Passione & limiti di legge

[euroPork]

ciao, leggo con interessa tuo articolo ma..mi preoccupa pensare al livello di criminalità enunciato prima..Avete controlli tachimetrici in un quartiere residenziale?

[euroPork]

ciao, io rispetto x principio il limite indipendentemente dalla presenza di autovelox, pattuglie ed amenità sui generis...mi lascia perplesso tuttavia che, spesso andando al lavoro, certi cafoni mi stiano dietro attaccati al paraurti e mi mandino a quel paese.Peraltro la strada è stretta, piena di gente che va in bici o motorino, con grosse buche malriparate (spesso le riparazioni fanno peggio della buca) e poi trovo sistematicamente i Vigili Urbani con rilevatore telelaser.

Esiste un sistema x dire a questi idioti che stanno attaccati al mio posteriore di sorpassare o di stare al largo?

Peccato che i vigili si mettano lì solo x sparare multe e facciano nulla di "educativo" del tipo, segnalare a queste figure che la distanza di sicurezza non è un opzionale..come anche la buona educazione.

Saluti.

[J-Gian]

[...]Esiste un sistema x dire a questi idioti che stanno attaccati al mio posteriore di sorpassare o di stare al largo?[...]

Ben venuto intanto!

Quando qualcuno mi sta attaccato al posteriore, io sono solito a pulire il vetro con getti/tergicristallo, così da poter scrutare al meglio l'imminente sorpasso "dell'annusa culi" infastidito dalle macchie d'acqua che si vanno ad adagiare sulla sua auto tirata a lucido....

[Akula]

mi lascia perplesso tuttavia che, spesso andando al lavoro, certi cafoni mi stiano dietro attaccati al paraurti e mi mandino a quel paese.Peraltro la strada

Saluti.

fregatene e se ti vengono dentro, pagano.

[Wilhem275]

Ben venuto intanto!

Quando qualcuno mi sta attaccato al posteriore, io sono solito a pulire il vetro con getti/tergicristallo, così da poter scrutare al meglio l'imminente sorpasso "dell'annusa culi" infastidito dalle macchie d'acqua che si vanno ad adagiare sulla sua auto tirata a lucido....

Io se sono di notte sparo il doppio retronebbia :D e dopodiché tengo giù il freno quel pochissimo che basta a chiudere il contatto ma non a mettere in pressione il circuito

Però c'è anche il rovescio della medaglia... voglio dire, io non chiedo alla gente di andare più veloce di quanto voglia fare, ma di agevolare il sorpasso in tutti i modi questo sì, e a quel paese chi non lo fa... e intendo anche mollare il gas per farsi passare! Nei momenti più tragici io ogni tanto accosto dove c'è spazio, non è giusto bloccare quelli dietro perché io non ho voglia di andare e la strada non favorisce i sorpassi in sicurezza.

[J-Gian]

agevolare il sorpasso in tutti i modi questo sì, e a quel paese chi non lo fa... e intendo anche mollare il gas per farsi passare! Nei momenti più tragici io ogni tanto accosto dove c'è spazio, non è giusto bloccare quelli dietro perché io non ho voglia di andare e la strada non favorisce i sorpassi in sicurezza.

D'accordo con te se colgo che uno vuole sorpassarmi cerco di fare in modo di agevolarlo e non creare altre situazioni di pericolo.

E se mi rendo conto che sono proprio un ostacolo, un tappo eccetera, appena posso accosto. E pensare che certa gente ste cose non le fa per orgoglio...

Quando invece qualcuno si attacca al dietro "per vizio" mi girano: tante volte la fila di auto è infinita e quindi il tipo non sorpassa perché inutile, non ne trarrebbe vantaggio...

E allora perché mi stai appiccicato? Risparmi carburante?

Così via di ugelli perché sta creando una situazione pericolosa che mi stressa...

[Wilhem275]

Anche io ho uno stress notevole in quei casi, specie se ho la macchinina e dietro c'è un SUV (diciamo nel 60-70% dei casi, ma guarda un po'...).

E rischio di far cazzate perché devo guidare pensando più a cosa ho dietro che a cosa ho davanti

Dicesi "tailgating", negli USA è vissuto come un problema sociale a momenti...

Il premio per il QI più elevato va a quello che quest'estate, in tangenziale a Mestre, si è piantato in terza corsia a 80 perché il cartello diceva 80. E continuavano a indicarmi il cartello con scritto 80.

Intanto file di macchine a suonargli nell'impossibilità di passare a destra (visto che anche quando si va a 3 corsie a destra non ci va nessuno), e dietro si è creato un grumo di veicoli per centinaia di metri, situazione che notoriamente è fautrice di bassa probabilità di incidenti in tangenziale a Mestre...

