giudizio

[Navarre75]

Calciopoli' date=' la minoranza senza ombre[/b'] Chievo campione d'Italia

Nelle intercettazioni allegate a Calciopoli 1 e Calciopoli 2 figurano bel 11 società (Juventus, Inter, Milan, Roma, Fiorentina, Lazio, Palermo, Udinese, Cagliari, Reggina e Bologna), che parlavano con i designatori.

Escludendo queste società dalla classifica, il campionato 2005-06 avrebbe visto: Chievo campione d'Italia, Livorno, Parma, Empoli e Ascoli in Champions, Sampdoria, Siena e Messina in Coppa Uefa.

Di questa minoranza senza ombre, parla Riccardo Garrone, presidente della Sampdoria: "A volte mi chiedo come mai certe intercettazioni siano state trascurate".

15 aprile 2010

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Personalmente, a parte qualche inesattezza(in Champions si va in 4 non in cinque ), mi trovo perfettamente d'accordo con le considerazioni di Garrone e del'articolo.

Dirò di più: IMHO se tutto venisse confermato e giudicato con giustizia vorrei vedere almeno in termini economici le società defraudate del diritto di partecipazione alle competizioni europee, risarcite economicamente dei corrispettivi per le stagioni indicate, direttamente dalle società che le hanno "derubate". Non puoi rigiocare le coppe, ma i soldi che dovevano prendere li DEVI rendere ai legittimi destinatari.

[Navarre75]

Meani chiamò De Santis Prima di Inter-Milan!

C’è chi chiama per fare una griglia arbitrale. Chi si lamenta per il trattamento ricevuto da quell’arbitro o da quell’assistente. Chi invita a cena' date=' chi chiede biglietti, chi vorrebbe aiutare a risolvere una situazione, anche, probabilmente, chi assicura favori che poi, materialmente, non può fare. E c’è chi chiama un arbitro addirittura a pochi minuti dall’inizio un derby. C’è tutto un mondo dietro le settantacinque telefonate consegnate martedì dal pool legale di Luciano Moggi alla presidentessa del collegio giudicante, Teresa Casoria. L’altra parte del mondo che la gente ha cominciato a conoscere nell’estate del 2006 con il nome di Calciopoli. Ci sono Inter (soprattutto, a parlare è l’allora presidente Facchetti e l’azionista di maggioranza, Moratti), Cagliari (Cellino), Bologna (Cipollini), Palermo (Foschi), Reggina (Foti), Milan (Galliani e Meani), Roma (Pradé) e Udinese (Spalletti).

[b']PRIMA DI UN DERBY - Partiamo dal caso forse più clamoroso. Ovvero, un dirigente e un arbitro che si sentono prima di un derby. E che derby! È quello di Milano, Inter- Milan 0-1, arbitrato dall’allora internazionale De Santis. Dall’altra parte del telefono c’è Leonardo Meani, ex dirigente addetto agli arbitri del Milan, colui che chiama Galliani e gli chiede se può «spingere» due nomi per la serie C. Più che i contenuti della della telefonata (un problema di accrediti o di biglietti), stupisce il fatto che ad un’ora e mezza di una partita così importante, arrivi questa telefonata.

COSE PRIVATE - Non solo rapporti istituzionali, ma anche questioni e favori privati. Il tema più gettonato, quello dei biglietti. Lo fa Foschi con Pairetto (26 gennaio 2005), lo fa Pairetto con Facchetti (il 20 marzo 2005, quando l’ex designatore si mostra particolarmente ossequioso con l’allora presidente dell’Inter e cerca due biglietti per la partita contro la Fiorentina: «se è possibile... senza nessun problema... qualsiasi posto»), lo fa Bergamo con lo stesso Facchetti ( «perché non vieni a casa mia? con vuoi tu, purché sia una persona fidata...se c’è anche Moratti...» chiede l’ex designatore e Facchetti ne delude le aspettative).

