Sede,museo,centro stile e stabilimento...cassetto Alfa...

[Guglielmo]

Permettetemi di entrare in questa discussione

perchè mi interessa particolarmente.

Avete ,con cognizione di causa ,ricordato gran parte della

storia delle case automobilistiche italiane.

La situazione più controversa è naturalmente la gestione

dell'Alfa da parte delle Fiat.

Io credo che il grande errore della Fiat sia stato quello

di non proseguire con la trazione posteriore.

In questo modo si è preclusa la possibilità di differenziare

la produzione Alfa con la produzione Lancia.

Inoltre facendo questo le ha tolto l'anima ,perciò questo marchio ,(mi sembra che IL FUSI provi qualcosa di profondo)

cosi particolare cosi caratterizzato per la sua sportività

così discusso ,ha perso immediatamente parte della sua

clientela che è volata verso la Bmw.

Questa clientela non tornerà facilmente ed è anche una clientela

molto ricca ...peccato.

Ora mi chiedo ....con i prossimi modelli le Alfaromeo

si riappropieranno dell'anima perduta ?

[il FUSI]

Soldi a parte (e comunque dici una grande verità, perchè molti di quelli che hanno lasciato Alfa per BMW sono persone di disponibilità economica direi buona, sicuramente migliore della mia, una 156 me la potrei adesso permettere di due anni di vita) in effetti la trazione posteriore nella mente degli Alfisti va oltre il concetto basilare e oggettivo della stessa. Mi spiego meglio: lasciare un certo tipo di macchine, è equivalso (noi così l'abbiamo interpretato, e talvolta conta + l'opinione delle cose che non la loro valenza oggettiva) a dire: si cambia aria, erano stupidi quelli che facevano quelle auto inutilmente costose. Tutto ciò è chiaramente espresso nel recente volume "la vendetta dell'Alfa Romeo", scritto da persona con cognizione di causa (amico intimo di dirigente Alfa, sicuramente ne sa più di me che ho raggiunto simili vedute dall'esterno con + fatica). Sono fermamente convinto che esistano delle "onde lunghe" per gli avvenimenti, e che ricostruire sia sempre difficile e spesso impossibile. Di certo l'aver prodotto la 155 è equivalso a distruggere un certo tipo di idea (e questo è stato voluto da Fiat, non si venga a dire il contrario) quindi ridurla al livello di macerie, ma anche il battage pubblicitario di Alfa non ha contribuito, quando il prodotto è ritornato a crescere, a "invitare" quel nucleo che si era allontanato. Guardando i numeri, possiamo dire che forse Fiat bene ha fatto, per le sue casse, a rivolgersi a certi utenti, al momento attuale Fiat vende tante Alfa quante ne vendeva Alfa prima, facendole praticamente in uno stabilimento solo e con + sinergia. E' ovvio che tale prodotto vada verso un target diverso da quello che ad esempio è un target BMW, dove solo adesso si sta, nelle linee, venendo meno al motto di "evoluzione non rivoluzione" che secondo alcuni Alfa seguiva anch'essa per mancanza di soldi, e che secondo me seguiva meno di BMW ma comunque lo seguiva perchè faceva parte di una certa filosofia aziendale. Lo stesso fatto che in Alfa si sia sempre conservato di tutto, tant'è che le carte dell'archivio provengono molto spesso dalle scrivanie dei singoli andati in pensione, ne è testimonianza.

