Sede,museo,centro stile e stabilimento...cassetto Alfa...

[Guest T a u r u s]

Ci sono alcune cose nel cassetto di Alfa che non riguardano i modelli bensi la sua stessa struttura e valorizzazione.....e' vero che negli ultimi anni tutte le spese sono state date allo sviluppo e a adattamento dei nuovi modelli e propulsori......

Ma nel cassetto ci sono anche altre cose......prima tra tutte il museo che attualmente si trova ad Arese in una struttura sicuramente che puo' essere rinnovata ma relativamente piccola e non d'effetto per le vetture che sono esposte......per cui entro 2004 la dirigenza Alfa deve prendere una decisione finale se fare un nuovo museo a Bicocca che puo' essere di grande impatto o mantenerlo ad Arese rinnovando la sua sede attuale......La seconda e' il centro stile che deve essere ampiato e avere una sede di piu' grande impatto per cui le opzioni sono tre rimanere ad Arese....andare a Bicocca insieme al museo o farlo nel centro di Milano....trovando un immobile direte difficile ma se lotrovano le griffe della moda per i loro showroom perche non dovrebbe farlo Alfa..non dimentichiamo che gia' Ford per esempio ha il piu' grande dei suoi centri stile europei il famoso Ingeni a Soho....

Altra cosa e' il rinnovamento della sede della casa e il completo trasferimento di cio' che rimane a Torino a Milano e il rinnovamento del R&D della alfa romeo......cioe' un rinnovamento e rivalorizzazione della sede attuale.........

Ci sono anche tre "sogni" nel cassetto ma appena arriva alle 400 e poi alle 500 mila unita' annue anche la loro realizzazione sembrera' possibile.............vediamoli.......

-nuovo stabilimento icona per il marchio in Milano solo per le produzioni piu' prestigiose stile 8c etc......con probabile se possibile ampiamento per prendere tutta la produzione della famiglia delle ammiraglie(che al momento e' programmata per Mirafiori....tranne la Villa d'Este che sara' una produzione esterna)

-Meno proibitivo il sogno di un secondo centro stile della casa a California.....

-Ultimo uno stabilimento Alfa Romeo negli stati uniti..........

[SILOB]

Bella notizia, bisogna tornare a fare scuola e ad essere invidiati, speriamo che quello che stanno facendo nella unit alfa sia imitato anche x lancia anche se sembra poco probabile, ciao

[ghitto]

Davvero a Bicocca??? Sarebbe stupendo! io studio all'universita li, e abito a 10 minuti da li... e quando potrebbero aprirlo questo museo?

ti prego taurus, fai in modo che aprano sto museo alla bicocca!!!!

[Guest fabvio]

Davvero a Bicocca??? Sarebbe stupendo! io studio all'universita li, e abito a 10 minuti da li... e quando potrebbero aprirlo questo museo?

ti prego taurus, fai in modo che aprano sto museo alla bicocca!!!!

ma pensi realmente che taurus sia così importante ???

insomma tutti noi vorremmo che taurus prenda il posto di boschetti.... ma ..... ma .... vedremo.

comunque vi chiedo notizie perchè io non conosco milano e vorrei dsapoere che lagame esista tra alfa e boicocca ... se esiste... atrimenti mi piacerebbe sapere perchè la scelta del sito sia caduta lì

ciao

[ghitto]

la bicocca e' un quartiere relativamente nuovo... e' abbastanza lontano dal centro della citta'... in passato c'erano le fabbriche della pirelli, ora ci sono gli uffici della pirelli, ma anche di altre ditte, come la siemens. Poi hanno costruito anche l'universita' (statale) dove ci sono 80.000 studenti, e stanno costruendo molti appartamenti. In questa zona si trova anche il teatro degli arcimboldi, che sostituisce la scala mentre la stanno ristrutturando. Comincia ad esserci vita insomma... gli uffici, gli appartamenti e l'universita stanno attirando gente, e infatti stanno aprendo nuovi locali (anche se sono ancora pochi), e un centro commerciale (e dicono che ne apriranno un'altro). Pero' ora la zona fa schifo... e' tutta un cantiere, pero almeno promette bene. L'architettura poi non piace a molti... visto che e' tutta ad angoli retti... pero a me non dispiace. E' una zona che diventera' importante... o almeno spero... comunque non credo ci sia un legame tra la bicocca e l'alfa

[copco]

Ci sono alcune cose nel cassetto di Alfa che non riguardano i modelli bensi la sua stessa struttura e valorizzazione.....e' vero che negli ultimi anni tutte le spese sono state date allo sviluppo e a adattamento dei nuovi modelli e propulsori......