GRIGLIE - Al di là del giallo che avvolge la telefonata Facchetti-Bergamo del 26 novembre 2004, nelle 75 intercettazioni consegnate dagli avvocati Trofino, Prioreschi e Rodella al Tribunale di Napoli appare chiaro che parlare con i designatori e disquisire su chi mettere delle urne del sorteggio. Lo fa Cellino al telefono con Bergamo il 22 febbraio 2005 ( «Mandami un arbitro...» ), lo fa più volte Facchetti (il 2 febbraio dice a Bergamo che non gradisce Racalbuto «perché ci ho litigato » , l’11 febbraio si preoccupa di sapere da Pairetto se ha «messo in forma Trefoloni » ), lo fa Foschi con Pairetto ( «Mettimi in prima fascia» e poi «Fai i complimenti a Rodomonti» , per poi parlare di Racalbuto che ha sbagliato in Palermo-Livorno e l’ex designatore lo meraviglia: «Pensa se era in Palermo-Juventus... » ), lo fa Foti con Bergamo (una griglia “stile Moggi” il 7 novembre 2004) e Spalletti (con Bergamo che lo rassicura: «Ho messo Pisacreta e Griselli... dai che ce la facciamo»).

UNA PER UNA LE CHIAMATE E I LORO CONTENUTI:

1) 24-11-2004

BERGAMO-PAIRETTO

«Ayroldi ha alterato referto su Totti»

2) 12-05-2005

CELLINO-BERGAMO

3) 22-02-2005

CELLINO-BERGAMO

«Mandami un arbitro»

4) 22-052005

CELLINO-PAIRETTO

5) 07-03-2005

CIPOLLINI-BERGAMO

6) 08-03-2005

CIPOLLINI-BERGAMO

7) 26-02-2005

DE SANTIS

«Cerca biglietti e forse chiama Facchetti»

8) 26-05-2005

FACCHETTI-MAZZINI

«Il ragazzo domani gioca»

9) 27-05-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«A Milano viene Ayroldi»

10) 03-012005

FACCHETTI-BERGAMO

«Appuntamento a cena»

11) 05-01-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Arrivo a Pisa alle cinque»

12) 02-02-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Con Racalbuto ci ho litigato»

13) 25-02-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Fanno griglia e decidono assistenti»

14) 26-04-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«La partita con la Juve era stata

preparata bene»

15) 14-05-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Mancini si deve calmare»

16) 23-12-2004

FACCHETTI-BERGAMO

«Moratti ha un regalino da darti»

17) 27-01-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Paparesta era preparato bene»

18) 05-01-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Parcheggiare»

19) 26-11-2004

FACCHETTI-BERGAMO

«Per domenica chi hai messo in griglia»

20) 09-01-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Questa partita la dobbiamo vincere insieme»

21) 17-01-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Ti lascio le tessere e il materiale nella hall»

22) 10-01-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Ti mando Gemignani e Nicoletti»

23) 24-02-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Ti posso richiamare»

24) 03-01-2005

FACCHETTI-BERGAMO

«Trefoloni sereno e disponibile»

25) 15-01-2005

FACCHETTI-BERAMO

«Walter Gagg a casa Facchetti»

26) 24-03-2005

FACCHETTI-DE SANTIS

27) 24-03-2005

FACCHETTI-DE SANTIS

«Segreteria»

28) 15-03-2005

FACCHETTI-GHIRELLI

«Biglietti procuratore capo»

29) 28-12-2004

FACCHETTI-GHIRELLI

«Con la Scozia a Milano»

30) 28-12-2004

FACCHETTI-GHIRELLI

«Il terreno è messo male»

31) 28-12-2004

FACCHETTI-GHIRELLI

«Ne parlo con Galliani»

32) 04-01-2005

FACCHETTI-GHIRELLI

«Politica federale»

33) 08-02-2005

FACCHETTI-LANESE

«Questi designatori saranno condizionati»

34) 25-11-2004

FACCHETTI-MAZZEI

«Fa la griglia con Mazzei»

35) 12-12-2004

FACCHETTI-MAZZEI

«Non vengo perché ci sono i giornalisti»

36) 11-12-2004

FACCHETTI-MAZZEI

«Passo domani a prendere i biglietti»

37) 25-11-2004

FACCHETTI-MAZZEI

«Scegli bene per domenica sera arbitri e assistenti»

38) 11-02-2005

FACCHETTI-PAIRETTO

«Avete già fatto per le Coppe»

39) 16-11-2004

FACCHETTI-PAIRETTO

«Avete stabilito per le Coppe»

40) 11-02-2205

FACCHETTI-PAIRETTO

«Hai messo in forma Trefoloni»

41) 12-04-2005

FACCHETTI-PAIRETTO

«Ho bisogno di un favore»

42) 02-02-2005

FACCHETTI-PAIRETTO

«Il potenziale c'è»

43) 17-03-2005

FACCHETTI-PAIRETTO

«In bocca al lupo per la partita»

44) 02-03-2005

FACCHETTI-PAIRETTO

«Lasciami due biglietti»