Il terremoto che fiat ha causato non si può pensare che venga digerito (e non lo sarà mai totalmente) con una o due serie di modelli: ci vorranno anni, e tanti, e di sicuro le posizioni dei nostalgici si sono cristallizzate (per quello mi domandavo se non era utile invece di imbastire una 155 in un anno per poi venderla dopo 5 o aspettare e imbastire magari subito una 156 da presentare nello stesso periodo temporale). Se il cosiddetto nostalgico (che preferisco chiamare zoccolo duro, nostalgico è troppo stantio, sembra che noialtri andiamo in giro solamente con quello che qualcuno con infima considerazione ha osato chiamare ferrivecchi, ma le auto nuove le compriamo) si è posto in situazione di rifiutare certi prodotti, non è che dalla sera alla mattina ha cambiato idea e si è messo sul suo aventino. Se ci è andato, è stato per cognizione di causa. Io non vedo così tanti acquirenti Alfa Romeo che siano alla loro decima, undicesima, Alfa Romeo. Vedo che c'è tanto terreno di conquista, ma solo il futuro dirà questa conquista cosa significa, se è un mordi e fuggi, o è la nascita di una nuova tipologia di clientela che nel prodotto di ora e futuro troverà sempre quella continuità che alcuni, più smaliziati, non trovano. Ecco, quello che mi preme dire è che da parte nostra, fiat parte dalla posizione svantaggiosa di chi si è sentito sbeffeggiato e non + considerato. E per chi è orgoglioso - e solo con una certa dose di orgoglio puoi amare una casa come molti di noi la amano - questa è un'offesa gigantesca. Che se Fiat vuole riparare per suo interesse + che nostro (i soldi in mano alla fine ce li abbiamo noi) non si creda di poterlo fare in due giorni, quello no.

[Guest Abarth03]

.... Tutto ciò è chiaramente espresso nel recente volume "la vendetta dell'Alfa Romeo", scritto da persona con cognizione di causa (amico intimo di dirigente Alfa, sicuramente ne sa più di me che ho raggiunto simili vedute dall'esterno con + fatica)...

Perdonami se ti stresso; pur non avendo mai avuto un'Alfa, sono un grande estimatore del marchio. Volevo chiederti: questo libro a cui accenni è regolarmente in vendita?

Il terremoto che fiat ha causato non si può pensare che venga digerito (e non lo sarà mai totalmente) con una o due serie di modelli: ci vorranno anni, e tanti, e di sicuro le posizioni dei nostalgici si sono cristallizzate

......

Ecco, quello che mi preme dire è che da parte nostra, fiat parte dalla posizione svantaggiosa di chi si è sentito sbeffeggiato e non + considerato. E per chi è orgoglioso - e solo con una certa dose di orgoglio puoi amare una casa come molti di noi la amano - questa è un'offesa gigantesca. Che se Fiat vuole riparare per suo interesse + che nostro (i soldi in mano alla fine ce li abbiamo noi) non si creda di poterlo fare in due giorni, quello no.

Sono completamente d'accordo. Per questo, nel mio modesto parere, penso che si dovrà certamente affidare le sorti alla prossima 158 ma soprattutto alla successiva (e ahimè remota) erede che, a quanto si dice, dovrebbe essere a tp.

Apparentemente, il peggio sembra essere passato: l'attuale gamma Alfa sembra la cosa che assomiglia di più alle Alfa dei tempi andati, almeno se paragonata agli anni delle 145/146/155. Ma non bisogna riposare sugli allori: basta un passo falso per rovinare il fruttuoso lavoro degli ultimi anni.

[il FUSI]

Per il libro è recentissimo, lo puoi trovare nelle librerie (ORME Editori, una piccola casa editrice, ma spesso piccolo=qualità) oppore lo puoi ordinare direttamente presso il sito della casa editrice oppure, ancora, visitare il sito della libreria dell'automobile di milano. Il prezzo è sui 15 euro, è un libro non molto grande ma che si legge tutto di un fiato. Oltretutto vi ho trovato molti riscontri a quello che altrove qualcuno chiama il "sentito dire". L'autore, te lo dico per un più agevole risultato di ricerca, è P.M. Pellegrini, il titolo esatto è "la vendetta dell'Alfa Romeo".

[Guest fabvio]

Sì, ci sono dei progetti.

Ma l'Alfa Romeo che molti vorrebbero non c'è.

C'è l'Alfa Romeo così come l'ha voluta Fiat.

Personalmente avrei preferito che Fiat avesse sviluppato e valorizzato le meccaniche esclusive Alfa Romeo invece di distruggerle.

