Marchionne fa autocritica su Alfa Romeo

[il FUSI]

Alex, si sottolinea l'ovvio a uso e consumo dei cotanto pagati dirigenti di alto livello, che erano e rimangono dei grandissimi coglioni.

Perchè quando quà un anno fa si dicevano ancor + compiutamente e tecnicamente le cose che ora son risultate chiare anche al "re magio melchiorre" era tutto un accusare di talebanità.

A me Marchionne non deve dire proprio una sega, nè tantomeno "se lo dice lui allora avevo ragione", perchè alla fine, in culo alla modestia, semmai è il contrario.

Hanno cappellato alla grande, anzi alla grandissima.

Da una parte la necessarietà di portare avanti scelte antiche, i soldi fottuti perchè evidentemente tutti i soldi fatti su con la 156 e la 147 han dovuto coprire le voragini commerciali di cessi come la Stilo Fiat, ma anche tanta, ma tanta, IMBECILLITA' e boria, sempre boria, tanta boria.

A questi punti devo dire che non sono contento, non me ne frega una ricca fungiazza, ma comunque hanno raccolto quanto hanno seminato.

E con ste teste, la semina è sempre la stessa.

Chiedere dove le cose si sanno e si è meglio di loro, mai vero?

E allora che facciano i novelli Titanic ad ogni varo di nuovo modello........

[ACS]

Scusa una cosa non frequentando l'ambiente ti faccio una domanda, aldilà di quelli che gli hanno dato premi di design e di tifosetti da forum che possono permettersi massimo 147 o tra un pò junior (e su quelli cui giustamente lavorerà alfa).... come linea oggetto-desiderio brera piace a chi potrebbe permettersela veramente ma evidentemente compra altro?

Diciamo che solo parlando di freddi numeri i 260 cv della top li trovo indegni...come direbbe quello postato sopra...

domanda lecita e direi che la risposta nasconde proprio quello che si dibatte da anni su Alfa.

Primo Brera/Spider non hanno la menchè minima visibilità, a prescindere dai premi e dalle prove sulle riviste patinate.

Ciò è dovuto principalmente a

1) campagne di comunicazione inesistenti o quasi

2) 20 anni di scetticismo cronico, ormai endemico, sul prodotto qualunque esso sia, da parte di chi ormai compra e ricompra altro da anni e + e + volte ha avuto conferma che la propria scelta di come spendere i soldi è QUALITATIVAMENTE migliore.

Secondo, che si riallaccia al punto 2 qui sopra, l'immagine, il trattamento da parte della rete, il servizio post vendita, sono anni luce da quello a cui i clienti target sono abituati.

Ed arrivo al punto: l'auto piace, e piace davvero, a prescindere dalle considerazioni oggettive o personali che NOI possiamo fare (dal mi piace xkè è aggressiva al mi fa schifo x le proporzioni sbagliate, gli sbalzi etc). I survey effettuati anche da enti terzi la indicano come potenziale acquisto nella fascia di pertinenza.

Poi però molti comprano altro con quei soldi.

L'utenza italiana non è abituata ormai da + di 30 anni a spendere cifre "tedesche" su auto italiane. Anche le ultime vere Alfa, se vogliamo le 75, costavano meno ed erano + prestazionali delle concorrenti.

Ora è davvero impossibile riproporre quel tipo di confronto sul mercato, anche fossimo in presenza di una 159/Brera TP e con prestazioni di rilievo le vendite oggettivamente non si impennerebbero drammaticamente. I contenuti, le priorità di un'auto sono completamente cambiate rispetto agli anni 70/80. Non puoi farle pagare SENSIBILMENTE meno, perchè contenuti sono quelli, DEVONO essere quelli come minimo.

Quando però già si cominciarono a mettere le basi per il cambiamento di direzione che ci porta al mercato di oggi, e l'hanno fatto i tedeschi, non noialtri.

Sono loro che hanno puntato PRIMA sulla qualità a 360° (costruttiva, materiali, vita a bordo etc) e poi sui gadgets che oggi fanno tanto tendenza tra chi spende cifre importanti x un'auto.

E ripeto nel mondo si vendono molte + accessioriatissime M3/C-amg che non sportivissime ma nude Impreza/Lancer, nonostante il prezzo molto + elevato!!

Il punto è che avendo + prestazionalità si vendrebbe cmq un po' d+ e si comincerebbe a riconquistare piano piano almeno una parte di quelli che sono scappati a fine anni 80. Però, ancora una volta, li si riperderebbe se non gli si offrisse la qualità che ormai è diventata conditio-sine-qua-non imprescindibile e data x scontata su quel livello di vetture.

Poi viene il fattore prezzo, come dicevo : il cliente italico deve esere rieducato, con gli argomenti di cui appena sopra, a spendere certe cifre ANCHE per prodotti nostrani. Non solo sotto i 25/30k dove l'hanno se,mpre fatto, ma ben oltre, come facevano fino alla fine degli anni 60, e forse metà 70.

E' un processo lungo, difficilissimo. Ed ammesso e non concesso che ci si riesca, nel giro di non meno di 10 anni, lo si deve poi consolidare e mantenere, cioè la parte + difficile.

Il ciclo di questi processi di conquista di mercato è generazionale, 20/30 anni...

Cmq, x rispondere in 2 parole alla tua domanda alla stregua di un certo tipo di feedback sulle principali case auto presenti in Ita cui posso attingere, posso dire SI, Brera piace ma poi in tanti comprano altro.

Le motivazioni le troviamo in un mix di quello che ho espresso + quelle che puoi trovare, nel bene e nel male, anche nel forum.

