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Criminalità, 9 italiani su 10 ha paura


Guest DESMO16

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Tornando IT, voglio proprio vederla questa paura degli italioti: paura de che??

Milano è una città estremamente + sicura negli ultimi 10 anni (direi da Formentini in poi) che non dal 75 al 90. ESTREMAMENTE!!

Oggi si passeggia tranquillamente in qualsiasi zona, negli anni 80 uno come me a Quartoggiaro, Gallaratese o Barona non poteva manco passarci in auto...

Ma perchè Milano è l'Italia? Io per contro posso dirti che a Napoli la situazione è peggiorata e di brutto

E questo non è certo da ascrivere e meriti solo delle amministrazioni, ma del cambiamento della società e del diluirsi di certe problematiche.

Oggi il problema VERO sono sicuramente gli immigrati clandestini, di cui una parte tanto minoritaria quanto prepotente è davvero pericolosa. Questo non lo si può dire perchè non è politicamente corretto, ti tacciano dicendo che anche gli italici sono cattivi e violenti.

Verissimo, ma andiamo a contare le percentuali su cui analizziamo la cosa. E poi vediamo come, dove e quando gli uni e gli altri agiscono.

Se un ALCUNI casi la molla a delinquere del clandestino è la disperazione, nella maggior parte dei casi è predeterminazione, sfruttamento di una condizione.

Non a caso le carceri straboccano di stranieri, o forse FdO e giudici sono tutti fasci che mettono dentro solo excom e mollano i nostrani??

Anzi, ne mettono dentro pure pochi...

Questo lo quoto tutto.

Io non ho paura per nulla. Sono un teorico (e pratico) che se te la vai a cercare o te la trovi devi anche sapertela cavare: se uno mi chiede il portafogli non glielo do a meno che non abbia un'arma da fuoco.

Ed in 37 (quasi) anni, non mi è mai capitato di essere rapinato, pur anche frequantando x anni i campetti di periferia, mentre a casa dei miei anni fa sono entrati, e non erano italici...

E in quale modo uno se le andrebbe a cercare? Camminando tranquillo in un quartiere malfamato, andando a prelevare del denaro ad uno sportello Bancomat, oppure uscendo con l'auto nuova?.... Non capisco...

Ma poi ad oggi, chi te la fa una rapina senza un'arma da fuoco (seppur giocattolo) o quantomemo un coltello?

Che discorsi sono?!... tu il portafogli non glielo daresti, l'auto non gliela daresti, ma neanche il vecchietto gli lascia l'auto... se la prendono e poi se lo trascinano per qualche centinaio di metri. Son tutti Superman.

Se trovo un ragazzino che prova a fregarmi qcosa intorno a Centrale a MI gli spezzo le braccia per davvero, e poi lo porto dentro. Sono un fascista?? NO, sono solo stufo di passare x razzista e porgere l'altra guancia.

La paura ce la creiamo noi stessi, di cose che sono molto + piccole di noi e delle nostre capacità.

E' più probabile che lui esca dopo qualche ora (anche se gli tocca l'ospedale), ma dentro ci vai tu

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Luca, con tutto l'affetto ed il rispetto di questo mondo, forse è meglio che studi un po' meglio la questione e poi ne riparliamo, eh ;):shock:

Hai dato una risposta clichè... sembri Desmo quando si parla di religione :D:D:D:D:D:D:D:D:D

Alex, francamente, mi pare che tu ultimamente stia troppo scadendo nel "chi non la pensa come me è ignorante e si sbaglia".

Quella risposta CERTO che è un clichè... ed è quella che do sempre, perchè si tratta della pura e semplice verità storica.

Marx ha elaborato la sua teoria socio-economica - sulla cui validità si può benissimo discutere, pur tenendo conto che risale a centocinquanta anni fa e va storicamente contestualizzata - nel trattato chiamato "Manifesto del partito COMUNISTA" (e successivamente nel Capitale).

Nel nome di queste ideologie, sono nate dapprima in Europa nel XX secolo delle orrende e feroci dittature, che però di "comunista" non avevano che la facciata. La lotta di classe, la distruzione della borghesia eccetera non sono stati che specchietti per le allodole, per il semplice motivo che il comunismo propriamente inteso riconosce una "sovranità popolare" e non una "sovranità dell'uno" - che si chiami re, zar, padrone o segretario del Partito.