Io non ho mai avuto un'Alfa Romeo, ed a questo punto credo che mai ce l'avrò.

...

Se Fiat continua ad investire in maniera sbagliata in Alfa Romeo rimarrà nel doppio errore di non poter investire sufficientemente per coprire i buchi della sua gamma e costruire Alfa Romeo che tolgono clienti a Fiat invece di toglierli a BMW.

Secondo me sei un po' troppo pessimista, Taurus ci ha ampiamente anticipato le novità Alfa e sappiamo che le Alfa, anche quelle che vogliono gli alfisti più puri ci saranno, ovvio si dovrà attendere.

Non metto in dubbio che ci siano state politiche commerciali sbagliate nella gestione di Alfa da parte di Fiat, ci sono stati anni bui ma ora stanno tornando a produrre auto belle e con qualità tecniche valide, occhi però, non è affatto vero che le ultime Alfa, dalla 156 in poi, sono Fiat travestite, credo non lo fossero del tutto neanche prima, ma adesso sono auto ben diverse.

Spero tu possa confidare di più nell'industria italiana, spero non ti deludano con i modelli futuri.

Scusa F.Piech, non trovi che la meccanica che rendeva esclusive le AR sia stata totalmente demolita?

Le 155 e 145 cos'erano? Fiat o Alfa Romeo?

Certo, le AR di oggi sono gran belle auto che meritano il successo, ma la mia opinione è che fanno concorrenza a Fiat e non a BMW.

Non mi sembra di essere pessimista, ribadisco solo un concetto sul quale si discute oramai da molti anni.

Fiat ha preso in mano un'AR disastrata, ma invece di prendere quel che c'era di buono e svilupparlo e valorizzarlo, lo ha distrutto.

quello che c'era di buono l'ha preso....

ossia il v6.... alcuni motori tipo i boxer portati fino a fine carriere.... e il twin spark....

altro non c'era.....

c'era il marchio...... ed anche quello è sytato valorizzato.....

x fusi...

i tuoi mess sono troppo lunghi.... illegibvili tutti in una botta....

ti rispondo a tratti:

io non sò tu che faccia nella vita ma contrapposta ad una evidente logicità di certi tuoi discorsi.... si evince un attegiamento che tende a svincolare alcune considerazioni dalla realtà.

le questioni industriali sono complicate e necessitano per essere analizzate di non perdere di vista il bersaglio.

se fiat aveva improntato un progetto in 1 anno gliene và dato atto.....

impensabile fare meglio

se poi la 75 con qualche cura è riuscita a reggere altri 4 anni ne và dato atto alla 75.

ma se non avesse retto la fiaty aveva già pronta per la industrializzazione la sostituta..... e per come era messa l'alfa si può solo lodare l'operato svolto.

sò bene quanto te che i cassetrtoi di alfa erano piani.... in luogo dei cassetti vuoti della lancia.

solo che dal punto di vista industriale lafa era ingovernabile, ingestibile..... e lo sai meglio di me per averlo affermato + volte con disamine incontestabili.

alfa andava azzerata....... andavano azzerati i quadri, dirigenti e gerarchie....

in parte fiat l'ha fatto..... ma non completamente perchè lo stile fiat è quello di non arrivare mai allo scontro completo....... fiat fà politica da 100 anni ed in quel caso non è stato differente

questo non sono io a dirlo ma è opinione degli stessi uffici alfa a partire dal centro stile...... che progettava ma non finalizzata.......

l'esempio della 164 by pininfarina creò malumore ma la scelta fù necessaria.... perchè a fronte di tante idee sulla carta alfa non riusciva a fare prodotti all'altezza da almeno 10 anni.....

tu mi parli della 155 commercializzata 4 anni dopo l'ultimazione del progetto..... per motivi di opportunità strategica...... ma forse dimentichi la gestazione decennale della alfa 6....... per me gran macchina ..... ma un completo fallimento........

