Passione & limiti di legge

[TORRE]

Magari la lombardia è un luogo talmente sottopopolato da rendere il mio campione statistico assolutamente inaccettabile, non lo metto in dubbio, ma bambini che attraversano la strada alle 11 di sera in una rotonda con una carreggiata di almeno 20 metri, illuminata a giorno, distante almeno 15km dal più vicino centro abitato, onestamente non ne ho mai visti.

Se tu abiti in un posto in cui queste cose accadono, ti prego portamici, voglio vederlo.

fare l'idiota su una rotonda deserta rimane comunque un atto di inaccettabile imprudenza. Fosse per me, patente a brandelli, un anno senza patente.

[Artemis]

Scusa, seppur con spunti giusti hai creato da solo un circolo vizioso.....

L'inguaribile presuntuoso è colui che CREDE di saper guidare, quindi è "legittimato" a correre, pensa di poter prevenire le situazioni della strada con un certa disinvoltura ma evidentemente non è così. Ma è altrettanto evidente che parlando con loro, non conoscendoli, ti direbbero in tutta onestà "bhe io so bravo a guidare e con il macchinone a 200 sto tranquillo...." e invece noi sappiamo che non è vero.....come la mettiamo? Anche loro, nella presunzione, a 130 si annoiano e si abbioccano.....

Facciamo correre chi vuole così non si annoia? bha...

Ho creato un circolo vizioso perchè volevo crearlo.

E la tua obiezione è intelligente.

Il problema è che non si possono fare conti finchè il livello di accesso alla patente sarà così dannatamente basso.

Prima bisogna fare in modo che tutti coloro che hanno la patente siano persone in grado di guidare. E poi facciamo discorsi sui limiti stradali.

Il resto è fuffa.

Anzi, è fuffa anche quella che ho detto, dato che il livello di accesso alla patente non è elevabile.

Quindi che ti devo dire?

[Artemis]

fare l'idiota su una rotonda deserta rimane comunque un atto di inaccettabile imprudenza. Fosse per me, patente a brandelli, un anno senza patente.

Non ho mai detto di farlo.

Anzi, in effetti non lo faccio.

Ma conosco chi lo fa. Persone che dicono di essere capaci di guidare, ma che hanno il buon senso di dimostrarlo dove, oggettivamente, la cosa peggiore che può capitarti è mettere le ruote sull'erba ed infangare la macchina.

C'è chi non ha nemmeno questo buon senso.

E c'è chi, siccome è capace di guidare, non ha alcun bisogno di testare la tenuta del suo veicolo.

[TORRE]

Non ho mai detto di farlo.

Anzi, in effetti non lo faccio.

Ma conosco chi lo fa. Persone che dicono di essere capaci di guidare, ma che hanno il buon senso di dimostrarlo dove, oggettivamente, la cosa peggiore che può capitarti è mettere le ruote sull'erba ed infangare la macchina.

C'è chi non ha nemmeno questo buon senso.

E c'è chi, siccome è capace di guidare, non ha alcun bisogno di testare la tenuta del suo veicolo.

non ho detto che tu lo fai, io dico solo che considero idiota chi si permette di fare ciò. Francamente spero che la macchina la sfasci, senza farsi nulla. Così la prossima volta si comporta come quelli che essenso capaci di guidare per davvero, capiscono che certi numeri si fanno solo in pista.

[BlacK_Lab3L]

Il problema è che non si possono fare conti finchè il livello di accesso alla patente sarà così dannatamente basso.

Prima bisogna fare in modo che tutti coloro che hanno la patente siano persone in grado di guidare. E poi facciamo discorsi sui limiti stradali.

Questo è sacrosanto.....l'esame barzelletta è parte del male, a volte si vedono delle scene assurde.

Comunque io credo che serva disciplina alla guida, senso della vita in società. Questo vale per i limiti, come per il semaforo da rispettare, come il sorpasso a destra che ti fanno sul GRA in qualsiasi condizioni di traffico, e tante tante altre cose.

Poi francamente se nella zona industriale vuoi fare il ""pirla"" ad una rotonda alle 3 di notte con alcuni criteri di libertà lo capisco pure, anzi quasi quasi.... L'importante è avere la consapevolezza che quando c'è la minima possibilità di creare danno ad un altro vengano escluse tutte le idee di velleità stradali...

[TonyH]

Vedo da una parte un eccessivo buonismo ed un eccessiva "criminalizzazione" della velocità, e dall'altra parte un po' tropo voglia autogiustificarsi i propri reati in virtù della propria passione.

La realtà è che i limiti sono semplicemente pensati perchè la persona più incapace di guidare con la macchina più lenta, possa rallentare un po' per stare nei limiti ed avere così tutto il tempo che vuole per ragionare con la sua testina grossa come una mandorla.

Il principio dei limiti stradali non è sbagliato, sono volutamente bassi così da non mettere in difficoltà nemmeno i peggiori, si ragiona sempre per il caso peggiore, ed è anche un bene per l'incolumità di tutti.

