Passione & limiti di legge

[TonyH]

Comunque voglio solo dire che non trovo corretto "lo faccio perchè non fa nulla ed è giusto perchè i limiti fanno schifo" o quantomeno evitare di giustificarlo.... Per il resto ho già detto, ed è ovvio, che rispettare i limiti è impossibile e che non sono l'uomo senza colpe....

Dal canto mio non c'è nessuna tentazione di giustificazione (perlomeno volontaria). So bene che rincorro in un'infrazione e se mi beccano pago e sto zitto.

Il mio discorso era solo per far capire che non è che automaticamente superando i limiti si diventa pericolosi come Provenzano. Cioè o tutto bianco (sotto il limite) o tutto nero (sopra il limite). Ma che comunque esistono i grigi.

Certamente non mi metto a fare i 200 nei dintorni delle scuole o nella tangenziale all'ora di punta (magari zig-zagando tra le auto), però fare i 150 sulla A26 non mi è mai parso così tremendo da gogna. Però forse mi sbaglio....

[TORRE]

Dal canto mio non c'è nessuna tentazione di giustificazione (perlomeno volontaria). So bene che rincorro in un'infrazione e se mi beccano pago e sto zitto.

Il mio discorso era solo per far capire che non è che automaticamente superando i limiti si diventa pericolosi come Provenzano. Cioè o tutto bianco (sotto il limite) o tutto nero (sopra il limite). Ma che comunque esistono i grigi.

Certamente non mi metto a fare i 200 nei dintorni delle scuole o nella tangenziale all'ora di punta (magari zig-zagando tra le auto), però fare i 150 sulla A26 non mi è mai parso così tremendo da gogna. Però forse mi sbaglio....

1)quoto anche i respiri dell'intervento di TONI

2)i 150km/h sull'a26 non sono (troppo) da gogna per carità (basta la multa). Quando sento parlare però di "provare i limiti dell'auto" penso che non si stia parlando di superare di 20km/h il limite in un rettilineo. In quel caso lì mi infervoro.

[Artemis]

P.S.: Scusate per l'insulto della fisica da sussidiario allora

Nessun insulto. E' che la fisica dell'auto è il mestiere di Tony, e fino a qualche tempo fa era anche il mio

Ce l'hanno inculcato in testa a suon di teoria e di pista, quali sono i limiti, quanti sono, e come quantificarli

[TonyH]

Quando sento parlare però di "provare i limiti dell'auto" penso che non si stia parlando di superare di 20km/h il limite in un rettilineo. In quel caso lì mi infervoro.

Ma anche lì tutto è relativo, bisogna vedere dove e quando la cosa è stata fatta. Ci sono punti dove concordo che sia da arresto, altri dove basterebbe solo un piccolo rimprovero.

Fermo restando che i limiti delle auto attuali sono talmente elevati che sopraggiungono prima quelli del guidatore (ovvero, ci si caga sotto.)

[Alex87]

Io spero davvero per voi che sappiate sempre quello che state facendo, comunque il problema non è quello. Perché comunque infrangete una legge, che vi piaccia o meno.

Ah, spiegami anche quando non è sbagliato essere fuori legge… in base a cosa lo decidi?

L'ho detto 500 volte ma fà niente, lo ripeto...

A cosa serve un limite di velocità? A garantire sicurezza, a me e agli altri. Esistono situazioni in cui, oggettivamente, la sicurezza è garantita comunque... un esempio su tutti: non dirmi che non esistono tratti di autostrada in cui facendo i 150 si rischia molto di più che ai 130...

Lo so che infrango una legge e me ne assumo tutta la responsabilità. Ma qualcuno qui sta esagerando, perchè come è già stato detto non è tutto bianco o tutto nero, e questo un guidatore nella media dovrebbe saperlo bene. I limiti, è già stato fatto notare, sono fatti per il più impedito utilizzatore della strada e per le peggiori condizioni al contorno. Nonostante ciò la velocità spesso deve essere rimodulata al ribasso (es pioggia) non vedo perchè non possa essere fatto pure al rialzo, lasciando per un attimo da parte il cds...

Scrivendo mi è venuta in mente una provocazione: buio, nebbia e strada viscida ... 49km/h in città. Tutto ok no? sono sotto il limite...

I limiti sono relativi, è inutile negarlo...