ripeto.... la passione può portare a vedere le cose in maniera distorta.-.... ma trovo che sia il colmo che siano gli alfisti a lamentarsi oggi .......

e allora chi tiene alla lancia o alla fiat come marchio come dovrebbe vederla la questione.

ma vado ancora oltre:

a mio avviso sia nel caso di lancia che nel caso di alfa chi ci ha rimesso è stata la fiat non i marchi acquisiti..... dato che è certo che se alfa oggi è in grande spolvero.... lancia sarebbe stata destinata all'estinzione.

ma dico che ci ha rimesso la fiat perchè di lancia non aveva proprio bisogno......

le proprie macchine in quel periodo non avevano nulla da invidiare alle omologhe lancia..... dalla 2600 alla 130 anche nelle versioni coupè..... finanche alla dino o alla 124.....

a quiel tempo fiat avrebbe potuto far morire la lancia e portare a se la clientela lancista già in gran parte acquisita .

pure nello sport fiat aveva grandi prospettive e vinceva.... a cosa gli servì la lancia???

se ci pensi a ben poco...... ovvio che io sia grato alla iaty per averla salvata la lancia.

l'alfa?

il marchio era veramenbte decotto..... a fronte di una lancia che alla fine degli anni 80 era al massimo.... sia nella proiduzione che nello sport.

a cosa gli serviva una alfa che era un pozzo senza fondo di soldi quando alla lancia c'erano progetti di grandi coupè per fare il salto dopo decenni di investimenti.....

infatti gli ambienti fiat l'alfa non la volevano proprio

ghidella in testa vedeva l'alfa come una gatta da pelare che in quel momento si voleva risparmiare occupato com'era con la fiat e con la lancia ..... oltre che con l'occhio gettato verso la maserati che in quegli anni si avvicinava al perimetro fiat

anche dal punto di vista sindacale l'alfa era una mina vacante...... la fiat aveva superato gli anni di piombo per aver preso il toro per le corna..... cosa che non fece alfa e le cui conseguenze vennero al pettine 10 anni dopo.

l'acquisizione dell'alfa era ritenuta deletaria perchè la ristrutturazione che ne avrebbe fatto seguito avrebbe riportato la fiat ad affrontare problemi sindacali superati anni prima..... ma soprattutto perchè la fiat poneva sopra le proprie spalle per la prima volta nella storia .... la battaglia del feroce sindacxato dei metalmeccanici che si sarebbe trovata a fronteggiare da sola.

ricordo una intervista dell'avvocato ove la propria + grande preoccupazioone era questa.

oltre ad aggiungere che agnelli non aveva mai nutrito una grande passione per il marchio milanese......... strano ma è così...... innamorato com'era della fiat e della ferrari..... solo alla fine .... si trovò costretto a viaggiare in lancia....... a malincuore si dice......... ma mai su alfa.

le ragioni dell'acquisizione dell'alfa stanno in una strategia di romiti..... che ancora oggi non si sà se fosse giusta.

romiti vedeva l'alfa come il cavallo di troia ideale per entrare in america.......

nei prossimi anni vedremo se il cesare aveva visto lungo.... sinora solo prospettive ......

ma io aggiungo che a mio aviso la fiat fosse stata praticamente obbligata ad accollarsi l'alfa da pressioni politiche ..... per il fatto che l'iri era realmente stata messa con le spalle al muro dalla ford..... doveva vendere.... am pur vendendo non avrebbe risolto il proprio problema....... la ford chiedeva che l'iri rimanesse in alfa per altri 6 anni.... che si sarebbero rivelati 6 anni difficili.... di scontri e di ristrutturazioni....... in pratica le si chiedeva l'impossibile almeno dal punto di vista politico....... e la ford non cedeva come già era avvenuto con la ferrari...... seppure per diverse ragioni.

tutto questo per dire che la fiat non aveva affatto bisogno dell'alfa..... almeno questo si riteneva in prevalenza...... ma credo che qualsiasi alfista serio possa solo essere contento dell'avvenuto.