Ma nel cassetto ci sono anche altre cose......prima tra tutte il museo che attualmente si trova ad Arese in una struttura sicuramente che puo' essere rinnovata ma relativamente piccola e non d'effetto per le vetture che sono esposte......per cui entro 2004 la dirigenza Alfa deve prendere una decisione finale se fare un nuovo museo a Bicocca che puo' essere di grande impatto o mantenerlo ad Arese rinnovando la sua sede attuale......La seconda e' il centro stile che deve essere ampiato e avere una sede di piu' grande impatto per cui le opzioni sono tre rimanere ad Arese....andare a Bicocca insieme al museo o farlo nel centro di Milano....trovando un immobile direte difficile ma se lotrovano le griffe della moda per i loro showroom perche non dovrebbe farlo Alfa..non dimentichiamo che gia' Ford per esempio ha il piu' grande dei suoi centri stile europei il famoso Ingeni a Soho....

Altra cosa e' il rinnovamento della sede della casa e il completo trasferimento di cio' che rimane a Torino a Milano e il rinnovamento del R&D della alfa romeo......cioe' un rinnovamento e rivalorizzazione della sede attuale.........

Ci sono anche tre "sogni" nel cassetto ma appena arriva alle 400 e poi alle 500 mila unita' annue anche la loro realizzazione sembrera' possibile.............vediamoli.......

-nuovo stabilimento icona per il marchio in Milano solo per le produzioni piu' prestigiose stile 8c etc......con probabile se possibile ampiamento per prendere tutta la produzione della famiglia delle ammiraglie(che al momento e' programmata per Mirafiori....tranne la Villa d'Este che sara' una produzione esterna)

-Meno proibitivo il sogno di un secondo centro stile della casa a California.....

-Ultimo uno stabilimento Alfa Romeo negli stati uniti..........

Grazie Taurus per le tue indiscrezioni.

Non ti innervosire, ma io devo esprimere quel che penso.

Tutto ciò rivela che quelli di Torino sono ben coscienti di aver distrutto Alfa Romeo e che averlo fatto è stato un madornale errore.

Sono contento che se ne siano resi conto e che almeno nelle intenzioni pensano di porvi riparo.

Speriamo che oltre alle intenzioni abbiano poi il successo necessario a procurargli i mezzi per passare ai fatti.

Alfa Romeo è culturalmente, tecnicamente e storicamente un affare di Milano; Alfa Romeo era espressione della milanesità e spero che ritorni ad esserlo.

Appena lasci l'aeroporto di Stoccarda e ti avvii verso la città la prima cosa che vedi è la stella a tre punte che domina maestosa la città.

Ecco: non sarebbe male se si trovasse il modo di scolpire Alfa Romeo nella mente di chiunque sia di passaggio a Milano.

Giusto perchè sia chiaro al mondo intero che Alfa Romeo ha una sua identità che non può essere confusa con chicchessia.

Questo è uno dei più grandi business che quelli di Torino possono intraprendere per rinaturare e valorizzare ulteriormente Alfa Romeo.

Parola di un terrone che ama Milano, Gallarate, Torino, Trieste, Firenze, Genova, Roma, Napoli, Nuoro, Orgosolo, Canicattì, Pantelleria e l'Italia in generale più di quanto non ami il paesino della stessa grande madre Puglia che gli ha dato i natali e che lo attrae come la calamita il ferro.

[Guest 126/131]

ottime notizie....complimenti all'alfa

[il FUSI]

e ti prego taurus di approfondire quanto si può. Ultimamente ho tralasciato la storia delle vetture passando alla storia degli stabilimenti del nord, quindi la questione mi interessa.

Prima cosa: copco, nonostante tu sappia come sono stato critico nei confronti di fiat e continui ad esserlo (per la loro gestione indecente di alfa romeo) una cosa mi ricordo che mi venne detto da un dipendente alfa iri poi rimasto sotto alfa fiat: "la fiat non torna mai indietro". stavolta invece indietro ci torna, come si dice dalle mie parti "si sono accorti di essersi spaccati i corni", l'unica cosa che dovrebbero fare è dare atto che tutto il baillame e diluvio di critiche accorate e di inkacchievoli osservazioni e consigli gli è stato utile, magari mettendo su un vero alfaclub direttamente gestito da fiat. comunque ai rapporti coi club e con parecchi contatti sia col presidente sia con chi gestisce ad alto livello il brand alfa c'è adesso uno che fu direttore di stabilimento di arese, socio di un club di alfa d'epoca di milano, che anche se non rappresenta il "non plus ultra" è sicuramente meglio di tanti altri.