45) 12-04-2005

FACCHETTI-PAIRETTO

Pairetto lascia msg in segreteria»

46) 31-03-2005

FACCHETTI-PAIRETTO

«Pairetto lascia un messaggio in

segreteria»

47) 31-03-2005

FACCHETTI-PAIRETTO

«Per sabato mettiamo tutti internazionali»

48) 14-04-2005

FOSCHI-DE SANTIS

«Ci dobbiamo vedere»

49) 25-02-2005

FOSCHI-DE SANTIS

«Ti faccio i complimenti»

50) 08-03-2005

FOSCHI-PAIRETTO

«Arbitri a 360 gradi: mettili in prima fascia»

51) 26-01-2005

FOSCHI-PAIRETTO

«Biglietti e altro»

52) 06-01-2005

FOSCHI-PAIRETTO

«Cazziatone»

53) 02-04-2005

FOSCHI-PAIRETTO

«Cazziatone sul Cesena»

54) 22-04-2005

FOSCHI-PAIRETTO

«Cazziatone sul Cesena»

55) 22-04-2005

FOSCHI-PAIRETTO

«Cazziatone sul sorteggio»

56) 22-03-2005

FOSCHI-PAIRETTO

«Fai i complimenti a Rodomonti»

57) 04-02-2005

FOSCHI-PAIRETTO

«Siamo preoccupati di De Santis»

58) 28-11-2004

FOTI-BERGAMO

59) 04-12-2004

FOTI-BERGAMO

60) 11-12-2004

FOTI-BERGAMO

61) 07-11-2004

FOTI-BERGAMO

«Fanno la griglia»

62) 16-05-2005

GALLIANI-BERGAMO

«Bergamo cerca in sede Galliani»

63) 28-04-2005

GALLIANI-BERGAMO

«Bergamo chiede aiuto a Galliani»

64) 17-05-2005

GALLIANI-BERGAMO

«Il pareggio con la Juve è stato un trauma»

65) 01-03-2005

GALLIANI-MAZZINI

66) 11-04-2005

GALLIANI-MAZZINI

67) 28-11-2004

GALLIANI-PAIRETTO

«Faremo il tifo per lei alla grande»

68) 17-05-2005

GALLIANI-PAIRETTO

«La segretaria lo invita in Turchia»

69) 24-03-2005

GALLIANI-PAIRETTO

«Pairetto fa i complimenti a Galliani in segreteria»

70) 27-02-2007

MEANI-DE SANTIS

«Prima del derby»

71) 25-12-2004

MORATTI-BERGAMO

72) 25-12-2004

MORATTI-BERGAMO

73) 10-01-2005

MORATTI-BERGAMO

74) 21-05-2005

PRADÈ-MAZZINI

«Puntiamo su di te»

75) ,12-05-2005

SPALLETTI-BERGAMO

«Ho messo Pisacreta e Griselli: dai che ce la facciamo»

(Corriere dello Sport)

15 aprile 2010

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Modificato 15 Aprile 2010 da Navarre75

[Navarre75]

Figc' date=' pronto il pool di Palazzi[/size']

Calciopoli 2, ma è giallo sui cd

In attesa di un'altra, scottante, udienza a Napoli, la Figc ha mosso i primi passi dell'inchiesta che verrà aperta su Calciopoli 2. Il procuratore federale Palazzi ha infatti cominciato a scegliere gli uomini di fiducia che costituiranno il suo pool di lavoro: si tratta dei fedelissimi viceprocuratore Giacchino Trovatore e dei sostituti Avagliano e Barone. È giallo, intanto, sui cd che contenevano le 171mila telefonate: la Figc non le acquisì.

Mentre, insomma, giorno dopo giorno, spuntano nuovi particolari sulle intercettazioni "scovate" dai legali di Luciano Moggi, la federazione scopre di non avere nemmeno quelle vecchie. Quelle, per chiarirci, utilizzate per le condanne di Calciopoli 1. La rivelazione è sconcertante e, con ogni probabilità, ha sconcertato soprattutto Palazzi, che giovedì ha cercato, invano, i cd. Alla fine di una giornata convulsa, è toccato al direttore generale della Figc Antonello Valentini fare chiarezza sulla questione: "Per qualsiasi vicenda di carattere giudiziario - ha spiegato - noi ci mettiamo in scia alla magistratura ordinaria. Abbiamo accertato con il Procuratore federale che non abbiamo mai avuto quei dischetti. Il 15 dicembre 2007 Palazzi chiese i documenti a Napoli e alla vigilia di Natale ci furono recapitati tre faldoni cartacei su fatti che tra l'altro erano caduti in prescrizione sei mesi prima". Faldoni cartacei, quindi, ma nessun file audio. In pratica, un "riassunto" delle intercettazioni ritenute sensibili dalla Procura di Napoli ma non "le intercettazioni". Anche volendo, quindi - e non è certo che se ne avesse voglia -, la Figc non avrebbe potuto fare quanto poi è stato fatto dai legali di Moggi: ascoltare, per chiarirci, tutte le conversazioni registrate e, tra queste, evidentemente anche le ultime divulgate.

