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Criminalità, 9 italiani su 10 ha paura


Guest DESMO16

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rick,intendevo,che se la fa franca quello che ha rubato un tir,quello che ruba una mela,si sente incoraggiato a delinquere....

Ah beh quello era ovvio e sottinteso :D :D però siccome "saremmo" la patria dei furi dovremmo anche capire che qui non esiste un peso e una misura...ma 10^n pesi e 10^n misure...si vede che i magistrati non conoscono il Sistema Internazionale :lol:

 

花は桜木人は武士

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Guest DESMO16
Io dormo con la porta di casa aperta e le chiavi nel quadro della panda (actual) e nessuno m'ha mai fatto niente...

Io non ho paura, di cosa dovrei averne? Degli immigrati????

Ho paura dei fascisti e dei poliziotti piuttosto!!

..beato te, invece in questa zona cominciano ad esserci i primi problemi causati in parte dallo svuotamento delle patrie galere, ed in parte dalla presenza massiccia ed incontrastata dell'immigrazione selvaggia.

Comunque, per farla breve, non ho paura ne delle FFOO (al max solo di qualche semaforo truffa), ma purtroppo vedo che questa criminalità sta aumentando e questi personaggi si sentono più forti perché tutelati da alcune istituzioni (governo) e dai sindacati, motivo per il quale si comportono con arroganza e come se si trovassero nel loro paese d'origine, ben sapendo che nei luoghi da dove provengono riceverebbero ben altro trattamento...

...ma qui ci troviamo nella terra di nessuno... :roll:

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1) Anche dopo la condanna tra buona condotta, affidamento ai servizi sociali, domicialiari ecc ecc molti delinquenti non vanno in galera.

2) Questo direi che si spiega da solo. Io personalmente aumenterei le pene sulla recidiva; per i reati più gravi e violenti applicherei il "3 strikes and you are out"

3)le attenuanti sono circostanze di fatto che comportano una diminuzione della pena. (esempio: la provocazione); le attenuanti generiche sono per l'appunto "generiche": praticamente si applicano sempre o quasi.

4)Purtroppo le condanne sotto i tre anni sono tutte convertibili in pene alternative alla reclusione..e vengono quasi sempre convertite in esse.

5)Il rito abbreviato è un rito SEMPRE attivabile da parte dell'imputato (senza che il parere del pm o del giudice rilevi) che comporta un terzo secco di sconto sulla pena. Il patteggiamento è un rito dove pm e imputato si accordano sull'entità delle pena da applicarsi e il giudice "approva" dopo avere verificato la giusta configurazione giuridica del fatto, che la pena sia appropriata ecc ecc. Fino a qualche tempo fa, il patteggiamento era applicabile solo a quei reati la cui pena, ridotta di un terzo, non fosse superiore a 2 anni. Ora invece il patteggiamento opera anche per le pene che ridotte di un terzo non superano i 5 anni. L'operabilità del patteggiamento è stata molto ampliata. Il patteggiamento oltre a essere premiale dal punto di vista della pena comporta altre facilitazioni, tipo il NON pagamento delle spese di rito, e il fatto che la sentenza non faccia stato nel giudizio civile.

Il bello è che tra rito abbreviato, attenuanti, patteggiamento, buona condotta e cazzate varie (tutta roba cumulabile :lol:) uno in galera neanche ci va.

Ma sto rito abbreviato su che principio si basa? Solo su quello di risparmiare tempo e denaro?

E il patteggiamento? Cosa c'è da patteggiare?

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Alla fine se mi becco 15 anni, chiedo il rito abbreviato, mi riducono la pena a 5 anni, chiedo il patteggiamento, non ho nulla da offrire in cambio, ma mi riducono la pena a 2 anni, mi applicano le attenuanti generiche (tipo se rubo un auto con le chiavi nel cruscotto? :-P), la buona condotta.... 2 mesi e sono a casa. E' così, giusto? :lol:

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Il bello è che tra rito abbreviato, attenuanti, patteggiamento, buona condotta e cazzate varie (tutta roba cumulabile :lol:) uno in galera neanche ci va.

Ma sto rito abbreviato su che principio si basa? Solo su quello di risparmiare tempo e denaro?

E il patteggiamento? Cosa c'è da patteggiare?

si il rito abbreviato è un rito speciale deflattivo del dibattimento...l'idea è appunto di risparmiare tempo e denaro. D'altra parte l'imputato accetta che si decida in base alle risultanze delle indagini preliminari, dove pochi sono gli atti compiuti nel contraddittorio delle parti.

Nel patteggiamento (termine grezzo, tecnicamente si chiama "applicazione della pena su richiesta delle parti") pm e imputato...si mettono d'accordo della serie:

PM:"allora ti vanno bene 3 anni per rapina?"

IMPUTATO:"nono troppo facciamo due e mezzo"

PM:"ok, ci sto, andiamo dal giudice a vedere se gli va bene"

NB: patteggiamento e rito abbreviato sono riti speciali. O l'uno o l'altro.

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immagino,che cio'sia dovuto anche ad una questione di mancanza di risorse,vedi casi di tribunali senza la cancelleria,fino ad arrivare al sovraffollamento delle carceri..insomma un punto base c'e'...l'imperfezione fondamentalmente e' figlia della carenza di risorse

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si il rito abbreviato è un rito speciale deflattivo del dibattimento...l'idea è appunto di risparmiare tempo e denaro. D'altra parte l'imputato accetta che si decida in base alle risultanze delle indagini preliminari, dove pochi sono gli atti compiuti nel contraddittorio delle parti.

E' questa capacità di rinnegare qualunque principio in cambio di denaro che mi fa schifo... è semplicemente assurdo.

NB: patteggiamento e rito abbreviato sono riti speciali. O l'uno o l'altro.

Ah ok... leggendo questo passaggio avevo immaginato che la riduzione di un terzo della pena fosse riferito al rito abbreviato. Grazie per i chiarimenti ;)

Ora invece il patteggiamento opera anche per le pene che ridotte di un terzo non superano i 5 anni.
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Tra parentesi, e' interessante vedere come quando tutte le statistiche dicono che omicidi e grossi reati sono in calo, ( mentre aumenta la microcriminalita' ) la sensazione di paura media aumenta...:)

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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............

Ho paura dei fascisti ........

Beh dai allora dormi pure tranquillo, la macchina del tempo non l'hanno ancora inventata e avere paura di un'ideologia dopo 62 anni dalla sua fine......

......tra un pò toccherà leggere che c'è chi ha paura di Carlo Magno e della ricostituzione del Sacro Romano Impero

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
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attenzione pero'.

il fascismo come movimento politico e' sicuramente morto, in quanto legato ad un tempo ed ad una socita' che non esistono piu'. il fascismo come stile ed ideologia e' invece ben vivo, sia pur mutato ed adattato alle situazione odierna.

Ovviamente tael discorso lo si puo'fare con qualsiasi ideologia politica.

Anche il liberismo attuale non e' quello dell'800...:) ma non si puo' dire che non esista.

persino il feudalesimo, che tu hai citato sopravvive in un un certo qual modo...:)

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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