ticket d'ingresso a milano - a ottobre si sperimenta

[Net Flier]

da quattrorisate

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Il Consiglio comunale di Milano ha approvato lunedì le linee del piano della cosiddetta pollution charge (letteralmente, "spesa per l'inquinamento"). Era da parecchio tempo che si parlava di questo provvedimento e, non senza una buona dose di polemiche, da ottobre prenderà il via la sperimentazione.

E così, fatta eccezione per i residenti che godranno di una serie agevolazioni sotto forma di abbonamento, gli automobilisti che vorranno entrare nella cerchia dei Bastioni nei giorni feriali dalle 7 alle 19 dovranno pagare un ticket suddiviso in tre fasce (in base alle emissioni di polveri sottili): 2, 5 e 10 euro.

Il sindaco della città, Letizia Moratti, si è detta soddisfatta del provvedimento, un'operazione che dovrebbe fruttare introiti non da poco nelle casse di Palazzo Marino: circa 40 milioni di euro per gli ingressi, più un altro milione per gli abbonamenti dei residenti. Soldi che verranno destinati - stando a quanto afferma l'assessore Edoardo Croci - al potenziamento dei mezzi pubblici, dei parcheggi e del sistema tecnico di controllo, garantito da 43 varchi elettronici.

Un sì al ticket d'ingresso arriva dai commercianti, con i quali il Comune ha stipulato un "patto per la città". A grandi linee l'accordo prevede per loro delle agevolazioni sotto forma di abbonamenti scontati e pedaggi più bassi per chi consegna le merci negli orari di minor traffico. In cambio, i commercianti si impegnerebbero a pagare di tasca propria un servizio di pulizia delle strade per le aree che vengono occupate dai mercati, e a una maggiore disponibilità verso la creazione di nuove aree pedonali.

Un coro di obiezioni, invece, è stato sollevato dai sindaci dei comuni limitrofi, che ritengono il provvedimento discriminante per i pendolari: "Come se noi - sostiene Attilio Fontana, sindaco di Varese - facessimo pagare il ticket ai milanesi che vengono sui laghi nei weekend". Reazioni contrarie anche dalla Lega Nord, che per bocca del suo capogruppo, Matteo Savini, ritiene che "ci siano molti aspetti non chiari, a partire da chi paga, da quanto diminuirebbe l'inquinamento, a quali agevolazioni verranno garantite a tutti i milanesi".

Le tariffe

Ecco nel dettaglio le tariffe previste per il ticket di ingresso, che saranno introdotte da ottobre.

Esentati: moto e ciclomotori, veicoli a benzina Euro 3 o Euro 4, diesel Euro 4 (ancora da approvare), veicoli elettrici, ibridi, a Gpl e metano.

2 euro: veicoli a benzina Euro 1 ed Euro 2; i residenti avranno un pass annuale da 50 euro.

5 euro: veicoli a benzina Euro 0, diesel Euro 1, 2 e 3, veicoli commerciali a benzina Euro 0 e veicoli commerciali diesel Euro 3 e 4; i residenti avranno un pass annuale da 125 euro.

10 euro: veicoli a gasolio Euro 0 e veicoli commerciali diesel Euro 1 e 2; i residenti avranno un pass annuale da 250 euro

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pensiamoci un attimo

io lavoro a milano sempre e il mio lavoro mi costringe a muovermi..perché devo pagare cazzo!?

io devo andare a milano un paio di volte al di con il furgone a ritirare della merce o in auto a visitare dei clienti..perché devo pagare?!

devo andare a comprare un set di piatti dal mio negozio preferito in corso vercelli..perché devo pagare?!?!

ma i negozianti si sono rincretiniti col caldo!? se per prendere due cose a milano devo fare il giro dell'oca con i mezzi pubblici, allora non vado li e vado altrove..e poi i fornitori che devono fare le consegne ai negozi, supermercati ecc ecc, perché devono accollarsi loro la spesa?!

altra stronzata, i diesel euro 4 non sono in nessuna categoria, ma le benzina euro 4 si..che vigliaccata è!?

io farei saltare palazzo marino ed i suoi riscaldamenti a 50°c a settembre, non quelli che lavorano in questa città!