Poi finalmente ho trovato un varco a destra e me ne sono andato... dietro di me sono rimaste altre auto che a turno lo hanno prima sfanculato e poi sfilato regolarmente a destra.

Davanti a me centinaia di metri di vuoto totale, mai vista la tangenziale così vuota

Testa di cazzo...

[TonyH]

Il premio per il QI più elevato va a quello che quest'estate, in tangenziale a Mestre, si è piantato in terza corsia a 80 perché il cartello diceva 80. E continuavano a indicarmi il cartello con scritto 80.

Intanto file di macchine a suonargli nell'impossibilità di passare a destra (visto che anche quando si va a 3 corsie a destra non ci va nessuno), e dietro si è creato un grumo di veicoli per centinaia di metri, situazione che notoriamente è fautrice di bassa probabilità di incidenti in tangenziale a Mestre...

Poi finalmente ho trovato un varco a destra e me ne sono andato... dietro di me sono rimaste altre auto che a turno lo hanno prima sfanculato e poi sfilato regolarmente a destra.

Davanti a me centinaia di metri di vuoto totale, mai vista la tangenziale così vuota

Testa di cazzo...

Scommetto che era una Opel Agila.

Io ne trovai una così, guidata da regolare donna, che si è fatta A SINISTRA tutta l'autostrada da LaSpezia a Pisa a circa 120km/h.

Si vede che era inglese......

[Wilhem275]

No, in quel caso era una Punto I di colore indefinibile...

Il miglior ricordo che ho della Agila è la volta che una mia amica stringendo troppo ad un incrocio ha messo la ruota dietro direttamente sul marciapiede... io ero dietro con un amico e prima abbiamo avuto il simultaneo terrore che l'auto rotolasse, poi abbiamo dovuto accostare a cause delle troppe risate :lol:

[m2m]

Ho fatto un esperimento, finalizzato a verificare quanto sia oggettiva la difficoltà a rispettare i limiti imposti, rispetto alla possibilità che si usi questa presunzione per giustificare ... la volontà di fare i propri comodi.

Sabato mattina sono andato da MI a PC, di seguito i rilievi:

> vi sono frequenti tratti con (teorici) lavori in corso, con tratti separatori della carreggiata che passano dal bianco al giallo e viceversa, molte volte con schicane non troppo pronunciate, un paio di restringimenti di carreggiata

> il limite è su quasi tutto il tratto impostato a 110

> ho viaggiato sempre a 110 (a bordo avevo il suocero, quindi è stato facile e anzi apprezzato ... con una certa sua meraviglia ... mi conosce )

> vi sono situazioni nelle quali il limite passa da 110 a 90 e di nuovo a 110 con un frequenza tale per cui nemmeno si riesce a mettere il piede sul freno, e quel che lascia perplesso è che ... non c'è alcun motivo apparente per richiedere una diminuzione della velocità ... interpreto: "prima" c'era un motivo, che con i lavori è venuto meno ... ma i cartelli non sembrano temporanei ... non ho capito, e non sono riuscito ad adeguarmi

> ho notato un tratto nel quale (stupore) si verificava ciò che ho apprezzato nell'ultimo trip in Germania: da 110 una serie di cartelli di limite, a decrescere di 10: 110, 100, 90, 80, con quest'ultimo limite che rimaneva per un tratto e poi veniva sostituito da un 110: il problema continuava ad essere l'impossibilità pratica nel seguire il rallentamento richiesto, se non inchiodando. Frenando in maniera sensata, sono arrivato a 90 kmh proprio quando il limite è passato di nuovo a 110.

Prima morale su questo esercizio analitico: secondo me chi mette i cartelli non ha mai provato a salire su un'auto e verificandone la razionalità. Diversamente non si capisce come fare, senza trasformare l'altalenanza del limite nel vero problema in termini di sicurezza.

Altra morale: una strada a 3 corsie + emergenza (4 corsie) da percorrere a 110 comporta davvero uno sforzo di autocontrollo notevole, che se si vuole rispettare il codice può tranquillamente essere fatto, ma che di fatto diventa di difficile applicazione.

Tratti senza lavori, senza strisce gialle, tutto dritto, 6-10 macchine all'orizzonte ... 110 ... se avessi iniziato a parlare di calcio con il suocero mi sarei addormentato.

Nel complesso, dall'esperienza mi sono portato a casa una scarsa percezione di razionalità nei limiti di velocità sul tratto ... ed un paio di rischi di tamponamento perchè andavo troppo lento rispetto al traffico normale, che non mi sopraggiungeva a 230 ma + probabilmente a 130-140.