......................

alla fine mi sà che ho scritto un mess + lungo del tuo

[Guest Abarth03]

Per il libro è recentissimo, lo puoi trovare nelle librerie (ORME Editori, una piccola casa editrice, ma spesso piccolo=qualità) oppore lo puoi ordinare direttamente presso il sito della casa editrice oppure, ancora, visitare il sito della libreria dell'automobile di milano. Il prezzo è sui 15 euro, è un libro non molto grande ma che si legge tutto di un fiato. Oltretutto vi ho trovato molti riscontri a quello che altrove qualcuno chiama il "sentito dire". L'autore, te lo dico per un più agevole risultato di ricerca, è P.M. Pellegrini, il titolo esatto è "la vendetta dell'Alfa Romeo".

Grazie!!! Correrò ad ordinarlo... :wink:

[Guest fabvio]

Prima cosa copco Alfa sicuramente non e' in concorrenza con Fiat era nell'era delle 145/146 ma non oggi........e sicuramente oggi toglie clienti anche da BMW come anche Audi o Mercedes a periodi togliono clientela BMW......soltanto una percentuale che non supera il 20% sono quelli fedeli che non valuterebbero una alternativa di vettura altrettanto valida a trazione anteriore o integrale secondo potenza ma solo una tp..

Seconda cosa mi sembra che Fabvio e 158 sapete che vi stimo molto avete esagerato con la critica a Fusi, Fusi puo' esagerare alcune volte ma parla con il cuore lui nutre un grande amore per la casa del biscione e come tutti gli amanti di questo marchio ha passato momenti difficili e ora che sembra finalmente Alfa aver trovato la strada giusta e' scettico dalla paura di non essere deluso per l'ennesima volta....

Alfa e' un marchio che crea grandi emozioni e solo a parlare per me piu' di Ferrari Bugatti lamborghini o qualsiasi altro marchio.....perche ha una storia vissuta di alti e bassi con lotte vittoriose impossibili.....con una tradizione di tirare fuori vetture valide anche quando i soldi non c'erano questa e' Alfa Romeo......la piu' leggendaria delle case automobilistiche...IL MITO.....

Poi non iniziamo a dire quall'era il background tecnico di Alfa....altro se non aveva i soldi per svilupparlo......perche ci saranno sorprese.........(soluzioni tecniche come la iniezione commonrail ma studiata allora come soluzione per i motori a benzina.....oppure le valvole a controllo complettamente elettronico(da cui si derivano le VVA,Uniair del CRF...(erano gia' sotto sviluppo alla oddierna "Elasis" di Pomigliano d'Arco....)

ma infatti hai ragione....

fusi è un appassionato forse anche accecato dalla pasione..... e per questo lo stimo.... ci mancherebbe

io riesco ad essere molto + obbiettivo perchè il mito alfa lo sto scoprendo da poco tempo...... anche grazie agli interventi tipo quelli di fusi....

perchè...... ripeto..... nei periodi della mia adolescenza il mito alfa non solo si era perso.... ma alfa era sinonimo di sgassone burino e di macchine difettose.......

ai tempi della mia adolescenza..... c'era la lancia.... con la y10(mia 3^macchina), con la delta..... ma c'era anche la fiat, con la uno, la ritmo(mia prima macchina), ma cnche con la panda (mia seconda macchina) e con la croma.

[Guest T a u r u s]

Guardate ma qui i fa un errore storico le Alfa sono per tradizione sportive eleganti esattamente come le Ferrari GT......... Prima cosa per finire Alfa non e' posizionata in competizione solo con BMW ma anche con Audi,Jaguar e Mercedes Benz..e anche la stessa BMW ha lo stesso posizionamento e lo stesso vale oggi anche per Jaguar e Audi.....e i clineti di cui parlate quellli che comprano la BMW per la TP non superano il 20% della sua clientela e questo e' un dato di fatto.....l'80% se fosse migliore o li piaceva di piu' che ne so un audi a TA o TI prenderebbero quello....per fare un esempio...per cui copco il tuo discorso non ha senso...dimmi che Alfa deve tornare e tornera piano piano alla TP transaxle pero' non tradizionale per tradizione ma non dimmi di farlo per competere con BMW.....quello lo fa anche oggi e nel vicino domani con le TA e TI per medie e compatte e TP per le ammiraglie e supersportive...