[BlacK_Lab3L]

Però sono quelli che ,pur avendo delle noie di varia origine se ritrovano nel prodotto la filosofia alfa o perlomeno una parvenza di essa li vedi , sempre se il prodotto ha determinate caratteristiche, alla guida del modello successivo.Perlomeno, questo vale per me. La qualità ? basta non avere noie meccaniche pesanti poi l'assemblaggio e gli accessori passano in secondo piano se ritrovi il piacere di guidare un alfa. Passare dalla modesta qualità dell'assemblaggio della 145 a quello della 147 mi ha fatto piacere ma ho gradito di più altri aspetti.

Non sono assolutamente d'accordo, ma ci pensi a vendere dell'auto tra i 30 e 60K che magari vanno pure ma che dentro fanno schifo?!?!? Che fai la giustifichi "Eh bhe ma queste vanno!" , non c'è modo migliore per suicidarsi.

Quando sento persone con pregiudizi, mica dicono che le alfa o le fiat vanno piano è, dicono che so fatte di plasticaccia, che scricchiolano etc etc etc

In definitiva per me ha pienamente ragione Ax, compromessi compromessi compromessi.

[F . P i ë c h]

Ma perchè a Torino non mandano tanti al collocamento, li licenziano, e pescano quà dentro? Perchè alla fine ci pagano di meno e probabilmente ne capiamo d+ eh!

Sacrosanto! ma hai provato a mandare un cv in Fiat? sai se è arrivato? è stato facile mandarlo? e soprattutto... hai il calcio in culo????

Io non so quante volte ci ho provato, ok, non sarò uscito con il massimo dei voti, ma la mia bella laurea in economia ce l'ho... non dico che debbano prendermi (anche perchè un lavoro ce l'ho), ma almeno fare un cenno...

invece cercano i secchioni da 110 e lode con menzione di stampa che magari di auto non capiscono un cavolo e che sanno giusto stare dietro una scrivania (e per esperienza so ce ne sono parecchi bravi nello studio quanto imbranati nelle situazioni di emergenza in cui è richiesta elasticità!)

[ACS]

Toh, par di leggere l'Alfa di trent'anni fa......... quella "alla Fusi maniera".

Oh cazzo, mi accorgo ora che quell'azienda con quella filosofia ha oltretutto successo nel mondo.

parole sante

Ma perchè a Torino non mandano tanti al collocamento, li licenziano, e pescano quà dentro? Perchè alla fine ci pagano di meno e probabilmente ne capiamo d+ eh!

ssssssssssssssssssssshhhhhhh :D:D:D:D:D:D:D:D

[il FUSI]

Sacrosanto! ma hai provato a mandare un cv in Fiat? sai se è arrivato? è stato facile mandarlo? e soprattutto... hai il calcio in culo????

Io non so quante volte ci ho provato, ok, non sarò uscito con il massimo dei voti, ma la mia bella laurea in economia ce l'ho... non dico che debbano prendermi (anche perchè un lavoro ce l'ho), ma almeno fare un cenno...

invece cercano i secchioni da 110 e lode con menzione di stampa che magari di auto non capiscono un cavolo e che sanno giusto stare dietro una scrivania (e per esperienza so ce ne sono parecchi bravi nello studio quanto imbranati nelle situazioni di emergenza in cui è richiesta elasticità!)

[vash46]

ho capito,se vorrò lavorare devo laurearmi con 110..

[Autodelta85]

Io non so quante volte ci ho provato, ok, non sarò uscito con il massimo dei voti, ma la mia bella laurea in economia ce l'ho... non dico che debbano prendermi (anche perchè un lavoro ce l'ho), ma almeno fare un cenno...

invece cercano i secchioni da 110 e lode con menzione di stampa che magari di auto non capiscono un cavolo e che sanno giusto stare dietro una scrivania (e per esperienza so ce ne sono parecchi bravi nello studio quanto imbranati nelle situazioni di emergenza in cui è richiesta elasticità!)

[Arcy79]

ho capito,se vorrò lavorare devo laurearmi con 110..

[F . P i ë c h]

Senza dar colpa alla FIAT ma nel campo dell'economia è così ovunque in ogni azienda.

A fronte di facoltà di economia con 800 (almeno a Parma è così) iscritti l'anno è ovvio che prendano solo quelli col 100 e lode e magari un master fatto all'estero,in qualche modo bisogna fare selezione.

Stesso dicasi per i gestionali,ho un amico della mia età che al 1° anno di ing gestionale era in un corso da 900 iscritti,secondo voi è facile trovare così tanti posti?

Ci sono invece corsi nelle facoltà scientifiche di fisica o matematica dove gli iscritti sono in un numero compreso tra 3 e 10...quelli hanno un po meno problemi

purtroppo e per fortuna i master e il 110 e lode non sono assolutamente una garanzia sulle capacità del neolaureato, come dicevo conosco persone che pur laureate con il massimo dei voti al primo problema che esce dagli schemi vanno in palla... forse è meglio una persona che non ha passato la vita sui libri prendendoli come bibbia ma che ha dato un'occhiata anche a quello che succede al di fuori del mondo accademico... dico solo questo, prima di scartare diano la possibilità, se uno ha 110 e lode e l'altro ha 96 o giù di lì, il tutto condito da una grande passione e conoscenza per il mondo dell'auto... tu, chi sceglieresti? Purtroppo in Italia si rincorre troppo il massimo dei punteggi senza considerare che quei punteggi spesso sono dati con variabili incredibili (basta avere un prof piuttosto che un altro che il tuo possibile 30 diventa un 26 e la media si abbassa...) e non si tiene conto di quelle che sono le passioni per i vari settori... esistono stage, e contratti con cui le aziende sfruttano ampiamente la gente, che li usino per valutare la gente sul campo!

Detto questo mi rendo conto di andare OT e lo chiudo...