[Cool Night]

Che grandissima puttanata... mi ha sempre irritato tantissimo l'idea dei ticket per entrare in citta, sono folli a farli in una citta movimentata come milano... come se ci fossero solo residenti in giro (e tra l'altro neppure loro sono esenti).

Sono oltrettutto convinto che i miglioramenti dell aria siamo pari a ZERO, quante auto credono si fermeranno in questo modo?

L'unica cosa che si modifica sono le entrate nelle casse comunali e il giramento di palle dei cittadini.

Ma il confine di tale zona, non ho ben capito, sarebbe la prima circonvallazione interna? o no?

[Regazzoni]

Trovo la scelta parecchio intelligente: in pratica, invece di fare limitazioni ai veicoli (tipo le euro 0) se ne disincentiva davvero l'uso.

2 euro: veicoli a benzina Euro 1 ed Euro 2; i residenti avranno un pass annuale da 50 euro.

5 euro: veicoli a benzina Euro 0, diesel Euro 1, 2 e 3, veicoli commerciali a benzina Euro 0 e veicoli commerciali diesel Euro 3 e 4; i residenti avranno un pass annuale da 125 euro.

10 euro: veicoli a gasolio Euro 0 e veicoli commerciali diesel Euro 1 e 2; i residenti avranno un pass annuale da 250 euro

Non colpisce tutte le auto (anche se un tagliandino annuale di 5 euro ce lo vedrei bene), ma solo quelle che già soffrivano blocchi e limitazioni.

Forse è un pelo cara per chi in città ci entra tutti i giorni e non è residente, ma per ogni altra tipologia di utente, mi sembra poter funzionare.

Ovviamente tutto il discorso vale se ogni centesimo incassato va a finire dove deve: e intendo mezzi pubblici (diciamo il 50%), miglioramento viabilità (20%), lotta alle malattie causate dall'inquinamento (20%), uso di materiali ad assorbimento di inquinanti.

[stev66]

L'idea e' buona, anche se farei tariffe preferenziali per consegne ed artigiani con furgone.

[sarge]

Concordo....con Regazzoni,ubanisticamente,nn si puo' delocalizzare tutto,come nn si puo' nn disincentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici,ma vale per i residenti e per chi utilizza l'auto,preferendola a mezzi alternativi,solo per una questione di comodita' o pigrizia.

Pero' le cose dovrebbero avvenire contestualmente...nel senso,che forse il potenziamento dei mezzi pubblici,dovrebbe avvenire un attimo prima...perche ho il timore,che se nn perseguito caparbiamente diventi solo una tassa in piu'.Se invece,si riesce davvero a svuotare le citta' dagli autoveicoli,le merci indubbiamente viaggerebbero piu veloce e magari la tassa la si recupera dal carburante nn sprecato in un'interminabile coda....

Certo e' che bisogna riportare le citta' a misura d'uomo....

[Guest Linda]

Io sono favorevole. I trasporti ci sono, quindi perché intasare il centro in macchina?

Già Londra applica £8 (€12) al giorno a tutti eccetto ibridi e moto per entrare in centro - e i trasporti pubblici a Londra non sono regalati come in Italia.

[Sonata_Arctica]

Che bastardata infame... furto legalizzato.... schifo

[sarge]

Beh Luca,lo fanno anche da me....e noi nn siamo milano.....per adesso e' solo suggerito col sistema "park & ride"...ma penso che ci arriveremo anche noi....

Qua entra in ballo secondo me un bel conflitto fra il benessere e la liberta' collettiva di usufruire della citta' vs il benessere e la liberta' del singolo di usare un mezzo di sua proprieta'....

[Guest DESMO16]

..quando c'é da fare cassa, non si tirano mai indietro: ignobili..

[Net Flier]

e come li fanno i controlli? con le telecamere a mo' di ztl? oppure con l'omino che si fa la ronda?

la città di milano può essere riportata a misura d'uomo? direi di si, ma non con queste azioni, bensì portando ad essere efficiente il tragitto che si deve fare

nell'orario di punta, ci si mette più di un'ora in circonvalla perché non esiste una logica nella programmazione dei semafori..quindi anche se le macchine che entrano sono un 20% in meno, il traffico rimane..poco male, ho preso già dei soldi però!