Copco ma pensi che il target prezzi anche attuale di Alfa toglie clienti Fiat.....

Lexus non e' altro che un rebadge di vetture Toyota destinate al mercato giapponese non sono vetture fatte apposto, Toyota aveva mantenuto la trazione posteriore in giappone per montare motori V8 in alcune vetture di rappresentanza...poi a causa della moda hanno creato anche tp per i segmenti E prima e D ma sono vetture Toyota che si vendono in America ed Europa come Lexus esempio la Toyota Altezza che si vende come Lexus IS 200...

[copco]

Metto in competizione AR solo con BMW solo per semplificare.

Per il resto devo qui ripetere cose che ho già detto, col rischio di voler sembrare uno che vuole a tutti i costi avere ragione o che non vuole capire.

Dico quindi solo che guardo, leggo, ascolto e rifletto, ma per ora non cambio opinione né su quelli che possono essere stati gli errori di Fiat su AR né su quelli in corso.

Certamente apprezzo le buone intenzioni AR di tornare allo schema TP transaxle, il che la dice lunga su chi in questo posto ci vede bene e su chi invece ci vede male.

Se solo avessero evitato di smantellare il modo di produrre auto di AR (the Alfa’s way) tutto sarebbe stato più facile.

Posso solo sperare che i tempi non siano lunghi, perché rimango dell’idea che se AR vuole porsi come un costruttore che fa auto esculusive allora deve costruire auto realmente esclusive. E solo se fa questo si avrà un allargamento logico ed efficace dei prodotti offerti dal gruppo Fiat Auto.

Detto questo auguro il più fulgido futuro alle AR a TA. Stia attenta Fiat a difendersi da se stessa. Ho amici che saltano indifferentemente da Fiat ad AR e viceversa. Ma forse una sana competizione interna non può far male al gruppo se il gruppo così facendo compete meglio con gli stranieri.

[Guest T a u r u s]

Si ma il fatto che alcune persone hanno una migliore situazione economica o vogliono comparare poi un auto piu' costosa non significa nulla io consoco persone che ne so che aveva la Fiat barchetta e poi ha comprato una 360 Spider che significa questo che Ferrari toglie clienti a fiat non credo semplicemente lui aveva appena preso la patente ed ha voluto all'inizio una vettura piu' facile e poi avendo fatto anche alcunio corsi di guida sportiva ha comprato la vettura che voleva...la scelta e' individuale e ognuno compra quello che vuole....un altro mio amico prima aveva la Golf GTI poi ha comprato una 325i e poi una SLK che significa quello....non andiamo a dire cose che non rispondono alla verita'...Alfa gia' oggi per il suo listino di prezzi e ben diversificata da Fiat....

Su Lancia e Alfa credo chje visto che la gente vuole una Lancia piu' sportiva e' inevitabile avare competizione tra Alfa e Lancia come oggi esiste tra BMW e Mercedes...anche Mercedes oggi produce vetture che sono fatte per essere guidate....tutto il segmento Premium va verso il piacere di guida questo e' un fatto....Lancia ha fatto un processo inverso che adesso paga...il segmento Premium e' destinato a crescere e questo lo dicono tutte le inchieste fatte per cui credo che anche Alfa e Lancia in concorrenza troverano clienti e molti di piu' di quelli attuali......

Un po di sana concorrenza non fa male......

Non siamo icollati alla realta italiana guardiamo quello che aspetta da noi il mercato europeo e mondiale...cioe' vetture sportive ed eleganti.....sia Alfa che Lancia sportive ed elaganti....