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Mai più motori a benzina Alfa???


Maggio80

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Scusate ma nei numeri della Famiglia Alfasud ci stanno dentro due generazioni e non mi sembra corretto confrontarla con una sola generazione della 156 indi includerei anche 155,145,146 oltre che GTV e Spider e rinominerei il tutto come Famiglia Tipo.

In teoria non sarebbe corretto.

Le famiglie Alfa medie a TA sono state:

- pianale Tipo per Alfa 155, 145, 146 (+ pianale tipo con multilink dietro per GTV/Spider 916)

- pianale 156 per Alfa 156, 147, GT e Crosswagon

Il pianale 156 deriva a sua volta dal pianale tipo, ma con sospensioni a quadrilatero davanti in luogo del Mc Pherson e Mc Pherson dietro al posto dei bracci longitudinali tirati e con passo allungato da 1540 e 1596mm

Sono modifiche tali da poterlo considerare com un pianale (o una famiglia) a parte.

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'90 Fiat Tempra 1.4 ('99 - '00) - '96 Fiat Coupé 1.8 16v ('00 - '01)

'92 BMW 316i ('01 - '05) - '03 BMW 318Ci 2.0 16v ('05 - '15)

'09 BMW 320d xDrive ('15 - now)

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bike: special su base Ducati Monster 800S i.e.

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Ad essere precisini dovremmo dire:

Pianale Tipo II I serie: 155 I serie ( passo 254 cm )

Pianale Tipo II II serie: 155 II serie, 145/146 ( passo 254 cm )

Pianale tipo II II serie con mlink al posteriore: GTV/spider ( 916 ) ( passo 254 cm )

Pianale tipo II III serie 147 / 156 / GT ( passo 254/260 cm )*

*Nota:questo pianale e' adottato anche da Lancia Lybra ma con sospensioni diverse anteriori e posteriori.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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sentite, ma visto che gli attuali 1.400 turbo non hanno l'iniezione diretta, perche non farli twin spark, dico, l'hanno fatto con i vecchi Pratola serra perche non con i nuovi 1.400, oppure il motore Fire non si presta a tale modifica, e si devono spendere troppi soldi?

In tutta sincerità?

Perchè ora come ora, su questo genere di motori, il twin spark è decisamente inutile se non addirittura dannoso.

I'm considered quite an expert on the subject of going off the road (A. De Portago)

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Guest EC2277

Il twin spark venne introdotto nei 4 cilindri Alfa Romeo per ovviare ad un problema di combustione dovuto alla particolare conformazione della camera di scoppio ( conformazione adottata per migliorare le prestazioni del motore).

I Pratola Serra hanno invecie fatto ricorso alla doppia accensione solo per poter dire che erano motori Alfa e non FIAT ma avrebbero potuto farne anche a meno (infatti il più prestazionale JTS ricorre all'accensione singola).

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In tutta sincerità?

Perchè ora come ora, su questo genere di motori, il twin spark è decisamente inutile se non addirittura dannoso.

Penso anch'io, anche perché trovatemi lo spazio per la seconda candela... Non ha senso con questo alesaggio:

200.jpg 201.jpg 203.jpg

Sui 1.8 poi ci sarà l'ID quindi sarà comunque bene mantenere una candela, specie se dovesse funzionare anche a carica magra.

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Il twin spark venne introdotto nei 4 cilindri Alfa Romeo per ovviare ad un problema di combustione dovuto alla particolare conformazione della camera di scoppio ( conformazione adottata per migliorare le prestazioni del motore).

vero ma non completo ;) i TS bialbero Alfa Romeo adottarono una soluzione studiata negli anni 60 per competizioni e che aveva si lo scopo che tu descrivi, ma che quando venne ripresa nell'86 fu principalmente per ottenere maggiore potenza e coppia (e consumi) da un motore che mal sopportava l'iniezione elettronica in termini prestazionali, soprattuttop perchè non c'erano fondi sufficienti per sviluppare a dovere la testata 16 valvole.

I Pratola Serra hanno invecie fatto ricorso alla doppia accensione solo per poter dire che erano motori Alfa e non FIAT ma avrebbero potuto farne anche a meno (infatti il più prestazionale JTS ricorre all'accensione singola).

anche questo non è del tutto vero ;) avrebbero si potuto farne a meno, ma i pratola serra TS 16v sviluppavano una potenza specifica maggiore di quelli ad accensione singola ed anche in confronto al JTS non sfigurano, considerando che lo sviluppo dei primi è cessato in favore dell'ID appunto. Inoltre il sistema con candeletta periferica a sua volta non è stato uno scherzo in termini di studio e sviluppo...

L'ID non adottava la doppia accensione per motivi di spazio in testata, x spiegarla semplicisticamente: sarebbe stato molto complicato (troppo complesso=inaffidabile) e costato troppo in termini di sviluppo mettere insieme iniezione diretta, 4 valvole e 2 candele, anche se già nel 1988 abbiamo dei prototipi di bialbero Alfa 1962cc con le 2 candele regolari e le 4 valvole, con un sistema tipo V-tec eccezzionale.

Oggi, sui motori nuovi, sarebbe davvero una mossa intelligente riproporre la soluzione TS, visti anche i benefici in termini di rendimento termodinamico che offre, con conseguense benefiche su consumi ed emissioni!!

