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Marchionne su Termini....


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Guest DESMO16
ragazzi non spariamo cazzate va

andate a vedere la qualità delle auto di termini, l'unico problema di termini è il costo per il trasporto, la regione sta attrezzando i fondi per creare un nuovo porto industriale

..dopo Pomigliano c'é Termini, anche se in quel sito vi sono problemi di altro tipo

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E' inutile che continuate a dire Pomigliano 2 etc.. etc...

Il fatto è che Termini è uno stabilimento molto vecchio (anni 60'), che non ha gli stessi strumenti con cui lavorano a Melfi o negli stabilimenti più nuovi della Fiat... oltre ad avere il problema del trasporto...

Ma poi scusate, è stato Marchionne in persona a dire che Termini Imerese è uno degli stabilimenti più puntuali e che lavora bene...

Beh, certo direte con con questo ritmo di vetture certo che lavorano bene, poi con 230.000 auto...

Ma sapete che a Termini non ci sono neanche le presse e che i lamierati della Ypsilon vengono mandati da Melfi???

A Termini ci vogliono solamente investimenti importanti e basta, non possono pretendere che lavorino bene in queste condizioni.

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E' inutile che continuate a dire Pomigliano 2 etc.. etc...

Il fatto è che Termini è uno stabilimento molto vecchio (anni 60'), che non ha gli stessi strumenti con cui lavorano a Melfi o negli stabilimenti più nuovi della Fiat... oltre ad avere il problema del trasporto...

Ma poi scusate, è stato Marchionne in persona a dire che Termini Imerese è uno degli stabilimenti più puntuali e che lavora bene...

Beh, certo direte con con questo ritmo di vetture certo che lavorano bene, poi con 230.000 auto...

Ma sapete che a Termini non ci sono neanche le presse e che i lamierati della Ypsilon vengono mandati da Melfi???

A Termini ci vogliono solamente investimenti importanti e basta, non possono pretendere che lavorino bene in queste condizioni.

Scusa, ma ti contraddici da solo ...

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Scusa, ma ti contraddici da solo ...

Non proprio.... ha sbagliato a scrivere ma la situazione di termini è che lo stabilimento è incompleto e mancano fornitori (ecco qui i cisti del trasporto che aumentano) ........ tutto viene da Melfi.

Se devono rafforzare termini servono investimenti enormi per ampliare l'impianto ma soprattutto crearu un indotto .....

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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Scusate ma avete un'idea di cosa significa costruire 230mila auto a Termini Imerese in uno stabilimento sperduto nel nulla (per dire la verità meno nel nulla di Melfi...) e vecchio come il cucco?

Si tratta di prendere la baracca e ricostruirla da cima a fondo, oppure ristrutturarla che forse costa pure di più, assumere e formare le maestranze, risolvere micidiali problemi di micro e macro criminalità e di assenteismo nel momento in cui il giochino dovesse diventare veramente grosso ed i numeri ben diversi da quelli attuali. Fra l'altro adesso fanno tutti i buonini visto che hanno paura che si chiuda la baracca ma nel momento in cui si dovesse investire massicciamente l'approccio potrebbe diventare ben diverso.

Tutto questo quando Mirafiori rimane a scartamento ridotto rispetto ai fasti di un tempo.

Ma perchè??? Lo stato ci mette i soldini oppure Fiat deve risolvere i problemi di occupazione di tutta la Sicilia e noi ci dobbiamo accattare le macchine mal fatte? Non capisco...

Eppure non è che il Piemonte non abbia sofferto la crisi Fiat. Lì si è passati in due decenni da una delle regioni più ricchi d'Italia, alla crisi più nera...

Speriamo che ci si stia pensando. Certamente non bastano 80.000 Punto in più...

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risolvere micidiali problemi di micro e macro criminalità e di assenteismo
  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
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Guest DESMO16
Scusate ma avete un'idea di cosa significa costruire 230mila auto a Termini Imerese in uno stabilimento sperduto nel nulla (per dire la verità meno nel nulla di Melfi...) e vecchio come il cucco?

Si tratta di prendere la baracca e ricostruirla da cima a fondo, oppure ristrutturarla che forse costa pure di più, assumere e formare le maestranze, risolvere micidiali problemi di micro e macro criminalità e di assenteismo nel momento in cui il giochino dovesse diventare veramente grosso ed i numeri ben diversi da quelli attuali. Fra l'altro adesso fanno tutti i buonini visto che hanno paura che si chiuda la baracca ma nel momento in cui si dovesse investire massicciamente l'approccio potrebbe diventare ben diverso.

Tutto questo quando Mirafiori rimane a scartamento ridotto rispetto ai fasti di un tempo.

Ma perchè??? Lo stato ci mette i soldini oppure Fiat deve risolvere i problemi di occupazione di tutta la Sicilia e noi ci dobbiamo accattare le macchine mal fatte? Non capisco...

Eppure non è che il Piemonte non abbia sofferto la crisi Fiat. Lì si è passati in due decenni da una delle regioni più ricchi d'Italia, alla crisi più nera...

Speriamo che ci si stia pensando. Certamente non bastano 80.000 Punto in più...

..quoto completamente...

...inoltre in Piemonte ci sono altre realtà esterne a Fiat che si potrebbero occupare di alcuni progetti e modelli come Pininfarina ad es. stabilimenti che certamente meriterebbero molto di più rispetto a quello di Termini Imerese o l'altro di Pomigliano, sia per qualità costruttiva che per funzionamento complessivo..

..volendo gli stabilimenti (interni ed esterni a Fiat) non mancano é solo la buona volontà che é latitante, col silenzio assenso dei sindacati, così gli stabilimenti che potrebbero produrre sono penalizzati da quelli molto meno efficienti; la solita "mediocrazia" di lasciare correre uniformando verso il basso la qualità per non svantaggiare quelle realtà così gli impianti dove la qualità é mediocre (per non dire di peggio) l'hanno vinta su quelli dove invece é a livello della concorrenza.

Sarebbe il momento di porre fine a quei ricatti assurdi che ancora sussistono in quegli impianti sopra citati, tanto più che ce ne sono altri che sono costretti loro malgrado a viaggiare a modalità ridotta, quindi o si adeguano, o altrimenti si rifa di nuovo o si sposta da altre parti immensamente più favorevoli.

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