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Francois a ginervra dice


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E' quello che temevo.

Tanto cospiqui quanto sbagliati tant'è che l'Alfa fa numeri solo leggermente superiori a quelli della Lancia

La Lancia vende meno dell'Alfa e produce vetture che non sono in concorrenza con le teutoniche.

Quanto vende la Thesis (che è l'unico prodotto della Lancia a porsi in competizione con le vetture tedesche)?

Come ho già detto in un'altro topic i miei compagni di classe ritenevano che la Lancia fosse l'auto per chi non poteva comprarsi una Mercedes ed all'epoca la Delta gareggiava ancora!

Visto il successo commericale della Brera sono d'accordo.

Non mi piace esprimere pareri: preferisco osservare la realtà che mi circonda e cercare di trarre insegnamento dal passato.

Togliere risorse alla Lancia per aiutare l'Alfa non ha salvato quest'ultima ma ha distrutto la prima e ripetere lo stesso errore al contrario sarebbe altrettanto stupido.

Occorre distribuire in maniera più giusta le risorse delle quali la FIAT dispone e restituire pari dignità ad entrambi i marchi rispettandone e valorizzandone le caratteristiche che li hanno resi, nel cuore degli appassionati, il mito che sono.

Sinceramente non mi sembra che gli investimenti in Alfa dell'ultimo decennio siano stati poi così sbagliati. Forse è stata veramente sbagliata solo la 166 la 147, 156, forse la stessa Spider e Gt sono stati prodotti per certi versi anche molto validi se non all'avanguardia. Certamente più di Fiat (ben) ricarrozzate come le Lancia. Eppure, a parte qualche fiammata iniziale, non hanno mai sfondato. Forse qualcuno dovrebbe chiedersi perchè. Io credo che l'Alfa abbia ed avesse soprattutto in passato, una verginità da ricostruirsi, un marchio da rifare completamente.

Se allora si fosse deciso di investire su lancia anzichè su Alfa come si è fatto, sono PERSONALMENTE convinto che i risultati sarebbero stati diversi.

Lasciamo perdere il discorso Thesis, quello si è un prodotto completamente sbagliato, figlio di padri che ormai non ci sono più da tempo e rifiutato da tutti. Ancora non ha un turbodiesel vagamente decente, non ha avuto un restiling degno di questo nome ed una pagina di pubblicità.

Per quanto riguarda Lancia negli anni '80 Thema era realmente un'alternativa a Bmw (che non era quella che è oggi, nemmeno lontanamente) e forse per certi versi anche Mercedes. Certo il marchio non era paragonabile però aveva dei vantaggi interessanti come interni più appariscenti o motori decisamente più performanti e le vendite fioccavano, certamente più della 164 che pure era una vettura simile.

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pone dei limiti di sviluppo ad alfa...e produce all'incirca le stesse auto quindi perchè dovremmo farci concorrenza interna...

Perchè dai più scelta all'acquirente. Non siamo più negli anni '60 dove si comprava Fiat a prescindere. Oggi (giustamente), se al cliente non garba la Fiat o l'Alfa compra senza problemi un'altra marca.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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è giunta ora di vendere la lancia.... pone dei limiti di sviluppo ad alfa...e produce all'incirca le stesse auto quindi perchè dovremmo farci concorrenza interna...

scusa ma di questi 20 anni di convivenza Alfa Lancia in FIat si puo raccontare di tutto TRANNE che Lancia abbia mai posto il benchè minimo problema di sviluppo alle idee che intendevano su Alfa.. semmai è stato sempre il contrario e temo lo sara anche in futuro nonostante buoni propositi. Una Lancia sara sempre castrata dalla convivenza con Alfa; per le Alfa invece non si ca@a nemmeno piu il marchio Lancia per quanto ha liberta di campo nelle proposte che hanno invece occupato anche l'ex mercato Lancia; e a quanto vedo la cosa perdura al punto da andare ad intaccare il campo di Maserati.....

Anche dal punto di vista investimenti da circa 20 anni, Dedra in poi, le Lancia sono dei completi cloni di FIat, negli ultimi anni anche in buona parte di carrozzeria in quei mezzi furgoncini: quindi, Thesis a parte, spese nulle e soli profitti con una rete ridotta all'Italia in convivenza con Fiat ormai. Non credo invece si possa dire lo stesso tra Alfa Fiat i cui numeri complessivi alla fine sono in di questi 20 anni similari a Lancia pur avendo nel contempo sempre avuto meccaniche, pianali, e pure svariati motori benzina spesso indipendenti per vari modelli di questi 20 anni.