Moggi, dal canto suo, continua a sostenere di avere ancora qualche asso nella manica e la tesi, vista l'abbondanza del materiale fin qui trascurato nelle indagini, pare realistica. In tutte le intercettazioni che i legali di Moggi hanno chiesto al giudice Casoria di acquisire pare chiaro che a parlare con i designatori (e con l'arbitro De Santis) fossero in molti. Questo, per chiarirci, non ha alcun peso nel processo in corso a Napoli perché, come spiegato dal pm Narducci, le intercettazioni non sembrano evidenziare reati penalmente perseguibili.

Per il processo sportivo, però, e in particolare per il famoso articolo 1 - quello che si riferisce alla "lealtà, probità e correttezza" - qualche peso le chiacchierate tra dirigenti e designatori avrebbero potuto averlo. Avrebbero, appunto, perché come noto gli eventuali reati, per la giustizia sportiva, sono ormai prescritti. Per buona pace di quanti vorrebbero - a torto o ragione - dure pene anche per l'Inter. Su questo, anche nella nuova indagine della Figc, non si dibatterà nemmeno. In ballo c'è semmai lo "scudetto degli onesti". Quello, e solo quello, può tornare in discussione.

16 aprile 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Matteo B.]

le solite BALLE. ........prescrizione.

che schifo.

da juventino dico BENE la Juve in B ma in buona compagnia....

[Navarre75]

le solite BALLE. ........prescrizione.

che schifo.

da juventino dico BENE la Juve in B ma in buona compagnia....

Concordo e rimarco: punizioni assimilabili per TUTTI gli altri colpevoli e soldi dei diritti Europei RUBATI alle non coinvolte, presi direttamente a chi li ha intascati e restituiti ai legittimi destinatari.

Chiedete a Campedelli come avrebbe utilizzato i 20mln. di Euro che avrebbe dovuto incassare per la fase a gironi di Champions!

Ricordo che la Juventus per non fallire dovette svendere mezza squadra all'epoca, senza contare i contratti di sponsorizzazione rescissi, giusto che anche gli altri colpevoli subiscano un salasso finanziario altrettanto grande. Senza poi voler parlare delle stagioni successive fortemente condizionate dalle risultanze di indagini e processo che definire incompleti è dire poco.

[Quo.Lore]

Concordo e rimarco: punizioni assimilabili per TUTTI gli altri colpevoli e soldi dei diritti Europei RUBATI alle non coinvolte, presi direttamente a chi li ha intascati e restituiti ai legittimi destinatari.

Chiedete a Campedelli come avrebbe utilizzato i 20mln. di Euro che avrebbe dovuto incassare per la fase a gironi di Champions!

Ricordo che la Juventus per non fallire dovette svendere mezza squadra all'epoca, senza contare i contratti di sponsorizzazione rescissi, giusto che anche gli altri colpevoli subiscano un salasso finanziario altrettanto grande. Senza poi voler parlare delle stagioni successive fortemente condizionate dalle risultanze di indagini e processo che definire incompleti è dire poco.

Va bene il trattamento equo per tutti i colpevoli.

Però, da colpevole, la Juve sta passando a "martirio". Ha pagato giustamente per il sistema di cui era a capo Moggi.

Ora, sta uscendo fuori che pure "gli onesti" erano pure loro implicati. Puniamo loro, se le prove sono ci sono.

Ma risarcire la Juve, No.

[Navarre75]

Va bene il trattamento equo per tutti i colpevoli.

Però, da colpevole, la Juve sta passando a "martirio". Ha pagato giustamente per il sistema di cui era a capo Moggi.

Ora, sta uscendo fuori che pure "gli onesti" erano pure loro implicati. Puniamo loro, se le prove sono ci sono.

Ma risarcire la Juve, No.

