La Ferrari sabotata!!

[Giò]

a questo punto la mc laren ha come timore maggiore quello che gli sponsor la mollino in quanto squadra truffaldina, a quantomeno facilmente sottoposta

a dure critiche. Della serie che tutti possono dire che hanno vinto e vincono imbrogliando. Mi chiedo poi la ferrari che tipo di indennizzo può chiedere per spionaggio industriale. Non credo che si accontentino dei soldi che prenderanno come vincitori del mondiale costruttori ne lo trovo giusto.

[Regazzoni]

a questo punto la mc laren ha come timore maggiore quello che gli sponsor la mollino in quanto squadra truffaldina, a quantomeno facilmente sottoposta

a dure critiche. Della serie che tutti possono dire che hanno vinto e vincono imbrogliando. Mi chiedo poi la ferrari che tipo di indennizzo può chiedere per spionaggio industriale. Non credo che si accontentino dei soldi che prenderanno come vincitori del mondiale costruttori ne lo trovo giusto.

Lo spionaggio industriale non è materia di questo verdetto, fa parte delle indagini e delle denunce civili e penali, sia in Italia che in Inghilterra.

Da quelle (se pure con tempi più lunghi), possono scaturire le più grosse mazzate a livello di risarcimenti alla Ferrari s.p.a. e di condanne penali per i singoli "attori".

Certamente quest'ultimo sviluppo delle indagini FIA (che ha tirato dentro e fatto parlare i piloti) è stato utile per raccogliere in modo rapido ed efficace una grossa quantità di prove e informazioni che saranno molto utili nei procedimenti legali extrasportivi.

[luc@]

Su Sky hanno letto alcuni estratti, dal documento ufficiale della FIA, delle mail fra Pedro e Fernando: al 21 Marzo loro sapevano TUTTO sul bilanciamento dei pesi sui due assi e sul ripartitore della frenata della rossa. Due aspetti fondamentali per lo sfruttamento delle gomme.

[luc@]

http://www.fia.com/resources/documents/17844641__WMSC_Decision_130907.pdf

[Stefano73]

Su Sky hanno letto alcuni estratti, dal documento ufficiale della FIA, delle mail fra Pedro e Fernando: al 21 Marzo loro sapevano TUTTO sul bilanciamento dei pesi sui due assi e sul ripartitore della frenata della rossa. Due aspetti fondamentali per lo sfruttamento delle gomme.

Ma quei documenti non potevano farli leggere anche al finlandese che guida la ferrari:):)

Cmq scherzi a parte alla fine meglio di niente sta punizione a mclaren.....ma si dice tanto della giustizia italiana (sportiva e non)....ma ad esempio alla juve hanno tolto in proporzione ben di più

[luc@]

Comunque dopo tutto quello che c'è scritto lì sopra (e quello che non c'è scritto) i nostri discorsi diventano veramente aria fritta.

Mi chiedo come facciano a farli correre ancora.

Che vergogna.

[stev66]

Mi chiedo come facciano a farli correre ancora.

Quale parte di: "Troppi soldi in ballo" non hai capita ?

[luc@]

Quale parte di: "Troppi soldi in ballo" non hai capita ?

Si è semplicemente capito che alla fine della fiera CONVIENE trafugare informazioni: se ti va male perdi il campionato dei costruttori per un anno, ma intanto hai assimilato del know how che non sparisce per magia.

[andre]

http://it.eurosport.yahoo.com/070914/29/r7mf.html

[j]

Il portavoce della Vodafone, che versa 150 milioni di euro

"Vogliamo parlare con il team per avere un quadro sul futuro"

"La Ferrari spiata durante il gran premio"

E gli sponsor mettono nei guai la McLaren

Dalle motivazioni emerge lo scandaloso comportamento di Stepney

Mandava informazioni agli avversari anche nel corso della gara

Le motivazioni della sentenza contro la McLaren. Stepney inviava sms alla concorrenza nel corso delle gare. "In Australia fece sapere che Raikkonen si sarebbe fermato al 18° giro". La casa inglese rischia la bancarotta

La maximulta per la Spy Story ai danni della Ferrari potrebbe scendere a 31 milioni di dollari. La scuderia inglese ha un budget annuale di 400 mln. E in pista continua ad andare più forte

PARIGI - McLaren condannata, piloti salvati: ma è una sentenza che fa discutere. Specialmente dopo la pubblicazione delle motivazioni, dove vengono fuori grotteschi retroscena, rilanciati dalle agenzie internazionali. Alla luce di questo documento, appare scandalosa anche l'assoluzione di Alonso, salvato solo perché ha collaborato. Potrebbe arrivare alla vittoria al Mondiale un pilota che ha compiuto un vero e proprio illecito sportivo.