ritornando a bomba sul nucleo del discorso:

per me quanto è ad arese, ad arese dovrebbe rimanere. motivi derivanti dalle infrastrutture per realizzare quanto scritto non ce ne sono, semmai ce ne sono di logistici e spiegherò perchè. Perchè rifiuto ad esempio lo spostamento alla Bicocca? Perchè ad Arese lo spazio per ampliare il museo esiste, e dirò di più: se già si prendesse la parte della mensa dirigenti e si ottimizzasse quella dove stanno l'aereo e la cucina AR, il posto per molte delle auto ci starebbe, ma sarebbe comunque poco. Vedrei bene un ampliamento o occupando tutto il piano al solito livello del centro direzionale (che oramai è parecchio vuoto) oppure ampliando verso l'autostrada, mantenendo il tipo di infrastruttura esistente che di per sè ha la sua immagine (molto anni '70.....). Primo, costerebbe meno, perchè di fatto non butti via quello che già c'è e può ancora andare bene. Secondo, perchè almeno per il museo direi che un vero legame con la terra di Arese, e sant'iddio, ci dovrebbe essere.

Il problema logistico di base rimane comunque che loro hanno venduto tutto, ma le proprietà si sono dimostrate disponibili a rinnovare i contratti di fitto per le zone ancora sotto giurisdizione di fiat (ovvero tutta l'area tranne quella dei capannoni presse, assemblaggio e montaggio finale, dove sorgerà l'ABP di AIg Lincoln). Poi perchè non prendere in considerazione di riprendersi tutto, cioè di ricomprare?

Boccio decisamente l'idea di portare altrove da CASA SUA quanto può rimanere a casa propria.

Per il centro stile vale lo stesso discorso: è possibile ampliarlo anche in Arese. Oltretutto l'ex magazzino ricambi (che ospita ora il centro stile) è lo stabile rinnovato più di recente (se escludiamo l'ultimo piano del centro tecnico, e ci arrivo + avanti). Adesso il centro stile condivide parte degli spazi con le esperienze, che, dato che il centro tecnico rimarrà dove rimane, credo sia opportuno lasciare ad Arese. I tre capannoni, a grandi linee, che rimangono di fiat (in affitto) ad Arese sono: il centro stile, l'assemblaggio motori V6 - destinato a finire - e l'ex fonderia. Quest'ultimo oramai è in uno stato pietosissimo. Metà dell'assemblaggio motori anche, ed è posto vicino al centro stile. fra il centro stile e questo dei motori vi è un largo spazio verde, costeggiato da due strade interne. Ora, o le officine delle esperienze le mandano (e guadagnano spazio) all'assemblaggio motori (non credo che costi tanto a uno dall'ufficio esperienze andare all'assemblaggio a piedi, daltronde c'è ancora la spina mensa che funge da collegamento per tutti i reparti) e al centro stile danno lo spazio ex esperienze (così possono esporre anche il loro museo personale) o recuperano con ampliamento una parte di strada (che tanto serve a molto poco).

Sul centro tecnico, nulla da eccepire, spiace solo vedere che oramai quella zona è di fatto divisa dal centro direzionale e dal silos, visto che l'unica strada di collegamento l'hanno buttata giù (dove era il sottopasso per Lainate) e per andare, che so, dal centro direzionale, al centro tecnico e quindi centro stile ed esperienze, si deve passare di fuori. e non c'è possibilità di fare altro, in quanto di mezzo c'è la portineria che servirà per l'accesso dei tir al ABP che stanno tirando su. Fantasticando, si potrebbe realizzare un sottopasso che metta in comunicazione il piazzale del silos con il piazzale vicino alla porta della pesa, così si recupera anche la nuova pista di prova che c'è dietro il silos verso Lainate. E comunque, con ovvi lavori di manutenzione ed adattamento, per il museo si potrebbe anche recuperare il primitivo magazzino prodotti finiti, poi diventato filiale dipendenti e ISVOR. Cioè, gli spazi per fare tutto ad Arese ci sarebbero anche. Dipende vedere se fiat vuole ricomprare, se rimanere in affitto, se comprare altrove e spostare tutto, lasciando Arese che a noi Alfisti nostalgici è l'unica cosa rimasta. E poi mi devono spiegare che diamine di logistica è andare a fare un centro stile alla bicocca o in centro milano, quando rimane e anzi si rafforza il valore del centro tecnico (il palazzo di gardella, dove c'è la portineria centrale per intenderci) quando invece ce l'hai dietro l'angolo.

[Guest fabvio]

Tutto ciò rivela che quelli di Torino sono ben coscienti di aver distrutto Alfa Romeo e che averlo fatto è stato un madornale errore.

eccezionalissssssiiiiiiiimooooooooooo

[Patriottico]

Sottoscrivo quanto detto da copco. Date a Cesare cio che è di Cesare e (signori FIAT) date a Milano ciò che è di Milano.

Io penso che tale operazione porterebbe da parte dei milanesi più consensi verso il prodotto Alfa Romeo.

Caro Il Fusi vedo anche te sei proprietario della turbo america, gran macchina vero?