Indi per cui nel duemila - dopo la distruzione dell'ultimo simbolo di questa contraddizione di termini - uno che si definisce comunista (e non è comunque il mio caso, a scanso di equivoci) non si riconosce nell'Unione Sovietica, nella Corea del nord, nella Cina, ma nel Marxismo.

Piuttosto, e qui ci sarebbe veramente da ridere, dovremmo vedere quante delle persone - specialmente i giovani - che si riempiono la bocca di queste parole quanto in realtà ne sappiano delle teorie in questione.

Chi è più criminale, chi tiranneggia il suo popolo, o chi prima finanzia il tiranno, e poi rimpiazza la dittatura con l'anarchia?

(Niall Ferguson, trad. Rita Baldassarre, Corriere Della Sera 02/01/2007)

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E cosa hai da ribattere in proposito?

E' vero o non è vero che ci sono state molte violenze (e continuano ad essercene) anche in nome di quell'ideologia?

Però vengono da molte considerate accettabili se non giustificabili.

Due pesi e due misure............

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Ma proprio non vi è mai passata per la testa l'ideuzza che stia succedendo quello che da sempre succede, e cioè che si additi una particolare categoria di persone, bollandola come causa di tutti i mali di un popolo, così da spostare l'attenzione su problemi in realtà inesistenti?

In principio erano gli untori... Poi gli ebrei, poi gli oppositori politici del URSS, oggi i gay in polonia e gli immigrati in Italia.

Non mi interessa convinvervi, tranquilli. Solo mi spiace che voi non dormiate tranquilli perchè avete paura di un problema che in realtà è meno grande di ciò che si creda...

*pronto per la lapidazione*

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E cosa hai da ribattere in proposito?

E' vero o non è vero che ci sono state molte violenze (e continuano ad essercene) anche in nome di quell'ideologia?

E' vero.

Però vengono da molte considerate accettabili se non giustificabili.

Due pesi e due misure............

Non da me. Io considero affascinante il comunismo come idea, sicuramente non mi piace come è stato gestito.

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Ma proprio non vi è mai passata per la testa l'ideuzza che stia succedendo quello che da sempre succede, e cioè che si additi una particolare categoria di persone, bollandola come causa di tutti i mali di un popolo, così da spostare l'attenzione su problemi in realtà inesistenti?

In principio erano gli untori... Poi gli ebrei, poi gli oppositori politici del URSS, oggi i gay in polonia e gli immigrati in Italia.

Non mi interessa convinvervi, tranquilli. Solo mi spiace che voi non dormiate tranquilli perchè avete paura di un problema che in realtà è meno grande di ciò che si creda...

*pronto per la lapidazione*

No!!.... A parte che nessuno ha parlato in questi termini. E' solo che chi sta entrando oggi in Italia, da clandestino, per il semplice fatto che difficilmente sarà inquadrabile da un datore di lavoro (sempre se lo cerca e lo trova un lavoro), resterà una figura sfuggente ed al margine della nostra società.

L'Italia ad oggi non è in grado di assorbire queste persone. Ci vuole una selezione accurata a monte.

Tu secondo me non ti rendi conto della realtà in cui viviamo o forse chiudi gli occhi per non vederla, non so.

Non vorrei tirare in ballo come esempio una comunità in particolare, ma mi tocca. Puoi affermare che oggi la comunità rom sia nella media nazionale quanto a crimini commessi? Che io sappia (perchè è semplicemente quel che vedo) su 100 rom, 90 commettono reati ogni giorno. Non vengono puniti perchè è difficile prenderli, sono una comunità chiusa quando gli pare a loro e di positivo alla nostra società non danno alcun apporto. Io vorrei che nel giro di un paio di generazioni la loro comunità diventi parte integrante e sana della nostra società, ma non sarà così. A te sta bene? A me no, per niente.

Semplicemente a loro sta bene così. Ricordo ancora bene quando alle superiori il mio professore di religione ci diceva che il rubare e vivere in questo modo era insito nella loro cultura, quindi in un certo senso era anche capace di difendere certi comportamenti. Allora mi dico io, perchè nel nostro paese, con le nostre regole, dobbiamo subire tutto questo?

Sti probemi da poco, dove sono? E quali sarebbero le soluzioni per risolverli? Io non vedo nessuna proposta è questo il guaio

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a me basta e avanza che una qualsiasi comunità (rom, uomini-piguino, elfi ariani ecc ecc) pretenda di campeggiare in giro senza autorizzazione per domandarmi: "ma perchè non li sradicano con le buone o con le cattive?"

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