Ad incastrare la scuderia anglotedesca, in particolare, sarebbe stato proprio lo scambio di e-mail e di messaggi tra il pilota spagnolo ed il collaudatore Pedro de la Rosa. Sembra che proprio quest'ultimo abbia avuto i contatti più fitti con Mike Coughlan, l'ex progettista McLaren a cui Nigel Stepney ha consegnato il dossier contenente le informazioni segrete sulla monoposto di Maranello. "Le e-mail - recita il comunicato diffuso dalla Fia - dimostrano che sia Alonso che Pedro de la Rosa avevano ricevuto da Coughlan informazioni riguardanti la Ferrari: entrambi i piloti sapevano che quelle informazioni sarebbero dovute rimanere segrete, dato che provenivano dall'ex meccanico Ferrari Nigel Stepney".

Le email, si legge nelle motivazioni, sono quelle che i piloti McLaren hanno messo a disposizione della Fia. Nel fascicolo non ci sono elementi relativi a Lewis Hamilton, che si è dichiarato all'oscuro di tutto. De la Rosa e Alonso, invece, sapevano. Le loro conversazioni sono divise in 5 "capitoli", ciascuno relativo ad un tema: distribuzione dei pesi, ala flessibile e aerodinamica, pressione gomme, sistema frenante e strategia di gara.

In una mail delle 13.02 del 25 marzo, il test driver rassicura il campione del mondo: "Tutte le informazioni dalla Ferrari sono molto affidabili. Arrivano da Nigel Stepney, il loro ex capo meccanico. Non so che ruolo abbia ora. Era la stessa persona che in Australia ci ha detto che Kimi si sarebbe fermato al 18° giro. E' in ottimi rapporti con Mike Coughlan, il nostro capoprogettista. E lui gli ha detto tutto".

Il materiale mostra quale fosse il 'canale' di informazioni. Da Stepney a Coughlan e da quest'ultimo ai piloti della scuderia anglotedesca. E' proprio De la Rosa a chiedere a Coughlan dati precisi il 21 marzo alle 9.57: "Ciao Mike. Cosa sai della distribuzione dei pesi della macchina rossa? Sarebbe importante per noi saperlo, così potremmo provare nel simulatore. Grazie in anticipo, Pedro".

La Fia ha reso noto inoltre tutta la documentazione relativa allo scambio di e-mail tra Coughlan e Stepney. Qualcuna risale al periodo successivo alla scoperta, da parte della polizia italiana, del dossier trovato all'interno della casa del progettista McLaren. "La polizia italiana - scrive la federazione mondiale dell'automobilismo - ha portato il testo di circa 23 e-mail scambiate tra Coughlan e Stepney nel periodo che va dal primo marzo al 14 aprile 2007".

Inoltre, tra i due ci sarebbero stati altri 288 sms e quasi 35 telefonate nel periodo che va dall'11 marzo al 3 luglio 2007. "Alla luce delle numerose comunicazioni (telefonate, e-mail e sms) scambiate tra Coughlan, Stepney e i due piloti della McLaren - continua la nota - il consiglio mondiale della Fia ritiene ragionevole pensare che Coughlan era in possesso di un numero consistente di informazioni riservate della Ferrari provenienti da Stepney e che almeno una parte di queste informazioni sia stata comunicata ad altre persone all'interno del team McLaren".

Gli sponsor - I giornali inglesi parlano già di bancarotta McLaren. E già perché dopo la multa di 100 milioni di dollari e la perdita del titolo nella classifica costruttori 2007, in casa McLaren-Mercedes scatta l'allarme sponsor: un portavoce della Vodafone, principale sponsor della scuderia anglotedesca, ha infatti riferito al quotidiano inglese Times di voler "parlare con il team per avere un quadro chiaro sul futuro".

Le conseguenze per la monoposto di Ron Dennis, in caso di annullamento del contrato con il colosso della telefonia mobile, potrebbero essere disastrose dato che la Vodafone versa circa 150 milioni di euro per sponsorizzare le monoposto guidate da Hamilton ed Alonso. Oltre a Vodafone, sembra che anche il brand 'Johnnie Walker', produttore di whisky, e l'istituto bancario spagnolo Santander vogliano ricalibrare i rapporti con la scuderia di Woking. Persino Tag Heuer sembra intenzionata a ridurre il budget riservato alla McLaren.

da la Repubblica.it