ManaBlog: il blog di Mana 850

[Prestige]

sulla scia del blog della Bravo, ecco che anche l'Aprilia si butta in questo interessante progetto...

http://www.apriliamana.com/

[Regazzoni]

Wow.

Come già detto in precedenza, aspetto con impazienza questa moto.

La seguo da molto, da ben prima che si potesse sperare divenisse realtà, quando era ancora una geniale "derivata" della mastodontica Capo Horn e non si prospettava ancora come una sorprendente semi-automatica.

L'ho addirittura infilata di straforo nella tesi di Laurea.

Molto interessante il Blog.

Non è una novità assoluta nel campo delle moto, dato che anche la Ducati, seppure senza dedicarle uno spazio esclusivo, sta seguendo da vicino lo sviluppo e la messa a punto della sua Hypermotard.

Le case italiane si stanno sbloccando in quanto a marketing sulla rete. Ottimo.

[Prestige]

è stata presentata finalmente

motociclismo.it

beh dai non è malaccio come estetica

[Autodelta85]

meno male che hai messo tutte le foto tu io non ne avevo minimamente voglia

Come moto esteticamente è azzecatissima secondo me e anche in tenuta da viaggio è perfetta.

Peccato che sia automatica e peccato che motociclismo parli di un +15kg rispetto a Shiver....Shiver però è accreditata di 198kg,se la matematica non è opinione siamo oltre i 210kg...decisamente troppo per i miei gusti

[Regazzoni]

Più la guardo e più mi convinco che questa moto ha delle grandi potenzialità.

Non è ipercattiva e non ha il cambio meccanico. Ma questo non è un problema, perchè se uno vuole queste caratteristiche c'è proprio la Shiver.

Alla Mana rimane tutto il resto: il cambio automatico/sequenziale può essere di grande successo, creando una propria nicchia, se sarà sufficientemente conosciuto.

L'estetica è moderna, non manca di aggressività, ma può anche soddisfare l'occhio che vuole una nuda più classica.

Come funzionalità ne ha da vendere e penso che anche come piacere guida possa soddisfare una grossa fetta di utenza.

In questa moto ci ho creduto sin dal primo concept e sono contento che sia venuto fuori un prodotto così ricco di sostanza.

[Sonata_Arctica]

Sì è piuttosto bella, e se il cambio è riuscito (come pare essere) il prodotto non può che essere riuscito.

Ma... una cosa mi chiedo: non sarebbe stato meglio metterle un paio di piccole carene?

E' un concetto di moto che "non vedo" naked... E' bella grossa, paciosa, è un attimo pesante, il motore non urla a 9-10k, è attrezzata per portare le borse (e non le stanno manco male)... insomma..... turismo vero e proprio. A che cacchio serve metterla in "concorrenza visiva" con delle streetfighter?

[Autodelta85]

La prima vera moto automatica prodotta in grande serie è finalmente una realtà. L’Aprilia 850 Mana, già vista allo scorso Salone di Milano, è stata ufficialmente presentata nella sua forma definitiva. Equipaggiata con un motore bicilindrico a V di 90° da 839 cc (con messa a punto e trasmissione diverse da quelle del Gilera GP 800), racchiude concetti innovativi, mai visti prima su una moto. Per prima cosa ha il variatore e quindi è possibile guidarla come un vero scooter, semplicemente accelerando senza preoccuparsi di cambiare marcia. Ma questo variatore è controllato da un motorino elettrico che modifica la posizione reciproca delle due semi-pulegge motrici per creare diverse rampe di apertura e quindi una diversa progressione del motore. In pratica si possono impostare tre modi di funzionamento automatici: Touring (marcia normale), Sport (rapporti accorciati per la massima accelerazione) e Rain (per le condizioni di scarsa aderenza). Agendo su un pulsante al manubrio è poi possibile anche passare alla funzione sequenziale che permette di cambiare rapporto come su una moto, utilizzando il classico pedale o i pulsanti “+” e “-“ al manubrio, ovviamente senza frizione. La leva sinistra manca del tutto, perché il freno dietro è stato mantenuto a pedale. L’architettura del motore, con la scatola filtro disposta sul lato sinistro e la collocazione del serbatoio da 16 litri nel codino ha consentito, inoltre, di ricavare un grande vano anteriore, al posto del classico serbatoio: nel vano, dotato di presa a 12 V e luce di cortesia, c’è spazio a disposizione per un casco integrale, oltre agli attrezzi. Dinamicamente si apprezza la grande facilità di guida data dall’ottimo funzionamento della trasmissione automatica, anche nel traffico più congestionato. Il basso baricentro, inoltre, regala una notevole maneggevolezza, nonostante i kg non siano pochissimi (circa una quindicina in più rispetto a una naked come la Shiver). Arriverà nella seconda metà di ottobre a un prezzo indicativo di 9.500 euro chiavi in mano.

Il servizio completo su Motociclismo di ottobre.

[jeby]

Forza Aprilia!! Eh eh eh, ce n'erano di progetti in cantiere, almeno uno è andato a buon fine (benché sia stata stravolta completamente l'estetica... )

[Paco]

spero non sia deludente quanto quel bidone della shiver

[Sonata_Arctica]

spero non sia deludente quanto quel bidone della shiver

Della Shiver ho letto solo impressioni positive, anche della stampa non italiana.