Lorenzo non ci siamo capiti, vedrò di spiegarmi meglio.

io non chiedo risarcimenti per la Juventus, ma per le squadre non coinvolte nella pratica che è oggetto di indagine, e che son state penalizzate dal malcostume che esisteva, in sostanza le "piccole", visto che a vario titolo sono coinvolte: Juventus, Inter, Milan, Roma, Fiorentina, Lazio, Udinese e mi pare basti.

Quindi le altre andrebbero risarcite dei soldi non incassati dei diritti televisivi relativi alle competizioni che avrebbero dovuto giocare al posto di quelle società che risultano implicate. Spero che ora sia maggiormente chiaro.

Un'altra precisazione DOVEROSA: Moggi non era a capo di nulla e la cosa sta emergendo al di là di ogni ragionevole dubbio intellettuale.

Era implicato in una prassi che si perpetra in Italia nel calcio da anni ed anni, probabilmente dai tempi di Italo Allodi, ed in cui TUTTI o quasi erano coinvolti, altro che cupole e sistemi mafiosi.

Il fatto è che lui probabilmente era il più scaltro di tutti a fare ciò che facevano anche gli altri. Negare questo credo di poter dire tranquillamente che sarebbe disonesto intellettualmente. Poi possiamo discutere di tutto eh.

[Navarre75]

Calciopoli Il referto che graziò Totti

Fra le nuove intercettazioni di Calciopoli ne spunta anche una che riguarda Francesco Totti.

Il 24 novembre del 2004 Pierluigi Pairetto chiama Paolo Bergamo. I due designatori discutono di griglie e "censurano" il comportamento dell'arbitro Ayroldi' date=' reo di non aver messo a referto gli insulti ricevuti in pubblico da Francesco Totti durante Roma-Palermo del 24 ottobre 2004.

Nel turno successivo la Roma sarà impegnata con la Juventus e Totti eviterà la squalifica.

16/04/2010

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[Quo.Lore]

Lorenzo non ci siamo capiti, vedrò di spiegarmi meglio.

io non chiedo risarcimenti per la Juventus, ma per le squadre non coinvolte nella pratica che è oggetto di indagine, e che son state penalizzate dal malcostume che esisteva, in sostanza le "piccole", visto che a vario titolo sono coinvolte: Juventus, Inter, Milan, Roma, Fiorentina, Lazio, Udinese e mi pare basti.

Quindi le altre andrebbero risarcite dei soldi non incassati dei diritti televisivi relativi alle competizioni che avrebbero dovuto giocare al posto di quelle società che risultano implicate. Spero che ora sia maggiormente chiaro.

Un'altra precisazione DOVEROSA: Moggi non era a capo di nulla e la cosa sta emergendo al di là di ogni ragionevole dubbio intellettuale.

Era implicato in una prassi che si perpetra in Italia nel calcio da anni ed anni, probabilmente dai tempi di Italo Allodi, ed in cui TUTTI o quasi erano coinvolti, altro che cupole e sistemi mafiosi.

Il fatto è che lui probabilmente era il più scaltro di tutti a fare ciò che facevano anche gli altri. Negare questo credo di poter dire tranquillamente che sarebbe disonesto intellettualmente. Poi possiamo discutere di tutto eh.

Ok, tutto chiaro.

[Navarre75]

Tifosi a Elkann: 'Chiarisci cos'è Calciopoli'

Un appello all'azionista di maggioranza della Juventus' date=' John Elkann. Lo rivolge un gruppo di tifosi juventini, «Italia bianconera», attraverso un comunicato diffuso oggi. "È con sconcertante incredulità che stiamo vivendo una nuova Calciopoli - si legge - Ci hanno fatto credere quello che volevano e nessuno ha difeso la nostra anima bianconera, che però è immortale come il ricordo che ci lega a Giovanni e Umberto Agnelli". Nell'appello, si chiede a Elkann che "chiarisca che cosa è stata Calciopoli, un cancro che ha colpito il nostro calcio o solo un cancro che ha colpito Moggi e Giraudo. Ora hai la possibilità - è l'invito dei tifosi - di pretendere giustizia e chiedere almeno scusa alla vecchia dirigenza. Dicci chi è stato a voler colpire solo noi. Molti sono convinti che con tuo zio Umberto e tuo nonno Giovanni non sarebbe successo nulla. Ora tocca a te, John. Se non vuoi farlo per i 14 milioni di tifosi bianconeri, fallo almeno per tuo nonno e tuo zio".

16/04/2010

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