Eviteri di raccontare cose che non stanno ne in cielo ne in terra, si veda solo il ritiro dalle corse di Lancia per agevolare la sola Alfa come sportiva del gruppo. Tra l'altor non so cosa intendi "con produce circa le stesse auto (di Alfa)" quando nel listino Lancia ci sono mezzi come Ypsilon, Musa, Phedra e Thesis che mi pare non siano in benche minima concorrenza con nessun modello Alfa. La stessa Lybra alla fine per motorizzazioni mai aggiornate e volutamente azzoppata, non fu mai messa in concorrenza per non rompere le scatole alla mirabolante 156!

comunque quoto con te che probabilmente sarebbe ora di togliersi dalle scatole la Lancia dal gruppo Fiat. Sarebbe un bene, specie per Lancia.

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scusa ma di questi 20 anni di convivenza Alfa Lancia in FIat si puo raccontare di tutto TRANNE che Lancia abbia mai posto il benchè minimo problema di sviluppo alle idee che intendevano su Alfa.. semmai è stato sempre il contrario e temo lo sara anche in futuro nonostante buoni propositi. Una Lancia sara sempre castrata dalla convivenza con Alfa; per le Alfa invece non si ca@a nemmeno piu il marchio Lancia per quanto ha liberta di campo nelle proposte che hanno invece occupato anche l'ex mercato Lancia; e a quanto vedo la cosa perdura al punto da andare ad intaccare il campo di Maserati.....

Anche dal punto di vista investimenti da circa 20 anni, Dedra in poi, le Lancia sono dei completi cloni di FIat, negli ultimi anni anche in buona parte di carrozzeria in quei mezzi furgoncini: quindi, Thesis a parte, spese nulle e soli profitti con una rete ridotta all'Italia in convivenza con Fiat ormai. Non credo invece si possa dire lo stesso tra Alfa Fiat i cui numeri complessivi alla fine sono in di questi 20 anni similari a Lancia pur avendo nel contempo sempre avuto meccaniche, pianali, e pure svariati motori benzina spesso indipendenti per vari modelli di questi 20 anni.

Eviteri di raccontare cose che non stanno ne in cielo ne in terra, si veda solo il ritiro dalle corse di Lancia per agevolare la sola Alfa come sportiva del gruppo. Tra l'altor non so cosa intendi "con produce circa le stesse auto (di Alfa)" quando nel listino Lancia ci sono mezzi come Ypsilon, Musa, Phedra e Thesis che mi pare non siano in benche minima concorrenza con nessun modello Alfa. La stessa Lybra alla fine per motorizzazioni mai aggiornate e volutamente azzoppata, non fu mai messa in concorrenza per non rompere le scatole alla mirabolante 156!

sante parole....

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Senza contare che i primi anni Lybra vendette molto bene, pur essendo nata tardi e subito impoverita ( vedi pannelli fonoassorbenti tolti )

Semmai per l'ennesima volta qualcuno dovrebbe chiedersi perche' lancia con 2 furgoncini ed un furgonone, vende 100.000 unita'/anno e Alfa, con tutto lo spreco di modelli, e soldi, ne fa 144.000....:)

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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... qualcuno dovrebbe chiedersi perche' lancia con 2 furgoncini ed un furgonone, vende 100.000 unita'/anno e Alfa, con tutto lo spreco di modelli, e soldi, ne fa 144.000....:)

Lancia, opportunamente riproposta ai fasti di un tempo, e' un marchio per tutti , la reale alternativa italiana a MB/Audi.

Alfa e' un marchio troppo caratterizzato che necessariamente sara' sempre di nicchia

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Guest EC2277
Sinceramente non mi sembra che gli investimenti in Alfa dell'ultimo decennio siano stati poi così sbagliati.

Io li giudico sbagliati in base ai dati vendite: hanno speso molto di più per vendere poco di più.

Forse è stata veramente sbagliata solo la 166 la 147, 156, forse la stessa Spider e Gt sono stati prodotti per certi versi anche molto validi se non all'avanguardia. Certamente più di Fiat (ben) ricarrozzate come le Lancia.

Concordo sulla Lancia ma non sulle Alfa: credo che la 155 e la 145/146 siano state molto più sbagliate.

Eppure, a parte qualche fiammata iniziale, non hanno mai sfondato. Forse qualcuno dovrebbe chiedersi perchè. Io credo che l'Alfa abbia ed avesse soprattutto in passato, una verginità da ricostruirsi, un marchio da rifare completamente.