Pare costasse troppo anche quello... ed ha fatto la fine del resto dei cassetti Alfa (quelli che dovevano essere vuoti e che invec erano pienissimi, mancavano solo le risorse!!)

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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vero ma non completo ;) i TS bialbero Alfa Romeo adottarono una soluzione studiata negli anni 60 per competizioni e che aveva si lo scopo che tu descrivi, ma che quando venne ripresa nell'86 fu principalmente per ottenere maggiore potenza e coppia (e consumi) da un motore che mal sopportava l'iniezione elettronica in termini prestazionali, soprattuttop perchè non c'erano fondi sufficienti per sviluppare a dovere la testata 16 valvole.

anche questo non è del tutto vero ;) avrebbero si potuto farne a meno, ma i pratola serra TS 16v sviluppavano una potenza specifica maggiore di quelli ad accensione singola ed anche in confronto al JTS non sfigurano, considerando che lo sviluppo dei primi è cessato in favore dell'ID appunto. Inoltre il sistema con candeletta periferica a sua volta non è stato uno scherzo in termini di studio e sviluppo...

L'ID non adottava la doppia accensione per motivi di spazio in testata, x spiegarla semplicisticamente: sarebbe stato molto complicato (troppo complesso=inaffidabile) e costato troppo in termini di sviluppo mettere insieme iniezione diretta, 4 valvole e 2 candele, anche se già nel 1988 abbiamo dei prototipi di bialbero Alfa 1962cc con le 2 candele regolari e le 4 valvole, con un sistema tipo V-tec eccezzionale.

Oggi, sui motori nuovi, sarebbe davvero una mossa intelligente riproporre la soluzione TS, visti anche i benefici in termini di rendimento termodinamico che offre, con conseguense benefiche su consumi ed emissioni!!

Pare costasse troppo anche quello... ed ha fatto la fine del resto dei cassetti Alfa (quelli che dovevano essere vuoti e che invec erano pienissimi, mancavano solo le risorse!!)

Dà un pò fastidio leggere di tutto questo materiale ingengeristico rimsato chiuso nei cassetti e sapere che in futuro i motori a benzina Alfa saranno dei FIAT 100% (tutt'al più con mappature specifiche....).

Speriamo almeno che l'alto di gamma Alfa utilizzi motori Ferrari - Maserati, non è molto ma è cmq una consolazione....

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'90 Fiat Tempra 1.4 ('99 - '00) - '96 Fiat Coupé 1.8 16v ('00 - '01)

'92 BMW 316i ('01 - '05) - '03 BMW 318Ci 2.0 16v ('05 - '15)

'09 BMW 320d xDrive ('15 - now)

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Guest EC2277
vero ma non completo ;)

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anche questo non è del tutto vero ;)

...

Eccheccavolo! Mica posso scrivere un'enciclopedia ad ogni mio intervento! :D

...

Oggi, sui motori nuovi, sarebbe davvero una mossa intelligente riproporre la soluzione TS, visti anche i benefici in termini di rendimento termodinamico che offre, con conseguense benefiche su consumi ed emissioni!!

Pare costasse troppo anche quello... ed ha fatto la fine del resto dei cassetti Alfa (quelli che dovevano essere vuoti e che invec erano pienissimi, mancavano solo le risorse!!)

Questa volta sono io che devo dirti questo non è del tutto vero: la doppia accensione serve ad evitare che nel motore s'inneschi il fenomeno della detonazione.

Se un motore non rischia la detonazione non si hanno miglioramenti apprezzabili nell'utilizzo della doppia accensione.

Certo, detto tra noi, preferirei, proprio per i motivi che hai accennato (ai quali si aggiunge il maggior tiro ai regimi medio/bassi), un motore turbo con 2 valvole per cilindro, doppia accensione, iniezione diretta ed un più elevato rapporto di compressione ad un motore con testata a 4 valvole ed accensione singola.

Però giudicare un motore solo dalla conformazione della testata non ha molto senso poiché tale configurazione dipende anche dal tipo d'impiego al quale il motore si presta. ;)

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Eccheccavolo! Mica posso scrivere un'enciclopedia ad ogni mio intervento! :D

:D:D:D:D:D

Questa volta sono io che devo dirti questo non è del tutto vero: la doppia accensione serve ad evitare che nel motore s'inneschi il fenomeno della detonazione.

Se un motore non rischia la detonazione non si hanno miglioramenti apprezzabili nell'utilizzo della doppia accensione.

diciamo che serve ANCHE per evitare il fenomeno di autodetonazione, ma ci sono altre implicazioni positive tra cui il migliore e + rapido scoppio...

Certo, detto tra noi, preferirei, proprio per i motivi che hai accennato (ai quali si aggiunge il maggior tiro ai regimi medio/bassi), un motore turbo con 2 valvole per cilindro, doppia accensione, iniezione diretta ed un più elevato rapporto di compressione ad un motore con testata a 4 valvole ed accensione singola.

Però giudicare un motore solo dalla conformazione della testata non ha molto senso poiché tale configurazione dipende anche dal tipo d'impiego al quale il motore si presta. ;)

magari!!!

Cmq io penso che si potrebbe fare anche mantenendo le 4 valvole, magari di diametro differente (migliore distribuzione dello scoppio in combinazione con la doppia candela)

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