Se non ci fosse un ampia quantità di persone che ha pari competenze sulla guida e sulla trasformazione del ferro in oro, i limiti di velocità potrebbero tranquillamente essere molto più alti o addirittura assenti.

Purtroppo non è così, perchè la patente "la devono prendere tutti" e quindi il livello minimo di accesso a tale cose deve essere estremamente basso.

come ho letto in altra sede Sonata Arctica citare: "le leggi sono inutili. agli intelligenti non servono, e gli stupidi non le rispettano"

Vale anche per i limiti di velocità.

Ma purtroppo è giusto che una qualche figura di tutela esista, e quindi ecco i limiti di velocità.

PS: dal punto di vista personale, invece.

No, non rispetto i limiti di velocità, praticamente mai. Nè in autostrada, nè in citta. mi sono trovato ad essere oltre i limiti di velocità (e non di poco) anche con ben 18cv (una 500F del '65) sotto il sedere.

Tuttavia mi sono trovato ad andare molto oltre il limite, ma anche molto sotto, quando era effettivamente pericoloso.

Ogni tanto guardo guidare mia madre, ed ho seriamente paura per lei. va SEMPRE a 50, in centro città come in tangenziale. Rispetta i limiti (e se ne vanta con me), ma crea situazioni di rischio immense, di cui lei stessa non si accorge se non quando qualcuno sbatte contro di lei, o quanto lei sbatte contro qualcuno (e capita sovente).

Rispetta i limiti, quindi la sua guida, per la legge, è una guida sicura.

Me è davvero così?

Questo post deve essere scritto nella pietra ed essere verità suprema

[Artemis]

Aggiungo una cosa, non però nello specifico del discorso.

Sento racconti di papà, in cui i giovani, ai suoi tempi effettivamente si divertivano con le auto.

Piccole gare, si giocava ad andare un po' forte, si faceva un po' i pirla.

Non c'era criminalità in questo, non era avvertita nè da coloro che compivano il gesto, nè da coloro che questi gesti dovevano punirli.

Le auto erano molto meno sicure di oggi e le strade molto meno larghe, e c'era veramente, molto più che oggi, la possibilità che i bambini attraversassero la strada.

Ma tutto ciò non era un problema, e, soprattutto, non era un crimine.

Quando, in quanto giovane degli anni 60, affermavi di essere in grado di capire quando era rischioso correre e quando no, non ti prendevano per scemo, o, ancora peggio, per un presuntuoso. Semplicemente ti davano ascolto, o replicavano e se ne discuteva.

Le automobile riuscivano ad essere una passione che diventava un fenomeno sociale che univa le persone, e non le divideva.

Come è possibile che ora ci si dia dei criminali a vicenda quando si sorpassa un limite che era già troppo restrittivo per una Fiat 127?

Come è possibile che oggi si inviti chiunque che non blocchi platelamente il traffico ad andare in pista a sfogarsi?

Perchè ora la velocità è IL MALE, è colpevolizzata a momenti peggio dell'omissione di soccorso, dell'aggressione o della violenza?

Perchè siamo arrivati a questo?

[TonyH]

a me uno che vuole provare la tenuta e il comportamento del suo mezzo mi mette i brividi quasi di più di uno che supera i limiti di velocità. C'è la pista per certe cose, e non me ne frega niente se non c'è nessuno. E se non hai tempo di andare in pista, pazienza.

A me fa molta più paura chi va in giro senza rendersi conto di cosa sta facendo e del mondo che lo circonda. Anche se rispetta i limiti

Tipo uscire in sorpasso in autostrada a 90km/h senza guardare specchi nè mettere freccia perchè si è troppo impegnati a conversare col passeggero.

[TORRE]

A me fa molta più paura chi va in giro senza rendersi conto di cosa sta facendo e del mondo che lo circonda. Anche se rispetta i limiti

Tipo uscire in sorpasso in autostrada a 90km/h senza guardare specchi nè mettere freccia perchè si è troppo impegnati a conversare col passeggero.

sono comportamenti idioti anche questi. Solo che qua si guarda con indulgenza chi infrange in maniera esagerata i limiti (perchè tanto la macchina è sicura) o si mette a fare numeri da circo sulla pubblica strada. Sono colpevoli entrambi.

Chi fa le gare per strada è pirla oggi come lo era ieri. Gente che dovrebbe girare in triciclo per sempre.

[TonyH]

Quindi visto che non sei Schumy secondo, sei così pirla da prova la tenuta del veicolo in un luogo dove è possibile che sbuchi un bambino che insegue un pallone.

Per capire dove certe cose si possono fare in "relativa" (la certezza non è contemplabile) sicurezza non serve essere Shumacher. Basta utilizzare quella cosa che Dio o l'evoluzione (a seconda delle credenze) ha piazzato a tutti in mezzo alle orecchie.

Onestamente, se mi attraversa un bambino col pallone la To-Sv nel tratto appennico o in un piazzale industriale deserto trovereri la cosa alquanto curiosa.