Problemi di consegna per 159 e brera

[gabry2]

Da "Il Mattino" di oggi 06/04/2007:

Crisi alla Ergom la Fiat vuole i danni.

Non è servito praticamente a nulla il vertice convocato alla Regione per sbloccare la vertenza Ergom. Dopo la sentenza del tribunale di Napoli che ha imposto la riapertura dei cancelli, il tavolo di confronto non ha segnato la riapertura delle trattative. Anzi. Altre otto ore di sciopero sono state proclamate con il risultato di paralizzare l’attività non solo della Ergom ma di tre stabilimenti Fiat (Pomigliano, Termini Imerese e San Giorgio Canavese) e di tutto l’indotto dell’azienda torinese. Il blocco delle attività per dodicimila addetti. Forte la reazione di Fiat: «Dal 29 marzo - si legge in una nota dell’azienda - e quindi da ormai 7 giorni nello stabilimento Fiat Auto di Pomigliano l’attività produttiva è sospesa e tutto il personale è stato messo in libertà in conseguenza del mancato rifornimento di componenti da parte della Ergom Automotive. Analoga sospensione di attività riguarda da 2 giorni lo stabilimento di Termini Imerese e le produzioni Alfa Romeo presso lo stabilimento Pininfarina di San Giorgio Canavese. Fiat Group sta dunque subendo un grave danno economico e di immagine a causa di una vicenda sindacale esterna della quale non ha alcuna responsabilità né diritto o possibilità di intervento e ribadisce l’inammissibilità di forme di agitazione come quella messa in atto alla Ergom, del resto più volte riconosciute illegittime dalla magistratura. Fiat Group denuncia l’insostenibilità della situazione e chiede gli interventi necessari per il ritorno alla normalità da parte delle autorità competenti riservandosi di agire a propria tutela e per il risarcimento dei danni». Analoga la posizione della Ergom: «Rileviamo, con rammarico, che non è stato possibile aprire con i sindacati un tavolo negoziale con la partecipazione di rappresentanti della Ergom Automotive, del Comune di Napoli, della Regione Campania, dell’Unione Industriali, nonostante l’impegno e la volontà propositiva da parte dei partecipanti alla discussione di un piano di rilancio dell’azienda». Immediata la reazione dei sindacati. «È ovvio - spiega Giovanni Sgambati, leader della Uilm - che il sindacato chiede adesso con urgenza un tavolo di confronto in sede di governo, avendo esaurito tutti i tentativi di concertazione locale. Il rischio è che anche questa richiesta non sia utile. Ecco perché la Uilm invoca l’assunzione di una posizione di responsabilità da parte di tutti i soggetti coinvolti». E la Fiom, attraverso il segretario provinciale Andrea Amendola sottoscrive la richiesta di un intervento del ministro per lo Sviluppo economico Pier Luigi Bersani. «L'incontro previsto in Regione sulla vertenza non si è svolto perché l’azienda non ha voluto partecipare dopo aver posto come condizione la rimozione dei picchetti davanti alla sede dell’azienda. Picchetti che non sono stati organizzati proprio perché la stessa azienda aveva messo in libertà i lavoratori. Si tratta di una scusa, di un modo irresponsabile di rispondere alla crisi dell’Ergom». Annunciata una lettera al cardinale Sepe perché intervenga sulla vicenda. sa. sa.

Questo influirà sulle consegne di 159 e brera.

[luc@]

Che brutta storia… :\

[Teknos]

scusate cosa fa la Ergom??

[luc@]

"La Ergom Automotive spa produce nel suo stabilimento di Napoli componenti in plastica - paraurti verniciati, plance e altri particolari."

[<<Scarface>>]

Questo influirà sulle consegne di 159 e brera.

E proprio ora che le vendite erano belle sostenute (159).

A volte mi chiedo se i sindacati facciano davvero il loro lavoro o siano solo un cancro per l'economia... Bah...

A chi chiede sempre perchè la Fiat vada a produrre in polonia e turchia: leggete sopra.

[select]

E proprio ora che le vendite erano belle sostenute (159).

A volte mi chiedo se i sindacati facciano davvero il loro lavoro o siano solo un cancro per l'economia... Bah...

A chi chiede sempre perchè la Fiat vada a produrre in polonia e turchia: leggete sopra.

pure io...e piu passa il tempo e piu propendo per la seconda delle ipotesi...

[atomicstation2]

E proprio ora che le vendite erano belle sostenute (159).

A volte mi chiedo se i sindacati facciano davvero il loro lavoro o siano solo un cancro per l'economia... Bah...

A chi chiede sempre perchè la Fiat vada a produrre in polonia e turchia: leggete sopra.

I sindacati fanno solo politica, è il loro obiettivo da sempre, non quello di difendere i lavoratori onesti: purtroppo è nella norma difendere il posto di lavoro persino a chi trafuga i bagagli negli aeroporti...succedesse qualcosa del genere in USA ti trovi 30 anni di prigione e pagare i danni all'immagine dell'azienda.

[boygrunge]

i sindacati SONO il cancro della nostra economia e FANNO politica!

dovremmo mandarli a lavorare davvero i sindacalisti, ma all'est o in Indocina!

Vadano a quel paese! 'sti strnz! Si vada a produrre in Polonia e Turchia!

E io richiedo all'Austria di riannettersi il Veneto, che stavamo tanto meglio una volta!

[Bender]

E proprio ora che le vendite erano belle sostenute (159).

A volte mi chiedo se i sindacati facciano davvero il loro lavoro o siano solo un cancro per l'economia... Bah...

A chi chiede sempre perchè la Fiat vada a produrre in polonia e turchia: leggete sopra.

Ne sento troppe sui sindacati... sono in prima linea per difendere i lavoratori oltre ogni ragione. Faccio un esempio riportato dal tg regionale campano di qualche giorno fa:

In pratica per evitare l'assenteismo degli impiegati pubblici nell'amministrazione di Giugliano, il comune ha reagito montando lettori di impronte digitali al posto delle comuni macchinette per timbrare il cartellino... (evidentemente gli "impiegati" si coprivano a vicenda facendo timbrare anche i propri cartellini ai colleghi). La risposta dei sindacati è stata pronta ed hanno subito tirato in ballo la menata della privacy.....

Ma quì non si tratta neanche essere dalla parte dei lavoratori o dell'azienda, siamo arrivati al punto che un'azienda è priva di esigere che i propri lavoratori si presentino al lavoro!! Mentre poi capita in aziende come quella in cui lavora mio padre, che in alcuni capannoni c'è l'amianto e gli operai è da una vita che lavorano con l'amianto sulla testa. I sindacati servono ad un cazzo e mangiano da una parte e dall'altra, a seconda di dove riescono ad ottenere il guadagno maggiore

[Stefano73]

Ergom è di cimmminelli???...ex presidente farsa del toro.

In effetti ieri scendendo dalla montagna ho visto parecchie 159 con targhe nuovissime di milanesi che salivano in valle....età media non molto bassa....ma bella la sw senza mancorrenti sembra quasi una vera coupè....