[Alex87]

1)quoto anche i respiri dell'intervento di TONI

2)i 150km/h sull'a26 non sono (troppo) da gogna per carità (basta la multa). Quando sento parlare però di "provare i limiti dell'auto" penso che non si stia parlando di superare di 20km/h il limite in un rettilineo. In quel caso lì mi infervoro.

Già abbassi la cresta? Fino a ieri sera per una velocità >= 130 km/h (qualsiasi fossero le condizioni) mi avresti fatto la patente a brandelli...

[TonyH]

Nessun insulto. E' che la fisica dell'auto è il mestiere di Tony, e fino a qualche tempo fa era anche il mio

Ce l'hanno inculcato in testa a suon di teoria e di pista, quali sono i limiti, quanti sono, e come quantificarli

Per adesso diciamo più del motore, però certe nozioni telaistiche non si dimenticano mai

[stev66]

Ma il passare il limite di velocità - fissato per legge - non vuol dire guidare scriteriatamente, superando ben altri limiti di quelli segnalati sul cartello di turno.

Vedi, il discorso non e' di schieramenti "l' un contro l' altro armati"...

Io stesso per esempio, pur con un auto che e' l' opposto della sportivita' molte volte supero i limiti.

Il discorso e' rendersi appieno contro della pericolosita' di tale scelta, pericolosita' ovviamente graduata dalla quantita'di superamento dei limiti stessi.

E non presumere, per qualita' personali o del mezzo, di essere superiori ai limiti stessi.

Perche' su strada non tutto cio'che accade e'controllabile.

Un esempio di stamattina: ad un incrocio aspettavo il verde. Al verde per puro caso, ho guardato a sinistra, ed ho visto un tizio passare bellamente col rosso.

Se partivo subito lo prendevo.

So di essere stato fortunato, perche' non sempre agli incroci regolati dal semaforo mi fermo a guardare...

[Alex87]

Vedi, il discorso non e' di schieramenti "l' un contro l' altro armati"...

Io stesso per esempio, pur con un auto che e' l' opposto della sportivita' molte volte supero i limiti.

Il discorso e' rendersi appieno contro della pericolosita' di tale scelta, pericolosita' ovviamente graduata dalla quantita'di superamento dei limiti stessi.

E non presumere, per qualita' personali o del mezzo, di essere superiori ai limiti stessi.

Perche' su strada non tutto cio'che accade e'controllabile.

Un esempio di stamattina: ad un incrocio aspettavo il verde. Al verde per puro caso, ho guardato a sinistra, ed ho visto un tizio passare bellamente col rosso.

Se partivo subito lo prendevo.

So di essere stato fortunato, perche' non sempre agli incroci regolati dal semaforo mi fermo a guardare...

Il discorso Stev è condivisibile, ma dimostra anche quanto sia inutile una crociata contro la velocità...

[Artemis]

Resta il problema di chi deve giudicare la tua guida.

Ti sembra possibile che la condotta di guida sia personalizzabile a seconda della qualita' di guida di ciascuno di noi ?

Dovrebbe essere possibile, una cosa simile.

Per esempio una sorta di patente a "scaglioni" a seconda dello skill che raggiungi all'esame della patente.

E che puoi, assumendo nuove competenze, con corsi autorizzati, aumentare il livello di patente.

Sarebbe simpatico, e soprattutto avresti una quantità di guidatori su strada mediamente molto più addestrata che ora.

E' davvero possibile pensare che quelli che si schiantano hanno delle caratteristiche negative particolari che noi non abbiamo e che quindi a noi non capitera' mai nulla ?

Beh, molto spesso è così.

Anche se non possiamo certo escludere che a noi non capiterà nulla (ci mancherebbe la sicurezza non esiste), chi si rende protagonista di incidenti eclatanti solitamente lo fa per motivi molti palesi.

Distrazione, colpi di sonno, palese non valutazione dei rischi....

Per palese intendo veramente palese, tipo affrontare a 160 una curva che anche un bambino capirebbe che a più di 100 non si può fare.

In pianura padana ci sono tanti rettilinei, e le velocità possono davvero essere un problema, ma proprio perchè la gente non capisce che per entrare in curva bisogna rallentare.

Ci sono curve note da queste parti, che nel giro di 10 anni hanno fatto 20 o 30 morti cadauna. Sono curve normalissime, ma vengono costantemente sottovalutate.

E' evidente che può sempre capitarmi qualcosa, ma finchè non ragionerò come queste persone, non mi capiterà nulla che capiti a loro.