Non in senso assoluto: per quel che mi ricordo il grosso problema che offuscava l'immagine dell'Alfa all'epoca era (ed in parte è tutt'ora) quello della qualità costruttiva.

Se allora si fosse deciso di investire su lancia anzichè su Alfa come si è fatto, sono PERSONALMENTE convinto che i risultati sarebbero stati diversi.

Sfondi una porta aperta: ho sempre pensato che, se agli inizi degli anni novanta, la FIAT avesse fatto fare quel salto qualitativo alla Lancia per portarla a competere alla pari con le tedesche a livello europeo oggi non solo farebbe volumi di vendita paragonabli a quelli della triade teutonica ma avrebbe potuto trainare, tramite una rete di vendita comune e delle intelligienti sinergie (dove ho già sentito queste parole?) anche l'Alfa fuori dal pantano in cui era finita.

Per quanto riguarda Lancia negli anni '80 Thema era realmente un'alternativa a Bmw (che non era quella che è oggi, nemmeno lontanamente) e forse per certi versi anche Mercedes.

Proprio questa constatazione ha spinto la dirigenza FIAT nella folle politica di affossare la Lancia.

Certo il marchio non era paragonabile però aveva dei vantaggi interessanti come interni più appariscenti o motori decisamente più performanti

Sono d'accordo ma l'italica esterofilia già allora aveva cominciato a far danni.

Lancia, opportunamente riproposta ai fasti di un tempo, e' un marchio per tutti , la reale alternativa italiana a MB/Audi.

Alfa e' un marchio troppo caratterizzato che necessariamente sara' sempre di nicchia

Dubito che in futuro, se il progetto di rilancio funizona, possa essere più di nicchia di quanto lo è la BMW.

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Guest EC2277
scusa ma di questi 20 anni di convivenza Alfa Lancia in FIat si puo raccontare di tutto TRANNE che Lancia abbia mai posto il benchè minimo problema di sviluppo alle idee che intendevano su Alfa.. semmai è stato sempre il contrario e temo lo sara anche in futuro nonostante buoni propositi. Una Lancia sara sempre castrata dalla convivenza con Alfa; per le Alfa invece non si ca@a nemmeno piu il marchio Lancia per quanto ha liberta di campo nelle proposte che hanno invece occupato anche l'ex mercato Lancia; e a quanto vedo la cosa perdura al punto da andare ad intaccare il campo di Maserati.....

Anche dal punto di vista investimenti da circa 20 anni, Dedra in poi, le Lancia sono dei completi cloni di FIat, negli ultimi anni anche in buona parte di carrozzeria in quei mezzi furgoncini: quindi, Thesis a parte, spese nulle e soli profitti con una rete ridotta all'Italia in convivenza con Fiat ormai. Non credo invece si possa dire lo stesso tra Alfa Fiat i cui numeri complessivi alla fine sono in di questi 20 anni similari a Lancia pur avendo nel contempo sempre avuto meccaniche, pianali, e pure svariati motori benzina spesso indipendenti per vari modelli di questi 20 anni.

Eviteri di raccontare cose che non stanno ne in cielo ne in terra, si veda solo il ritiro dalle corse di Lancia per agevolare la sola Alfa come sportiva del gruppo. Tra l'altor non so cosa intendi "con produce circa le stesse auto (di Alfa)" quando nel listino Lancia ci sono mezzi come Ypsilon, Musa, Phedra e Thesis che mi pare non siano in benche minima concorrenza con nessun modello Alfa. La stessa Lybra alla fine per motorizzazioni mai aggiornate e volutamente azzoppata, non fu mai messa in concorrenza per non rompere le scatole alla mirabolante 156!

comunque quoto con te che probabilmente sarebbe ora di togliersi dalle scatole la Lancia dal gruppo Fiat. Sarebbe un bene, specie per Lancia.

Concordo su tutto quanto hai scritto tranne che sulla vendita della Lancia: la Lancia oggi è invendibile poichè, di fatto, è ridotta ad uno stemma da appiccicare ad una carrozzeria. Non ha un centro stile, non ha un reparto progettazione, non ha niente all'infuori del suo ufficietto a Mirafiori nel quale Francoise si occupa del marketing.

E poi l'eventuale acquirente (mi vengono in mente solo i cinesi) avrà le capacità per farla tornare quella di un tempo?

Purtoppo oggi il destino della Lancia, che ci piaccia ammetterlo o meno, è legato alla volontà del suo carnefice e credimi la cosa mi fa arrabbiare come una iena.

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